MICHAEL JACKSON: La Creazione...

EntaJackson

Posted on 9/11/2009, 00:46

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In Paradiso tutto filava liscio, alla perfezione. Le anime erano felici, trascorrevano la loro meritata eternità con le loro vecchie e nuove conoscenze, i loro amici animali ritrovati e tutti i loro desideri potevano finalmente esaudirsi... Insomma, nulla di cui lamentarsi.
Dio, dal suo trono in cima ad una candida nuvola, passava ore intere delle giornate ad osservarle, soddisfatto di poter offrire loro ogni tipo di comfort e di dare loro tanta gioia.
Tuttavia, era piuttosto rammaricato per quello che continuava a succedere sulla Terra: distruzioni, carestie, guerre, violenze ai danni di ambiente, natura, animali... E tutto perché l'uomo, da lui creato, aveva da sempre pensato di essere superiore a tutto e di essere capace di badare a sé nel migliore dei modi. Sbagliando di grosso! Ma, si sa, errare è umano...
Così, poco prima del tramonto, passeggiando su un arcobaleno ai margini dell'Eden, a Dio venne un'idea.
Creò un vortice in mezzo ad un deserto, sollevando con forza sabbia, creta ed argilla e riuscendo in tal modo a raccoglierne una bella manciata.
Iniziò a lavorarla con alcune gocce di pioggia... Ore ed ore... Ma a lui sembrava imperfetta. Qualcosa non lo convinceva. Voleva comunque portare a termine questa sua creazione, ma nel migliore dei modi. Pregò un angelo di portargli delle anime speciali alle quali affidare dei compiti specifici:
-”Michelangelo! Le tue mani hanno creato la Pietà della Basilica di San Pietro. La sua bellezza e perfezione emozionano anche gli umani dal cuore più duro e freddo del suo stesso marmo...”.
Michelangelo prese il composto tra le mani ed in pochi secondi fece una statua magnifica, dalle proporzioni perfette, da togliere il fiato. Poi la riconsegnò al Signore, era il turno di un'altra anima:
-”Leonardo, dalla tua intelligenza sono uscite delle invenzioni in ogni campo che ancora oggi risultano incredibili alla maggior parte dell'umanità. Concedila a questa statua affinché possa creare delle cose uniche e nuove...”.
Leonardo prese la statua. Con una mano teneva i piedi e con l'altra accarezzò delicatamente la testa.
In realtà, temeva di rovinare il meraviglioso capolavoro di Michelangelo...!
Anch'egli restituì la statua a Dio che rimase un po' sorpreso del ritardo dell'ultima anima che stava aspettando...
-”Wolfgang! Finalmente! Stavi ancora pensando al finale del tuo Requiem, vero? Lo so, per te è stato un tormento... Vedi questa statua? E' bellissima e sarà un grandissimo inventore! Ma vorrei che tu le offrissi la tua dote: la musica!”.
Mozart prese la statua e la strinse a sé, quando questa iniziò a muoversi...
Incredulo, la riconsegnò a Dio che non riuscì a trattenersi dalla voglia di darle un bacio sulla fronte, come fa un padre con un figlio, e dall'emozione gli scese una lacrima dal viso che cadde sugli occhi della statua, quand'ecco che udì il battito di un cuore...!
Lui le aveva appena dato la vita!
Però... Lui non era ancora convinto del tutto...
Le anime dei 3 geni, vedendolo perplesso, gli chiesero allora:
-”Signore, cosa c'è che non va? E' perfetta!!”
-”No”, rispose lui, “Non è perfetta! Non ha una voce! Non ha la parola!”
Proprio in quel momento, arriva da loro Gesù Cristo, il quale annuncia al Padre che dalla Terra giungono preghiere di speranza, di aspettative, di attese...
Dio, dallo stupore, si fa scivolare dalle dita la statua che, per fortuna, viene recuperata dal pronto intervento di Gesù. Quest'ultimo si ferma per un attimo ad osservarla tra le proprie mani che la tengono salda: “Padre! Sono senza parole! E' bellissima!”.
Ad un tratto, succede qualcosa di inatteso: la statua inizia a muovere le labbra e dalla sua bocca esce una voce dolcissima...
“Figlio mio”, intervenne Dio, “Hai appena dato la parola a tuo fratello! Ora posso donarlo alla Terra...”.
Poi allungò la mano per prendere da una stella un lembo di terra... un'isola... sulla quale posò la statua e, con l'aiuto dell'arcobaleno, la fece arrivare a destinazione...
Fu così che il 29 agosto 1958, nella città di Gary, arrivò Lui:
Una mente ingegnosa in un corpo perfetto con il ritmo nel sangue, il cuore di Dio e la voce di suo Figlio...
Signore e signori... This is it!... MICHAEL JACKSON!

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FedeDiana92

Posted on 9/11/2009, 13:50

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Enta è sempre un piacere rileggere questa storia, grazie mille per averla riscritta!!! *____*
ricordo che quando la lessi per la prima volta sull'altro forum mi commosse :comm8jk.gif:

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King of pop MJJ

Posted on 9/11/2009, 18:30

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Enta, leggere quello che scrivi é sempre un piacere e un emozione unica...
Continua a scrivere, perché hai molta immaginazione e talento!
Questo é un dono meraviglioso, perché LEGGERE, nutre ciò che vorremo provare, ma che purtroppo, non potrà mai accadere....

Aspetterò un'altra tua altra storia su Michael!

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EntaJackson

Posted on 10/11/2009, 12:51

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Hihihi!
Aspetto che Mike mi dia qualche ispirazione!
E' come mettersi davanti ad una tela bianca, con pennelli e colori, ma... se non arriva non arriva!
Quindi direi... aspettiamo e vedremo!
Intanto vi ringrazio!

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*°SMILE°*

Posted on 10/11/2009, 14:04

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Bellissimaaaaa *-*

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maryjackson

Posted on 10/11/2009, 16:19

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davvero bellaaa....!!!stupenda,ihihhihihihi...ma dio non può far ritornare michael??????...perchè l ha portato via se era un dono per noi umani???....bellissima davvero,che fantasia meravigliosa purtroppo io non la possiedo,però molto bella,complimenti enta,

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EntaJackson

Posted on 10/11/2009, 18:43

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CITAZIONE (maryjackson @ 10/11/2009, 16:19)

davvero bellaaa....!!!stupenda,ihihhihihihi...ma dio non può far ritornare michael??????...perchè l ha portato via se era un dono per noi umani???....bellissima davvero,che fantasia meravigliosa purtroppo io non la possiedo,però molto bella,complimenti enta,

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... Era un dono per noi, sì! Ma gli umani non lo meritavano, perciò...
Comunque Lui è già che ci aspetta sull'Isola, ricordi?
E' solo questione di tempo... :kiss2: