Memories

COMPLETA - rating verde - genere drammatico

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  1. Francina_84
     
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    Ormai siamo vicini alla fine suppongo.. Mi ha fatto piangere questo capitolo.. E se domani torna li e lei se n'è già andata? Non ci posso pensare...
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  2. 0marta0
     
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    ma così mi fai piangere....che dire...ho un nodo alla gola che non immagini....
     
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  3. AleJackson86
     
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    Ciao ragazze...siete pronte a scoprire il capitolo finale di "Memories"?
    Vi ringrazio intanto di avermi seguito fedelmente,anche se poche,ma come si dice?poche ma buone :ghgh:
    Una sola cosa prima di svelarvi il finale: la vita è fatta di cose meravogliose,ma anche di terribili....però se sorridiamo tutto passa e dobbiamo sempre cercare di trovare il lato bello anche quando ci sembra impossibile perchè....oltre le nuvole c'è sempre il sereno :ok:
    E come dice Michael:SMILE :hug:

    ___________________



    <19>


    [Voglio che ciò che amo
    continui a esser vivo
    e te amai e cantai
    sopra tutte le cose]
    ("Quando morrò voglio le tue mani"-P.Neruda)





    ("Aria"-Giovanni Allevi)


    Provai ad immaginarmi da solo.


    Cercai di vedere il mio futuro:come sarebbe stato senza Alex?
    Io davvero non riuscivo ad andare oltre le mura di quella casa....La stessa casa che un giorno,mentre passeggiavo alla ricerca di me stesso,mi si parò davanti e mi invitò ad entrare a farne parte.Ormai mi sentivo parte integrante di quell'ambiente così pregno di Alex e dei suoi ricordi...Io stesso stavo diventando un ricordo,lì dentro.
    Per un attimo mi sentii come uno dei soprammobili sopra il pianoforte,come una vecchia cartolina dentro a quel baule che una sera Alex aveva aperto davanti ai miei occhi e dal quale aveva tirato fuori quel libro di poesie.Ricordate?Mi sentivo così.Sicuramente un giorno sarebbe giunto il momento di andare,ma una parte di me,ero certo,sarebbe rimasta intrappolata in quella casa.Per sempre.


    Ero tornato da una settimana e Alex era ancora in clinica.
    Passavo giornate intere accanto a lei,a tenerle la mano,a raccontarle storie.
    Quando giungeva il momento di tornarmene a casa,nella mia testa,cominciavo a fantasticare su come sarebbe stato bello se vi avessi fatto rientro insieme alla sua proprietaria.Immaginavo Hope che si fiondava tra le sue braccia e che cominciava a farle le feste.Immaginavo Alex ridere di gusto a quella scena.
    I miei pensieri,a volte,erano così intensi e desiderati,che quasi mi sembrava di viverli veramente e ogni volta,un rumore,un tocco,una qualsiasi cosa appartenente a ciò che di reale mi circondava,mi riportava ferocemente e bruscamente alla realtà.


    "Michael perchè non torni a casa da noi?Cosa fai li tutto solo? Guarda che è peggio...così non va,tesoro..."


    "No...io rimango lì.C'è Hope"


    "Non è una scusa buona,Mike.Hope la puoi sempre portare a casa nostra.Non manca di sicuro lo spazio,no?"


    "Senti mamma...Davvero...Io sto bene così.Il mio posto è lì.Devo aspettare Alex..."


    Mia madre scosse la testa tristemente e mi fissò.


    "Se non vuoi venire non posso certo costringerti,ma...."


    "Ma?"


    "Sono preoccupata per te"


    "Non devi.Stai tranquilla..."


    "Invece no,Mike...non sto per nulla tranquilla."


    Pensai che aveva ragione forse...Mi sarei distrutto in un'illusione.
    Credere con tutto me stesso che un giorno mi sarei svegliato e avrei sentito ancora l'odore del caffè preparato da Alex o che magari sarei corso di sotto a vederla dipingere alla luce dell'alba...mi avrebbe ucciso.Lo sapevo,ma non volevo rinunciarci.
    Non ero pronto a rinunciare a tutto questo.


    Ed allora mi rivedo ancora a girare da solo per ogni angolo di quella casa...Mi ricordo che ovunque spostassi lo sguardo ritrovavo lei intenta a fare o a dire qualcosa.



    Un pomeriggio salii anche alla casetta sull'albero e ci restai per non so quanti minuti...La pensavo ogni istante perchè era impossibile non farlo e fu in quel momento che compresi appieno lo stato d'animo di Alex.Riuscii a capire le parole che mi disse durante una delle prime conversazioni tra noi.
    Vi ricordate?!Alex mi aveva detto che i suoi genitori li sentiva "vivi" perchè erano dentro ogni cosa,ogni oggetto,ogni......ricordo.


    Anche se ancora non mi aveva lasciato stavo vivendo un'anteprima tristissima di quel che sarebbe stato.


    "Michael...domani esco.L'ha detto il dottor James!!Domani torno a casa"


    E mentre me lo diceva felice,io,pensavo alle reali parole del medico:


    Mi dispiace....E' meglio che torni a casa a questo punto...Lì avrà la serenità necessaria per...


    "Necessaria per..."e qui si era fermato.
    Non indagai perchè sapevo il seguito della frase.


    Con questo peso sul cuore guardai Alex sorridere gioiosa.
    La vidi per la prima volta sciupata,dimagrita...Ma quel suo sorriso era ancora lì e bastava ad illuminarle il viso perchè io potessi riconoscere in lei la ragazza che avevo conosciuto.


    Improvvisamente la vidi trasformata:i suoi capelli erano ricresciuti e continuavano ad incorniciarle il visetto tondo,il suo camice a pois mi sembrò quel candido abitino di lino che indossava la prima volta che ci parlammo ed allora trovai dentro me la forza di risponderle e gioire con lei.


    "Si amore...Lo so...Si torna a casa! Sono così felice..."


    E così fu.




    L'indomani Alex si stese di nuovo accanto a me,in quel lettone che mi era sembrato immensamente freddo senza di lei.
    La strinsi fra le braccia per tutta la notte.Dormiva così bene e serena che avevo quasi paura a muovermi per non disturbarla.


    Volete sapere come passai quella notte?E' facile da immaginare....
    La guardai per tutto il tempo,misuravo e contavo i suoi respiri,tremavo se un soffio tardava ad arrivare...Volevo essere sicuro di essere presente e cosciente se le fosse successo qualcosa.


    Solo chi ha provato la mia stessa paura può riuscire a comprendermi.Francamente spero per voi che sia il contrario,ma credetemi,quando ci si ritrova in certe situazioni è terribile.



    La mattina dopo riaprì gli occhi ed io ero sul suo viso pronto a sorriderle come sempre invece aveva fatto lei con me,dormiglione senza speranze.


    "Già sveglio?Michael...tu mi sorprendi"
    Rise e la baciai.


    "Che ne dici di fare una delle nostre solite gite con Hope?"


    "Alex...non credo sia opportuno fare tanti sforzi,per i primi tempi..no?"


    "Michael per favore...Non ce la faccio più a stare chiusa tra quattro mura.Voglio respirare...Non negarmelo"


    Negarle il respiro?!Ma io sarei stato pronto a darle anche i miei polmoni in cambio...


    "Ok,ma non ci allontaniamo così se ti stanchi torniamo a casa immediatamente"


    "Oh ti adoro!!"



    Legai Hope al giunzaglio,presi Alex e la feci accomodare sulla sedia a rotelle perchè non doveva affaticarsi.L'avrei spinta io fino al nostro posto preferito.


    Distesi sull'erba.
    Ancora una volta.
    Ancora su quel prato che tante volte ci aveva ospitato ed intorno a noi gli alberi a semicerchio,come un mezzo abbraccio.


    "Amore mio che bello essere di nuovo qui..."


    "Già..."


    Improvvisamente mi guardò dritto negli occhi.


    "Michael...tra non molto ti dovrò lasciare"


    "Dove vorresti andare...?!Guarda che non si può scendere da un treno in corsa sai?Ed io adesso sono il tuo treno,Alex.
    Questo è il nostro viaggio,amore mio.."


    Mi salì un groppo in gola.Non sapevo nemmeno io come avevo trovato la voce per dirle quelle cose.


    "Mi sa che la mia fermata,invece, è arrivata amore mio...E' ora di scendere per me,ma tu hai ancora tanto da viaggiare"


    "Io voglio farlo insieme a te,Alex...Te l'avevo promesso..."


    E feci quello che non avrei mai dovuto fare:piansi.
    Non ce la facevo più.


    "Non devi dirmi queste cose,Alex...Mi fai stare male."


    "Scusami..."


    "Scusami tu che non posso mantenere la mia promessa,amore mio..."


    "Ma chi te lo dice?Guarda che se vorrai io starò sempre con te,Michael...E' facile mantenere la promessa.Non c'è morte che possa infrangerla tesoro...Fin quando viaggerò nel tuo cuore,insieme a te,mi porterai ovunque andrai e guarderò con i tuoi occhi i Paesi in cui ti troverai.
    Non ti lascerò se anche tu lo vorrai.Ricordalo sempre,Michael e promettimi che..."


    "Cosa?!Cosa devo prometterti?"


    Continuavano a scendere le mie lacrime e lei ad ognuna mi carezzava il viso,asciugandole.


    Era così bella...Ed io così fragile.
    In quel momento capii che non ero più capace di darle forza e coraggio,però mi resi conto che la sua anima era già pronta ad affrontare tutto da sola.Avevo paura io,ormai...Non più lei.


    "Mi devi promettere che farai viaggiare il tuo treno,Michael...Che non lo farai fermare mai e che cercherai binari sicuri su cui scorrere.Promettimi questo"



    In poche parole:"Abbi cura di te,Michael".


    Con poca convinzione mi ritrovai a dirle:


    "Te lo prometto,amore mio."


    Invece,da quel treno,volevo scendere anch'io.





    ***




    Sono passati tanti anni da quella volta in cui Alex vide il mondo con i suoi grandi occhioni scuri.
    Quando li chiuse per sempre io ero li e ricordo di aver pensato:"Alex...guarderò io per te,d'ora in poi"
    Forse avevo capito...Avevo compreso il messaggio di vita che quella dolce creatura aveva cercato d'infondermi per tutto il tempo vissuto insieme.
    Non la dimenticai,Alex.
    Mantenni la mia promessa...



    Ogni tanto mi capita ancora di passare davanti alla villetta dei ricordi e,potrò sembrarvi sciocco o pazzo,ma alcune volte mi sembra di sentire Hope abbaiare e se alzo gli occhi verso quella vetrata appannata di polvere,mi sembra di scorgere il viso di Alex che mi sorride come per dirmi che tutto è tornato come una volta.


    Sono certo che adesso lei sia di nuovo a casa a terminare l'ultimo quadro rimasto incompiuto,nell'attesa che arrivi io a portarle nuovi colori.




    E mentre i passanti fissano attoniti un "Michael Jackson" in piedi ad osservare un vecchio steccato,il "Michael" dentro me rivede davanti a se una staccionata bianca e sorride con i suoi occhi da cinquantenne,ma che conservano ancora l'anima di ciò che è stato e di quello che sempre sarà.


    Ricordi.

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    ("Please Remember"-Leann Rimes)


    Fine



    E così quest'avventura è finita...
    spero vi sia piaciuta anche se non ci sono stati i soliti fiori d'arancio.
    Vi confesso che in tutta questa storia io riesco a vederci il lato più positivo in assoluto.Spero lo riusciate a vedere anche voi perchè così porterete un bel ricordo di questa fanfiction.

    :kiss2:


    Ecco qui il testo originale della canzone finale seguito dalla traduzione in italiano.
    (testo originale)http://www.lyrics007.com/LeAnn%20Rimes%20L...r%20Lyrics.html
    (traduzione)http://testicanzoni.superba.it/testi_trado...lease+Remember/
     
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  4. 0marta0
     
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    come trannere le lacrime??? il groppo in gola non ce lo aveva solo il nostro micahel, ma anche io!!!
    la storia è veramente tanto bella...il finale triste...però c'è sempre il "vivrà sempre dentro il mio cuore"...un modo per non farla morire...
    e in fondo è quello che si fa veramente...quando una persona ci lascia noi la facciamo vivere in tutto ciò che ci circonda e soprattuto nei ricordi...è il nostro "appiglio"....

    brava di nuovo!!! scrivi benissimo e hai reso l'idea di ogni emozione, di ogni situazione...li ho vissuti con i protagonisti!!!:)
     
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  5. AleJackson86
     
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    Grazie cara...davvero.Sono felice che tu abbia compreso il messaggio che sta nella storia.Il finale è triste,senza dubbio,ma qualcosa vive e vivrà per sempre.L'unico a non morire mai è l'amore.
    <3

    Se vi va di leggermi ancora magari fate un salto nella nuova fanfiction che oggi posterò.
    Li è tutta un'altra musica...E' una storia molto diversa da questa.
    S'intitola "I need you" ;)
    a presto spero...ciauuuu
     
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  6. Francina_84
     
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    Ale... Sono commossa, piango ma con un sorriso...
    E' un finale triste e purtroppo inevitabile, ma ho colto il lato positivo di cui parli.
    E' vero che le persone importanti a volte se ne vanno molto prima di quanto noi ci aspettiamo, ma finchè saranno nei ricordi di qualcuno sarà come se non se ne fossero mai andate.


    "Alex...guarderò io per te,d'ora in poi"


    E' così che dovrebbe essere quando qualcuno se ne va...

    :comm8jk.gif:
     
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  7. AleJackson86
     
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    CITAZIONE (Francina_84 @ 9/4/2010, 12:06)
    Ale... Sono commossa, piango ma con un sorriso...
    E' un finale triste e purtroppo inevitabile, ma ho colto il lato positivo di cui parli.
    E' vero che le persone importanti a volte se ne vanno molto prima di quanto noi ci aspettiamo, ma finchè saranno nei ricordi di qualcuno sarà come se non se ne fossero mai andate.


    "Alex...guarderò io per te,d'ora in poi"


    E' così che dovrebbe essere quando qualcuno se ne va...

    :comm8jk.gif:

    E già...è proprio così che è quando qualcuno se ne va,Francy... :comm8jk.gif: Fidati,tesoro...:lo so benissimo,purtroppo.

    Grazie per aver seguito la mia storia :kissing: :hug:
     
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  8. God Bless You ~
     
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    Oddio sto piangendo come una matta... complimenti.
     
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    Grazie per il bellissimo racconto che nel finale ricorda molto "Love Story" e ricordiamo quello che la protagonista, Jennifer, dice ad Oliver in punto di morte:" Amare significa non dover dire mai "Mi dispiace". Sei molto brava ed hai descritto i loro sentimenti ed emozioni in modo perfetto, spero che ti riscriverai presto come utente per poterti leggere ancora :ok:
     
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53 replies since 19/2/2010, 20:29   931 views
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