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Who's Bad?.
User deleted
Edited by ArcoIris - 12/7/2018, 18:00
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Thoughts on Michael Jackson...
We have lost one of the last great song and dance men. Michael Jackson successfully borrowed skill and class from the likes of Sammy Davis Jr., Gene Kelly and Fred Astaire. For all of the names called this "little boy from Gary Indiana" and despite all the unfounded and unproven allegations no one in recent history has attracted this much WORLDWIDE attention and out pouring of love at their death.
From New York to London single-handedly this "little boy from Gary Indiana" has diverted WORLDWIDE attention from war and political turmoil. He has made the camera turn away from world leaders, politicians and important speeches.
This "little boy from Gary Indiana" has trumped world economic news and even continues to steal the spotlight from other celebrity deaths; simply with a message of love that permeates his music. Michael Jackson is worthy of every minute of attention and his message worthy of even more time.
For all the detractors; at the time of your death most of the world will not know and will not care you have come and gone. But, Michael Jackson has a legacy of LOVE. Remember LOVE is what is missing and LOVE is the answer; give LOVE a chance!
The Kerry Clarke Blues CompanyPensieri su Michael Jackson ...
Abbiamo perso uno degli ultimi grandi del canto e della danza. Michael Jackson ha preso in prestito con successo l'abilità e la classe di personaggi del calibro di Sammy Davis Jr., Gene Kelly e Fred Astaire. Per tutti conosciuto come il "piccolo bambino di Gary, Indiana" e, nonostante tutte le accuse infondate e non provate, nessuno nella storia recente ha attirato così tanto l'attenzione del mondo e l'ondata di amore provocata dalla sua morte.
Da New York a Londra questo "piccolo bambino di Gary, Indiana" ha distolto, da solo, l'attenzione del mondo da guerre e disordini politici. Ha allontanato le telecamere dai leader mondiali, politici e discorsi importanti.
Questo "piccolo ragazzino di Gary, Indiana" ha trionfato sulle notizie economiche del mondo e continua a rubare i riflettori ad altre celebrità morte; semplicemente con un messaggio d'amore che pervade dalla sua musica. Michael Jackson è degno di ogni minuto di attenzione e il suo messaggio è degno di ancora più tempo.
Per tutti i detrattori: al momento della vostra morte la maggior parte del mondo non lo saprà e non se ne curerà se sarete andati o no. Ma, Michael Jackson ha un'eredità di AMORE. Ricorda che l'amore è ciò che manca e l'amore è la risposta; date all'amore una possibilità!
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On April 24, 2002
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the musician performs at a fund-raiser at "Apollo Theater" in Harlem, New York for the "Democratic National Committee", to launch a campaign aimed at persuading United States citizens to register and where nearly 3 million dollars are collected for the voting registration. Jackson performs "Dangerous", "Black Or White" and "Heal The World" (joined by Diana Ross) at the said event called "A Night At The Apollo", the superstar sharing the stage with former president Bill Clinton and singers Tony Bennett and K. D. Lang.The money would be used for the then new "Every Vote Counts" campaign, the committee said. The 1'400 audience members paid up to 5,000 dollars each to see the array of stars.Aprile 2002:
Michael si esibisce ad una raccolta di fondi all’ "Apollo Theater" di Harlem, a New York per il "Democratic National Committee", per lanciare una campagna volta a convincere i cittadini degli Stati Uniti ad iscriversi e dove quasi 3 milioni di dollari sono stati raccolti per l’iscrizione al voto. Jackson si esibisce in "Dangerous", "Black Or White" e "Heal The World" (con Diana Ross), nell’evento chiamato "A Night At The Apollo", la superstar condivide il palco con l'ex presidente Bill Clinton e con i cantanti Tony Bennett e KD Lang. Il denaro sarebbe stato utilizzato per l'allora nuova campagna "Every Vote Counts". I 1400 membri del pubblico hanno pagato fino a 5.000 dollari a testa per vedere la parata di star.
Michael Jackson in my Heart & in my soul
Edited by ArcoIris - 12/7/2018, 18:02. -
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Old people and children are very much alike. They are carefree and play-free and simple and sweet. It is just a spiritual feeling.
I don’t visit old people’s homes as much as I have the orphanages. A lot of them get Alzheimer’s and they don’t recognize. But I have a great relationship with older people. I love talking to older people and they can tell you stories about when they were kids and how the world was in those days and I love that.
There was an old Jewish man in New York a long time ago who said to me, “Always be thankful for your talent and always give to the poor people. Help other people. When I was a little boy my father said to me, ‘We are going to take these clothes and these pieces of bread and we are going to wrap them up and you run down the street and up the stairs and knock on the people’s door and place it in font of the door and run!’ I said, ‘Why did you tell us to run?’ He said ,”Because when they open the door I don’t want them to feel the shame.
They have pride. That is real charity.” I have never forgotten that (story of the old man). That’s sweet, isn’t it? And he did that as a little boy all the time.
Anziani e bambini sono molto simili. Sono spensierati, giocano, sono semplici e dolci. È come un sentimento spirituale.
Non visito le case per anziani quanto gli orfanotrofi. Molti di loro hanno l'Alzheimer e non riconoscono nessuno.. o non ricordano. Ma ho un ottimo rapporto con gli anziani. Mi piace parlare con le persone di una certa età perchè possono raccontare storie su quando erano bambini e com'era il mondo in quei giorni.
Molto tempo fa, a New York, conobbi un vecchio ebreo che mi disse: "Devi essere grato per il tuo talento e donare sempre ai poveri. Aiuta altre persone. Quando ero un ragazzino, mio padre mi disse: 'Prenderemo questi vestiti e questi pezzi di pane e li avvolgeremo per bene e usciremo per strada, poi tu andrai su e giù per le scale, busserai nelle case delle persone, lascerai queste cose davanti alla porta e andrai via di corsa! ' Chiesi: 'Perché devo correre?' e lui rispose: 'Perché quando apriranno la porta non voglio che provino vergogna. Hanno orgoglio.' “
Questa è la vera carità . Non ho mai dimenticato questa storia....
Source: www.truemichaeljackson.com/charity/
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"One can feel the urge, the need to give, coming from within him. He is such a pure and true person. … It’s my deepest, most heartfelt conviction that Michael Jackson is a good person, a fine young man with an incredible burden - responsibility - to carry on his shoulders."
Marcel Marceau
"Si può sentire la voglia, la necessità di dare che gli viene da dentro. Lui è una persona pura e vera. … È mia convinzione più profonda, più sincera , che Michael Jackson è una brava persona, un bravo ragazzo con un incredibile onere - responsabilità - da portare sulle sue spalle.
Marcel Marceau
Source: www.truemichaeljackson.com/on-suffe...ling-the-world/
Edited by ArcoIris - 27/4/2017, 18:32. -
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Estratto dal Libro
"Michael: La vita del re del pop vista attraverso gli occhi di suo fratello .."-
by Jermaine Jackson
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Uscendo dall'aeroporto a bordo di una Toyota, Michael era in piedi con il tettuccio aperto e indossava una delle sue giacche militari scarlatte ... Il suo veicolo era da qualche parte nel mezzo di un corteo di venti automobili quando Mumbai si paralizzò.
Gli ordini dati anticipatamente agli autisti erano di non fermarsi: avrebbero dovuto andare dritti in albergo il più fretta possibile.
"Aspettate! Fermi!" disse Michael al primo incrocio. Aveva visto un gruppetto di ragazzini di strada, bambini vestiti solo di stracci, che probabilmente non avevano idea di chi fosse quel visitatore. Giocavano sul ciglio della strada e si erano fermati ad ammirare a bocca aperta lo spettacolo che avevano davanti.
Michael ritornò dentro la vettura e poi uscì a salutarli. Si avvicinò con un sorriso e comunicò in un linguaggio universale: prese un bambino per le mani e cominciò a ballare. Allora, mentre tutti i dirigenti guardavano da dentro le auto, gli altri bambini iniziarono a ridere e a ballare anche loro.
Lui rimase lì per due-tre minuti, facendoli volteggiare fino allo stordimento, prima di abbracciarli tutti, baciarli sulle guance e distribuire caramelle. Poi risalì in auto. Il corteo ripartì, mentre Michael continuava a salutare con la mani.
All'incrocio successivo accadde la stessa cosa.
"Fermi!Fermi!". Mio fratello aveva avvistato altri bambini di strada, uscì di nuovo dall'auto, ballò e distribuì caramelle. Ripetè questo sali scendi a ogni incrocio lungo la strada per l'hotel. Come ricorda Viraf : " Fu il più incredibile spettacolo di umanità che io abbia mai visto".
Alla fine dei tre giorni a Mumbai, e prima di lasciare la suite dell'hotel Oberoi, Michael deturpò con garbo la stanza. Prese la penna e autografò lo specchio, le lenzuola, la brochure del servizio in camera, i cuscini, gli asciugamani e tutto l'arredamento. Poi impartì le istruzioni:"Vendete tutto e date i proventi in beneficenza, per favore". L'operazione fruttò una piccola fortuna. Viraf ricorda la dedica sul cuscino che oggi qualcuno, chissà dove, conserva come un tesoro:“India, in tutta la mia vita ho desiderato di vedere il tuo volto. Ho incontrato te e il tuo popolo e mi sono innamorato di te. Ora il mio cuore è pieno di dolore e di disperazione perché devo andare, ma prometto che tornerò per amarti e accarezzarti di nuovo.
La tua bontà mi ha sopraffatto, la tua sensibilità spirituale mi ha commosso, e i tuoi figli hanno veramente toccato il mio cuore. Loro sono il volto di Dio. Ti amo davvero e ti adoro India. Per sempre, continua ad amare, a curare ed educare i figli, il futuro brilla su di loro. Tu sei il mio amore speciale, India. Possa Dio benedirti per sempre. - Michael Jackson”.
Edited by ArcoIris - 12/7/2018, 18:03. -
."Mettetevi nei panni di Michael, immaginate i traguardi che ha raggiunto, le onoreficenze e la ricchezza. La speranza è che uno si concentri sull'amore nel mondo, ma in che modo contribuire? Possiamo fare solo poco, secondo le risorse e la conoscenza che ognuno di noi possiede. Michael era un innocente che cercava di 'Curare il Mondo' con tutto l'amore che aveva da donare."
Adrian Grant - Scrittore e produttore teatrale
Adrian Grant - writer and theatrical producer
Put Yourself in the Shoes of Michael, You imagine the Goals that He has Reached, the Honors and Wealth. The Hope is that One focuses on Love For this world, but How to Contribute? We can do only a Little, with the Resources and Knowledge that Each of us possesses. Michael Was an Innocent Man who Was Trying to 'Heal the World' With all the Love That he Had to Give."
Traduzione e ricerca: Just MJ-----------------------------------------------------------------------------------------
"Spesso ridicolizzato per le sue ambizioni e punito per la sua generosità. Qualcuno può spiegare questo? ''Perché è stato punito per la sua generosità?
Michael ha ripetutamente sottolineato nelle interviste che voleva essere ricordato non solo per il suo incredibile talento, ma anche per i suoi sforzi umanitari per guarire il mondo. Come grande filantropo, Jackson è stato inserito nel libro del Guinness World Records per il maggior numero di contributi umanitari da parte di una sola pop star (39). Ha registrato singoli come 'We Are The World' e i proventi di numerosi tour mondiali sono stati donati in beneficenza.
Purtroppo la sua instancabile dedizione non ha mai ricevuto attenzione e un apprezzamento meritato. Al contrario, Michael è stato spesso ridicolizzato per le sue ambizioni e punito per la sua generosità ...Porque ele foi punido pela sua generosidade?
‘‘Ele é frequentemente ridicularizado por suas ambições e punido por sua generosidade. Alguém pode explicar isso?’’
Michael enfatizou diversas vezes em entrevistas que queria ser lembrado não apenas por seu incrível talento, mas também por seus esforços humanitários para curar o mundo. Um notável humanitário, Jackson foi saudado no Guinness World Records pelo maior número de contribuições para a caridade para uma estrela pop (39). Ele gravou singles de caridade como We Are The World e os rendimentos de várias turnês mundiais foram doados para instituições de caridade.
Infelizmente, sua incansável dedicação nunca recebeu atenção e apreço merecidos. Pelo contrário, Michael era frequentemente ridicularizado por suas ambições e punido por sua generosidade…
MJBEATS-Brasil
Edited by ArcoIris - 12/7/2018, 18:05. -
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Nel 1995, Michael Jackson ha donato $ 100.000 per la 'Million Man March' a Washington.
La sua donazione è stata rivelata solo dopo la sua morte.
http://mxchaelinmoscow.tumblr.com/post/173...jackson-donated
Grazie a @FiniMu per la condivisione.. -
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David Nordahl [artista acclamato in proprio, conosciuto anche per aver lavorato come ritrattista di Michael dal 1988 al 2005 e per le sue opere d’arte commissionate da lui per la sua casa di Neverland.]
Parlando ancora di Michael....
[...]
Gli ho chiesto: ‘Michael, come puoi farlo? Come si può trascorrere il tempo con questi bambini che stanno morendo e poi da lì a poco, salire sul palco e fare questo tipo di performance?’ Ha detto: "Come potrei non farlo? Se questi bambini mi vogliono vedere. So che io non sono importante, ma Michael Jackson la superstar lo è, e se posso far vivere un bambino un minuto o un’ora o un giorno o un mese in più, poi, non ne sarà valsa la pena?"
Michael è sempre stato così. Se voleva ricevere una chiamata da qualcuno e se quel qualcuno era un bambino che stava morendo, sarebbe salito su un aereo e sarebbe andato da lui dicendogli: "Ho intenzione di essere di nuovo qui in 2 settimane per vedere te" e un sacco di volte si è intrattenuto a lungo con i ragazzini. Viveva in quel modo. E ha dato loro qualcosa per guardare avanti su tutta la linea. Bisogna ammirare qualcosa di simile.
[...]
Michael mi ha detto: "noi tutti siamo venuti sulla terra per fare qualcosa. Sono venuto al mondo per aiutare i bambini". Cosa che ha fatto da quando l’ho conosciuto, aveva 29 anni quando lo incontrai, ed era tutto quello che voleva fare della sua vita. Fu questo il senso che ha dato alla sua vita fino al momento della sua morte. Michael non è mai cambiato. Michael aveva un’empatia incredibile, soprattutto per i bambini che erano stati feriti o malati o trascurati...
FONTE. -
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L'eredità di Michael Jackson vive grazie al suo sostegno agli studenti di HBCU
Qualche settimana fa il miliardario Robert F. Smith si è impegnato a pagare il debito universitario dell'intera classe di laureandi del Morehouse College del 2019. Ma un altro ricco uomo nero ha anche sostenuto quasi 250 studenti universitari, impedendo loro di avere qualche debito del college in primo luogo.
Potrebbe sorprendervi sapere che quell'uomo è il defunto Michael Jackson e che sta ancora sostenendo gli studenti universitari dieci anni dopo la sua prematura scomparsa.
Negli ultimi 20 anni, 248 studenti universitari che frequentano 38 college e università storicamente neri (HBCU) hanno partecipato al programma di borse di studio dell'UNCF / Michael Jackson.
"Per 75 anni, UNCF si è impegnata a sostenere gli HBCU e a fornire istruzione a tutti coloro che desideravano ottenerla, e il sostegno di Michael Jackson è durato quasi la metà della stessa esistenza di questa organizzazione", ha dichiarato il presidente e CEO di UNCF, Dr. Michael Lomax.
"Siamo grati a Michael Jackson per il suo investimento a lungo termine nel contribuire a cambiare il percorso di vita di quasi 250 studenti nei 38 HBCU membri dell'UNCF, come la Shaw University, il Bennett College e la Bethune Cookman University”.
Nel marzo del 1988, UNCF ha riconosciuto la straordinaria generosità e l'impegno di Jackson nell'aiutare finanziariamente gli studenti universitari HBCU onorandolo con il Premio UNCF Frederick D. Patterson, il più alto riconoscimento dell'organizzazione.
'Un'educazione apre la mente di una persona al mondo intero', disse Jackson nel suo discorso di accettazione alla cerimonia di premiazione. 'Non c'è niente di più importante che assicurarsi che tutti abbiano l'opportunità di ricevere un'istruzione'.
Gli studenti che frequentano gli HBCU membri dell'UNCF stanno conseguendo lauree in Comunicazione, Educazione, Design della moda, Storia, Musica, Arti sceniche, Psicologia e Scienze politiche. A questi giovani viene offerto vitto e alloggio, libri o rimborsi prestiti studenteschi.
"La borsa di studio di Michael Jackson è stata molto importante per la mia esperienza presso lo Spelman College e davvero una benedizione nel il mio ultimo semestre", ha dichiarato Kelsey Kenniel, ingegnere operativo presso la Education Pioneers di Memphis.
"Il premio di $ 5.000 ha aiutato a coprire le tasse scolastiche e le relative spese. Il mio piano era di laurearmi presto per ridurre i costi per me e la mia famiglia, e la borsa di studio è stata uno dei catalizzatori che ha contribuito a raggiungere questo obiettivo".
Jackson, riconosciuto dal Guinness Book of World Records come "Most Charities Supported by a Pop Star" del 2000, ha sostenuto gli studenti universitari per la sua profonda convinzione dell'importanza di un'istruzione superiore. UNCF divenne una delle 39 organizzazioni benefiche che Jackson sostenne durante la sua vita quando nel 1986 donò $1,5 milioni per costituire una borsa di studio.
Quando Jackson si esibì al Madison Square Garden nel 1988, donò il ricavato del primo concerto ($ 600.000) a UNCF, rendendolo uno dei maggiori benefattori afroamericani dell'organizzazione all'epoca.
"Il mio sogno era di frequentare la Spelman e di essere circondata da donne come me, che potevano tenermi per mano e sfidarmi a vedere che potevo in effetti essere una 'scelta per cambiare il mondo', ha detto Kenniel.
"È ammirevole che Michael Jackson stia ancora avendo un impatto così grande anche dopo la morte. La sua musica e la sua eredità continuano a vivere e a influenzare i percorsi educativi di persone come me. Sarò eternamente grata per la borsa di studio di MJ. Ha cambiato l'intero corso della mia vita e del mio futuro ".
FONTE: MJVibe
Michael Jackson riceve una Laurea ad Honorem nel 1988.MICHAEL JACKSON’S LEGACY LIVES ON THROUGH SUPPORT OF HBCU STUDENTS
A few weeks ago billionaire Robert F. Smith put his money where his mouth is as he pledged to pay off the college debt of the entire 2019 Morehouse College graduating class. But another wealthy Black man has also supported almost 250 college students, keeping them from having any college debt in the first place.
It may surprise you to know that that man is the late Michael Jackson and that he’s still supporting college students ten years after his untimely death.
Over the past 20 years, 248 college students attending 38 of the nation’s historically black colleges and universities (HBCUs) have participated in the UNCF/Michael Jackson Scholarship Program.
“For 75 years, UNCF has been committed to supporting HBCUs and to providing education for all who wish to get it, and Michael Jackson’s support has lasted nearly half of this organization’s very existence,” said UNCF President and CEO Dr. Michael Lomax.
“We are grateful to Michael Jackson for his long-term investment in helping change the life trajectory of close to 250 students at 38 UNCF-member HBCUs, such as Shaw University, Bennett College, and Bethune Cookman University, in need of a college education that will continue to pay dividends for years to come.”
In March 1988, UNCF recognized Jackson’s extraordinary generosity and commitment to helping HBCU college students with financial assistance by honoring him with the UNCF Frederick D. Patterson Award, the organization’s highest honor.
“An education opens a person’s mind to the entire world,” Jackson said during his acceptance remarks at the awards ceremony. “There is nothing more important than making sure everyone has the opportunity for an education.”
Michael Jackson Scholars attending UNCF-member HBCUs and are pursuing degrees in a range of majors, including Communications, Education, Fashion Design, History, Music, Performing Arts, Psychology, and Political Science. Scholars are helped with tuition, room and board, books, or with repaying federal student loans.
“The Michael Jackson Scholarship was very crucial to my collegiate experience at Spelman College and truly a blessing my last semester,” said Kelsey Kenniel, operations engineer for Education Pioneers in Memphis.
“The $5,000 award helped to defray school tuition and related expenses. My plan was to graduate a semester early to cut down on costs for me and my family, and the scholarship was one of the catalysts that helped propel that goal forward.”
Jackson, recognized by the Guinness Book of World Records for “Most Charities Supported by a Pop Star” status as of 2000, was inspired to support college students by his deep belief in the importance of higher education. UNCF became one of the 39 charities Jackson supported during his lifetime when he gave $1.5 million in 1986 to establish a scholarship endowment.
When Jackson performed at Madison Square Garden in 1988, the first of his three concerts was a benefit for UNCF. He donated the proceeds from his performance in the amount of $600,000 to UNCF, making him one of the organization’s largest African-American donors at the time.
“My dream was to attend Spelman and be surrounded by women who look like me and who could hold my hand and challenge me to see that I could in fact be a ‘choice to change the world’, said Kenniel.
“It is admirable that Michael Jackson is still making an impact even after his passing. His music and legacy still live on and are impacting the educational trajectories of individuals like me. I am forever grateful for the MJ Scholarship. It changed the entire course of my life and legacy.”
SOURCE: Black American Web
Edited by ArcoIris - 7/6/2019, 22:23.
Michael Jackson... Solidarietà, Generosità, Amorevolezza |
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