Miliardi di api stanno morendo in tutto il mondo:a riscchio la nostra catena alimentare!

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  1. BritBeliever
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    Grazie per aver firmato la petizione per chiedere agli USA e all'UE di vietare i pesticidi killer che stanno uccidendo le api.

    Più saranno le persone che aderiranno a questa campagna, maggiore sarà la forza del nostro appello. Aiutaci a fare il passaparola - inoltra questo link alla tua famiglia e ai tuoi amici, e pubblicalo su Facebook:

    http://www.avaaz.org/it/save_the_bees/97.p...69d6c63fcfa8e35

    Grazie di cuore,

    Il team di Avaaz

    Ecco l'e-mail originale che puoi inoltrare:


    Cari amici,

    In silenzio, miliardi di api stanno morendo e la nostra intera catena alimentare è in pericolo. Le api non solo producono il miele, ma sono una gigantesca forza lavoro, perché impollinano ben il 90% delle piante che coltiviamo.

    Diversi studi scientifici hanno individuato in un gruppo di pesticidi tossici la loro brusca diminuzione, mentre la popolazione delle api è aumentata incredibilmente nei quattro paesi europei che hanno vietato questi prodotti. Ma alcune potenti industrie chimiche stanno facendo pressioni enormi per continuare a vendere questo veleno. L'opportunità che abbiamo per salvare le api ora è di spingere gli Stati Uniti e l'Unione europea a unirsi nella messa al bando di quei prodotti: la loro azione è cruciale perché avrebbe un effetto a catena nel resto del mondo.

    Non abbiamo tempo da perdere: il dibattito su cosa fare si sta facendo infuocato. Qui non si tratta soltanto di salvare le api, ma della sopravvivenza dell'ecosistema. Costruiamo un gigantesco ronzio globale diretto all'UE e agli USA per mettere fuori legge questi composti chimici killer e salvare così le nostre api e il nostro cibo. Firma la petizione urgente sotto, inoltrala a tutti e noi la consegneremo ai decisori chiave:

    www.avaaz.org/it/save_the_bees

    Le api sono essenziali per la vita sulla Terra: ogni anno impollinano piante e coltivazioni per un valore stimato in 40 miliardi di dollari, oltre un terzo delle scorte alimentari in molti paesi. Senza un'azione immediata per salvare le api potremmo rimanere senza frutta, verdura, noci, oli e cotone.

    Negli ultimi anni la popolazione delle api ha registrato un notevole declino globale: alcune specie di api sono ora estinte e altre arrivano solo al 4% del loro numero precedente. Gli scienziati si stanno arrovellando per trovare le risposte. Alcuni studi ritengono che il declino sia dovuto alla combinazione di alcuni fattori, incluse malattie, la perdita dell'habitat naturale e prodotti chimici tossici. Ma una nuova ricerca indipendente di primo piano ha prodotto dati incontrovertibili che danno la colpa ai pesticidi neonicotinoidi. Francia, Italia, Slovenia e Germania, paesi in cui è basato il suo più grande produttore Bayer, hanno vietato uno di questi killer delle api. Ma Bayer continua a esportare il suo veleno in tutto il mondo.

    La questione sta per raggiungere il punto di ebollizione, visto che importanti nuovi studi confermano la portata del problema. Se riusciremo a convincere i decisori europei e statunitensi a agire, altri li seguiranno. Non sarà facile. Un documento trapelato dimostra che l'Agenzia statunitense per la protezione dell'ambiente era a conoscenza dei pericoli del pesticida, ma che li ha ignorati. Il documento dice che il prodotto "altamente tossico" della Bayer comporta "un grave rischio per insetti fuori bersaglio [api da miele]".

    Dobbiamo far sentire le nostre voci per contrastare la forte influenza esercitata da Bayer sui decisori pubblici e sugli scienziati, sia negli Stati Uniti che nell'Unione europea, dove finanziano gli studi e siedono negli organi decisionali. I veri esperti - gli apicoltori e gli agricoltori - vogliono il divieto di questi pesticidi finché e qualora non avremo studi dimostrati e indipendenti che dimostrano che siamo al sicuro. Aiutiamoli ora. Firma la petizione sotto, poi inoltra questa e-mail:

    www.avaaz.org/it/save_the_bees

    Non possiamo più permetterci di lasciare la nostra delicata catena alimentare nelle mani della ricerca diretta dall'industria chimica e dai regolatori che sono sul loro libro paga. Con il divieto di questi pesticidi saremo più vicini a un mondo sicuro per noi stessi e e per le altre specie di cui abbiamo cura e che dipendono da noi.

    Con speranza,

    Alex, Alice, Iain, David e tutto il resto del team di Avaaz.

    PIU' INFORMAZIONI

    Strage di api, pesticidi sotto accusa
    http://www.corriere.it/cronache/08_luglio_...44f02aabc.shtml

    Wikileaks: conferma del sordido intreccio che protegge la Bayer
    http://www.mieliditalia.it/index.php/il-de...tegge-la-bayer-

    Moria di api: colpa dei pesticidi, fuorvianti le altre ipotesi
    www.apicolturaonline.it/ilvelino8507.html

    Legambiente e apicoltori: "Stop ai pesticidi killer delle api e dell'ambiente"
    http://www.newsfood.com/q/a1c626d9/legambi...e-dellambiente/

    Lo stop ai pesticidi ha fatto bene. Boom di miele italiano nel 2009
    www.italiaatavola.net/articoli.asp?cod=14000

    Il declino delle api imputabile a un cocktail chimico che interferisce con il cervello (in inglese)
    http://www.guardian.co.uk/environment/2010...udy?INTCMP=SRCH
     
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