Lettera aperta dalla famiglia Schleiter: Quando è troppo, è troppo

Nel 1995 abbiamo incontrato Michael per la prima volta in un programma televisivo tedesco. Quel giorno accadde qualcosa che non avremmo mai potuto immaginare nei nostri sogni più reconditi. Fu l'inizio di un'amicizia unica. Un'amicizia così normale eppure così insolita e magica. Una che durerà fino all'ultimo giorno della vita di Michael e continuerà a esistere per sempre nei nostri cuori.

Fin dall'inizio sapevamo che ciò che avevamo il privilegio di sperimentare era un tesoro che valeva la pena proteggere. Soprattutto per quanto riguarda il mondo in cui viviamo, con i media che vogliono inventare storie da vendere, piuttosto che cercare la verità e le persone che vogliono leggere titoli scioccanti piuttosto che conoscere la verità.
Nel corso degli anni ci è stato offerto più di un quarto di milione di euro per le interviste, ma nessun denaro nel mondo potrebbe mai materializzare un valore che sarebbe superiore al valore dei nostri ricordi con Michael. Questo è il motivo per cui non abbiamo mai parlato pubblicamente della nostra amicizia.

Qualcosa ha cambiato il nostro modo di parlarne ultimamente. La notizia sconvolgente di un nuovo documentario che ritrae Michael ancora una volta come un molestatore di bambini. Anche scrivere questa frase, mettendo insieme il suo nome e quella parola, ci fa sentire male allo stomaco. Michael non si è mai comportato in modo inappropriato nei nostri confronti e non ne abbiamo mai visto né sospettato che lo abbia fatto a qualcun altro.

Ci siamo arrabbiati molte volte per il modo in cui è stato trattato Michael in passato, ma abbiamo scelto di rimanere in silenzio - sperando che la verità venisse a galla e proteggendo Michael e la sua privacy.

E avevamo buone ragioni per essere arrabbiati, per esempio quando un tabloid ha falsamente riportato che Anton aveva una relazione omosessuale con Michael. Abbiamo visto in prima persona quanto possono essere ripugnanti i media e di come creano le bugie più terribili solo per avere una storia.
Quando nostro padre si è rifiutato di parlare al telefono con un giornalista inquisitorio, la storia che è venuta fuori è stata: "Padre si rifiuta di difendere Michael". Purtroppo gli scandali vendono molto meglio di qualsiasi altra cosa.

Trascorrendo molto tempo con Michael, abbiamo sperimentato più di una volta persone con due facce. Quando Michael era nella stanza, si comportavano in modo più affascinante con apparentemente buone intenzioni, ma una volta uscito diventavano scortesi e potevi percepire che le loro intenzioni non erano poi così buone.
Di fronte a noi, non gli importava mostrare il loro vero volto. Eravamo solo la timida famiglia tedesca in sottofondo alla quale non valeva la pena prestare attenzione. Ma stavamo osservando e lentamente abbiamo iniziato a dare un'occhiata al mondo spesso difficile in cui Michael viveva. Era un mondo in cui era così difficile fidarsi.

Eppure Michael era gentile con tutti quelli che avrebbe incontrato e creduto nel bene così intensamente. Qualcuno lo chiamerebbe ingenuo, per noi era solo uno dei suoi tratti caratteriali che abbiamo ammirato in lui. Dare a tutti una possibilità, anche se sei stato ingannato dalla gente più e più volte, è davvero notevole. E ci rende ancora più triste sapere che molti hanno preso e continuano a trarne vantaggio.

Essere vicini a Michael ci ha fatto capire che tutti volevano un pezzo di lui. Ci chiedevamo spesso perché, tra tante persone, ci aveva fatto entrare nella sua cerchia di amici fidati. Ora capiamo che forse era il fatto che non volevamo nulla da lui e che semplicemente ci piaceva stare insieme. Quando si è offerto di pagare per la nostra educazione, i nostri genitori hanno rifiutato perché era troppo come regalo. Non era un gioco da ragazzi per noi allora, ma ripensandoci adesso, probabilmente è stato qualcosa che Michael non ha vissuto spesso.

Coloro che volevano un pezzo della sua fama o dei suoi soldi non si preoccupavano di Michael come persona o del suo cuore gentile e spirito edificante. E' davvero un peccato e ci sentiamo quasi male per quelle persone in un certo senso, perché accecati dai soldi, probabilmente non si sono resi conto che hanno avuto l'onore di incontrare una persona con un'unicità che il mondo vede una volta ogni secolo. La sua musica, il suo messaggio, la sua mente creativa e geniale erano davvero unici nel suo genere.

Mentre la nostra amicizia con Michael era molto normale, nel senso che siamo usciti, chiacchierato al telefono, andati al cinema proprio come fanno gli amici, era anche magico nel senso che Michael aveva una calorosità che era accattivante. Ti sentivi subito a tuo agio e al sicuro vicino a lui. Era una delle persone più umili che abbiamo mai incontrato, mettendo sempre il benessere degli altri prima del suo. Non c'è mai stato un solo momento di dubbio sul suo cuore puro e delle sue intenzioni, che ha anche portato i nostri genitori a permetterci di viaggiare da soli con Michael.

Anche se ne stiamo parlando oggi, vogliamo ancora proteggere e rispettare le nostre storie personali. Quello che possiamo dire però è che ogni volta che abbiamo dovuto salutare Michael, abbiamo pianto tutti perché sapevamo quanto ci sarebbe mancato. I momenti che abbiamo passato insieme sono stati i più divertenti.
E mentre Michael era sempre pronto per una buona battaglia con i palloncini d'acqua, è stato anche un grande mentore, insegnandoci cose sulla vita e condividendo la sua incredibile conoscenza. Possiamo ricordare quanto fosse entusiasta di parlarci dei fratelli Wright quando ha saputo che non li avevamo mai sentiti nominare. Ci ha dato libri e film di storie da cui abbiamo potuto imparare ed era così desideroso che sviluppassimo i nostri talenti.

Comprendiamo che la nostra storia può solo mettere insieme un piccolo pezzo del puzzle per coloro che sono ancora in dubbio su cosa credere su Michael Jackson.
A quelli che dubitano ancora della sua innocenza, possiamo solo pregarvi di fare la proprie ricerche. E se il fatto che Michael abbia dovuto sopportare ogni possibile incursione della sua privacy nel processo nel 2005 e sia ancora stato dichiarato NON COLPEVOLE di TUTTE LE ACCUSE, non è ancora sufficiente per voi, allora forse potete semplicemente ascoltare la sua musica.

Incontrando molti dei suoi fan nel corso degli anni, siamo rimasti sbalorditi di quanto "lo hanno preso" come persona, anche se non l'hanno mai incontrato personalmente. Michael e i suoi fan hanno avuto un'amicizia unica.
Si fidava di loro e non c'è da meravigliarsi perché continuano a fidarsi del suo buon cuore. Hanno semplicemente ascoltato la sua musica e le sue parole. Se ascolti attentamente, conoscerai tutte le sue storie e saprai che tipo di persona era. Sapresti che la sua missione per il suo tempo sulla terra non era solo quella di donare gioia sotto forma di melodie e ritmo, ma anche di cambiare il mondo in meglio, ispirarci a migliorare noi stessi e mostrare più amore e rispetto gli uni verso gli altri! Eppure la gente sceglie di dar spazio alle bugie che minacciano di oscurare tutta la grandezza che quest'uomo ha portato nel mondo.

Adesso basta.

Oggi parliamo di Michael perché merita di meglio e perché era il miglior amico che avremmo mai potuto immaginare.

Anton e Franziska e i nostri genitori Marlies e Wolfgang.

An Open Letter From the Schleiter Family – March 4th, 2019