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stefy jackson.
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di che?? 
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Michael&Me.
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Dell'appoggio che mi dai!
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Alessia26MJ.
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Bella questa storia......Mi piace moltissimo, anche io ora sono tua fan!!
continuaaaaaaa =)). -
Michael&Me.
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Cap.3...Nei giorni seguenti Michael ed io diventammo sempre più legati. Fino a quando non venne il momento di iniziare le prove per "Bad". Girammo il video di "The way you make me feel" e fu stupnedo, anche perchè queste cose Michael nella realtà non sarebbe mai riuscito a farle perciò mi stupì il suo modo di fare cos' sicuro di sè! La mia attrazione verso lui cresceva sempre, fin che non girò Dirty Diana, dedicata a qualcuno che non conoscevo. Io non feci capire questa sensazione di tristezza che provavo, ma forse Michael intuì qualcosa perchè mi trattava in un modo più dolce del dolito, ma io avevo troppa paura di perderlo e non riuscivo più ad essere tranquilla. Ero sempre più gelosa e capii che a Michael questo non piaceva, quindi una notte, mentre lui dormiva, presi le mie cose e me ne andai. Mi pentii subito di ciò che avevo fatto, ma quando mi girai vidi la luce della nostra stanza da letto accesa e capii che si era già accorto della mia assenza. Ormai non potevo più tornare indietro! Quella notte non chiusi occhio, la passai a camminare, fino a quando non arrivai in una casa abbandonata. Ci entrai e crollai dalla stanchezza. La mattina seguente a svegliarmi fu una macchina di polizia che avevo le sirene accese. Mi stavano cercando, ma io non volevo vedere Michael infelice, a costo di provocare a me stessa molta sofferenza! Ripresi a camminare, ma ormai ero esausta. Avevo fame e.....Michael mi mancava. Dopo due giorni trascorsi allo stesso modo, caddi a terra svenuta. Quando riaprii gli occhi rividi il mio angelo. Mi misi a piangere, ma allo stesso tempo ero contenta e ridevo. Lui mi prese in braccio perchè non avevo più la forza di alzarmi, e mi portò a casa nostra. Dormii per un giorno intero, fino a quando la fame non si fece sentire. Trovai come la prima volta, un bicchiere di latte, e stavolta tanti biscotti. Mangiai tutto voracemente e mi sentii subito meglio. Ad un certo punto la porta si aprii, e vidi il mio Michael che veniva verso di me con qualcosa in mano. Io mi ero preparata a qualche altro sherzo, ma non fu così! Mi diede un'altra bellissima rosa rossa e si sedette accanto a me. Mi chiese di chiudere gli occhi, e così feci. Sentii la sua mano che mi spostava i capelli e mi legava qualcosa nel collo. Mi disse che potevo riaprire gli occhi e vidi attorno al mio collo un bellissimo ciondolo a forma di cuore, con tanti brillantini e tutto in oro bianco....lo baciai e lui mi abbracciò...... . -
Michael&Me.
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Ragazzi ma questa storia piace a qualcuno? O.o . -
Francina_84.
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Michelle devo essere onesta.. Non ho resistito e ho investigato, trovato, e letto il seguito.. 
Quindi.... Postalo anche quiiiiii che è bellissimoooo!!!. -
Michael&Me.
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Franci grzie ecco il seguito:
Cap. 4)Allora.....Dopo che ricevetti il più bell'abbraccio che avessi mai ricevuto in tutta la mia vita, mi alzai dal letto e presi Michael per mano, anche io avevo una sorpresa per lui! Gli bendai gli occhi e lo avviai verso la cucina, dove avevo preparato.......qualcosa di dolce! Preso la torta, velocemente gli tolsi la benda e gli spiaccicai la torta per tutto il viso. Stavolta fui io a ridere. Ma lui era contentissimo, come se gli avessi regalato la luna! Stupita da questa sua reazione, dissi:"Michael, come mai sei così contento? Non era un regalo! Tu dovresti essere, non dico arrabbiato ma neppure contento, dato che a differenza mia mi hai regalato una cosa stupenda!", e lui rispose:"No ti sbagli! Il tuo regalo è stato molto meglio del mio!" e io stupita:"Ma cosa dici? Quale regalo?" e lui:"Vederti e sentirti ridere è la cosa più sorprendente che mi abbiano mai donato!" e fece uno dei suoi sorrisi che stendono pure i muri! Io lo guardai per più di cinque minuti, stavo per cadere ma lui, conoscendomi ormai bene, mi prese prima che potessi accasciarmi a terra e disse:"Visto mia piccola principessa? Ti ho presa sta volta!". A quel punto lacrime rigarano il mio caldissimo viso, ma non erano le mie, erano quelle di Michael! Quando lo vidi piangere misi spezzò il cuore. Mi staccai subito da lui per poterlo guardare meglio e gli chiesi perchè stesse piangendo, lui non rispose, iniziò a singhiozzare e a piangere sempre più forte. Lo feci sedere e mi misi accanto a lui. A questo punto dissi:" Michael dimmi cosa hai!" e lui tra tanti singhiozzi riuscì a balbettare qualcosa:"n...noi....non.....
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Cap.5)Perciò dicevo....ah siiii! Michael singhiozzando, riuscì a balbettare qualcosa come:"N...noi...noi non possiamo..." e non continuava. Allora io gli dissi:"Michael, calmati e parla tranquillamente! Respira profondamente e calmati!". Lui fece un gran respiro e disse:"B...bene. Noi non possiamo...più stare insieme!". Io ci rimasi malissimo. Dapprima pensavo fosse uno scherzo, ma dopo capii che non era così perchè Michael scoppio di nuovo a piangere. Allora gli chiesi piangendo:"M..ma perchè?" e lui disse:"M...mia madre e mio padre......dicono che non sei adatta per me!".....Io quando sentii queste parole gli dissi un po' arrabbiata e anche unpo' turbata:"Ma scusa tu devi obbedire a quello che dicono loro?", e lui disse:"Sì! Altrimenti mi cacceranno via dalla famiglia! Mi hanno minacciato, anche di farmi del male!". Appena le mie orecchie udirono "...anche di farmi del male...." mi misi a piangere ancora più forte e corsi in camera mia a piangere. Quando Michael, che nel frattempo si era calmato, entrò, io mi sedetti repentinamente sul letto e nascosi il mio volto completamente bagnato. Non ebbe neppure il tempo di sedersi vicino a me che il suo cellulare squillò! Lui rispose con un "Pronto" molto secco. Si sentiva che era molto turbato. Appena dall'altro capo del telefono gli risposero lui sgranò gli ochhi. Era spaventato! Iniziò ad urlare e ad alzare la voce. Diceva frasi come "No! Io non la lascerò!", oppure "Lei è mia! E' la mia ragazza non potete obbligarmi!". Evidentemente era suo padre. Quando chiuse il telefono e se lo riposò in tasca gli ritornarono gli occhi lucidi e le uniche parole che pronunciò furono:"Stanno venendo". Detto ciò venne ad abbracciarmi e iniziò a tremare e ad avere i brividi. Dopo qualche miunuto suonarono alla porta. Andammo ad aprire mano nella mano. Vedemmo suo padre e sua madre arrabbiatissimi. Io ebbi soltanto il tempo d dire "Buongiorno", che suo padre mi prese di peso e mi mise in macchina. Michael si mise ad urlare, ma sua madre lo teneva e non potè raggiungermi. Piangeva come non mai e io, non potendolo più vedere così, gli dissi "TI AMOOO!" e lui rispose: "Anche io!!!!! Troppo per lasciarti andare!". Non mi opposi più alla stretta di suo padre, così tutto sarebbe stato più veloce e meno doloroso. Quando il mio angelo si liberò dalla presa di sua madre era ormai troppo tardi. Ero già lontana. Vidi lui che si mise a correre, ma fu tutto inutile!
Non gradii molto questa passeggiata con Joe Jackson! Arrivammo in un bosco deserto e mi fece scendere. Mi trattò malissimo, iniziò anche a prendermi a parolacce. Io non risposi. L'unica cosa che dissi fu:"Tratti il mio Michael bene!". Dopo di che lui se ne andò e io rimasi lì come una stupida. Dopo molti giorni riuscii a trovare una strada. Chiesi aiuto ad un automobilista che mi riportò a casa mia. Non ero più abituata a quella solitudine. Poi senza Michael era tutto ancora più difficile....la mia vita faceva schifo! Poco tempo dopo uscì il nuovo disco di Michael "Dangerous".....mancava qualcosa......a Michael mancavo io! Il giorno dopo mi arrivò una copia autografata a casa, la aprii e all'interno trovai un biglietto bianco....c'era scritto:"Sono il tuo Michael.......
continua!. -
Francina_84.
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Brava Michelle..! Continua che è troppo carina... . -
Michael&Me.
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Cap. 6)Perciò.....Aprii il bilglietto e lessi con molta attenzione. La scrittura era tremolante, si vedeva l'agitazione di colui che l'aveva scritta. La lettera diceva:
Sono il tuo Michael,
Mi dispiace tantissimo per come ti ha trattata mio padre.......ho il cuore a pezzi. Io voglio il tuo ritorno perchè non posso vivere senza te! Oggi la stessa macchina passerà a prenderti e ti porterà nel nostro castello o mia principessa! Avrai un'enorme sorpresa.....Ti Amo, Michael!
I miei occhi divennero lucidissimi e non riuscii a trattenere le lacrime. Non potee neppure cambiarmi dato che non avevo preso alcun vestito. Dopo qualche minuto, che a me sembrò un'eternità, qualcuno bussò alla porta. Io corsi ad aprire e vidi lo stesso uomo che mi aveva portato dal mio angelo per la prima volta. Lo salutai e mi venne istintivo abbracciarlo perchè collegavo quella persona al mio ricongiungimento, ormai imminente, con Michael! Corsi in macchina e non diedi neppure il tempo all'alto uomo di aprirmi la portiera, che io ero già dentro, seduta e, soprattutto pronta! Ero come una calamita, e Michael il mio ferro. A poco a poco che mi avvicinavo il mio umore migliorava ed ero sempre più contenta. Quando arrivammo al bivio che mi avrebbe portato da Michael, prendemmo la direzione opposta e tutta la mia allegria svanì in un lampo. Chiesi al pilota dove mi stava portando, ma lui non rispondeva. Accese la radio e iniziò a cantare. Ero spaventata, ma soprattutto triste perchè sapevo che non avrei più rivisto Michael. Dopo più di mezz'ora arrivammo davanti ad un cancello grandissimo. Sopra c'era scritto "NEVERLAND" e sotto "Per la mia piccola Wendy dal suo Peter....". Appena i miei occhi finirono di leggere ciò feci un sorriso luminosissimo, mai come quello di Michael naturalmente! Il mio cuore ricominciò a battere dopo tanto tempo. I cancelli si spalancarono ed entrammo. Era un posto meraviglioso. C'erano tantissime specie di alberi e di fiori. La casa vista da fuori era enorme. Quando ci fermammo io scesi e l'uomo alla guida mi accompagnò da un'altra parte della "villa" se così si può chiamare data la grandezza! Vidi un enorme parcogiochi con ogni tipo tigiostra e al centro......vidi la mia sorpresa: una scritta sull'erba fatta con fiori rosa, blu e bianchi......Lessi:"Wendy, vuoi sposarmi?". La prima lacrima non ebbe neppure il tempo di scendere che Michael arrivò con un fazzoletto e la raccolse velocemente. Mi abbracciò e dopo mi diede un bacio sulla bocca, di quelli come si deve! Mi disse:"Alza il tuo bellissimo viso e guarda sù, nel cielo!". io obbedii, ma non mi ero neppure accorta che ormai fosse buio, datol'orarioinoltrato. Non ebbi il tempo di battere ciglia che le mie orecchie udirono dei botti. Fuochi d'artificio di tutti colori iniziarono a frecciare nel cielo. Erano bellissimi. L'ultimo fu il più bello. Apparse una scritta tutta bianca e luminosissima:"Ti Amo!" e sotto c'era scritto:" Ti prego dii di sì!". Io non potei più trattenere le lacrime e scoppiai! i mie singhiozzi rimbombarono per tutto il meraviglioso giardino. Allora Michael sorrise e mi strinse a lui fortissimo. Io urlai, come per la prima volta, "Siiiiiiiiiii!" e dopo ricomincia a singhiozzare. Allora l'angelo si allontanò da me e si mise in ginocchio. Io mo abbassai con lui, ma mi fece rialzare, invece lui rimase giù. Io cercai di asciugarmi le lacrime e di smettere di singhiozzare. Michael mi tese un qualcosa che luccicava. Era un bellissimo anello in oro bianco con un diamante al centro! Prese la mia mano, ma non me lo mise. Io non capii subito perchè ma dopo lessi che all'interno dell'anello c'era un incisione: "Peter e Wendy per sempre! Ti amo!" Io contentissima me lo misi al dito e subito strinsi il mio principe e lo baciai......Dopo qualche minuto......
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Cap.7)Dopo qualche minuto Michael mi prese per mano e mi fece salire nella stessa macchina che mi aveva portata da lui. Si mise al volante. Guidava stupendamente! Arrivammo in un luogo deserto. Era un ammasso di erba ed eravamo io, lui e io fiori. Michael ne colse uno rosso e me lo regalò. Ci sdraiammo sull'erba e io mi misi sopra di lui e l'angelo disse:"Ti è piaciuto il mio regalo?" e io risposi con un sì molto convinto e vidi nei suoi occhi un'ombra di soddisfazione. Mi addormentai su Michael e quando mi svegliai lui non c'era più. Iniziai a correre fino a quando lui sbucò da un albero e cominciò a cantare la mia canzone preferita: "Smooth Criminal". Iniziò a danzare e a dire:
As he came into the window
It was the sound of a crescendo
He came in her apartment
He left the blood stains on the carpet
She ran underneath the table
He could see she was unable
So she ran into the bedroom
She was struck down, it was her doom
Chorus:
Annie are you ok?
So, Annie are you ok?
Are you ok, Annie
Annie are you ok?
So, Annie are you ok
Are you ok, Annie
Annie are you ok?
So, Annie are you ok?
Are you ok, Annie?
Annie are you ok?
So, Annie are you ok, are you ok, Annie?
La cantò fino alla fine in un modo stupefacente. Io incredula lo guardai con gli occhi sbarrati e lui vedendo la mia esressione si mise a ridere e disse:"Dato che Smooth Criminal ti piace tanto la metterò nel cd "History", solo per te!". Dopo io risi e lui mi strinse fortissimo. Dopo un po' tornammo a casa e guardammo un po' di televisone. Girando canale vedemmo un programma che parlava di bambini e vidi accendersi negli occhi di Michael una strana luce. Capii che aveva bisogno di diventare padre e a me non dispiaceva avere dei figli con l'umo che amavo! Però non sapevo come dirglielo. Quella notte non potevo dormire. Sveglia Michael e gli dissi:"Michael, io voglio....voglio avere dei figli da te!" e lui fece un sorriso così luminoso che mi fece accecare dato che i miei occhi erano ormai abituati al buio della notte! Mi diede il più bel bacio che avessi mai ricevuto e disse:"A domani amore mio!". Io contenta di vederlo felice mi addormentai subito. Il giorno seguente, aprii gli occhi e vidi il viso di Michael vicinissimo al mio. Mi disse molto emozionato:"Quando?". Disse soltanto questo perchè era così timido che non riusciva quasi più a respirare. Allora io mi misi a ridere e gli risposi:"Quando vuoi!". Michael rispose:"O...o...o?" e io:"Va bene ora!". Dopo che lo baciai e lo abbracciai davvero tanto forte, lui superò un po' l'emozione e la timidezza e....... insomma avete capito! Quando ci alzammo eravamo "soddisfatti" se così si piò definire il nostro stato d'animo e contenti andammo al nostro parcogiochi, dove naturalmente c'era ancora una parte del mio regalo e ci divertimmo per tutto il giorno......
Continua!. -
<3L.O.V.E_Michael<3.
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che carina ^^ continua mi piace tanto ...^^ . -
Michael&Me.
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Cap.8)Dopo andammo a letto sfiniti. Il giorno dopo Michael si alzò presto perchè dovette andare allo studio di registrazione dato che sarebbe dovuto uscire di lì a poco "History". Mi lasciò un biglietto sul comodino con scritto:"Torno presto". Io fra me e me pensai:"Speriamo!". Verso l'ora di pranzo sentii bussare alla porta ed andai ad aprire. Vidi Michael sconvolto in viso. Mi si buttò tra le braccia e io lo strinsi. Di nuovo e sue lacrime mi bagnarano, ma per me non era un problema, più che altro il problema era che lo vedevo piangere e questo non mi piaceva completamente! Gli chiesi cos'avesse e lui rispose:"Quei maledetti giornalisti! Non li sopporto più!". Io non afferrai bene e gli chiesi il perchè e Michael disse:"Perchè? Perchè continuano a tormentarmi dicendo che sono gay, pedofilo e altre stupidaggini! Ho forse mai violentato qualche bambino? A parte il fatto che non ti tradirei mai ma ancora prima di ciò io preferirei tagliarmi le vene piùttosto che fare del male ad un bambino! Sono forse gay? Io....io sono...confuso!". Mentre aveva detto ciò si era a poco a poco allontanato da me e io mi ci avvicinai e gli dissi:"Assolutamente no! Michael, tu non sei nè gay nè pedofilo! Sei la persona migliore che esista sulla faccia della terra! E oltre ad essere buono e sensibile sei anche un ottimo marito! Io ti amo e anche i tuoi fan ti amano, certo, non come me però..."(E a questo punto lui sorrise). Dopo ripresi:"Tu devi basarti soltanto su ciò che ti danno coloro che ti vogliono bene e non su coloro che pensano soltanto ad offenderti! Sei troppo ingenuo...", non potei terminare la frase che lui arrabbiato disse:"Ma non è facile! Perchè coloro che mi fanno del male sono sempre di più di coloro che mi amano? Tu non capisci!". E a questo punto se ne andò. Si chiuse in camera nostra e io ci rimasi malissimo, ma non per la sua reazione, perchè ogni cosa che Michael faceva era perfetta, ma perchè mi pentivo di quello che avevo detto! Sicuramente avevo sbagliato io a dire qualcosa. Quella sera lui non cenò rimase chiuso nella stanza. Io dormii sul divano, dormii si fa per dire perchè dai sensi di colpa non riuscivo a chiudere gli ochhi che subito come delle molle si riaprivano! Potei rivedere Michael soltanto il giorno seguente, quando mi svegliai. Lo vidi seduto di fronte me che piangeva ancora più forte del giorno prima. Mi avvicinai a lui e gli dissi:"Michael non piangere, perchè vederti piangere per me è come morire!". A quelle parole lui smise subito e disse, sempre molto timidamente:"Scusa per ieri!". E io dissi:"Ma piangi solo per questo?", e lui rispose:"Si........perchè tu sei la cosa più cara che io abbia e la cosa più bella che mi sia successa! Io ti amo e se dovessi perdere te e tutto l'amore dolcissimo che tu mi dai mi ucciderei!". Io mi misi a piangere perchè non credevo a ciò che avevo appena sentito! Michael si alzò di scatto e si mise a correre. Dopo qualche secondo torno con un altro regalo per me. Era un'altra collana sempre in oro bianco, ma stavolta c'era un cuore diviso a metà con scritto:"Michael e Michelle" (Michelle era il mio nome anche se fino ad ora non lo ho mai scritto!). Nella parte che mi diede si vedeva soltanto "Michael" e una parte della "e" invece nella sua c'era l'altra parte della "e" e "Michelle". Me la mise al collo e subito mi disse:"Ti piace?" e io :"Si.........la adoro", non riuscivo a dire altro da quanto ero emozionata! Lui continuò:"L'ho comprata ieri notte, mentre tu dormivi. Sai? E' stato molto difficile perche' hai chiuso gli occhi soltanto per 2 minuti!" e si mise a ridere. Dopo mi guardò e vide la mia espressione. Sorrise, mi abbracciò e mi baciò. Subito dopo mi chiese:"Oh mia principessa, dove vuole andare?". Tutto questo lo disse con il sorriso sulla bocca e io non potei rifiutare e risposi:"Oh mio principe, vorrei andare......."
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Cap.9)Non potei finire la richiesta che mi venne un fortissimo dolore alla pancia. Tale da non poter respirare. Michael aveva una faccia spaventatissima e mi sorresse per evitare che io cadessi. Mi fece salire in macchina e mi portò all'ospedale più vicino. Quando mi fecero accomadare su un lettino in una delle tante stanze che c'erano, Michael disse:"Lo so che questo non era proprio il posto in cui preferivi andare però la tua salute viene prima di tutto!", e io risposi con un semplice ma dolce:"Tranquillo!". Quando arrivarono i dottori mi fecero un sacco di esami e a fine giornata dissero a Michael:"Sua moglie è incinta ecco spiegati i dolori di stomaco e i giramenti di testa!". Vidi la faccia di Michael stravolta. Era contentissimo, ma allo stesso preoccupato per me e non sapeva come manifestare tutto ciò! Tornammo a cdasa soltanto il giorno dopo, dato che io mi ero addormentata. Alla mattina seguente vidi Michael che dormiva seduto sulla sedia accanto a me. Io mi alzai e lo baciai dolcemente. Lui aprii i suoi tenerissimi occhi. Sorrise e disse:"Dai, sù! Andiamo!" e io risposi con un OK! Mi fece salire in macchina e mi portò a casa. Nemmeno avevamo chiuso la èprta che midisse:"Vai a letto!", e io:"Ma che stai dicendo? Devo stare 9 mesi a letto?", e lui disse:"Se sarà il caso...." però subito dopo scoppiò a ridere e disse:"Stavo scherzando, tranquilla! E poi come farei senza te in mezzo ai piesi?" e fece una delle sue bellissime risate accompagnate da uno strepitoso sorriso. Io lo guardai con aria di sfida, però si vedeva che scherzavo. Allora lui mi prese in braccio e mi mise sotto sopra. Dopo, quando potei di nuovo camminare con i miei piedi lui mi prese per mano e mi accompagnò verso la macchina, dalla quale prese ben 2 mazzi di rose rosse, bianche e blu davvero stupende, e disse:"Anche se il mio colore preferito è il rosso anche il blu e bianco sono bei colori! E io presi i fiori e risposi:"Allora per il tuo compleanno ti regalo qualcosa di rosso!", e lui:"Ok! Grazie!". Il giorno successivo, dopo una notte quasi insonne, a svegliarci fu una telefonata. Risposi io. Dissi:"Pronto? Con chi parlo?" e dall'altro capo del telefono rispose una voce maschile che disse:"So che sei incinta e vorrei una tuo foto, daltronde sei ancora una modella, e quella foto varra tantissimo!". Io non risposi e riattaccai. Mi distesi sul letto e piansi, ma non per me, ma per Michael. Lui si svegliò e mi disse impaurito:"Perchè piangi? Mi fai stare male!". Gli raccontai della breve telefonata e lui arrabbiatissimo disse:"Lascia che richiamano e vedrai cosa gli dirò!". Mi preparò la colazione e me la portò a letto....era così dolce! Per fortuna quelli che richiediamo una mia foto non si fecero più sentire, ma dopo nove mesi......
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Cap.10)Dopo molti mesi di innata sofferenza....nacque Prince. Quando andammo di corsa all'ospedale Michael era agitatissimo, persino più di me! Si mise addirittura a piangere, ma quando capiì che serviva più aiuto a me che a lui, la smise e mi strinse la mano. Dopo ben 6 ore di travaglio, finalmente vidi il nostro bambino! Bellissimo come il padre! Quando lo portammo a casa Michael era spaesato e non sapeva cosa fare, finchè non glielo misi tra le mani e lui iniziò a dondolarlo su e giù. Quella notte la passammo abbracciando insieme il bambino. Così bassarono 2 annetti e un giorno mentre Prince correva per tutta la casa, rividi quella strana luce negli occhi stupendi di Michael. Lo presi per mano e lo portai nella nostra stanza da letto. Appena ci fummo seduti dissi:"Vuoi un altro bambino?". Lui rispose:"Noooooooooo! Non fraintendermi!". Io capii subito che stava mentendo e gli dissi:"Michael, ormai ti leggo come se fossi un libro aperto, e siccome va pure a me di avere un altro figlio con te, voglio farlo!". Lui mi baciò e mi abbracciò allo stesso tempo e mi sussurò all'orecchio:"Grazie amore mio!". Qualche giorno dopo facemmo la stessa cosa che avevamo fatto due anni prima e.....e.....e così fui di nuovo incinta! La sofferenza fu ancora più atroce e Michael mi stette a canto in ogni momento delle mie giornate, fin che nacque anche Paris! Era anche lei stupenda! Vedemmo crescere i nostri figli insieme e come una vera famiglia, anche perchè adesso la stampa era meno interessata rispetto a prima. Un giorno, mentre stavo guardando la posta, vidi una lettera un po' strana che dieva:
"State attenti....verrò a prendere i vostri bambini e li ucciderò! So chi siete e dove vivete! Dite ciao ciao a Prince e a PAris, anche se con lei mi divertirò di più! Ahahahah....
A presto!
Ero spaventaisima e non sapevo come dirlo a Michael, quando.....
Continua..... -
<3L.O.V.E_Michael<3.
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e cosa gli fanno????? AIUTOOO . -
Michael&Me.
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Cap.11)Quando lui arrivo da dietro e prese la lettera dicendo:"Perchè me la nascondevi? Che sarà mai?". A poco a poco che i suoi occhi secndeveno si gonfiavano di lacrime, fino a quando non finì e si precipito verso il camino del nostro enorme salone che era accesso e cibutto dentro la lettera arrabbiatissimo. Mi disse infuriato:"Come hai potuto nascondermi una cosa del genere? Non ti capisco!" e iniziò a sbattere le sedie piangendo. Io cercai di dire che la lettera era arrivata solo in quel momento e che non avrei voluto farlo preoccupare, ma lui non me ne diede il tempo. Non l'avevo mai visto in quello stato. Mi ci avvacinai e lu si allontanò e se ne andò in camera sua. La mattina seguente mi svegliò si mise a piangere a dirotto. Lo abbraccia e gli dissi:"Michael che c'è? Perchè piangi?" e lui :"Per come mi sono comportato ieri....scusami!". Io lo bacia sulle labbra e lui sorrise. Gli dissi anche di stare tranquillo e che sarebbe andatotutto bene!
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Cap.12)Il giorno dopo andai a prendere i piccoli dalla loro stanza per fargli fare colazione. ERANO SPARITI! Scoppiai in un pianto acutissimo e caddi a terra. Michael si precipitò correndo. Ancora non si era accorta di nulla. Mi prese e mi fece rialzare. Io mi buttai tra le sue braccia e appoggiai la mia testa sulla sua calda spalla. Lui disse spaventatissimo:"Che è successo piccola? Perchè fai così?". Io non parlai. Gli indicai semplicemente la culla. I suoi occhi si spalancarono, e, anche se cos' erano più belli perchè si vedevano meglio, nasondevano tantissima paura. Michael rimase per più di un minuto a guardare i due lettini vuoti. Subito dopo, senza fiatare, si precipitò in cucina e prese il telefono. Chiamò la polizia, ma gli ci vollero più di 5 minuti per spiegare l'accaduto data la sua voce così tremolante. Quando riattaccò si chiuse in bagno. Io rimasi davanti la porta, aspettandolo. Fin che...............lui uscì......in accapatoio.......splendente come il sole. Stvaolta furono i miei occhi a diventare enormi. Era come se non lo avessi mai visto. I suoi capelli erano tutti bagnati.....gli occhi gli brillavano come due stelle, il petto che si intravedevaera lucido ed emanava luce, so che è impossibile, ma è così. Rimasi con la bocca spalancata e lui, vedendomi fare in quel modo, finalmente capii perchè ero svenuta tutte quelle volte alla sua vista! Finalmente, dopo troppo troppo troppo tempo, sorrise.............Forse non ci credete, ma io svenni! Lui mi prese prima che potessi toccare terra. Nonostante mi bagnò tutta, sentivo un caldo tra le sue braccia che mi sembrava di stare attaccata ad una stufa. Iniziai a tremare....e......e dopo mi risveglia da questo splendido sogno.......Mi alzai di scatto e vidi Michael accanto a me che dormiva profondamente. Mi precipitai nella stanzetta di Pronce e di Paris e li vidi che dormivano come degli angeli......... "Peccato però.....sarebbe stato bello vedere Michael in accapotoio!", pensai tra me e me. Mi rimisi a letto e avvolsi il mio braccio attorno a Michael. Lui aprii gli occhi e si girò verso di me......era ancora più bello del sogno............Aveva i capelli perfettamente ricci, come se si fosse pettinato e poi disteso facendo attenzione a non scombinare i capelli, gli ochhi di una vitalità enorme e di una profondità unica. Io chiusi gli occhi....non potevo vedere altro! Non volevo svenire di nuovo, come i primi giorni. Ma lui passò le sue mani sui miei occhi perchè voleva che li aprissi...Lo feci e....e sorrise..............Svenni davvero questa volta. Michael si spaventò e corse a prendermi un bicchiere d'acqua......(voi penserete "Ma questa sviene sempre?" ma soltanto perchè non siete mai state nei miei panni.....). Quando ripresi conoscienza eranoormai le 7.00 e decidemmo di alzarci. Facemmo colazione insieme, ma mentre riordinavamo, io mi girai verso Michael e lui verso me, ci mettemmo a ridere e iniziammo a lanciarci ogni genere di cosa avessimo a portata di mano. Tutti sporchi ci coricammo a terra, fin che in bimbi iniziarono a piangere. Sbuffammo ed amdammo su per portargli il loro latte.
Nei giorni seguenti, non fu tutto così allegro e bello.....I giornalsti ricominciarono a perseguitarci e persone chiedevano da Michael somme di denaro ingiustificate! Così i debiti aumentarono.
In una di queste giornate, Michael si avvicinò a me e disse.....
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Cap.13)Si avvicinò a mi e disse:"Aiutami ti prego.....Non ce la faccio più a reggere questa situazione!!", io risposi:"Ma Michael come posso aiutarti?" e lui:"Facciamoci venire qualche idea, non posso più vivere un queste condizioni!!!". Io pensai e alla fine giunsi a questa conclusione che gli esposi chiaramente:"Devi organizzare un nuovo concerto!". Dapprima mi guardo stupito, non seppi riconoscere la sua espressione, ma mi sembrò qualcosa di negativo, invece subito dopo sorrise e disse:"Che idea stpenda! TI AMO TI AMO TI AMO!" e mi baciò sulla bocca. Si mise a girare intornoal divano del salone e pensavad alta voce...."Mmmm...così farò l'ultimo regalo ai miei fan! Ma....ma come posso chiamarlo?? Is it all? Oppure It is all.....no no ci sono THIS IS IT! Però....devo preparare una canzone da regalare loro........Si chiamerà con il nome del tour!". Poi si voltò verso di me e disse:"Devo annunciarlo al mondo e ai miei fan che mi amano!!" Mi abbracciò di nuovo, era contentissimo! Chiamò qualcuno, non capii chi di preciso e chiese unaconferenza alla 02 Arena. Appena riattaccò il telefono corse a vestirsi e scese le scale velocemente. Prese le chiavi di casa mi diede un altro bacio e disse:"A dopo piccola! TI AMOOOOO!". Io non ci avevo capito niente e avevo una faccia da ebete stampata, so solo che accesi la televisione e già si parlava del mio Michael. Lo vidi alla 02 Arena che faceva il suo annuncio e pensai che se non lo avessi mai conosciuto a quest'ora sarei come il resto del mondo a pensare:"Michael Jackson è tornato!". Che strana sensazione che ebbi......Quando lui tornò disse:"Voglio pure te per "The way you make me feel"! e io risposi:"Ma se non sapevo già ballare allora figuriamoci dopo tutto questo tempo!". Lui mi prese per mano e mi portò nella nostra sala da ballo, dove ci eravamo, anzi, dove MI ero allenata perchè lui non aveva bisogno di allenamento, per i tour precedenti. Prima toccò a me ballare qualcosa. Iniziò a canticchiare "Smooth Criminal" e io presi a ballare. Lui si mise a ridere e io mi coprii la faccia con le mani e dissi:"Ecco! Vedi? Non ballerò mai più!" e lui dolcemente rispose:"Ma che diciiii? Sei bravissima!!!" e io:"Comunque adesso tocca a te!". Si alzò da terra e mi diede una pacca sulla spalla, mentre masticava una chewingum. Era pieno di sè e io ero certa che avrebbe sbagliato qualcosa e si sarebbe smontato pezzo per pezzo. Invece.......Mi sedetti e si mise a cantare "Dangerous"......Ballava............stupendamenteeeeeeeeee! Non lo avevo mai visto così! Sembrava che tutti questi anni si fosse allenato, quando invece non era così! Si ricordava tutti i passi e li fece meglio di quando realizzò la coreografia. La mia bocca si aprì da quanto ero sconvolta. Sembrava un angelo. Quando finì questa sua danza divina, mi si avvicinò e con la mano mi richiuse la bocca e rise!
I giorni seguenti fu molto indaffarato a scegliere i ballerini che lo avrebbero accompagnato durante il suo nuovo concerto però.....
Continua. -
Ylenia Jackson 94.
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Molto bella continua!! ^___^ . -
dirtydiana.
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non vorrai mica fermarti proprio adesso...
bravissima .......... aspetto il seguito.
The end has not arrived yetCOMPLETA rating verde |
