"The King of Pop"
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Mallika Chopra - Riflessione su come è stato crescere con Michael
2009
Testimonianza di Mallika Chopra , sorella di Ghotam Chopra
E' con il cuore triste che oggi scrivo questo blog. Mio fratello Ghotam e mio padre Deepak hanno scritto belli articolo per ricordare il nostro amico Michael Jackson. Ero indecisa se scrivere o meno qualcosa, alla fine ho deciso di scrivere, per il mio processo di guarigione .
Io e mio fratello abbiamo avuto un'infanzia magica , e in gran parte lo dobbiamo a Michael. Per noi , quando Michael ci ha fatto visitare Neverland , è stata come se fosse nostra - dai film ai videogiochi , alle corse nelle macchine , ai giochi con gli scimpanzé , a mangiare biscotti e cioccolata. Abbiamo potuto accompagnare i nostri cugini e i nostri amici in quel luogo fantastico e di puro divertimento .
Mangiare con Michael in quei giorni - quasi 20 anni fa - era sempre un'esperienza. Avrebbe iniziato a canticchiare una melodia per poi scusarsi. Quando tornava aveva un sorriso gioioso , spiegava come la musica gli era arrivata e che aveva dovuto registrare per salvare ciò che era arrivato , diceva sempre che veniva (la musica) da un altro posto. In ogni momento trascorso con Michael mi sono sentita totalmente in soggezione e totalmente a mio agio allo stesso tempo.
Il mio rapporto con Michael era diverso da quello che aveva con mio padre e con i miei fratelli. Io e Michael abbiamo condiviso un amore assoluto per i bambini , e il suo cuore piangeva per il dolore dei bambini di tutto il mondo.
Un giorno , chiacchierando con lui della sua imminente esibizione al Super Bowl , Michael stava pensando come utilizzare l'esposizione in tutto il mondo per sostenere una buona causa , ed è nata la 'Heal The World Fundation'. Il mio primo compito , dopo aver preso il diploma al college, era quello di avviare la fondazione con un piccolo team. Ero così orgogliosa del lavoro che era stato svolto in così poco tempo , solo che le nostre buone intenzioni furono fermate quando Michael fu accusato per la prima volta di pedofilia.
La mia famiglia ha sempre avuto la convinzione che Michael fosse innocente , in entrambi i casi - coloro che erano vicini a Michael avrebbero potuto ammettere che era stravagante e a volte avere una brutta impressione. Ma che Michael potesse molestare un bambino era impensabile.
Negli ultimi 10 anni il mio rapporto con Michael è stato incentrato sui figli (siamo rimasti in contatto attraverso la mia amica , Grace , che ha lavorato come tata per molti anni). E' stato incredibile testimoniare quanto Michael fosse innamorato dei suoi figli. Gli cambiava i pannolini per tutta la notte , cantava e suonava per loro , li cullava per farli dormire , si cambiava i vestiti quando gli rigurgitavano addosso - la stessa routine di tutti i genitori che sanno e amano .
Nelle poche volte che abbiamo parlato lui rifletteva sempre sul miracolo dell'essere genitore. Il modo in cui li ha protetti riflette la sua infanzia perduta e la sua paranoia di essere sfruttato. Prince , Paris e Blanket sono tre bellissimi bambini. Ora che Michael non c'è più , prego affinché possano trovare la pace e affinché il loro cuore possa essere protetto dal dolore straziante che il loro papà ha dovuto affrontare.
Scrivo questo blog a Londra , dopo aver avuto un incontro surreale con un tipo di persona nei cui confronti Michael è sempre stato diffidente. Mi risparmio i dettagli , ma in quelle poche ore ho sentito che i miei figli erano in una situazione di vulnerabilità , e ho capito perchè Michael fosse diventato così paranoico nella sua vita. E' così triste che un'anima fiduciosa sia dovuta diventare così diffidente. Perchè veramente è stata un'anima amorevole e fiduciosa.
Qui a Londra , come in gran parte del mondo , ogni canale televisivo ha reso omaggio a Michael Jackson. Ho guardato alcuni video con le mie bambine (5 e 7 anni) e ho scoperto che avevo tanto da spiegare a loro. Perchè ha la pelle bianca? (aveva una malattia della pelle) Perchè ha un aspetto così diverso da quando era ragazzino? (un'affascinante discussione sulla chirurgia plastica). Perchè ha un aspetto così strano? Che cosa succederà a Prince, Paris e Blanket? Ho pazientemente risposto alle loro domande , come una mamma che ha bisogno di aiutare i suoi figli a capire un mondo che li confonde. La realtà è che la vita e la storia di Michael mostra dolorose domande su come vediamo il mondo , e su come trattiamo gli altri.
Così , mentre stavamo guardando i video , andò in onda il video di 'Heal The World'. E finalmente dopo averle trattenute tutta la mattina, le mie lacrime scorrevano liberamente mentre le mie figlie mi stavano accanto. Ascoltando quella canzone , in cui Michael cantava di guarire il mondo...
Michael aveva veramente il dono di guarire - la sua musica e la sua anima dolce ha toccato milioni di persone - e spero che venga ricordato per questo.
- Traduzione di Trilly-88 per MJFanSquare-
Reflections on Growing up with Michael Jackson
By Mallika Chopra
2009
It is with a sad heart today that I write this blog. My brother, Gotham Chopra, and my father, Deepak Chopra, have both written beautiful articles remembering our friend, Michael Jackson. I debated writing something or not, and in the end decided to write for my own healing process.
My brother and I had a magical childhood, and much of this was because of Michael. For us, Michael let us visit Neverland like it was our own – from movies to playing video games to bumper car rides to playing with the chimps to eating amazing chocolate chip cookies, we were able to take our cousins and friends to this magical place and just have pure fun. Eating meals with Michael in those days – almost 20 years ago now — was always an experience. He would start humming a tune and then excuse himself. When he came back, he would giggle with delight, explaining how music just came to him and he had to record it to save what came, he always said, came from some place else. Every moment we were with Michael, I would be utterly comfortable and utterly in awe at the same time.
My relationship with Michael was very different from that of my father and brothers. Michael and I shared an absolute love for children, and his heart cried about the pain children around the world faced. One day, while chatting with him about his upcoming Super Bowl performance, Michael was brainstorming how he could use the worldwide exposure for a greater cause, and the Heal The World Foundation was born. My first job, after graduating from college, was to launch the foundation with a small team. I was so proud of the work we did in that short time, only to find that our good intentions came to a halt when Michael was accused the first time of child molestation. Over night, understandably so, non-profits backed away from our efforts and we quietly closed shop. My family always maintained our belief that Michael was innocent in both cases – for those that were close to Michael, all would admit he was quirky and had bad judgment at times. But to think Michael could abuse a child was unfathomable in my mind.
Over the last decade, my relationship with Michael continued to be focused on kids, but now our own. (We remained connected through my best friend, Grace, who served as their nanny for many years.) It was amazing for me to witness in those early years how enamored Michael was with his children. He changed their diapers through the night, sang and played with them, rocked them to sleep, bathed them and had to change his own outfits when they threw up on him – the same routine that all parents know and love. In the few times we spoke, he would always reflect on the miracle of being a parent. He also protected them in a way that reflected his own lost childhood, and his paranoia about being taken advantage of. Paris, Prince and Blanket are three beautiful children. With Michael gone, I truly pray that they will find some peace and be spared the heart wrenching pain that their father faced time and time again in his life.
I write this blog in London after having a very surreal encounter with the kind of people that Michael was always paranoid about. I will spare the details, but in those few hours, where I felt my kids were in a vulnerable situation, I had just the tiniest insight into why Michael became so paranoid in his life. So sad that such a trusting soul had to become so distrustful. Because truly he was a loving, trusting soul.
Here in London, like in much of the world, every television channel paid tribute to Michael Jackson. As I watched some clips with my two young daughters (7 and 5), I found I had so much to explain to them. Why did he have white skin (he had a skin disease)? Why did he look so different from when he was a kid? (A fascinating discussion about plastic surgery followed). Why did he look so weird? Why did he hide all the time? What’s going to happen to Prince, Paris and Blanket? I patiently answered their questions, focusing on being a mom that needs to help her children understand a confusing world. The reality is that Michael’s life and story brings up painful questions about how we see the world and treat others.
And, as we were watching, the Heal the World video came on. And finally after holding back all morning, my tears streamed down freely, as my two daughters held me. Hearing that song, in which Micheal sang about healing the world…
Michael truly had a gift to heal – his music and his sweet soul touched billions - and for that, I hope he will be remembered.
Mallika Chopra is the founder of Intent.com, a site focused on personal, social and global wellness
Source: www.huffingtonpost.com/mallika-chop...p_b_221734.html
Edited by ArcoIris - 21/6/2017, 23:58
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