[AGGIORNATO]Michael Jackson, The immortal World Tour: Cirque Du Soleil, tappe a Torino e Milano

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    Il 23 a Milano ore 20 :suona: rotflmao
     
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    CITAZIONE (two4mj @ 9/1/2013, 20:25) 
    Il 23 a Milano ore 20 :suona: rotflmao

    Sei sempre a spasso Rosy :D :kissing:
     
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    Cirque du Soleil: omaggio mozzafiato a Michael Jackson



    Martedì e mercoledì la prima tappa italiana dello show


    Ambientato in un fantastico regno, lo show propone diversi quadri dove le canzoni scandiscono la trama narrativa.

    Tanta musica. Ma non è un concerto. Immagini no-stop , ma non è un film. Incredibili coreografie, ma non è un balletto. Una cascata di effetti speciali, ma non è un’esibizione di magia.

    Acrobazie mozzafiato, ma non è circo. E’ tutto questo e molto di più. Mette insieme una molteplicità di linguaggi per rendere omaggio al Re del Pop il «Michael Jackson the immortal world tour» del Cirque du Soleil che, dopo aver fatto il giro del mondo ed essere arrivato in Europa, approderà martedì 19 e mercoledì 20 (alle ore 20) al PalaOlimpico per la prima tappa italiana (organizzano Live Nation e SetUp Live, biglietti a partire da 57,50 fino a 103,50 euro).


    Uno spettacolo fantasmagorico e altamente tecnologico con scenografie avveniristiche, costumi splendenti carichi di cristalli Swarovski con inserti luminescenti e numeri sensazionali, che la compagnia canadese ha creato per celebrare la creatività di Jacko, i segreti del suo mondo interiore e rendere immortale il suo messaggio in un incitamento universale all’amore, alla pace e all’unità.

    Per realizzare questo il Cirque du Soleil ha messo in campo un team di tutto rispetto a cominciare dal ballerino e coreografo newyorkese Jamie King (già direttore artistico di numerosi spettacoli di Madonna) che firma e dirige il grande show, passando per il musical designer Kevin Antunes e per il direttore musicale Greg Phillinganes che ha lavorato con Jackson per 25 anni, oltre a un nutrito gruppo di musicisti, tra cui Jonathan «Sugarfoot» Moffett che ha suonato la batteria per Michael per più di 30 anni.

    «Il nostro obiettivo – ha dichiarato King – non è quello di avvicinarci alla genialità di Michael, sarebbe impossibile, ma di trasportare la sua musica a un livello completamente nuovo. Per questo abbiamo remixato le canzoni rispettando la sua essenza e la sua voce».

    Proprio la sua voce campionata viene utilizzata in molte delle 35 canzoni presentate e il pubblico potrà pure sentirlo schioccare le dita e avere la percezione di ascoltarlo muoversi. Sul palco 50 artisti daranno vita a una messa in scena varia ed entusiasmante tra musica e performance che sfidano il limite del corpo umano nella sua maestria, bellezza, dinamicità e poesia, supportati dai più sofisticati effetti scenotecnici.

    L’ambientazione è in un fantastico regno dove tutto accade e dove le invenzioni coreografiche di Jako si mescolano alle emozionanti acrobazie tipiche del Cirque fra evoluzioni volanti, balli aerei e trapezisti spericolati.

    Ecco quindi il ballo dei robot eseguito da un esercito di droni sulle note di «Dancing Machine», le inconfondibili camminate «moonwalk» e «sidewalk», gli zombie e le mummie. Non manca nemmeno un omaggio allo stile iconico del Re del Pop con i suoi famosi mocassini, i guanti di strass, la giacca di paillettes nera, i pantaloni da smoking in bianco e nero a righe, il cappello in feltro e la giacca in pelle rossa con le due bande nere trasversali.

    Maxi schermi ospitano le proiezioni che svolgono il ruolo fondamentale di rendere palpabile la presenza di Michael, mentre i brani scandiscono la linea narrativa e ogni canzone illumina un capitolo esistenziale diverso, da «Childhood» a «Wanna Be Starting Something», da «Human Nature» a «Thriller», «Beat It», «They Don’t Care About Us» per giungere all’intima «Man In the Mirror» che chiude la performance.

     
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    Michael Jackson THE IMMORTAL World Tour del Cirque du Soleil



    Bella serata ieri sera al Palaolimpico di Torino in occasione della prima in Italia del MJ The Immortal Tour realizzato dal Cirque du Soleil. Un connubio perfetto per raccontare la vita del re del pop. Un super omaggio che ha già avuto successo in mezzo mondo.

    Una produzione in perfetto stile "Cirque", che mette insieme forza creativa portata all'ennesima potenza e grandi effetti scenotecnici. Due ore in grado di trasportare le persone in un altro mondo, il mondo di "Jacko", di Neverland, il luogo dove ha origine la sua creatività.

    Il risultato è uno spettacolo faraonico che si affida a scenografie avveniristiche e iridescenti costumi, carichi di cristalli e inserti luminescenti che prende spunto dai Daft Punk e installazioni video paragonabili a eventi come il Sensation White, l'Energy o djset come quelli di Tiesto, Armin Van Buuren e Paul Van Dyk. La compagnia canadese rende omaggio alla vita di Michael Jackson, con più di trenta canzoni tra le più belle intervallandole con la voce e i filmati di quando Jacko era bambino, amplificando e trasformando il suo messaggio in un incitamento universale all’amore, alla pace e all’unità.

    "Michael Jackson The Immortal World Tour" non è un concerto: è un racconto musicale e coreografico animato da oltre 60 fra musicisti e cantanti, acrobati e ballerini. Ogni canzone illumina un capitolo esistenziale diverso, da "Childhood" a "Wanna Be Starting Something", da "Human Nature" a "Thriller", "Beat It", "They Don’t Care About Us" per giungere all’intima "Man In the Mirror". Ecco quindi il ballo dei robot eseguito da un esercito di droni sulle note di «They Don't Care About Us», probabilmente il momento scenico più di impatto. Le inconfondibili camminate «moonwalk» e «sidewalk», gli zombie e le mummie. Ballerini e musicisti non fanno rimpiangere la scomparsa del re del pop, ma presenza scenica e voce sono impossibili da sostituire. Difficile trovare una pecca alla serata.

    Personalmente quando ascolto della musica mi piacciono ambienti più scuri e coinvolgenti. Avrei preferito avere meno distrazioni, luci provenienti dall'esterno, dalle gradinate e dalla stessa regia sistemata dietro la platea, ma nell'insieme il pubblico ha gradito e si è divertito molto. È sempre bello vedere la città rispondere bene a questo genere di eventi.
    Tante le famiglie, le coppie di amici e gli appassionati. Un particolare ringraziamento all'organizzazione che per un paio di giorni fa rivivere a Torino l'immortale eredità che Michael Jackson ci ha lasciato.

    Michael Jackson THE IMMORTAL World Tour del Cirque du Soleil
    19 e 20 Febbraio 2013

     
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    L'omaggio mozzafiato milanese a Micheal Jackson con il Cirque



    Più di un tributo. Il ritmo dell'immenso cantante scomparso. Il pubblico. Il Medionalum Forum stracolmo. E l'eleganza del Cirque du Soleil

    Più di un tributo. "Michael Jackson The Immortal World Tour" è il racconto musicale e coreografico firmato Cirque du Soleil. Acrobati, ballerini, musicisti e cantanti per uno spettacolo lungo due ore che, dopo un lungo tour americano, è approdato lo scorso ottobre in Europa.

    Sabato 23 e domenica 24 febbraio, tappa al Forum di Assago. Due spettacoli al giorno, praticamente esaurito. Un pubblico di tutte le età: guanti in paillettes, cappelli e t-shirt in ricordo del Re del Pop scomparso nel giugno 2009.


    Più di trenta canzoni in perfetto stile "Cirque", un continuo messaggio rivolto all'amore universale, alla pace e all'unità. Ritmi da togliere il respiro per "Beat It" e "They Don't Care About Us", più dolcezza per "Childhood", i cieli stellati di "Human Nature", la grande intimità di "Man In the Mirror" e gli immancabili classici come "Thriller" e "Smooth Criminal".

    Non manca il Michael bambino, quello vero con i Jackson Five e quello più cresciuto, l'eterno fanciullo che amava rinchiudersi nella sua dimora di Neverland. Numeri faraonici: oltre 250 costumi in scena, 1200 pezzi tra accessori, cappelli e acconciature.


    E poi fuochi d'artificio, luci tromboscopiche, led sui costumi, proiezioni sullo sfondo e ballerini intrattenitori capaci di coinvolgere il pubblico in sala anche durante la pausa. Quel pubblico che canta, balla, applaude, si commuove e ringrazia. Il sipario milanese cala giù: esperimento perfettamente riuscito“

    Fonte: http://www.milanotoday.it/eventi/micheal-j...recensione.html
     
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19 replies since 29/10/2012, 18:22   377 views
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