HIStory (anniversario 20 anni): l'incontro segreto fra Michael Jackson e Prince

e altri ricordi dagli ingegneri del suono del Re del Pop - di Damien Shields

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  1. Yukino.mjj
     
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    son d'accordo sul fatto che la mediocrità sia figlia dei nostri tempi, ma nel caso dell'olofake credo che abbiamo idee diverse su cosa e perchè debba essere considerato mediocre. La performance dell'olofake (e avete ragione a chiamarlo così dato che è ovvio che non si tratta di un ologramma, direi piuttosto una proiezione), anche se non rispetta proprio i miei gusti anzi direi che non li rispetta affatto, ha richiesto tempo, lavoro, impegno e soldi. La costruzione di un ologramma (perchè di costruzione trattasi dato che non esiste un filmato di MJ che balla STTR), la sua interazione con dei ballerini in carne ed ossa e l'allestimento di un intero set solo per questa performance richiede tutto questo. Questo è stato fatto solo per MJ ed è, almeno per quanto mi riguarda, un omaggio rispettoso. A suo tempo lessi un articolo di Daniele Boerci dal titolo "Billboard awards, perchè non ha senso aspettarsi MJ sulpalco; (una cosa del genere), che condivido pienamente.
    Ci son cose che Branca e McClain hanno fatto che mi son piaciute di più e altre meno, ma riconosco i loro sforzi, non facili, di portare avanti la legacy di Michael.
    A proposito di mediocrità l'altra sera per caso e purtroppo ho visto al costanzo show il comico dado che recitava un monologo in cui faceva una triste e vergognosa battuta su MJ. Non la riporterò qui per rispetto a MJ ma la cosa mi ha avvilito un pò; riguardava pensate un pò le accuse di pedofilia, ve la lascio immaginare.
     
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10 replies since 1/7/2015, 09:33   589 views
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