"The King of Pop"
- Group
- Dangerous
- Posts
- 12,784
- Status
- Anonymous
|
|
FAN STORY:
" Mi trovavo a NY per entrambi i concerti, eravamo troppo emozionati dopo il concerto del 10 settembre che non siamo nemmeno andati a dormire . Intorno alle 7:30 del 11 Settembre 2001 i miei amici ( fan di MJ da tutto il mondo ) ed io stavamo facendo colazione a Manhattan. Un'ora dopo, la follia era iniziata ... eravamo scioccati guardando il telegiornale e ascoltanto come gli aerei erano stati dirottati e in che modo sono state colpite le Torri Gemelle .
Ci precipitammo fuori e andavamo in giro cercando di capire cosa stava succedendo ( le Torri erano appena crollate ).. poi un pazzo ci ha detto ... ' Ehi, avete sentito ... MJ è morto, era vicino alla zona " ...
Aveva visto le nostre magliette con MJ e così ha saputo che eravamo fans. I nostri cuori si fermarono ... Sapevamo dove Michael soggiornava e così abbiamo iniziato a correre verso l'albergo. Siamo arrivati e abbiamo cominciato a chiamare Michael ... Lui rispose subito ... mandò giù due delle sue guardie del corpo. Ci dissero: Michael è in hotel e lui e la famiglia stanno bene e sono pronti a partire.
Ci chieserero come stavamo e anche che MJ stava malissimo per quello che era successo, soprattutto per i fans arrivati da tutto il mondo. Tornarono su, poi scesero di nuovo ... Questa volta per dirci che Michael era molto preoccupato e che dovevamo cercare di chiamare e di raggiungere quanti fan possibili e scoprire come stavano e se avevano bisogno di qualcosa .
Dopo un po' , Michael e i bambini erano giù pronti ad entrare in macchina e uscire di Manhattan. Ma prima Michael ci ha salutati e detto che ci voleva bene. Ci ha anche detto di aver lasciato alcune persone del suo staff per prendersi cura di noi. Michael aveva prenotato camere d'albergo in tutta NY per i fans e aveva pagato per alcuni dei voli di ritorno. Alcuni fan hanno soggiornato presso l'hotel dove Michael alloggiava e che era stato già pagato.
Non dimenticherò mai quel giorno, con i suoi figli in macchina ci guardava e continuava a dirci che non eravamo soli, che lui era con noi e ci ha chiesto di essere forti . Anche in quei momenti ci ha dimostrato tanto amore " .
FAN STORY: “I was in NY for both concerts, we were so hyper after the Sep 10th concert that we didn’t even go to sleep. Around 7:30 am of Sep 11th, 2001 my friends (MJ fans from around the world) and I were having a breakfast in Manhattan. An hour later the craziness had started… We were shocked as we were watching the news and hearing how the planes were hijacked and how the Twin Towers were hit.
We rushed out and as we were looking around trying to figure out what was happening (the Towers had just crashed) … then a crazy person told us… ‘hey, you heard… MJ had died, he was near the area” … He saw us with our MJ shirts so he knew we were fans. Our hearts stopped … We knew were Michael was staying so we just started to run toward the hotel. We got there and started to call Michael… he responded right away… he sent down two of his bodyguards. They told us Michael is in the hotel and he and the family are fine and they are getting ready to leave.
They asked us how we are doing and told us that MJ feels terrible for what had happened, especially for the fans that came from around the world. They went back up, then came down again… This time they told us that Michael is very concerned and that we should try to call and reach as many fans as we can and find out how are they doing and if they need anything.
After a while, Michael and the kids were down getting into their cars and heading out of Manhattan. Not before Michael said ‘Goodbye’ to us and wished us well. He said that he had left some of his people behind to take care of us . Michael had booked hotel rooms around NY for the fans and had paid for some of the flights back. Some fans even stayed at the hotel were Michael was staying since they were already paid for.
I will never forget that day, as he getting his kids into the car he looked at us and kept telling us that we are not alone, he’s with us and he asked us to be strong. Even in those moments he cared and showed us so much love.”
**************
"Quando ci siamo incontrati al matrimonio di Uri Geller è stata la prima volta, e Michael ha iniziato a prendermi in giro riguardo la mia somiglianza con Diana Ross.
Mi girava intorno, mi guardava in quel modo birichino e cantava “Ain’t no mountain high enough.”
E io: "Michael!" Lui rideva e diceva “ Patti, sembri proprio Diana - ci deve essere un ritorno al passato! Lei deve provenire dalla tua famiglia. Ho detto: " non credo proprio! ".
C'era questo tipo di energia ed è era quella di Michael. Nessun altro - l'unica persona che ho incontrato con quel tipo di effetto è stato il Papa, davvero ".
Michael with Patti Boulaye at Uri Geller’s Wedding in March 2001. Patti says: “When we met at Uri Geller’s wedding that was the first time Michael began to tease me about looking like Diana Ross.
He’d turn around and look at me in that naughty way and sing “Ain’t no mountain high enough.” And I’d go, “Michael!” He’d just laugh and giggle and go, “Patti, you look just like Diana – there must be a throwback! She must come from your family.” I said “I don’t think so!”
There was this kind of energy and it was Michael’s energy. Nobody else – the only person I’ve come across with that kind of effect was the Pope, really.”
**********************
"Quello che ho captato su Michael Jackson - perché io studio le persone quando le guardo - è che il modo in cui conta il suo ritmo con i piedi e il collo allo stesso tempo è pazzesco ... sai, si conta con i piedi - 1,2 , 3,4 - e questo è un ritmo e poi con il collo è un altro ritmo. Quindi lui sente più cose contemporaneamente. E io non conosco nessuno che lo fa. Tutti si muovono di solito con un unico ritmo. "~ Wyclef Jean
“What I picked up on Michael Jackson – because I study people when I watch them – is the way that he counts his rhythm with his feet and his neck at the same time is crazy…you know you count with your feet – 1,2,3,4 – and that’s one rhythm and then his neck is going in another rhythm. So he’s hearing multiple things at once. And I don’t know anybody who does that. Everyone usually moves in one pace.” ~ Wyclef Jean
**********************
"Fred Astaire era per quell'epoca e musica ... quello che Michael lo è per questa epoca.
Potevi metterlo dietro un velo e vedendo solo la sua silhouette sapevi che era lui. E' come se avesse avuto un collegamento diretto con Dio, perché quelle mosse vengono da dentro di lui e attraverso la musica "~ Sandy Duncan - People Extra
“Fred Astaire was to that era and that music…what Michael is to this era. You could put him behind a scrim and see his silhouette and you’d know it was him. It’s like he’s got a direct connection to God, because those moves just come from within him and through the music” ~ Sandy Duncan – People Extra
**********************
"Ha cambiato il mondo in tanti modi, lui era una star che aveva compreso il valore di donare e mi auguro che rimanga parte della sua eredità." ~ Howard Bragman
“He did change the world in so many ways, and he was a star that understood the value of giving back, and I hope that remains part of his legacy.” ~ Howard Bragman
SOURCE: mjsmoonshine.blog.com
Edited by ArcoIris - 22/4/2018, 16:57
|
|
.
Contacts