Posts written by IlCrow

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    Artista crea la coreografia di "Thriller" con una torcia


    L'artista 29 enne Darren Pearson ha creato una nuova forma d'arte, dei graffiti con luce pulsata.
    E' cosi che ha creato il ballo iconico del video Thriller di MJ, il tutto con una sola torcia.
    Come l'originale video musicale del 1983, mostra il re del pop vestito di rosso che alza le braccia su un lato, circondato da zombie.
    La torcia al neon, proprio come un pennello attraverso i colpi di luce, forma azioni e personaggi.



    English:
    MICHAEL Jackson’s iconic Thriller dance move has been recreated — using just a TORCH.
    The original pose from the 1983 music video shows the King of Pop dressed in red and raising his arms to the side, surrounded by zombies.

    And now light artist Darren Pearson has taken the signature move to a new level — by taking light graffiti snaps.

    The 29-year-old has created a range of the amazing neon pictures, taking the snaps with a long-exposure camera and using a torch just like a paintbrush to make the strokes of light.



    Fonte: thesun.co.uk / MJFA
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    [RUMOR] Paris Jackson volta pagina dopo "Romeo Hart" e trova il suo "principe azzurro"


    Paris Jackson, figlia di Michael Jackson, non è più un cuore solitario.
    A soli 14 anni, destinata ad una carriera da attrice ha infatti ritrovato la sua "scarpetta di cristallo", quasi tre mesi dopo essere stato lasciata dal rapper "Romeo Hart", con il quale sembrava essere molto vicina, Paris Jackson ha finalmente voltato pagina! Sarebbe davvero infatuata di un giovane ragazzo biondino, che ha incontrato a inizi giugno

    Il giovane la cui identità non è stata resa nota, sarebbe un suo compagno a scuola di recitazione a Los Angeles che frequenta regolarmente dallo scorso novembre.
    Citando una fonte molto informata, dice a Starpulse che Paris Jackson "è riempita con questo rapporto."



    Fonte: pipole.net / MJFA
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    Nella nuova biografia di Freddie Mercury una parte sulla collaborazione tra MJ e il cantante


    Nella nuova biografia in uscita su Freddie Mercury "Intimate", la grande giornalista musicale Lesley-Ann Jones, raccoglie ricordi e interviste di Freddie Mercury sul mondo dello spettacolo, le sue collaborazioni e le sue amicizie.

    Ecco la parte che riguarda Michael:
    1. Freddie e Michael :

    "E 'stato nostro amico per molto tempo", ha spiegato Mercury, che ha visitato il re del Pop Michael Jackson nella sua casa in stile Tudor, la pre-Neverland, Hayvenhurst Avenue situata a Encino, in California.
    "Aveva l'abitudine di venire a vedere i nostri show per tutto il tempo, ed è così che l'amicizia è cresciuta ... basti pensare che avrei potuto partecipare a "Thriller". Pensate alle royalties che ho perso! "

    I due in seguito hanno anche lavorato assieme.
    Come riportato nel libro, nelle parole di Mercury:

    "Avevamo tre brani su cui lavorare ['There Must Be More to Life Than This, che in seguito è apparso sul primo album solista di Mercury, 'Victory', che è stata inserita nell'album omonimo di ritorno dei Jacksons e "State of shock", che è diventata un duetto con Mick Jagger e Jackson], ma purtroppo non sono mai state completate.
    Erano grandi canzoni, ma il problema era il momento - perché eravamo entrambi molto occupati in quel periodo [1983].
    Non eravamo mai nello stesso paese o poter rimanere abbastanza a lungo per completare effettivamente qualcosa. anche Michael mi chiamò per chiedermi se avrei potuto completare 'State of Shock' [], ma non potevo perché avevo impegni con i Queen.
    Alla fine è stato assunto Mick Jagger. E 'stato un peccato, ma alla fine una canzone è una canzone. Finché l'amicizia c'è, questo è ciò che conta. "

    Mercury ha quindi rotto i rapporti con Jackson, perché la star degli USA contestò Mercury che prendesse troppa cocaina nel suo salotto.



    English:
    1. Freddie and Michael: "He has been a friend of ours for a long while," explained Mercury, who visited King of Pop Michael Jackson at his mock-Tudor, pre-Neverland mansion on Hayvenhurst Avenue in Encino, Calif. "He used to come and see our shows all the time, and that is how the friendship grew ... just think, I could have been on Thriller. Think of the royalties I've missed out on!" The two had worked together as well. As the book details, in Mercury's words, "We had three tracks in the can ['There Must Be More to Life Than This,' which later appeared on Mercury's first solo album; 'Victory,' which was featured on The Jackson 5's 1984 comeback album Victory; and 'State of Shock, which became a Jackson duet with Mick Jagger], but unfortunately they were never finished. They were great songs, but the problem was time -- as we were both very busy at that period [1983]. We never seemed to be in the same country long enough to actually finish anything completely. Michael even called me to ask if I could complete ['State of Shock'], but I couldn't because I had commitments with Queen. Mick Jagger took over instead. It was a shame, but ultimately a song is a song. As long as the friendship is there, that's what matters." Mercury subsequently fell out with Jackson because the U.S. star objected to Mercury taking too much cocaine in his living room.



    Fonte: hollywoodreporter.com / MJFA
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    Fan di Michael Jackson arrestato in Russia per "manifestazione non autorizzata"



    La polizia di San Pietroburgo ha disperso un evento per commemorare l'icona del pop Michael Jackson, ha arrestato un fan e accusato 15 persone di altre violazioni delle "Nuove regole" che richiedono il permesso alle autorità per lo svolgimento di raduni.

    Il fan club si era radunato Lunedi pomeriggio davanti al consolato degli Stati Uniti in occasione del terzo anniversario della morte della celebrità, accendendo candele e cantando insieme le sue canzoni.

    I fan avevano anche appeso uno striscione con la scritta, "Noi ricordiamo, noi piangiamo", davanti a una recinzione nei pressi del consolato, ha riferito Interfax.

    La polizia è intervenuta rapidamente, e ha sciolto il raduno, sostenendo che i fans creavano disagio ai pedoni.

    "Tre agenti di polizia hanno cominciato a dire che quelli che si erano riuniti stavano violando la legge, citando la legge sui miglioramenti comunali e dicendo che stavano disturbando i passanti", ha riferito uno dei fan sul sito locale di notizie, Baltinfo.ru.

    La polizia in seguito ha arrestato un fan che era vestito come Jackson e identificato come Andrei. E 'stato accusato di aver organizzato un raduno non autorizzato.

    L'anno scorso non ci furono detenzioni per gli eventi del memoriale a San Pietroburgo, cui parteciparono circa 20 persone.



    English:
    St. Petersburg police broke up an event to commemorate pop icon Michael Jackson, detaining one fan and accusing about 15 others of violating new rules requiring authorities' permission for holding rallies.

    The fan club had gathered Monday afternoon outside the U.S. Consulate to mark the third anniversary of the celebrity's death by lighting candles and singing along to his hits.

    Fans also hung a banner reading, "We remember, we grieve," on a fence near the consulate, Interfax reported.

    Police swiftly intervened, however, and disbanded the gathering, claiming that the fans were inconveniencing pedestrians.

    "Three police officers started to tell those who had gathered that they were violating the law, citing the law on municipal improvements and saying they were disturbing passersby," one of the fans told local news site Baltinfo.ru.

    Police later detained a fan who was dressed up as Jackson and identified only as Andrei. He was accused of organizing an unsanctioned rally, Baltinfo.ru reported.

    No detentions were reported at last year's memorial event in St. Petersburg, attended by about 20 people.



    Fonte: themoscowtimes.com / MJFA
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    E' morta Thriller, una tigre di Michael


    Thriller, una tigre che apparteneva a Michael Jackson quando il cantante viveva a Neverland, è morta di cancro ai polmoni nella riserva faunistica di Tippi Hedren vicino a Los Angeles.
    Hedren dice che l'animale di 13 anni è morto lo scorso 11 Giugno. Dopo l'autopsia è stato cremato.
    Hedren ha detto che Thriller e suo fratello Sabu nacquero nel 1998 ed hanno vissuto con Jackson fino al 2006 quando Jackson lasciò Neverland. Il veterinario di Jackson chiese ad Hedren di portare le tigri alla Shambala Preserve ad Acton.
    Lei ha detto che ha creato un complesso di 79.000 $ con un lago, per far si che Thriller e Sabu vivessero insieme.



    Fonte: MJHideOut / MJFA
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    Michael Jackson, Man In The Mirror è il più grande singolo di sempre


    Man In The Mirror è stato nominato il più grande singolo di sempre di Michael Jackson. A deciderlo sono stati oltre 1000 utenti che hanno votato partecipando al sondaggio lanciato dal sito Digital Spy in occasione del terzo anniversario della morte del Re del Pop. La traccia del 1988 che fa parte dell’album Bad è stata premiata dal 19,2% dei votanti. Dopo il salto vi proponiamo il resto della top five.
    Al quinto posto troviamo Earth Song con il 6.4%. In quarta posizione c’è Smooth Criminal col 7,7%. Medaglia di bronzo, un po’ a sorpresa, per Thriller premiata dal 9,5%. Al secondo posto invece Billie Jean con il 15,6%.


    Fonte: liquida.it
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    One Direction cantano Man in The Mirror: omaggio a Michael Jackson


    Gli One Direction durante un concerto all’Arena del Gwinnett Center, onora il terzo anniversario della scomparsa del grande Michael Jackson cantando Man in The Mirror.
    Durante l’esibizione infatti, la bande legge alcuni messaggi inviati su Twitter dai fan, in particolar modo quello di Elena che gli chiede se potevano cantare un brano di Jackson per omaggiarlo, in una delle loro tappe.
    Nel giro di qualche secondo la band inizia a cantare Man in The Mirror per la gioia dei fan presenti; una versione di circa un minuto conclusa con le imitazioni delle mosse che caratterizzavano il re del pop.
    Siamo certi che i fans degli One Direction abbiano gratito; ma quanti fan di Michael avranno avuto piacere?



    Fonte: liquida.it
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    Il gruppo In Fear And Faith fa una cover di Billie Jean


    In Fear And Faith è una band nordamericana di post-hardcore originaria di San Diego, California. La band si è formata nel 2006. La band attualmente appartiene a Rise Records e hanno pubblicato due album e due EP.
    Dopo il terzo anniversario della morte di MJ, gli In Fear And Faith hanno lanciato la loro versione di Billie Jean come omaggio.



    Fonte: MJHideOut / MJFA
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    Ex aiutante di DiLeo lavora ad un musical ispirato dal manager e da MJ


    La relazione tra il Re del Pop e il suo manager Frank Dileo ha aiutato ad ispirare un nuovo progetto musicale.
    Mark Lamica, ex aiutante di Dileo, vuole svelare alcuni segreti del settore in un musical basato sulla relazione tra Jackson e Dileo, morto nell'Agosto del 2011.
    Lamica, che ha trascorso nove anni di lavoro con Dileo, ha detto che il dramma musicale chiamato "The Man" mostrerà gli angoli più nascosti, i pro e i contro del music business, con un pò di "spazzatura" cosparsa per aggiungere dramma, secondo il New York Daily News.
    "Si tratta di una visione dietro le quinte del lavoro di un manager per far diventare il proprio cliente una superstar" ha detto Lamica. I personaggi di Jackson e Dileo avranno qualche somiglianza con i reali, ma la trama del musical sarà "vaga" in modo che i produttori non abbiano problemi con l'Estate di Jackson. "Quelli che vorranno sapere sapranno, gli altri no" ha detto Lamica.
    Prima di morire a 64 anni per complicazioni cardiache, Dileo stava lavorando ad una autobiografia in cui voleva esporre alcuni segreti del settore.
    Lamica si unirà al vincitore di un Grammy, il compositore e cantante Larry Hart per produrre la musica originale dello show. Non si userà la musica di Jackson per non avere problemi con l'Estate.



    English:
    The former right-hand man of Michael Jackson’s late manager aims to spill a few industry secrets.

    Mark Lamica , who spent nine years working with Frank Dileo, tells us he’s planning a musical tour that will be loosely based on dealings between the King of Pop and the legendary cigar-chomping music man Dileo, who died in August 2011.

    Lamica tells us the “dramical,” which he calls “The Man,” will follow the blueprint of the Oscar-winning movie “Dreamgirls” by showing the “ins and outs and ups and downs” of the music business, with “some of the dirt” sprinkled in for added drama.

    “It’s a behind-the-scenes look at what goes into the making of a superstar client through the eyes of a manager,” Lamica says.

    The Jackson and Dileo characters will bear some resemblance to the actual men, but the musical’s story will purposely be “vague,” Lamica explains, so producers won’t have to deal with Jackson’s estate.

    “People who know will know, and others won’t,” says Lamica.



    Fonte: MJHideOut - ContactMusic / MJFA
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    Paris chiede a Nikki Sixx spiegazioni per gli insulti rivolti verso MJ


    Il rocker Nikki Sixx ha invitato la figlia di Michael Jackson, Paris, al suo show radiofonico dopo essersi scusato per gli irritanti commenti che ha fatto in diretta riguardo il padre defunto mentre si avvicinava il terzo anniversario della morte del Re del Pop.
    La teenager si è scagliata Domenica sera (24 Giugno) sul bassista dei Motley Crue diventato speaker radiofonico, accusandolo di prendersi gioco di suo padre.
    In un tweet di fuoco, ha chiesto: "Hey amico, una domanda rapida... e questa proviene da una grande fan dei Motley Crue... Ma perchè senti il bisogno di prendere in giro le persone talentuose?"
    Le osservazioni sembravano avessero ferito il rocker. Egli ha risposto Lunedì (25 Giugno 2012) e ha twittato: "Ciao parisJackson. Il mio irritante humor e sarcasmo a volte prende il sopravvento. Sinceramente mi scuso con te e la tua famiglia. Dio ti benedica."
    La teenager ha accettato le scuse di Sixx, spingendolo ad invitarla nel suo show.
    "Se mai vorrai venire a SixxSense e parlare di ciò a cui stai lavorando ne sarei felice."
    Il cantante di Thriller è morto il 25 Giugno 2009.



    English:
    Rocker Nikki Sixx has invited Michael Jackson's daughter Paris on to his radio show after apologising for "snarky" comments he made about her late father on-air in the run up to the third anniversary of the King of Pop's death.
    The teenager took aim at the Motley Crue bassist-turned-radio host on Sunday night (24Jun12), accusing Sixx of turning on her dad.
    In a fiery tweet, she asked, "Heyy quick question dude - and this is coming from a huge fan of motley crue - but why do u feel the need to hate on talented ppl (people)?"
    The remarks appeared to cut the rocker deep; he responded on Monday (25Jun12) and tweeted, "Hello parisJackson. My snarky humor and sarcasm sometimes gets the best of me. I sincerely apologize to you and your family. God Bless."
    The teenager later accepted Sixx's apology, prompting him to invite her on his show: "If ya ever wanna come on SixxSense and talk about what Your (sic) working on would love (to) have you on."
    The Thriller hitmaker died on 25 June, 2009.



    Fonte: ContactMusic / MJFA
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    R. Kelly ricorda il suo incontro con MJ nella sua autobiografia


    La star del R&B, R. Kelly ha aperto i suoi ricordi sul lavoro con Michael Jackson nella sua ultima autobiografia, rivelando che scoppiò in lacrime quando la superstar elogiò le sue capacità di scrittore di canzoni.

    Da "The I Believe I Can Fly hitmaker's tome Soulacoaster: The Diary of Me hits" in uscita questo Giovedi (28/06/12), un estratto su Jackson è stato rilasciato questo Lunedi (25/06/12) -in occasione del terzo anniversario della morte del Re del Pop.

    Kelly ricorda il suo incontro Jackson quando scrisse nel 1995 la top-chart "You Are Not Alone" per la star, insistendo che era intimidito di essere in presenza del re del pop.

    Nell'estratto, ottenuto da People.com, Kelly scrive:

    "Ecco arrivato il giorno finalmente. Ero in studio con due ore di anticipo. Trenta minuti e diverse telefonate da parte del personale di Jackson, il leggendario cantante arriva. Mi guardava da almeno otto metri di altezza. Sembrava un avatar. Indossava una maschera nera sul viso. Mostrava solo i suoi occhi.

    "Infine, Mike si avvicinò a me. Mi guardò negli occhi, aprì le braccia, e mi diede l'abbraccio della mia vita, sussurrandomi le parole con il suo modo leggero, morbido, ad alta voce.

    'Una star mondiale stava per cantare questa canzone. '
    Dissi qualcosa di sciocco come, 'Complimenti per tutto quello che hai fatto, Mike. Congratulazioni per essere Michael Jackson.' "

    Jackson ha poi dichiarato che amava il canto di Kelly - e il cantante R&B, vero nome Robert Kelly, è stato sopraffatto da quella lode.

    Kelly aggiunge: (mi disse Jackson):

    'Non mi piace, Rob! L'adoro! Non voglio cambiare nulla. Voglio cantarla semplicemente nel modo in cui l'hai scritta. Mi hai catturato splendidamente. Questo è il motivo perchè sono venuto qui. Possiamo iniziare non appena faccio i miei vocalizzi di preparazione. '

    "Scusami per un minuto,' dissi, 'Torno subito' ...

    Andai in bagno e caddi sul pavimento, scoppiai a piangere. Non potevo credere che Michael Jackson cantasse la mia canzone; Michael aveva sentito e preso il mio spirito".

    Si scuote quando pensa alla morte di Jackson nel 2009. Kelly ha il cuore spezzato:. ».

    La notizia della sua morte è stata come un pugnale nel mio petto e mi è mancato il respiro, per me lui aveva un grosso significato, che per la maggior parte delle persone, non era solo mio fratello e mio amico, era anche il mio mentore ....sono onorato e benedetto di essere stato in presenza di Michael e aver avuto modo di conoscerlo, quello che per la maggior parte del mondo non avverrà mai -eravamo a livello persona a persona, anima ad anima"


    English:
    R&B star R. Kelly has opened up about his memories of working with Michael Jackson in his upcoming autobiography, revealing he burst into tears when the superstar praised his songwriting skills.
    The I Believe I Can Fly hitmaker's tome Soulacoaster: The Diary of Me hits shelves on Thursday (28Jun12) and an extract about Jackson was released on Monday (25Jun12) - the third anniversary of the King of Pop's death.
    Kelly recalls meeting Jackson when he wrote the 1995 chart-topping track You Are Not Alone for the star, insisting he was overawed to be in the presence of pop royalty.
    In the extract, obtained by People.com, Kelly writes, "The day finally came. I got to the studio two hours early. Thirty minutes and several phone calls from Jackson's people later, the legendary singer arrives. He looked at least eight feet tall. He looked like an avatar. He was wearing a black mask over his face. Only his eyes were showing.
    "Finally, Mike walked over to me. He looked in my eyes, opened his arms, and gave me the hug of my life, whispering to me in his lighter-than-air, soft, high voice. 'The world's gonna be singing this song.' I blurted out something silly like, 'Congratulations on everything you've done, Mike. Congratulations on being Michael Jackson.'"
    Jackson later told Kelly he loved the song - and the R&B singer, real name Robert Kelly, was overwhelmed by the praise.
    Kelly adds, "(Jackson said) 'I don't like it, Rob. I love it. I don't want to change one thing. I want to sing it just the way you wrote it. You captured me beautifully. That's the reason I came here. We can get started just as soon as I do my vocal warm-ups.'
    "'If you excuse me for a minute,' I said, 'I'll be right back.' I walked to the bathroom and just fell out on the floor. I broke down and cried. It wasn't that Michael Jackson was singing my song; it was that Michael had felt how I'd caught his spirit."
    Jackson's shock passing in 2009 left Kelly heartbroken: "News of his death was like a hatchet to my chest. He meant to me what breathing means to most people. He was not only my brother and friend, he was also my mentor. I am honoured and blessed to have been in Michael's presence. I got to know him like most of the world never will - on a person-to-person, soul-to-soul level."



    Fonte: contactsmusic.com / MJFA
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    Joe Jackson rilascia un'intervista a "El Nacional"


    Il patriarca dei Jackson si confessa e non si pente di come ha cresciuto i suoi figli.

    Aggrotta le sopracciglia, ma basse e pacate, quando parla dei suoi figli, Joseph "Joe" Jackson è una figura familiare nel settore dello spettacolo senza essere un artista.
    La sua eredità è stata quella di essere il patriarca del clan Jackson, il più grande di tutti, la cui star è Michael Jackson, che oggi segna il terzo anniversario della sua morte.

    Jackson è una delle figure più controverse della famiglia. Molto è stato detto dei maltrattamenti a cui sottoponeva i suoi figli durante la formazione ed infine l'esplosione della loro immagine solo per far soldi.

    Si difende dalle accuse sostenendo che il fatto che i suoi figli sono star e non hanno problemi di droga o con la legge, significa che il suo lavoro come genitore è stato fatto bene, ma si rammarica di non aver potuto fare abbastanza per Michael nei giorni precedenti alla sua morte, ma purtroppo non era ben informato sulle sue condizioni. Afferma inoltre che Michael è stato assassinato.

    Michael Jackson è morto il 25 giugno 2009 a seguito di una dose fatale di farmaci somministrati dal suo medico, Conrad Murray. Dopo un processo durato un mese, Murray è stato condannato il 29 novembre a quattro anni di carcere per aver causato la morte di "Re del Pop".


    Michael è stato uno dei migliori "performer" di tutti i tempi, quando in realtà si rese conto che suo figlio aveva questo talento?

    Dal momento che ho lavorato molto vicino con lui ho sempre saputo che aveva la possibilità di essere il migliore, perché durante le prove ballava fino a quando non raggiungeva la perfezione. Michael era un perfezionista, ballava come se desse delle pennellate. Michael era un dipinto ed era parte di esso.

    Pensa che lui era il più richiesto?

    Sì, ma doveva anche essere spinto a fare quello che faceva, perché non c'è un artista che può fare da solo, ci deve essere qualcuno dietro di lui. Quella era la parte più complessa (nella sua carriera) che gli piaceva.

    Pensa che Michael era davvero felice di essere star-bambino o avrebbe preferito essere un bambino normale?

    Beh, forse ha sentito dire che non frequentasse bambini, ma penso che non sia vero, perché aveva i suoi fratelli e sorelle con cui giocare, era con la sua famiglia. C'erano nove bambini che si trovavano nel mondo dello spettacolo, solo tre di loro non erano entrati, e non è stato facile. La gente dice molte cose su di me e può dire ciò che vuole, penso di aver fatto un lavoro fantastico. Ho tenuto i miei figli lontano dalla droga e sono riusciti nella loro carriera.

    E' vero che 'domava' i suoi figli?

    Sì, molto. I media hanno sempre cercato di dipingermi come il male. Ho sempre detto che sono gravi cattiverie e hanno speculato su di me, per molti anni ho dovuto fare due lavori per sostenerli. Mia moglie stava in casa con i bambini, più di me. Così ha dato loro più sculacciate di me e mai nessuno dice niente di simile, sono solo io il 'cattivo ragazzo' (ride).

    Cosa pensa dei media e cosa hanno rappresentato per Michael? Hanno fatto più male che bene?

    A Michael non è stata fatta alcuna giustizia. Michael non piaceva ai media.

    Ma erano quelli che lo hanno aiutato ad arrivare al successo e ad avvicinare così tanti fans ...

    Ma tutti hanno scritto che Michael abusava dei bambini e non era vero. Non ha mai fatto male a nessun bambino. Il primo caso, quello di Jordan Chandler, il padre era alla ricerca di soldi e ha trovato un modo facile con Michael, perché era molto generoso. Ma lo ha fatto in maniera squallida, perché il bambino era molto vicino a Michael, probabilmente più di suo padre. Quando Michael è morto, il ragazzo ha dato la notizia dicendo che non lo ha mai toccato, che suo padre gli ha detto di fare questo. Poi il padre si è ucciso e adesso non è più con la sua famiglia.

    Come è stato il suo rapporto con Michael nei suoi ultimi anni?

    E 'stato un normale rapporto tra padre e figlio, ma si complica quando si ha gente intorno, cercando di dividerci e dire cose cattive. Erano interessati al conto in banca, io non ero gradito. Hanno cercato di dividerci.

    Prima della sua morte, ha detto che per anni Michael era in difficoltà finanziarie, in parte a causa di quanto era costoso mantenere 'Neverland'. E 'vero?

    Neverland ha avuto molti problemi. C'erano cose che ho visto e ho cercato di dire a Michael, ma il messaggio non è mai arrivato. Neverland è una struttura piuttosto grande come proprietà, era un modo per creare qualcosa e tenerselo per sé.
    Avevo proposto agli agricoltori del luogo di piantare uve in quegli acri e così potevano produrre del vino o succo di frutta con una foto di Michael e guadagnare. Ho cercato di presentare idee, ma non hanno mai raggiunto Michael.

    Si è pentito del suo rapporto con il suo bambino?

    No. Credo di ricordare che ho cresciuto nove bambini nel mondo dello spettacolo e tenuti lontano dalla droga, carcere e non gli ho mai lasciati soli. Dicono tante cose, ma ora guardiamo un bambino in un certo modo e chiamiamo subito il 911 (ride).
    Ma se non fate arrabbiare i vostri figli, li esponete ad un sacco di cose.

    Cosa pensate dei figli di Michael e la prosecuzione dell'eredità del loro padre?

    Beh, sono sereni. Paris farà un film, Prince vuole fare altre cose e Blanket è anche un ragazzo molto intelligente. Ognuno è dotato. Tutti i ragazzi Jackson hanno davvero molto talento. Jermaine ha fatto un disco con i propri figli ed è grande. Jermaine è un grande produttore.

    Michael è stato molto vicino a sua madre, sua moglie. Come fa la Sig.ra Jackson a convivere con la sua assenza?

    È molto difficile per lei. Se lo avrebbe saputo, mio ​​figlio sarebbe ancora vivo al suo fianco. Gli avrebbe tenuto i piedi per terra ed era sempre accanto con lui. Se sua madre avrebbe visto che qualcosa non andava lo avrebbe subito fatto smettere.

    Non avete notato qualcosa di insolito prima della sua morte?

    Ho notato diverse cose ed è per questo che ho voluto essere lì e ho cercato di avvicinarmi a lui molto, ma la sicurezza non lo permetteva. E 'stato molto difficile.

    Ha detto che ha le prove che suo figlio è stato ucciso. Le ha presentate in tribunale?

    Il mio avvocato lo ha fatto, ma non si possono utilizzare in tribunale e la legge non lo consente. Ci sono molte cose, ma vogliamo continuare a indagare.

    Quando Michael è morto ha anche detto che il concerto della società di produzione AEG Live, che ha assunto il medico, era in parte da biasimare.

    Non hanno cercato di fare niente di buono per Michael, hanno fatto molte cose sbagliate. Con i soldi che Michael voleva guadagnare voleva costruire degli ospedali pediatrici per i bambini in diverse parti del mondo. Era molto genuino e davvero un grazie ai suoi fans.

    Cosa ne pensa dell'industria dell'intrattenimento adesso?

    Penso che gli artisti dovrebbero essere più attenti nella scelta della loro gestione e assicurarsi di fare le cose per bene.

    Lei ha supportato il musical "Forever King of Pop", che renderà omaggio a Michael a Puerto Rico nel mese di agosto. Quando lo ha visto la prima volta?

    Il primo spettacolo è stato in Spagna e io ero lì, mi è piaciuto molto lo spettacolo. E 'stato due anni fa.

    Quale caratteristica vi è piaciuta di più nello show, tanto da essere l'unico a dare sostegno alla 'Jackson Family Foundation'?

    Le canzoni che hanno selezionato e la partecipazione alla 'Heal the World Foundation'.

    Mettersi nei panni di vostro figlio non è cosa facile, pensate che i ballerini e cantanti siano all'altezza del musical?

    Sì, sono molto bravi, sono molto vicini.

    Cosa ne pensa degli artisti di oggi?

    Ce ne sono diversi bravi. Ma mi chiedo sono artisti o boxer? Mi piacciono i pugili e qui c'è Tito Trinidad. Ho parlato con lui diverse volte e ho incontrato suo padre.

    Parlando di boxe, come vede la lotta Cotto VS Mayweather ...

    Ho visto e sentito Cotto, perché ero sullo stesso volo dalla Florida che ha fatto a Las Vegas. Ho anche fatto la stessa cosa con Mayweather, sono molto vicino a lui.

    Quale artista preferisce oggi?

    Janet Jackson (ride). Ti sto dicendo si è vero ....dovrebbe fare un film.

    A quali progetti sta lavorando oggi?

    Sto promuovendo una colonia con l'immagine di Michael, che è disponibile in tre fragranze. E 'unisex. Mi piacerebbe trovare un distributore a Puerto Rico.

    Avete altri progetti?

    Voglio fare un film sulla mia vita, così la gente saprà veramente la mia storia.

    Qual è la soddisfazione più grande che la vita vi ha dato?

    Che la mia famiglia è piena di superstar e ho fatto un buon lavoro. Ho lavorato molto sodo ed è stato difficile da raggiungere.



    Fonte: el-nacional.com / MJFA
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    mj-fanvention

    MJFanvention 2012: Celebrazione in onore del compleanno di MJ a Gary e Chicago


    La città di Gary parteciperà alle celebrazioni in onore del compleanno di Michael Jackson nel fine settimana del 24 agosto - 26.
    MJFanvention2012 sarà una festa di tre giorni che partirà da Chicago giungendo a Gary, nel luogo in cui ha sede la casa della famiglia Jackson.
    Gli eventi termineranno a Chicago con un ballo in onore della sua festa di compleanno.

    "Siamo entusiasti che MJFanvention 2012 abbia coinvolto il Comune di Gary nell'iniziativa", ha detto il sindaco Karen Freeman-Wilson. "Michael Jackson ha fan in tutto il mondo, e tutto è iniziato proprio qui nella sua città natale di Gary, Indiana."

    l'evento comincerà sabato alle ore 9.30 presso il Gary City Buffet and Grill, 411 5th Ave. E.. con presentazioni, memorabilia, filmati inediti, e riconoscimenti speciali.
    Il biglietto al costo di $ 55 comprende tutte le attività, tra cui il pranzo, una mostra e la posa di mattoni commemorativi, include una serata danzante presso l'Hotel Chicago Loop South a Chicago alle ore 08:00.
    Al mattino si alterneranno due ospiti, tra cui Joe Vogel che farnno luce sul talento di Michael e la sua vita.



    English:
    The City of Gary will be part of a celebration in honor of Michael Jackson's birthday during the weekend of August 24 – 26. The MJFanvention2012 will be a three day celebration starting in Chicago and then traveling to Gary, the home of the Jackson family. Later in the evening, the events go back to Chicago for a birthday party dance.

    "We are excited that MJFanvention 2012 has included the City of Gary as a destination in its host of activities," said Mayor Karen Freeman-Wilson. "Michael Jackson has fans all over the world, and it all started right here in his hometown of Gary, Indiana."

    Saturday activities in Gary will begin at 9:30 am at the Gary Steel City Buffet and Grill, 411 E. 5th Ave. Events will include presentations, memorabilia, unseen video footage, and special recognitions. Tickets for all day events is $55 and includes all the activities – including lunch, an exhibit and memorial brick laying, and ending back in Chicago with an evening dance party at the Chicago South Loop Hotel at 8pm. The morning activities will also feature two dynamic guests who will shed light on Michael’s talent and his life. Joe Vogel, author of three books on Michael Jackson, will be one of them.



    Fonte: mjfanclub.net / MJFA
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    Io sono davvero sconvolto e mi meraviglio della gente presente a quel concerto... ma avete sentito come "cantavano"? dove è la voce? mah.. Io l'ho sempre detto.. in quella famiglia a salvarsi sono mamma Kath, Janet, Rebbie e Randy.
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    michael_jackson01g

    MJ, il padre di "Thriller"? Sorpresa, è Ciaikovskij. Articolo pubblicato su "La Stampa" oggi 24/06


    A tre anni dalla scomparsa della popstar un libro ne ripercorre formazione musicale e gusti classici.
    JOSEPH VOGEL
    Il 25 giugno 2009, tre anni fa domani, Michael Jackson morì, nel letto di casa sua, a Los Angeles, ucciso dall’assunzione eccessiva di un anestetico. Jackson aveva 50 anni, trascorsi quasi interamente sotto i riflettori, illuminato da un successo continuo, mostruoso, senza paragoni possibili. Nei 40 e più anni di attività pubblica, Jackson ha rivoluzionato i parametri della cultura pop, della musica di massa e del modo di proporla. Si dice che il libro di Joseph Vogel, che esce ora in Italia e che qui anticipiamo, sia il più amato da chi ama Michael Jackson. La ragione è semplice: evitando le polemiche sulla vita e le rivelazioni sulla morte, si concentra sulla sua musica, sui suoi dischi e - come da sottotitolo - sulla sua «vita creativa». Tre anni dopo, il talento luminoso e misterioso di Michael Jackson finalmente se lo merita.

    Per tutta la vita, Michael Jackson è sempre stato al dentro dell’industria musicale, sia come fan che come artista in cerca di nuovi suoni e nuove idee. Era affascinato sia dalla mistica che dall’abilità dei due maggiori fenomeni che l’avevano preceduto: Elvis Presley e i Beatles (non a caso ha sposato la figlia del primo e acquistato i diritti delle canzoni dei secondi). Quando pensava alla propria eredità artistica e culturale, aveva sempre in mente entrambi questi modelli.
    I suoi interessi musicali, però, comprendevano anche influenze meno ovvie come ad esempio Led Zeppelin, Yes, Grace Jones e Radiohead. «Ho album e nastri di tutti i tipi, e probabilmente la gente non immaginerebbe neppure che li abbia» disse una volta. Questo ampio serbatoio di conoscenza musicale si percepisce nelle sue canzoni. Ad esempio, inserì in Wanna Be Startin’ Somethin’ un refrain africano ispirato a Soul Makossa del sassofonista camerunese Manu Dibango, mentre in Little Susie utilizzò un brano di un’opera corale del compositore francese Maurice Duruflé, il Requiem Op. 9, e in Bad campionò un pezzo dei pionieri dell’hip-hop, i Run DMC. Come osserva Greg Tate, Jackson voleva trarre il massimo da «chiunque riteneva in grado di aiutarlo a rendere la propria espressione più viscerale, moderna, eccitante».

    Uno degli aspetti che ha reso Michael Jackson un artista unico, in ogni caso, è il fatto che la maggior parte delle sue influenze erano tutto tranne che di moda e contemporanee. Quando gli chiesero quale fosse stata la sua principale ispirazione nel creare Thriller, non rispose Prince o i Police, ma Ciajkovskij, compositore russo del diciannovesimo secolo. «Se si prende un disco come Lo Schiaccianoci, ogni brano è una bomba» disse. «Perciò mi sono detto: “Perché non può esistere un album pop [così]?”»

    La musica classica non gli ispirò solo un’idea di qualità costante. Fin dalla giovinezza ha sempre ascoltato compositori come Ciajkovskij, Debussy, Prokofiev, Beethoven, Bernstein e Copland. Era attratto in particolare da brani romantici e impressionisti, dalle melodie forti e le atmosfere vivide ed emotive. Per lui la musica ha sempre avuto una componente molto visuale e per questo apprezzava soprattutto brani che fossero legati, o che evocassero in qualche modo, delle rappresentazioni visive, come l’Arabesque n. 1 di Debussy o Pierino e il lupo di Prokofiev.

    L’influenza della musica classica pervade l’opera di Jackson a volte anche in senso letterale, come quando viene usata come preludio alle sue stesse composizioni. Jackson era anche un fan devoto dei musical, come Tutti insieme appassionatamente, Cantando sotto la pioggia, My Fair Lady e West Side Story, lo stile dei quali è stato spesso incorporato nei suoi video e nei suoi album. Questa influenza fu spesso contrastata dai critici di musica rock più tradizionalisti, che lo consideravano troppo «teatrale». Ma lui non rinnegò mai questa passione per le canzoni dei musical.

    Era ossessionato anche dal cinema, in particolare i vecchi film della MGM, tutta la produzione Disney, e poi Spielberg, Lucas, Hitchcock, Coppola. Guardava e riguardava film come E.T., The Elephant Man e Il buio oltre la siepe, commuovendosi tutte le volte. «Al cinema si vive il momento» ha detto. «Il pubblico è tuo per due ore. I loro cervelli, le loro menti sono nelle tue mani e puoi portarli dove vuoi. Lo sai, e questo pensiero mi affascina, il fatto di avere il potere di smuovere le persone, di cambiare le loro vite».

    Il suo grande amore per il cinema sfociò in diverse passioni. Era innamorato di tutto ciò che riguardasse Shirley Temple ed Elizabeth Taylor, e le voci a proposito del fatto che avesse eretto delle specie di sacrari per entrambe sono poi risultate vere. Vantava una collezione di cartoni animati più grande di quella di Paul McCartney. Era capace di guadare I tre marmittoni per ore ed è noto il fatto che affermasse di «essere Peter Pan», tanta era la sua affinità con l’eroe ragazzo di J.M. Barrie.

    Aveva studiato tutti i principali ballerini del secolo, compresi Fred Astaire, Gene Kelly, Bob Fosse, Martha Graham, Alvin Ailey e Jeffrey Daniel, che a loro volta erano tutti suo estimatori. L’affinità maggiore, però, la sentiva con la leggenda del cinema Charlie Chaplin, altra figura paradossale, elevatasi dalla povertà fino a diventare il più grande intrattenitore della sua epoca. Non è difficile individuare nel lavoro di Michael Jackson i movimenti, le stilizzazioni e il mix di pathos ed esuberanza tipici di Chaplin.

    Jackson, però, non si limitava a guardare o ascoltare questi personaggi, ma leggeva tutto ciò che veniva scritto su di loro. Era un lettore vorace, e per tutta la vita ha conservato l’abitudine di frequentare le librerie portandosi a casa cumuli di libri. La sua biblioteca personale comprendeva più di ventimila titoli, tra cui biografie, raccolte di poesia e libri di filosofia, psicologia e storia. Leggeva molto a proposito della schiavitù afroamericana e del movimento per i diritti civili, ma anche di Edison e Galileo Galilei, della religione e della spiritualità. Amava i romanzi di J. M. Barrie e Charles Dickens, ma anche le opere di William Blake, Ralph Waldo Emerson e William Wordsworth.

    È risaputo come abbia costretto tutto il suo staff a leggere la biografia di P. T. Barnum, e che spesso citasse passaggi dalle biografie di Michelangelo e Albert Einstein. Ogni volta che lavorava a un disco, ballava o creava un video musicale, quindi, poteva attingere da una fonte mentale inesauribile, un mondo di immaginazione variegato e vivace, che per lui era altrettanto reale della sua stessa vita, se non di più.



    Fonte: lastampa.it
1502 replies since 6/12/2008
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