"The King of Pop"
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SOLEIL MOON FRYE
In un nuovo libro di memorie, Frye racconta di aver visitato Neverland e di essere stata "babysitter" di Jackson:
Lei spiega che ha incontrato Jackson attraverso il suo amico stretto Quincy Jones, e poco dopo, Frye e sua madre sono stati invitati a casa di Jackson.
Frye ricorda ancora vivamente il giorno magico che ha trascorso con Michael.
Dice a Access Hollywood Live : " ero andata a questo concerto fantastico con lui, un concerto di Bruce Springsteen ... e poi lui ci invitò a casa e così venne anche mia madre quindi. Ho soggiornato con la famiglia lì e poi andarono via e io restai. E 'stato fantastico.
" E' stato prima di Neverland, abitava in un posto nella (California) Valley ... Abbiamo guardato Willy Wonka (e La fabbrica di cioccolato) in una vasca idromassaggio ... In realtà è stato il momento culminante davvero divertente in vita mia. Non è successo niente di strano , lui era totalmente dolce."
"Aveva tutti questi animali, ne aveva uno simile ad un lama."
"Michael ha portato me e mia madre per fare un giro di visita della sua casa. Abbiamo visto i suoi costumi elaborati chiusi in un vetro, la sua camera da letto, tutti i suoi soprammobili, e il suo splendido studio di registrazione ... Abbiamo guardato 'Willy Wonka,' e Michael e io seduti uno accanto all'altro. Aveva un modo di parlare, come se fosse un bambino, anche ".
"Siamo andati fuori per la sua splendida proprietà e cominciò a camminare su un ponte quando un cigno è saltato verso di me ... Michael mi ha buttato a terra nel tentativo di proteggermi. Ha spiegato che il cigno femmina era incinta e così il cigno maschio stava proteggendo lei. Sembrava normale, credo. "
Dopo l'episodio del cigno , Jackson ha invitato Frye a fare una vasca idromassaggio con lui, e i due hanno trascorso il tempo "a parlare di vita, amore e i segreti del mondo", mentre erano nella vasca. Ma, come molti bambini-amici di Jackson da allora è cresciuta, Frye ricorda un uomo gentile e perspicace che la trattava con rispetto e riguardo:
"Mi ricordo di lui parlare del fatto che ha legato di più con i bambini rispetto agli adulti e che gli adulti mai completamente lo capivano. Si sedette di fronte a me e abbiamo avuto un dialogo come se fossimo coetanei , un vero e proprio cuore a cuore. . Non ha mai fatto sentire come questa fosse una situazione bizzarra. Mi sembrava come se avesse veramente voluto qualcuno con cui parlare, qualcuno che non avrebbe avuto alcun giudizio su di lui. "
Infatti, l'attrice tiene questo ricordo con affetto, e dice:
"Questa storia non è quella che ho condiviso spesso, ma ora mi rendo conto, anche se per una sola notte, Michael Jackson è stato il mio babysitter.
Per quanto strano questo possa suonare , e so che suona strano , è stato un punto culminante della mia giovane vita."
Frye ha detto che l'incontro con il Re del Pop è stato l'unico e il solo .
Soleil Moon Frye, Huffington Post
HuffPost: E tu eri in contatto con Michael Jackson.
Frye: ero amica di una famiglia che era molto vicina a lui. Sono andata a un concerto di Bruce Springsteen e lui era lì con Elizabeth Taylor e gli ho dato uno yo-yo dorato e ho giocato con lui. Poi mi ha invitato a casa sua con la mia mamma e abbiamo cenato lì. Ricordo molto bene di aver mangiato zuppa di pomodoro.
HuffPost: Quanti anni avevi?
Frye: Nove anni. E' così divertente quando la gente mi chiede,' Pensi di aver avuto un'infanzia normale?' E io dico ' Che cosa è normale? ' Per quanto mi riguarda, sono sempre stata in grado di essere una bambina e di avere avuto un equilibrio. E' stato sicuramente eccentrico e nel suo modo unico, ma non vorrei cambiare nulla.
LILLY DAVIS ( Figlia di Stephen Davis, primo editore di Moonwalk )
Stephen: " Michael aveva questa scimmia chiamata Bubbles. E un giorno dopo pranzo ci hanno portato Bubbles quando mia figlia era con me , lei aveva sette anni, al momento, il suo nome è Lilly. E non c'erano molti bambini in giro a quel tempo. Questo è stato nella casa di Encino, prima di trasferirsi fuori a Neverland. E la scimmia entra e da un occhiata a Lily, la mia piccola bambina di sette anni, e l'afferra per un braccio , e poi inizia a trascinarla fuori dalla stanza. E Michael Jackson afferra l' altro braccio di Lilly. E dice alla scimmia: "Hey Bubbles , dove vai con la mia ragazza ?"
Nel frattempo, mi accorgo che la mano che veniva tenuta dalla scimmia si stava trasformando blu, perché lui aveva questo vizio di afferrarla. Così ho detto, Mike, questa sta diventando un po' vecchia qui, sono un po' preoccupato per la mano che sta diventando blu. Così lui intervenne , tipo cacciando la scimmia con il piede. Ma in quell'istante in cui la scimmia stava tirando da una parte e Michael tirando l'altra, e Lilly mi guardava, e Michael dice, "Hey Bubbles , dove stai andando con la mia fidanzata ?" E il mio cuore andò semplicemente a lui, è stata una cosa così dolce da fare. "
DONNA ASHLOCK
28 febbraio 1986: : Dopo aver avuto un trapianto di cuore, Donna Ashlock, 14 anni , della California , riceve una telefonata da Michael Jackson. Aveva sentito dire che lei era una sua grande fan. Michael la invitò nella sua casa di Encino, non appena lei si sarebbe sentita meglio. Questa visita ebbe luogo l'8 marzo. Donna rimase per la cena e a guarda re un film insieme a Michael. Purtroppo Donna però morì tre anni dopo.
NICOLE GRIERSON
Storia condivisa da suo padre, Don Grierson, supervisore musicale, ex vicepresidente , A & R, Epic Records
"Durante la commercializzazione dell' album " Bad ", Epic e MTV hanno creato un concorso in cui i vincitori avrebbero potuto visitare un set nel deserto vicino a Palm Springs, che includeva molti degli animali di Michael di Neverland Ranch. Portai poi mi figlia Nicole, quattro anni, a quel selvaggio, pazzo set. Seduto in una grande tenda con molti tavoli, Michael mi ha chiesto di portarla a lui. Si è seduto con lei per qualche tempo, parlava e rideva e poi le diede un soffice coniglietto rosa a giocattolo . Amava quel coniglio ed era grande fan di Michael da quel momento . Michael era così gentile con lei ".
ANDREA PATEL
"The Way You Make Me Feel" è dedicata a lei.
Nazir Patel è stato uno dei fortunati a incontrare tardi l' icona del pop Michael Jackson e farsi fare il suo autografo.
Arif Patel indossava la giacca di paillettes di Michael Jackson prima di incontrare l'icona nell backstage di un concerto
Abbiamo avuto la fortuna di conoscerlo da ottobre 1984 fino al marzo del 1988.
Un grande essere umano che ha sempre parlato bene delle altre celebrità ogni volta che abbiamo parlato al telefono durante gli anni in cui ci siamo tenuti in contatto.
Era ottobre 1984 quando ci ha chiamato a The Four Seasons Hotel di Toronto, in risposta ad una lettera di fan che ho scritto per conto di nostra figlia.
Andrea di 3 anni e una lettera che ho potuto consegnargli attraverso il padre che ho incontrato fuori l'hotel a piedi sulla strada. Successivamente ci ha invitato al suo concerto del Victory Tour come ospiti VIP. E cominciò un amicizia in cui lo chiamai più volte. Nel novembre 1987 ha dedicato il singolo The Way You Make Me Feel a nostra figlia Andrea , 7 anni , e poi ci invitò al concerto del Bad Tour a New York nel marzo 1988. Successivamente nel mese di aprile ho ricevuto una foto di grandi dimensioni di me con lui .
Il mio nome è Andrea Patel. Quando avevo 6 anni, ho incontrato Michael Jackson qui a Toronto e ha personalmente invitato la mia famiglia per il suo concerto. Poco dopo ci telefonò e inviò scatole di adesivi e gomme da masticare. Infine dedicò il singolo ' The way you Make me Feel ' a me. Dedicato a Andrea Patel del Canada, I love you. E' qualcosa che non sono mai stato in grado di vivere fino in fondo, anche se cerco. Le persone sono sempre affascinate da questo e si riferiscono a lui come il mio migliore amico, nonostante io non parlo più con lui. Sono stati davvero 15 minuti di celebrità!
Purtroppo non lo abbiamo più sentito da quando ha licenziato il suo manager, al momento Frank Dileo. I ricordi però rimarranno affettuosamente sempre con noi. Non abbiamo mai usato la nostra amicizia per eventuali guadagni personali, anche se abbiamo ricevuto offerte per la nostra storia, che abbiamo sempre rifiutato. Fino ad oggi non ho mai rinunciato a mettermi in contatto con lui. Ma i suoi nuovi gestori non sono stati di alcun aiuto e le mie mail probabilmente non lo hanno mai raggiunto. Speravo ancora di sentirlo anche solo un giorno prima della sua scomparsa.
L'ultimo messaggio che gli ho inviato a un indirizzo di Los Angeles appartenente a Michael che mi è stato dato da una fonte amichevole non mi è tornato . Forse le persone intorno a lui può essere che non gli hanno consegnato la posta. Vorrei solo esprimere le mie condoglianze ai suoi familiari e in particolare a suo padre che mi ha dato questa grande opportunità di passare la mia lettera a suo figlio. Per noi e per il mondo sarà sempre ricordato come il Re del Pop. Ci mancherà.
Michael ha autografato la copertina dell'album Thriller di Andrea, ha autografato la copertina dell' album Bad e ha anche scritto una pagina intera di suo pugno a nostro figlio e autografato molte altre foto a ognuno di noi. E ho fatto molte foto di lui con i miei familiari quando ci invitò a sua suite d'albergo a Four Seasons. Abbiamo condiviso questi ricordi con amici, parenti e colleghi.
( continua)
Da- Un Michael da conoscere&Tutte le verità www.facebook.com/notes/un-michael-...551618864885976
Edited by ArcoIris - 23/4/2018, 02:05
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