-
Dangerous-IBelieve.
User deleted
Okay, ne ho scritta un'altra. Stavolta non è molto corta. E' basata sul testo di Remember The Time. So che Michael l'ha dedicata a qualcuno, ma non ha voluto dire chi. In questa One Shot ho immaginato che l'avesse scritta per Lisa. Ovviamente la mia è solamente un ipotesi... (forse neanche lontanamente verosimile) Vabbè, bando alle ciance, eccola:
Do you remember the time?
1994
Avevano litigato ancora. Per l’ennesima volta. Si amavano. Eccome se si amavano. Ma nessuno dei due riuscì ha sentire quell’amore. Quel giorno lui era tornato tardi a casa. Troppo lavoro allo studio di registrazione. Entrò lentamente nella stanza da letto. Percorse in silenzio i pochi metri che distavano dalla porta del bagno. Si tolse i vestiti per poi infilarsi sotto la doccia. Quando ebbe finito si infilò un paio di pantaloni neri e una maglietta bianca con lo scollo a v. Si sedette su un fianco del letto.
-Dove sei stato?- chiese una voce femminile.
-Lisa… scusami.- rispose lui, passandosi una mano sul volto.
-Mh.- fu l’unica sua risposta. Si fece pensieroso e si sdraiò nel letto. Lei gli dava la schiena.
-Beh, potrei fare la stessa domanda anche a te.- disse con tono di sfida. Lisa si voltò verso di lui.
-Dai bambini.- mormorò chiudendo gli occhi.
-C’era Danny, non è vero?- chiese irritato. Non gli piaceva il suo ex.
-Michael, non iniziare.- sospirò stanca.
-Lo sai perfettamente che non voglio che tu stia con lui. Non mi piace. Non mi piace che dormiate assieme. Sei mia o sua moglie?- si mise a sedere iniziando a gesticolare.
-Sono tua moglie… lo so perfettamente… smettiamola, non ho proprio voglia di litigare.- implorò lei, mettendosi a sedere e avvicinandosi a gattoni a lui. Gli diede un bacio a fior di labbra. Poi, fecero solamente pace. E così altre mille volte. Si amarono. Ma arrivò un giorno in cui le incomprensioni furono troppe, troppe le litigate senza un buon fine. La passione e l’amore che c’erano fra di loro non si spensero mai.
Agosto 1996
Erano seduti nello studio dell’avvocato. L’avvocato in questione li aveva lasciati soli, nel caso ci fosse una riappacificazione.
-Ti ricordi quando ci innamorammo?- chiese lui, guardandola attraverso i vetri di quegli occhiali a specchio che portava sempre. Lei, vestita in modo molto elegante e con i capelli legati ed un collier di perle al collo, si limitò a guardarlo. Già, quella collana di perle gliel’aveva regalata lui.
-Eravamo così giovani ed innocenti…- continuò, trastullandosi nervosamente le dita.
-Michael…- mormorò lei, con espressione seria.
-Ti ricordi come tutto è iniziato? Sembrava d’essere in paradiso... allora perché è finito?- chiese ancora lui. Lei si limitò a stare in silenzio.
-Cosa ci è successo?- stavolta si alzò, camminando verso di lei con le mani in tasca. Tenne lo sguardo basso. Appoggiò le mani di fianco a lei, sui braccioli della sedia su cui era comodamente seduta. Si abbassò sul suo viso.
-Ricordi quando parlavamo al telefono? Ti ricordi quello che ci dicevamo? Cose tipo “ ti amo tanto, non ti lascerò mai andare…”?- chiese mormorando. Le mise una mano sotto al mento, alzandoglielo dolcemente per guardarla negli occhi.
-Me lo ricordo Michael…- sospirò lei, guardandolo finalmente negli occhi. Lui allora sorrise e si chinò fino a ritrovarsi a pochi centimetri dalle sue labbra.
-Ricordi il momento? Ricordi il momento in cui ci innamorammo?-
-Sì…-
Lui chinò lievemente la testa di lato. Si avvicinò di più. Appoggiò le labbra su quelle di lei. Rimasero così a lungo, per poi baciarsi con più trasporto.
-Ricordatelo… ricorda questo momento… non è un bacio di addio… è solamente il bacio della buonanotte…- mormorò staccandosi dalle sue labbra. Lei annuì. Entrò l’avvocato e lui tornò a sedersi al suo posto.
-Allora, è deciso?- chiese iniziando a sfogliare i documenti. Lui guardò Lisa.
-Sì, proceda pure.- asserì lei. L’avvocato passò lo sguardo da Michael a Lisa e viceversa. Estrasse una penna e porse i documenti in mano a lei.
-Una firma qui e tutto è risolto.- pronunciò sicuro. Il rumore della penna stilografica sulla carta fece rabbrividire Michael. I documenti passarono in mano a lui. Osservò la sua firma. Lisa Marie Presley. Poteva intravedere un cuoricino disegnato proprio alla fine della lettera “y”. Sorrise, mordendosi il labbro. Prese la penna dalla mano di lei. Scribacchiò velocemente la sua firma. L’avvocato rilesse i documenti per poi alzarsi in piedi e stringere la mano ad entrambi. Uscirono dall’ufficio e rimasero a fissarsi per qualche attimo. Lui le sorrise, per poi prenderle la mano e baciarla. Ognuno se ne andò per conto proprio. Nessuno dei due riuscì a dimenticare quel momento. Mai.
. -
.
Invidio la tua capacità di creare delle storie da delle canzoni, sul serio.
Brava!. -
Dangerous-IBelieve.
User deleted
Grazie Mille! Beh... sinceramente non è che ho un gran talento... prima di arrivare a questa trama avevo pensato a due mummie dell'Antico Egitto che si innamoravano in un castello d'oro... ma questi sono solamente futili dettagli! Grazie ancora! . -
.
Bellissima Ally, attendiamo le prossime . -
.
Ally potrebbe essere un'idea anche quella, per svilupparne una fantasy!
Potresti provare e vedere se riesci a sviluppare anche quella. Voglio dire, perchè no! La fantasia non ha confini in fondo.. -
Elisajackson89.
User deleted
Molto carina questa tua one short,mi è piaciuta,brava Ally 
Attenderò di leggerne delle altre
P.S:Già che ci sono ma quando posterai invece il continuo della tua ff?
.
Do You Remember The Time?One Shot: Rating verde |
