"The King of Pop"
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♦ Talvolta mi piacerebbe essere uno scrittore, uno di quei grandi scrittori che hanno il potere di raccontare storie capaci dei arrivare al cuore dei lettori. Mi accontento di fare anch'io qualcosa del genere con una canzone.
♦ Io continuo a vedere il mondo e la vita con gli occhi di un bambino..per questo amo Peter Pan, nel cuore ho Peter Pan..mi sento Peter Pan.
♦ Non sono un attore, non sono un entertainer né un ospite televisivo, non sono un personaggio da rotocalco... sono un musicista.
♦ Ho solo la fortuna di essere lo strumento per mezzo del quale sgorga la musica, sono solo il tramite... E' tutta opera di Dio e io sono solo un semplice messaggero...
♦ Quando ci dissero che l'audizione alla Motown era andata bene toccammo il cielo con un dito.
Ricordo che Barry Gordy ci disse: “ Vi farò diventare i più grandi del mondo, entrerete nei libri di storia..”
♦ A metà degli anni '70, quando ancora non avevo 18 anni, come Jackson 5 correvamo il rischio di essere considerati una gloria del passato.
♦ I Jackson 5 erano come i 7 nani... ognuno aveva la propria personalità
Tito era la figura paterna e forte. Jackie era il guerriero pronto a lottare. Jermaine era il più burlone, sempre intento a scherzare. Marlon era quello con il carattere forte. E la differenza di personalità finiva per rafforzare il legame che ci univa.
♦ Nel 1974, durante una apparizione televisiva, eseguimmo “Dancing Machine” che io coreografai con passi di street-dance chiamati Robot.
Quel giorno capii il potere della TV. “Dancing Machine” balzò in vetta alle classifiche, dopodichè sembrò che tutti i ragazzi degli Stati Uniti non facessero altro che ballare il Robot...
♦ “Blues Away” è stata una delle mie prime canzoni, è un brano leggero che parla di un tema pesante: la depressione. Ormai non la canto più ma non mi imbarazza riascoltarla oggi.
♦ La Motown si impegnò a mettere in risalto le singole personalità dei Jackson 5. Per esempio, il fatto che a Tito piacessero le auto e la meccanica, a Jackie il basket, e che a me piaceva disegnare..
Nel caso di molti altri gruppi si conosceva il nome della band ma non si sapeva niente dei singoli individui che la formavano; per noi non è stato così.
♦ Cantavo da quando avevo 5 anni, così quando cominciai a fare le prime registrazioni avevo già alle spalle 5-6 anni di esperienza. Sono ancora stupito del suono che aveva la mia voce, tutti mi dicevano che quanto a fraseggio e a controllo sembrava la voce di un 35enne.
♦ All'età di 14 anni, la pelle della faccia si ammalò di una terribile acne... Quella situazione cominciò a deprimermi e le conseguenze furono tale che la mia personalità si modificò. No riuscivo più a guardare le persone con cui parlavo e non volevo più uscire di casa.
♦ Mi ricordo di quando andavo allo studio di registrazione: c'era un parco al di là della strada e io vedevo tutti i bambini giocare. Piangevo perché mi rendeva triste sapere che avrei dovuto lavorare.
♦ Quando ero giovane volevo più di chiunque altro per essere un tipico ragazzino. Volevo costruire tre case,combattere con i gavettoni,e giocare a nascondino e cercare i miei amici.
♦ Se andassi a vivere da solo sono sicuro che morirei di solitudine. Sono una delle persone più sole al mondo.
♦ Se mi faccio vedere in giro in compagnia di ragazze diverse, subito certi giornali mi descrivono come una specie di maniaco sessuale. Se esco con una determinata ragazza per più di una serata, subito scrivono che sto per sposarmi...
♦ Mi piace l'incontro fra i sessi; è un aspetto naturale della vita ed io adoro le donne. Mi limito soltanto a credere che, quando il sesso viene usato come un'arma di ricatto o di potere, allora diventa il dono più ripugnante che Dio ci possa mai aver dato.
♦ I giornali scrivono continuamente stranezze e assurdità sul mio conto. Non riesco a capire perché. Forse perché nella mia vita non ci sono aspetti scandalosi e allora se le inventano.
Copyright @ 2009 Edizioni Blues Brothers
Edited by ArcoIris - 15/4/2018, 23:17
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