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PiccolaJackson.
User deleted
Eccomi di nuovo qui a presentarvi un'altra one-shot ^^ Amo così tanto scrivere che già so che posterò molte FF e che prima o poi mi odierete 
Ma laciamo stare questi piccoli dettagli
Eccola qui la mia storiella, spero che vi piaccia
Profumi di zucchero filato
Era di nuovo lì, seduta con la schiena al muro, le braccia ad avvolgere le gambe piegate.
Isabel, un nome dolcissimo che calzava a pennello con il suo carattere, diciotto anni solo all’anagrafe, un viso ancora da bambina incorniciato da una cascata di boccoli castani, due occhi grandi e dolci color del cioccolato e un cuore troppo puro e gentile per un mondo così corrotto e crudele.
Copiose lacrime cristalline le graffiano le gote, facendole arrossire. Aveva nuovamente litigato con i suoi.
-Quando ti deciderai a crescere? Non puoi sprecare la tua vita aspettando Michael Jackson! Non capisci che è un cantante? Pensi che davvero un uomo di successo come lui si preoccupi di una ragazzina sognatrice come te?- le aveva urlato contro suo padre per l’ennesima volta.
-Come puoi amare un uomo del genere? Non senti cosa dicono i giornali?- l’aveva rimproverata sua madre.
-Sono tutte bugie! Io credo alla sua innocenza!- aveva risposto Isabel, prima di rifugiarsi nella sua camera, l’unico luogo in cui si sentiva al sicuro. Era la sua piccola e personale Neverland.
I profondi e gentili occhi di Michael la fissavano con dolcezza dalle dozzine di poster appesi alle pareti. “Non piangere, Isabel” sembravano dirle.
-Michael…- sussurrò la ragazza, asciugandosi il volto bagnato e rendendo umide le maniche della sua maglietta preferita, quella blu con l’immensa stella dorata sullo sfondo. “E’ la stella di Michael” diceva sempre con occhi sognanti.
-Lo so che tu non vuoi che pianga- disse con più decisione e sorrise al poster più grande di tutti, una foto del suo idolo che sorrideva dolcemente. Quel sorriso così abbagliante e puro, mostrato con grazia e spontaneità, la rincuorò, facendola sentire sollevata. Non importava cosa gli altri avevano detto, dicevano o continuavano a dire su di lui, lei si fidava ciecamente del suo Michael, benché non l’avesse mai conosciuto di persona, e lo amava con tutto se stessa. Tuttavia il suo amore non era come quello che le sue coetanee provavano nei confronti del proprio ragazzo, quell’amore un po’ malizioso e intriso di gelosia. No, il suo era un amore puro, ingenuo e disinteressato. Voleva davvero bene all’uomo che in quel momento tutti stavano dipingendo come il lupo cattivo e gli era grata per ogni emozione che, attraverso la sua musica e non solo, le regalava.
-Come vorrei che fossi qui con me, Michael- sospirò, non riuscendo a distogliere lo sguardo da quel poster.
Sorrise e si alzò da terra. Si infilò in fretta le ballerine laccate di nero e, dopo aver sciacquato accuratamente il viso ancora rosso, afferrò borsa e portafoglio ed uscì dalla stanza.
-Stai andando di nuovo lì?- chiese suo padre rassegnato, quando Isabel passò davanti alla poltrona di velluto sulla quale era seduto a leggere un giornale.
La ragazza non rispose e si precipitò fuori dalla porta di casa.
Si diresse allegramente alla stazione e comprò un biglietto da Goleta (città in cui viveva) a Santa Barbara.
Era perfettamente consapevole che quella sua abitudine poteva apparire alquanto folle agli occhi degli altri, ma non le importava. Infondo, non faceva nulla di male ad andare nei pressi di Neverland, il lussuoso ranch di Michael, per sentirsi un po’ più vicina a lui. Non aveva mai tentato di entrarvi, né aveva cercato di corrompere le guardie ai cancelli per farle conoscere il cantante (quelle poche volte che non era in tour), come invece facevano le altra fans, si accontentava semplicemente di ammirare quell’immensa villa, dalla quale spiccavano le più invitanti attrazioni per bambini, e sapere che al suo interno c’era Michael.
Quel giorno, però, osò avvicinarsi un po’ di più ai cancelli, come se una forza invisibile, sua amica, le avesse ordinato di farlo.
E all’improvviso un tuffo al cuore.
Una limousine bianca dai vetri oscurati si stava avvicinando alla villa e, arrivata di fronte ai cancelli, si fermò.
Uno dei finestrini si abbassò, rivelando due grandi occhi neri, gli stessi che la fissavano ogni giorno nella sua camera.
-Michael…- sussurrò appena, una mano protesa a cercare di sfiorare quel sogno.
L’uomo scese dalla lussuosa vettura e le si fece vicino, comprendendo ciò che in quel momento si agitava nervosamente nel cuore della ragazza.
-E tu chi sei?- chiese con dolcezza, sorridendole.
-Io…- Isabel non riusciva a proferir parola, rapita com’era dalla quella magica situazione.
-Oh non fa nulla, me lo dirai poi. Vieni, ormai è ora di pranzo- la invitò Michael, prendendola per mano. Isabel annuì e lo seguì all’interno della limousine. Aveva provato così tante emozioni che queste si erano annullate, lasciandole solo il sorriso di chi finalmente è a casa.
Quando ormai si era ripresa, parlò a Michael della sua vita, della sua abitudine di recarsi a Santa Barbara solo per vedere Neverland e anche dei continui litigi con i suoi. L’uomo annuiva sorridente, rapito dalla vitalità di Isabel.
Erano sdraiati sull’erba, all’ombra di una grande quercia. La testa di Isabel sulle gambe di Michael e le mani di lui intente a giocare con i suoi boccoli.
La ragazza non si era mai sentita più felice.
-Michael, profumi di zucchero filato- disse, mentre lui la guardava con dolcezza. L’uomo scoppiò a ridere e le diede un bacio sulla fronte.
-Vorrei che questo momento durasse in eterno. Vorrei restare qui con te per sempre- sussurrò Isabel con occhi sognanti.
-Potrai venire a trovarmi quando vuoi- disse Michael, non smettendo di giocare con i suoi capelli.
Gli occhi della ragazza si illuminarono e regalò all’uomo un dolcissimo sorriso, prima di addormentarsi, cullata dal calore che il suo corpo le trasmetteva.
Fu un sonno lungo e profondo, ma senza sogni. Non poteva desiderare altro che stare con Michael.
The End
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Off the wall.
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Sono sempre la prima a commentare XD
Inutile ripeterti che sei bravissima...le tue storielle sono piene di dolcezza e riesco perfettamente a figurarmi ogni cosa: luoghi, espressioni, sensazioni e stati d'animo. Tutto.
Rinnovo i miei complimenti!
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PiccolaJackson.
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grazie mille cara!! 
sei sempre dolcissima
baciiiiiiii
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Michael's Girlfriend 88.
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"prfumi di zucchero filato" cacchio Becky quanto sei brava 
scrivi divinamente,davero,hai un dono
non ho nulla da dire,le tue due one-shot fino ad adesso postate sono perfette,e sei una ragazza davvero dolce anche io ho i poster di Mike in camera e ci parlo(l'ho anche scvritto nella mia FF ^^) e mi pare che quando sorride mi parli proprio come hai descritto tu e anche io ho per lui amore puro e non malizioso nonostante abbia 22 anni....Io ne 22 solo all'anagrafe come hai scritto tu di isabel XD Becky spero che tu mi dia l'occasione di poterti conoscere meglio,ne approfitto per farti ancora i complimenti 
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PiccolaJackson.
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quanto sei dolce ale
certo, se vuoi questo è il mio contatto msn [email protected]
e... corro subito a leggere la tua FF
baciii
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stefymj.
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sei tenerissima.......davvero.....
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Michael's Girlfriend 88.
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quanto sei dolce ale
certo, se vuoi questo è il mio contatto msn [email protected]
e... corro subito a leggere la tua FF
baciii
grazie non esitero' ad aggiungerti 
grazie mille
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PiccolaJackson.
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quanto sei dolce ale
certo, se vuoi questo è il mio contatto msn [email protected]
e... corro subito a leggere la tua FF
baciii
grazie non esitero' ad aggiungerti grazie mille
figurati cara^^ aspetto la tua richiesta^^ baci!
grazie cara
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Andago.
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Woow..sembra il mio sogno da adolescente..quando scoprii Michael in Bad e avrei voluto averlo vicino casa per andarlo a vedere passare..poi mi convinsi che era un Mito, e come tale, irragiungibile!
Dopo tanti anni mi ritrovo qui in un forum tutto dedicato a lui e leggo questi raccontini dolcissimi...BRAVA!!!. -
PiccolaJackson.
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grazie mille!!!!!
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Marika_MJ_.
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Ma è troppo bella, complimenti!
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maria graziamj.
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Ho letto adesso per la prima volta la tua one shot.
Molto bella davvero,complimenti
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lourdeslerida.
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Wowww!! Bellissimo cara! Mi hai fatto sentire l'emozione della protaginista.
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Bellissima e dolcissima, grazie per i sogni meravigliosi che ogni volta ci regali
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Elisajackson89.
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Wow ho letto solo adesso questa storia che hai scritto,è bellissima,hai scritto una storia dolcissima.Complimenti sei davvero molto brava.
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Profumi di zucchero filatoONE-SHOT |
