"The King of Pop"
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Katherine Jackson, in cura da un medico, conferma le accuse contro Trent
Katherine Jackson sostiene che il comportamente del nipote ,Trent Jackson , l'ha terrorizzata e fatta sentire sfruttata al punto che adesso è a Londra per sottoporsi a delle cure mediche.
Nella sua prima dichiarazione giurata depositata, e nella quale chiedeva un ordine restrittivo, la madre del Re del Pop, sostiene che Trent , in almeno un occasione, si è rifiutato di chiamare il 911 , mentre lei stava male e aveva in corso un probabile "ictus ".
"Avevo bisogno di un medico, e lui trascurato le mie esigenze di salute", ha scritto nella dichiarazione depositata Mercoledì(scorso).
"Sono attualmente a Londra, Inghilterra, in cura da un medico, in parte proprio per lo stress che questa situazione con Trent mi sta causando", ha scritto.
Sostiene inoltre che Trent controlla la sua vita personale, monitorando le chiamate che riceve, isolandola dalla sua famiglia e dagli amici e usando le sue carte di credito.
"Di solito sono molto ospitale con i miei amici , giochiamo a Scarabeo, passeggiamo nel parco, mangiamo insieme, ma Trent ha allontanato tutti, sostenendo motivazioni false che io non ero disponibile ".
"Credo che ha posizionato delle telecamere e cimici in casa mia, per cui l'unico posto dove posso cercare di avere una conversazione privata è nel mio bagno", scrive Katherine.
La figlia, Rebbie Jackson, in una dichiarazione giurata depositata sempre mercoledì, sostiene che Trent , sembrava impossibilitato a chiamare i paramedici quando Katherine, 86 anni , è "svenuta" durante un viaggio a Las Vegas.
"Quando più tardi ho sentito Trent pensavo che fosse morta ", scrive Rebbie. "Invece di chiamare un'ambulanza, Trent aveva chiamato uno dei nipoti che gli disse di portarla in ospedale. I medici dell'ospedale hanno detto che era disidratata e aveva la pressione alta. E invece di riportarla a casa dove lei voleva tornare , Trent la portò in un hotel a Santa Monica - lontana dai suoi figli ".
Rebbie afferma che Trent sta cercando di controllare sua madre per il proprio beneficio finanziario e personale.
"Ho avuto paura a licenziarlo perchè temo delle ritorsioni, o lui ha cercato tutto il tempo di convincermi che sarebbe cambiato e si sarebbe preso cura di me", scrive Katherine. "Ma questa volta sono decisa ad andare sino infondo"
Trent, 52 anni , è stato per anni l'autista personale di Katherine e viveva, fino al mese scorso , nella casa degli ospiti a Calabasas .
Attraverso il suo avvocato, il nipote ha dichiarato di non essere di alcuna minaccia per Katherine e di crede che lei in realtà non lo vuole fuori dalla sua vita.
"Questo ragazzo è un cucciolo", ha detto l'avvocato Ron Rale , durante una pausa dell'udienza , tenutasi presso il tribunale di LA.
Rale, che anni fa ha rappresentato Anna Nicole Smith, ha chiesto al Giudice di destituire le denunce citando "prove sufficienti" e per evitare a Katherine di doversi presentare in aula.
La Corte ha negato la richiesta ,sostenendo che Katherine non era tenuta a partecipare di persona dopo aver depositato la sua dichiarazione giurata Mercoledì mattina.
Per il momento l'ordine restrittivo provvisorio, resta attivo, e vieta a Trent di utilizzare le carte di credito di Katherine, pur permettendogli di rimanere nella casa degli ospiti, purchè ad almeno 100 mt di distanza da lei.
Il Giudice ha programmato un ulteriore udienza per il 23 marzo.
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