Biografia di Michael Jackson- di Syl Mortilla

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Valerie77
     
    .
    Avatar

    "The King of Pop"

    Group
    Threatened
    Posts
    18,911
    Location
    Los Angeles

    Status
    Anonymous
    A volte Wivvy, sono portata a pensare che nemmeno sia tanto il cammino del vissuto con Michael..
    Oh aspetta.. affrontiamola a scomparti.. per i believers strettamente tali, hoax-dipendenti, esclusivamente concentrati sul messaggio del sono Vivo.. è possibile.. lo ridico.. è possibile.. che tecnicamente non avendo e magari vissuto i fatti del 2003-2005( stiamo su quelli quanto meno più recenti) si va beh, li sanno, certamente, si sono informati, magari superficialmente, ma non li sentano.. affatto.
    La falsa morte rappresenta il riscatto, e così quanto avvenuto prima, si, è grave è terribile ma ..This is it.
    Insomma, non lo sentono e forse nemmeno lo vogliono sentire?capire? vedere?.. sento spesso frasi.. del tipo " non ce la faccio" .. " no no mi fa troppo male".. ma non lo sentono. Sanno che c'è stato. Amen.
    E non avendo forse eh, vissuto quell'angoscia giornaliera, tangibile, palpabile, li davanti ,nello sguardo di Michael, e nella bile che ci scoppiava nel petto ogni santo giorno, è probabile che non riescano altrimenti adesso a dare alcuna importanza a questo ripercuotersi degli eventi, dove fondamentalmente cambiano solo gli attori( apparentemente) e a cadenza decennale!
    Bum.. ho notato per altro che la stessa forma di indifferenza ha per altro quasi subito coperto il processo a Murray.. Li la difficoltà era indubbiamente sorbirsi nozioni di medicina tediose ed eccessivamente descrittive, ma e sopratutto il vivere quell'angoscia rappresentata di un uomo alla deriva, preda dei suoi fantasmi, dei suoi dolori consci e incosci.. un uomo finito.
    Certo, quest'immagine è palese che non si sposa proprio con il Dio burattinaio.. tutti noi qui, believers o no, fatichiamo ad accettarlo, non ci crediamo.
    Ma dal non crederci all'ignorarlo.. ci corre sempre parecchio.
    Badate bene che tali e quali offuscamenti potrei notarli nei complottisti, ovvio. Ma quanto meno, chi anche ha scelto( perchè alla fine siam tutti talmente confusi che .. ma dove sta la verità? e così forse diventa una scelta) la strada del grande complotto, ha poi reagito con la rabba in corpo.. non fanno le amebe.
    Sbagliano? certamente.. Azzuffarsi gli uni contro gli altri ( fra rippers e complottisti) e insultarsi etc.. certo non è un bel vedere. Ma non fanno solo questo.. creano. Scrivono, organizzano iniziative,ci mettono.. la faccia.
    Così alla fine qual'è la cosa giusta da fare?
    Beh, per esperienza, o per quella poca che posso avere mi verrebbe da dire, come prima cosa,.. informarsi, sempre , su tutto ciò che ruota intorno a lui,leggere leggere cercare dovunque... chiedere anche, perchè no..
    E in seconda battuta.. focalizzare su ciò che conta.
    Chiaro , se quel nemmeno tanto vago senso di colpa, che io e te Wivvy, per esempio o tanti altri, abbiamo sentito nel 2009, giustificata o meno che fosse.. non c'è mai stata... eh beh.. amen, l'ameba.. ( mi è piaciuto il termine Arco :D ).. resta l'unica via, o il prendo e scappo.. è stato bello.. arrivederci.
    Ma è difficile eh restare indifferenti, leggendo, informandosi stando dentro alle cose..
    Così è stato nel 2009, nel 2009, Michael era al centro.. e tutti erano aperti a "cogliere", la sua amorevolezza, il suo genio, il suo immenso talento, allegria, indole messaggio , in una sorta affannosa ricerca .. chissà di recupero.
    Cogliere... ma il difficile, arriva sempre dopo.. quando si è finito di prendere e arriva invece il momento.. di dare.
     
    Top
    .
44 replies since 20/12/2014, 09:50   2363 views
  Share  
.
Top