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Adrian Grant 'Michael Jackson era un ragazzo normale'
Nota: Michael Jackson detestava il termine usato sulla stampa del Regno Unito. Abbiamo rimosso il termine offensivo dal punto di vista razziale dal titolo dell'articolo originale e in segno di protesta ci siamo astenuti dal citare l'url di MetroUk su cui questa intervista è stata pubblicata il 10 agosto 2014.
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Jackson era un ragazzo normale
Quando Adrian Grant, 40 anni, ha lanciato una fanzine su Michael Jackson, poco faceva pensare che avrebbe fatto amicizia con il suo eroe. Produttore di Thriller Live, egli è anche l'autore di Michael Jackson A Visual Documentary, Tribute Edition, in uscita ora.
C'era un servizio di informazioni intorno alla morte sopra le righe di Michael?
Durante il fine settimana correvano immagini del letto dove apparentemente era scomparso. L'intrusione nella sua vita dopo la morte è così grande come lo era quando era vivo. Era sempre preoccupato per la sua privacy e l'intrusione dei media e disprezzava i tabloid. Ovviamente, stanno facendo ancora di più adesso e posso solo sperare che i suoi figli siano protetti da questo.
Dov'eri quando hai saputo della sua morte e quale è stata la tua reazione?
Ero a casa e non riuscivo a crederci. Sapevo che era stato portato in ospedale, ma ho pensato che fosse solo stanchezza e non così grave come poi si è scoperto. Ci è voluto un po' per realizzare; anche quando è stato annunciato che era morto, ancora non ci credevo. L'essere circondati costantemente dalla sua musica, fa si che egli sia ancora con noi in spirito e penso che è una stella più grande ora che non c'è più di quanto lo fosse prima.
Sei andato negli Stati Uniti per il tributo. I tuoi pensieri?
E' stato bello essere lì. E' stato molto emozionante. Sono contento di averlo fatto, ho avuto modo di incontrare la famiglia e avere un po' di tempo per stare con Paris, che ha tenuto un discorso molto commovente. Ha ricordato alle persone che Michael era prima di tutto una figura paterna. Lei è adorabile, le ho dato una copia del mio libro e lei era molto riconoscente. Sono stati educati molto bene.
Sono i figli biologici di Michael?
Tutto quello che so è che Michael li ha cresciuti 24/7, è stato molto più di un padre per loro e i bambini lo adoravano. Gli manca molto, ovviamente. La percezione del pubblico e dei media di Michael è molto diversa dalla persona reale, con cui ho passato un sacco di tempo. La persona che ho incontrato era attenta e gli piaceva sempre ridere. Era un genio in studio e credo che ha avuto credito sufficiente quando era vivo. Le persone si sono focalizzate principalmente sui titoli.
Lisa Marie ha detto che era molto diverso nella vita reale; che la sua voce era profonda e lui era più regolare. Era vero?
Era molto consapevole della sua immagine in pubblico. L'ho conosciuto quando era con Lisa Marie e, ancora una volta, la percezione era che si trattava di un rapporto falso, ma non lo era. Nelle occasioni in cui li ho incontrati, erano molto protettivi l'uno dell'altro. Lei ha chiesto a Michael chi fossi e perché ero lì e lui l'ha rassicurata dicendo che ero una persona di fiducia e allora lei si è aperta. Erano come una coppia normale. Lui chiedeva la sua opinione sulle sue canzoni e giocava con i suoi figli. Il Michael che conoscevo era una persona normale lontano dalle telecamere, ma molto timido.
Com'è stata la prima volta che lo hai incontrato?
Io non sapevo cosa aspettarmi. Hai una percezione di ciò che Michael è dalla stampa e lui è una superstar di massa. La prima volta che l'ho incontrato, lui è entrato in uno studio di registrazione, non aveva il make-up e mi ha invitato a Neverland per il fine settimana.
Quanti anni avevi?
Ho iniziato la fanzine di Off The Wall quando avevo 19 anni e lui mi ha invitato più tardi quando avevo 21 anni e devo ringraziarlo molto, non pensavo che avrei cominciato una fanzine e sarei andato a produrre un spettacolo nel West End. Lui mi è stato di ispirazione e ho preso da lui il suo perfezionismo. Mi ha detto di fare sempre del mio meglio. Poteva essere una persona difficile quando era il caso di esserlo. Ha preso un sacco di colpi, ma è sempre tornato di nuovo.
Quali sono i tuoi pensieri sulle accuse di pedofilia?
Il Michael Jackson con cui ho trascorso del tempo era un uomo innocente.
Saresti stato tranquillo a lasciare i tuoi figli con lui per la notte?
Ho una figlia e sono stato a Neverland molte volte. Mia figlia ha partecipato a dei pigiama party e Michael era un grande padre. Se conosci qualcuno, hai fiducia e ti senti a tuo agio quindi non vedo niente di sbagliato in questo.
Questa traduzione è per il Michael Jackson's Gold World. In caso di ripubblicazione citare la fonte riportando l'url diretto a questo post, (clicca sulla data del post per ottenere l'url diretto)
Edited by Wivvy - 18/1/2015, 16:31
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