25 GIUGNO 2014 (Lunga Vita al Re)

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. MJ-Beautiful soul
     
    .

    User deleted


    Another June 25th Has Passed


    Another “Michael Week” has just concluded as the week of that dreaded anniversary day of Michael Jackson’s passing has become known. In the year after Michael’s death, we tried to get together to celebrate his birth in August and it was a special time. Somehow, in the ensuing years, much to my chagrin, the “events” started to be scheduled during the time of his death. Like so many others, I just want to be with others who feel about him the way that I do during this time. So, I headed to Los Angeles for “Michael Week.”

    Early in the week, I made the journey to Neverland. Even though he has been gone from there for many years, I do feel Michael’s spirit more in this beautiful land that he called home for so many of his years. I walked by the gates and heard one fan mockingly utter the words “greedy estate,” somehow forgetting that the estate executors represent Michael’s mother and children. And, through all the hate rained down on the estate, I have not yet heard concrete solutions for how the estate’s legal tangles and $400 million in debt should have been dealt with for the benefit of his heirs. This peaceful land just does not seem to be the place for that to be expressed. It just made me more emotional. I did encounter some wonderful fans from Spain and Japan at the gates of Neverland whose heartfelt emotions and messages moved me. Others had left beautiful messages on plaques, on paper, and written on the walls. I took a photo of an incredibly appropriate plaque that someone left at Neverland which described my thoughts better than I could have myself. I left my own message for Michael written on a stone that I hid in a crevasse in the wall.

    photo_10

    My main reason for making the trip to Los Angeles this year was to attend Brad Sundberg’s “In the Studio With MJ” event. Brad Sundberg was part of Michael Jackson’s creative team as one of his engineers and Technical Director for 18 years. He was involved in the studio production of BAD, Dangerous, HIStory and Blood On The Dance Floor and developed the sound system for the grounds of Neverland.

    “One of my favorite parts of presenting this seminar is sharing what it was like when Michael wrote a song. I can’t do it justice in words, so I need to take you there, and let you sit in the studio with me, and hear for yourself.” - Brad Sundberg

    The experience of Brad’s seminar is difficult to put into words. It is an inside look at the creation of Michael Jackson’s musical masterpieces. Stories of Michael’s genius, creativity, perfectionism, work ethic, and humanity are shared. But, it is the music that takes center stage in this full day seminar. You will laugh, you will cry and you will know that it was just a small peek into what made Michael Jackson so great. It is an amazing experience that makes you thirst for even more. Brad Sundberg and his guests do not disappoint.

    I told myself that I would only go to his resting place, Forest Lawn, just once, so I did that last year. I somehow found myself there on June 25th this year anyway, needing a place to be with other people who love Michael Jackson. There is something special about hearing Michael’s music coming out of so many car windows in one place. I smile to myself and say, “There goes another Michael music lover who plays him at “hurt me” levels just like me.” And, it isn’t just the music from “Thriller” like casual fans play. You know you are in the presence of diehard Michael fans because his entire catalog is represented. Despite the controversy that seems to exist in the fan community about new releases, I overwhelmingly heard songs from “Xscape” coming from those car windows on this day. There is just something about those vocals of Michael’s on that album and we just cannot stop listening to them.

    To be honest, I don’t feel his presence there at Forest Lawn so much even though it is the final resting place of his physical body. However, there is comfort to be drawn from those who gather there from so many different places on this planet. All are there to pay their respects to the man that we hold so dear. The flowers, cards, messages and other tributes show so much love for this man who for many is so much more than his music. The impersonators are well meaning but this occasion just doesn’t seem the right place for that. The prayers, the moments of silence, and the song, “Man In The Mirror,” are just right.

    photo_7

    Right now I am telling myself that I won’t go back to Los Angeles for “Michael Week” again next year. After all, there is his music to keep me company and give me comfort and joy.

    “When you want to be close to me, listen to the music. The love is stored there and will not die!” - Michael Jackson :love:

    Source: http://mjtruthnow1.wordpress.com/2014/07/0...5th-has-passed/

    Edited by ArcoIris - 10/4/2018, 17:25
     
    Top
    .
  2. Wivvy
     
    .

    User deleted


    Traduzione di

    Another June 25th Has Passed



    Un altro 25 Giugno è passato


    Un'altra 'settimana di Michael ' si è appena conclusa come la settimana di quel dell'anniversario di quel terribile giorno in cui si è saputo della morte di Michael Jackson. Nell'anno dopo la morte di Michael, abbiamo cercato di riunirci per festeggiare la sua nascita in Agosto ed è stato un momento speciale. In qualche modo, negli anni seguenti, con mio grande disappunto, gli 'eventi' hanno iniziato a venire programmati durante il momento della sua morte. Come molti altri,io voglio solo stare con altri che provano per lui le cose che provo io durante questo momento. Così mi sono diretto a Los Angeles per la settimana di Michael.

    All'inizio della settimana ho fatto un viaggio a Neverland. Nonostante se ne sia andato da lì da molti anni io sento di più lo spirito di Michael in questa bellissima terra che lui ha chiamato casa per così tanti anni. Mi sono avvicinato ai cancelli ed ho sentito un fan dire beffardamente le parole ' avida estate ', dimenticandosi in qualche modo che gli esecutori dell'estate rappresentano la madre di Michael ed i suoi figli. Ed in tutto l'odio che è piovuto sull'estate non ho ancora sentito soluzioni concrete su come i grovigli legali dell'estate ed i 400 milioni di debito avrebbero dovuto essere gestiti per il beneficio dei suoi eredi. Questa pacifica terra semplicemente non sembra essere il posto per esprimere ciò. Mi ha solo reso più emotivo. Ho incontrato alcuni fan meravigliosi dalla Spagna e dal Giappone ai cancelli di Nerveland, le cui sentite emozioni e messaggi mi hanno commosso. Altri hanno lasciato bellissimi messaggi su delle placche, su carta, e scritti sui muri. Ho fatto una foto di un'incredibile appropriata placca che qualcuno ha lasciato a Neverland che descriveva i miei pensieri meglio di quanto avrei potuto esprimerli io stesso. Ho lasciato il mio messaggio personale per Michael scritto su una pietra che ho nascosto in in un crepaccio nella parete.

    La mia ragione principale per fare il viaggio a Los Angeles quest'anno era di partecipare all'evento ' in the studio with MJ' di Brad Sundberg. Brad Sundberg ha fatto parte della squadra creativa di Michael in qualità di uno dei suoi ingegneri e direttore tecnico per 18 anni. Era coinvolto nella produzione in studio di BAD, Dangerous, HIStory e Blood on the Dance Floor ed ha sviluppato il sistema sonoro per le terre di Neverland.

    " Una delle mie parti preferite nel presentare questo seminario è condividere com'era quando Michael scriveva una canzone. Non posso rendergli giustizia a parole quindi devo portarvi lì e lasciarvi sedere nello studio con me e farvelo sentire voi stessi. " - Brad Sundberg.

    L'esperienza del seminario di Brad è difficile da spiegare a parole. E' uno sguardo dall'interno alla creazione dei capolavori musicali di Michael Jackson. Storie del genio di Michael, creatività, perfezionismo, etica del lavoro, ed umanità vengono condivise. Ma è la musica che prende il centro del palco in questo seminario che dura un intera giornata.
    Riderete, piangerete e saprete che è stata soltanto una piccola sbirciata in quello che ha reso Michael così grandioso. E' un'esperienza straordinaria che vi farà desiderare per averne persino di più. Brad Sundberg ed i suoi ospiti non deludono.

    Mi sono detto che sarei andato a questo luogo di riposo, il Forest Lawn, soltanto una volta, così l'ho fatto l'anno scorso. In qualche modo mi sono trovato lì il 25 giugno in ogni caso, avendo bisogno di un posto dove stare con altre persone che amano Michael Jackson. C'è qualcosa di speciale nel sentire la musica di Michael venire fuori da così tanti finestrini in unico posto. Ho sorriso e mi sono detto " Ecco qua un altro amante della musica di Michael che lo suona al livello ' feriscimi' proprio come me." E non è soltanto la musica da 'thriller' come suonano i fan casuali. Capisci di essere in presenza di irriducibili fans di Michael perchè viene rappresentato il suo intero catalogo. Nonostante la polemica che sembra esistere nella comunità di fan riguardo alle nuove pubblicazioni, ho travolgentemente sentito canzoni da ' Xscape' uscire da quei finestrini in quel giorno. C'è semplicemente qualcosa in quei pezzi cantati da Michael in quell'album e non riusciamo semplicemente a smettere di ascoltarli.

    Per essere onesto non sento molto la sua presenza lì al Forest Lawn anche se è il luogo di riposo finale del suo corpo fisico. Comunque c'è conforto nel venire trascinati da colore che si sono riuniti da così tanti posti diversi su questo pianeta. Tutti sono lì per portare i e loro rispetti all'uomo che ci era così caro. I fiori, cartoline, messaggi ed altri tributi mostrano così tanto amore per quest'uomo che per molti è così tanto di più che soltanto la sua musica. Gli imitatori hanno buone intenzioni ma questa occasione semplicemente non sembra il posto giusto per questo. Le preghiere, i momenti di silenzio, e la canzone ' Man in The Mirror ' sono semplicemente giusti.
    In questo momento mi stò dicendo che non tornerò di nuovo a Los Angeles per la ' settimana di Michael' il prossimo anno. Dopo tutto c'è la sua musica a tenermi compagnia ed a darmi conforto e gioia.


    Traduzione a cura di ‹ Lights › - MJGW

    Edited by ArcoIris - 10/4/2018, 17:27
     
    Top
    .
  3.  
    .
    Avatar

    "The King of Pop"

    Group
    Dangerous
    Posts
    12,782

    Status
    Anonymous
    Il titolo lo avrei messo tra virgolette per evitare ulteriori "sfottò" ...è comunque un bel articolo postumo.

    --------------------------------------------

    Michael Jackson è vivo!



    Sono passati poco più di 5 anni da quando Michael Jackson, l’artista di maggior successo di tutti i tempi, se n’è andato all’età di circa 50 anni, lasciando in sospeso quello che sarebbe stato l’ultimo concerto della sua carriera e gettando nel lutto il Mondo intero, che lo ha apprezzato per le sue indiscutibili doti artistiche, ma anche e soprattutto per le sue iniziative umanitarie (era infatti molto attivo in opere di beneficenza)!

    Eppure il suo decesso pare sia stato qualcosa di esclusivamente fisico, poiché dopo la sua morte il “Re del Pop” ha lasciato dentro ognuno di noi un pezzo di sé, quasi come se vivesse ancora dentro ognuno di noi.

    Fateci caso, basti pensare all'impennata di fama che s’è andata ad incrementare a quella che MJ aveva già prima di morire, ed ancora oggi non c’è giorno che in radio non passi qualche sua canzone, e non a caso! Infatti una stragrande parte della popolazione giovanile mondiale ha conosciuto Michael Jackson solo dopo che è morto, diventandone fan sfegatati, e facendo salire ancora più in alto il livello di popolarità del “King of Pop“.

    Una cosa è certa, l’influenza che la morte del povero grande Michael ha gravato su molte persone, facendo apprezzare la sua musica, la sua persona, il suo talento. Tale influenza pare non voglia placarsi, perché la passione per quello che faceva NON E’ morta insieme a lui, ma ha continuato a penetrare infondo agli animi, toccando anche grandi artisti che hanno continuato a far vivere la sua voce, e ne è un esempio l’ultima canzone di Justin Timberlake “Love never felt so good”, di grande tendenza questa estate!

    Ciò a dimostrazione del fatto che nonostante lui ci abbia lasciati fisicamente, in realtà vive ancora dentro i nostri cuori e nel ricordo delle nostre menti.

    www.dailyexpress.it/2014/07/michael-jackson-e-vivo/5585
     
    Top
    .
  4.  
    .
    Avatar

    "The King of Pop"

    Group
    Dangerous
    Posts
    12,782

    Status
    Anonymous

    AGGIORNAMENTO

    Ad Amsterdam esposta foto d'epoca di Michael Jackson

    Amsterdam, i Jackson 5 di nuovo insieme per commemorare Michael



    Jackie, Tito, Jermaine e Marlon - i quattro fratelli di Michael Jackson - si fanno fotografare di nuovo insieme per uno speciale tributo al fratello scomparso. Accade ad Amsterdam, dove gli ex componenti dei Jackson 5 si sono riuniti di fronte alla maxi foto del re del pop che la capitale olandese ha inaugurato in piazza Gustav Mahler nel giorno del quinto anniversario della sua morte. La foto, scattata nel 1977 dal fotografo Claude Vanheye, ritrae un giovane Michael Jackson per le strade del quartiere Jordaan di Amsterdam (lapresse)
    www.repubblica.it/spettacoli/people...807830/1/?rss#1

    AebMoEG

    zmkbJh3


    -------------------------------------------------------------

    I Jackson 5 di nuovo insieme nel ricordo di Michael



    I Jackson 5.
    Fa uno strano effetto a vederli così, invecchiati e con qualche ruga in più ma soprattutto senza il fratello più celebre e talentuoso. Sono i Jackson 5 che, orfani di Michael Jackson sono riapparsi ad Amsterdam in occasione di un evento commemorativo organizzato per il “re del pop”. Jackie, Tito, Jermaine e Marlon si sono infatti recati nella capitale olandese per uno speciale tributo al fratello scomparso, riscutendo l’interesse dei media locali e soprattutto i fan del compianto Jacko, negli ultimi tempi ancora coinvolto in notizie meno piacevoli ed emozionanti di questa.

    L’evento celebrativo.
    L’occasione per una riunione di famiglia l’ha data una foto di Michael Jackson, data 1977, che è stata esposta per strada ad Amsterdam, precisamente in piazza Gustav Mahler, per celebrare l’autore di “Bad” a cinque anni di distanza dalla sua morte. Lo scatto in bianco e nero lo ritrae quando Jackson, con un’acconciatura afro, faceva ancora parte dei Jackson 5. Il volto rilassato e sorridente, la carnagione scura: Michael camminava per le strade del locale quartiere Jordaan.

    Il ricordo di Jacko.
    Sul cartellone si legge la frase “Amsterdam ancora in lutto” con il fotografo Claude Vanheye e alcune celebrità olandesi che hanno assistito al momento in cui la fotografie è stata svelata. “L’ho accompagnato per le vie della città – racconta il fotografo autore dello scatto –. A lui piaceva molto camminare per queste strade, era rilassato, c’eravamo solo noi due, senza guardie del corpo o cose simili”. Altri tempi dunque, rivangati proprio grazie alla famiglia che ha portato Jackson alla ribalta. I Jackson 5 appunto che, anche se più vecchi di qualche anno, rappresentano ancora il punto di partenza da cui è cambiata la storia del pop.

    www.105.net/musicbiz/news/tipo/maga...ordo-di-michael

    Edited by ArcoIris - 10/4/2018, 17:28
     
    Top
    .
  5.  
    .
    Avatar

    "The King of Pop"

    Group
    Dangerous
    Posts
    12,782

    Status
    Anonymous
    TRADUZIONE di:

    MICHAEL’S “ADDICTION” or Who Needs Enemies With Friends Like These?



    "Dipendenza" di Michael o chi ha bisogno di nemici con amici come questi?


    da Vindicatemj (Helena)

    Cinque anni dopo la morte di Michael Jackson, la cosa più dolorosa che i media e il pubblico dicono di lui non sono neppure le affermazioni sui "ragazzi" - questo andrà lentamente a svanire con ogni nuovo libro che ci dica quale bambinone Michael stesso fosse - ma la bugia che Michael fosse un tossicodipendente.

    Lui non lo era. Ci fu un tempo in cui fu fatto diventare dipendente da Demerol - nel 1993, quando si recò a una riabilitazione e negli anni 2000, con la recidiva a causa della caduta del ponte e altre circostanze - ma entrambe le volte riuscì a superare l'abitudine, e anche se tecnicamente potrebbe essere stato chiamato tossicodipendente era sicuramente uno che si era recuperato.

    Tuttavia la tossicodipendenza di MJ è ancora propagata da troppe persone, tra cui la sua famiglia e questo è il posto dove fa più male. Il pubblico è incline a pensare che se la famiglia è di questo parere, allora chi dovrebbe saperlo meglio di loro?

    I Jacksons erano infatti sempre pronti a 'salvare' Michael dalla dipendenza, ma il loro problema era che avevano troppo poco contatto con Michael e la maggior parte di loro non lo vedeva per anni, e come il processo AEG ha dimostrato, nessuno di loro in realtà sapeva da che cosa esattamente Michael dovesse essere salvato.

    Tutte queste erano per lo più voci, pettegolezzi, dicerie e rotazione dei media. Sembravano essere costantemente sotto l'impressione che la cosa del Demerol fosse ancora in corso e, in mancanza di vera informazione, sono stati appesi su ogni storia selvaggia raccontata dai media e da "buoni sostenitori".

    Il recente libro delle guardie del corpo di Michael ("Remember the Time: Proteggendo Michael Jackson nei suoi ultimi giorni") dice che Joe Jackson, che non aveva visto il figlio per diversi anni, aveva salutato uno di loro con le parole "Sei probabilmente uno di quelli che stanno mettendo aghi nel braccio di mio figlio ".

    E questo è stato detto in un momento in cui Michael era appena tornato dall'Irlanda ed era pulito come un fischio! Solo questo episodio ci dice tutto quello che dobbiamo sapere su quanto poco Joe e la famiglia conoscevano il vero Michael e come fosse povera la loro opinione su di lui. E anche se le loro azioni erano state suggerite da genuina preoccupazione per il suo benessere ci possono essere ancora poche scuse per un'ignoranza del genere.

    Ma il più scandaloso portavoce della famiglia che ha strombazzato la "dipendenza" di Michael non è in realtà un membro della famiglia, ma un certo Terry Harvey che si presenta come un insider e stretto amico di famiglia e che fa ripetutamente la sua apparizione nei media per raccontare storie orrende su Michael.


    TERRY HARVEY



    La sua performance precedente è stata nel programma sull'autopsia fatto da Canale 5 nel Regno Unito e recentemente ritrasmesso negli Stati Uniti. Laggiù Terry Harvey ha recitato insieme a Conrad Murray e il peggior detrattore di Michael, James Desborough (colui che ha inventato una serie sui finti file dell'FBI).

    E l'evento più recente (che ha innescato questo post) si è verificato solo un paio di giorni fa, quando ha di nuovo parlato a nome della famiglia in un articolo su Prince Jackson. Il ragazzo sembrava molto bello lì, ha condiviso i suoi piani per il futuro e ha detto che stavano ancora avendo un momento difficile senza il loro padre, che è stato il miglior padre che chiunque potresse avere.

    Naturalmente è molto difficile per loro e, naturalmente, Michael è stato il migliore.

    prince_in_june_2014_with_a_v_sign_0

    Nella foto Prince sembra più magro e non è affatto come Michael, ma le sue due dita in un segno a V colpisce come la replica esatta delle dita di Michael tenute nello stesso gesto. Questa in realtà è stata la prima cosa che ho notato ed è stato incredibile.

    In breve tutto sarebbe andato bene su questo articolo, se solo non l'avesse introdotto Terry Harvey, come un amico intimo della famiglia Jackson e se non fosse andato di nuovo nel suo vecchio mantra su Michael tossicodipendente.

    Considerando che Terry Harvey sa di Michael anche meno la famiglia, visto che lo aveva incontrato appena qualche volta nella primavera del 2009, è giunto il momento in cui tutti hanno capito che le sue ripetute storie su Michael sono inventate e sono semplicemente la possibilità di fare pubblicità ad alta voce a se stesso.

    Se non fosse per l'aura di essere un amico vicino ai 'Jacksons' 'nessuno si sarebbe mai preoccupato di Terry Harvey e di ciò che questa vergogna di uomo pensa di MJ, ma dal momento che è evidentemente un amico di Joe Jackson, sta facendo largo uso della sua associazione per parlare di cose delle quali non ha assolutamente alcuna idea.

    Ecco l'articolo su Prince Jackson e Terry Harvey che trova anche il suo modo nella storia:

    CITAZIONE
    Era il miglior padre che chiunque potesse avere' Prince Jackson si apre sul papà Michael

    Sono passati cinque anni, da quando Michael Jackson è morto, ma suo figlio Prince ha ammesso che è ancora difficile per la famosa famiglia.

    Da: Kirsty McCormack

    Pubblicato: Sun, 22 giugno 2014

    Il 17enne, che è entrato alla ribalta dopo la morte di suo padre, ha rivelato che è ancora "difficile" far fronte alla perdita e ha detto come l'ultima cosa che lui e Michael avevano previsto di fare fosse un viaggio a Londra.

    Parlando a The Sun di Domenica, Prince ha detto: "Mio padre diceva sempre che amava Londra."

    "Voleva veramente andare lì e mostrare quello che poteva fare. Non vedeva l'ora di mostrarcelo. "

    Il Re del Pop era stato programmato per svolgere diverse date a Londra, allo O2 Arena, ma purtroppo è morto di un arresto cardiaco il 25 giugno 2009 - tre settimane prima del tour che stava per cominciare.

    "È dura. Questo sarà il quinto anniversario della sua morte. Sì ... sì " ha aggiunto Prince.

    "Lui è stato il miglior padre che chiunque potesse avere. Ci ha allevato nel modo giusto e non c'è niente che chiunque possa fare per farcelo dimenticare.

    "Era sempre preoccupato per l'umanità. Ha aiutato molti enti di beneficenza. Nelle sue canzoni il suo messaggio era semplice - l'amore. Noi continueremo a diffondere il suo messaggio".

    La vita di Prince è oggi lontana un mondo da come viveva quando suo padre era vivo - tanto più che la superstar usava nascondere il viso di Prince dietro a una maschera, insieme agli altri suoi due figli Paris e Prince Michael "Blanket" Jackson II.

    L'adolescente non ha solo trovato lavoro come presentatore televisivo, ma ha anche partecipato allo show televisivo US '90210' e frequenta diversi celebri eventi. Prince e Paris, nella foto qui da bambini, stanno ancora affrontando il loro dolore da cinque anni [SPLASH]

    Parlando all'after party della premiere americana di 'True Blood' a Los Angeles questa settimana, ha detto: "Non mi aspettavo di entrare in ruoli a causa di quello che sono. Voglio imparare il mio mestiere."

    "Il mio piano è quello di lavorare per le aziende televisive, a fare quello che ho fatto per Entertainment Tonight", ha aggiunto.

    "E' stato un grande divertimento lavorare per quello show e fare interviste. Ho imparato molto. Il feedback che ho trovato era davvero grande, troppo. Voglio fare più esperienza. "

    Il ragazzo spera di dirigere film un giorno, ma è pronto a fare più acting prima di assumere quel ruolo.

    "Tutti noi amiamo i film e mi piacerebbe essere un regista un giorno. Ma per essere un buon regista devi sapere come funziona un attore e come si sente sul set" ha spiegato.

    "Voglio imparare il mio mestiere e l'esperienza di essere in spettacoli televisivi ed eventualmente, i film prima ancora di considerare l'idea di andare dietro la macchina da presa.

    "Non è un lavoro da prendere alla leggera. Hai bisogno di mettere il tuo tempo per imparare qualcosa correttamente prima di sorvegliare gli altri. "

    Nel frattempo, la 16enne Paris non è alla ricerca di un posto di lavoro nel settore e si sta riprendendo dopo un tentativo di suicidio.

    L'amico stretto di famiglia Terry Harvey ,
    -che ha lavorato a fianco dei Jacksons per molti anni - ha rivelato al giornale che il trauma della famiglia è ancora molto grezzo.

    "Paris era la principessa del suo papà," ha detto. "Hanno avuto un rapporto speciale che è stato fatto a pezzi. Ha visto il cadavere di suo padre - ha ancora i suoi incubi.

    "Questo è il tipo di trauma che una giovane ragazza non recupera. Si tratta di cinque anni fa, ma la maggior parte della famiglia si sente ancora come se fosse successo ieri."

    Paris - che ha cercato di togliersi la vita la scorsa estate - ha frequentato una scuola privata nello Utah, dopo essere stata ricoverata in ospedale.

    Secondo gli amici della famiglia, lei ha recuperato bene negli ultimi mesi, ma Terry dice che il medico di Michael, Conrad Murray, è da biasimare.

    Conrad è stato condannato per omicidio involontario nel novembre 2011, ma ha trascorso solo due anni in prigione.

    "Conrad Murray ha molto di cui rispondere," ha dichiarato Terry. "Ha distrutto tante vite, e la famiglia e io siamo d'accordo che non abbia mostrato alcun rimorso, solo autocommiserazione. Quella famiglia ha attraversato l'inferno a causa di quell'uomo.

    "Ha anche cercato di far testimoniare Prince e Paris per lui nel processo penale, pensando che lo sostenessero. Quale mostro farebbe questo? "

    Terry ha aggiunto che aveva cercato di incoraggiare Michael ad andare in riabilitazione prima dei suoi spettacoli a Londra.

    "Aveva bisogno di riabilitazione,
    non degli spettacoli di Londra, e di un anno sempre più sano e fuori
    da questi farmaci pazzi ",
    ha detto.

    "Suo padre Joe e io dicevamo alle persone che Michael aveva bisogno di andare in riabilitazione e non in tour. Stavamo cercando di salvare Michael Jackson".

    Lasciatemi fare una domanda - quali "farmaci pazzi"? Non c'erano Demerol o altri narcotici nel sistema di Michael e l' unico che aveva era il Propofol che non fu mai utilizzato da Michael fuori prestazione e che gli è stato dato da un medico, e il Lorazepam, una benzodiazepina che è stata alimentata a Michael da Murray quasi per forza. Ha detto lui stesso che a Michael non piaceva perché era inefficace per la sua insonnia.

    Propofol non dà una dipendenza e può essere interrotto in qualsiasi momento, senza produrre conseguenze per il paziente, mentre il Lorazepam è coinvolgente e secondo alcuni esperti medici Michael ne è cresciuto dipendente, però Lorazepam è il farmaco scelto da Murray e di conseguenza qualsiasi dipendenza su di esso dev' essere colpa sua e non di Michael.

    Che altro è stato trovato nel sistema di Michael? Niente di importante - non narcotici di sicuro. Tuttavia nel 2009 il nostro amico Terry Harvey in collaborazione con James Desborough che stava lavorando per News of the World in quel momento si avvicinò con una storia completamente pazza sui motivi della morte di Michael e ha citato un numero ridicolo di stupefacenti che avrebbe trovato in casa di Michael e nel suo corpo.

    Ricordate come al tempo della morte di Michael i media andarono assolutamente selvaggi con le accuse riguardo un intero assortimento di stupefacenti per i quali Michael presumibilmente sarebbe morto? Se leggete la storia di Terry Harvey saprete che è stato uno dei primi a scatenare quell' isteria.

    La maggior parte degli articoli di quel periodo non sono più disponibili ma ne ho trovati un po' (tradotti in altre lingue). Quello qui sotto è stato tradotto da Google in inglese dal Vietnamese ma in origine proviene da una fonte statunitense. La traduzione di Google ha le sue imperfezioni, naturalmente, e questo è il motivo per cui la storia è stata accorciata, ma l'imperfezione del testo può essere ben compensata dalle foto. Oh, queste foto ...

    La storia è attribuita a Terry Harvey, che ha rilasciato un'intervista al News of the World il 19 luglio 2009:


    CITAZIONE
    Terry Harvey: "Michael è stato avvelenato"
    Lunedi, 20/07/2009 11:14 (GMT +7)

    Secondo il News of the World, l'autopsia dimostra che Michael è stato assassinato.

    La polizia ha detto alla famiglia di Michael che la loro indagine si concentrerà su una o più persone che si occupavano del trattamento di Michael nei suoi ultimi giorni. Nel prossimo futuro un processo penale sarà aperto, per sentire chi è responsabile della morte di Michael.

    Questo significa che il medico che aveva in cura e si prendeva cura di lui sarà incluso nella lista per l'indagine. La polizia sta conducendo un'indagine al fine di trovare rapidamente i ragazzi che iniettarono alte dosi di farmaci per il dolore nel corpo di Michael.

    La scorsa settimana, La Toya Jackson - sorella di Michael ha detto al News of the World che lei sa chi ha ucciso suo fratello. E la cosa sorprendente è che ieri, 19/7, Terry Harvey - un amico di lunga data della famiglia Jackson, ha anche dato un'intervista esclusiva al News of the World.

    Terry ha detto: "Secondo l'indagine risulta che Michael è morto per una overdose di antidolorifico Diprivan e molti altri farmaci velenosi. I ricercatori hanno riscontrato molto del farmaco nello stomaco. Il corpo di Michael aveva un sacco di cicatrici da iniezioni ".




    "Le autorità hanno detto alla famiglia che questi farmaci sono la causa della morte di Michael. La polizia ha notificato alla famiglia di Michael, che stanno coordinando le indagini con Drug Enforcement Administration. "Schermata di Google sui farmaci presumibilmente trovati a casa di MJ 2 "

    Terry ha detto: "Ho potuto vedere che Joe era pronto a presentare una querela contro chiunque si creda abbia causato la morte di suo figlio."

    Terry ha aggiunto: "Michael aveva l'abitudine di prendere farmaci da un lungo periodo"

    Per coloro che non sanno leggere il testo nell'immagine lasciatemi decifrare la cima della sua sezione N. 5. Essa è preceduta da un avviso:

    "Questi farmaci sono stati trovati a casa di Jacko. Essi sono classificati per la loro potenza - con il 5 più forte.


    METADONE. Morfina sintetica che disintossica i drogati di eroina.

    DEMEROL. Narcotico che da sollievo dal dolore iniettato in Jackson.

    PROPOFOL. Anestetico che deve essere usato solo in ospedale.

    FENTANYL. Il sollievo dal dolore di solito per i malati terminali di cancro.

    OXYCONTIN. Marca "Hillibilly Eroina" dopo che ne ha uccisi 300 negli Stati Uniti.

    DILAUDID. Antidolorifico utilizzato dopo la chirurgia dell' ADN per il dolore oncologico ".

    Devo ricordare a coloro che hanno perso tutta la storia che nessuno di questi farmaci sono stati trovati in casa di Michael (tranne il Propofol ovviamente)? Non c'erano stupefacenti di sorta - né nella sua casa, né nel suo sistema.

    Naturalmente c'è sempre la possibilità che i farmaci folli nella lista non siano stati nominati da Terry Harvey e siano stati aggiunti alla storia dai tabloid che sono sempre pronti ad impreziosirla.

    Tuttavia, un mese prima di questo, subito dopo la morte di Michael, voci folli su un vasto assortimento di stupefacenti in casa sua, circolavano su tutti i mezzi di comunicazione ed è stato affermato anche che questa informazione provenisse da uno stretto "amico" della famiglia.

    Una delle storie risale al 28 giugno 2009 e dice che un "membro stretto" della famiglia Jackson ha detto che Michael avrebbe ricevuto un colpo quotidiano di Oxycontin e Demerol e che fu una iniezione di Demerol, a mandarlo in arresto cardiaco e che mezz'ora dopo lo ha portato alla sua morte.

    La fonte non è stata nominata, tuttavia Stacy Brown è stato menzionato in connessione con le "preoccupazioni sul suo uso di analgesici, in particolare Demerol" da parte dei familiari, analgesici dei quali lui avrebbe ricevuto "una iniezione al giorno sempre somministrata da un medico".

    Niente di tutto ciò era vero, naturalmente.

    CITAZIONE
    La storia medica di Singer una sfocatura, dice il biografo
    AGENZIE

    28 giugno 2009, 03:40 IST

    LOS ANGELES: Michael Jackson ha avuto una lunga e intricata storia di problemi di salute, a detta delle persone che lo conoscevano, ma è sempre stato difficile separare le voci della sua storia medica.

    "E' sempre stato un argomento confuso", ha detto J Randy Taraborrelli, il biografo di Jackson, che lo ha conosciuto per 40 anni. "I medici in genere non lo hanno tradito, quindi non c'è modo di essere conclusivi in questo tipo di informazioni."
    Un celebre sito web, citando un'intervista a un non meglio identificato "membro stretto" della famiglia Jackson, ha riferito che l'intrattenitore è stato iniettato con Demerol circa mezz'ora prima di andare in arresto cardiaco.

    Un funzionario di polizia ha detto a un canale di notizie che Jackson era "fortemente dipendente" per l'antidolorifico Oxycontin e che era stato iniettato quotidianamente con quel farmaco, insieme col Demerol.

    Stacy Brown, co-autore del libro del 2005, 'Michael Jackson: l'uomo dietro la maschera', ha detto che la famiglia del cantante si era molto interessata recentemente sul suo uso di antidolorifici, soprattutto Demerol che era una delle preoccupazioni per lungo tempo. Ha detto che Jackson stava ricevendo una iniezione al giorno, sempre somministrata da un medico.

    La storia fraudolenta del "Demerol iniettato mezz'ora prima di andare in arresto cardiaco" è stata ampiamente diffusa dalla stampa e dei media hanno sostenuto che si trattava di alcuni "collaboratori di Jackson" che avrebbero raccontato la storia al personale del pronto soccorso presso l'ospedale:


    CITAZIONE
    La morte di Michael Jackson causata dal Demerol?

    26 giugno 2009

    Nuovi rapporti dicono che Michael Jackson potrebbe essere morto per un overdose di Demerol. Molte agenzie di stampa e siti web stanno segnalando che Michael Jackson è morto per aver ricevuto una dose eccessiva di Demerol. Per i risultati tossicologici ci vorranno da 4 a 6 settimane per confermare la causa della morte.

    The Sun riporta che una fonte del pronto soccorso presso l'ospedale UCLA, ha detto che gli aiuti medici che aveva Jackson erano crollati dopo un'iniezione di Demerol potente. Una fonte ha detto che Michael Jackson : "Poco dopo aver preso il Demerol aveva iniziato a sperimentare una lenta respirazione superficiale. Il suo respiro gradualmente era diventato più lento fino a a quando si è fermato. "

    E' riferito inoltre che la famiglia Jackson ritiene che Michael potrebbe essere morto da Demerol. Un primo membro della sua famiglia ha detto a TMZ che Jackson ha ricevuto una iniezione giornaliera di un narcotico sintetico simile alla morfina, il Demerol, e ieri ha ricevuto un colpo alle 11:30. Poco dopo che il colpo è stato dato è stato chiamato il 911.

    I tentativi sono stati fatti dal medico personale di Michael Jackson, Dr.Conrad Murray, per salvargli la vita prima che i paramedici fossero arrivati​​. I paramedici hanno tentato di rianimare Jackson, ma non hanno avuto successo. Jackson è stato ricoverato all' UCLA Medical Center, dove sono stati fatti ulteriori tentativi per salvargli la vita. Michael Jackson non ha mai ripreso conoscenza. E' stato dichiarato morto alle 14:26 il 25 giugno 2009.

    2009/06/26 10:56 PDT da TMZ STAFF

    Un primo membro della famiglia di Michael Jackson ci ha detto che Jackson riceveva una iniezione giornaliera di un narcotico simile alla morfina sintetica - Demerol - e ieri aveva ricevuto un colpo alle 11:30.

    I familiari dicono che il dosaggio era "troppo" e che questo è ciò che ha causato la sua morte.

    Facendo due più due ci rendiamo conto che fuori dei due possibili bugiardi, questa bugia in particolare è stata detta da Stacy Brown. Questo non ci sorprende affatto, per come lo abbiamo conosciuto da tempo per essere un cinico truffatore senza scrupoli - dal tempo che lui e Bob Jones avevano scritto il loro libro immaginario su Michael.

    Tuttavia Terry Harvey non è affatto migliore. Circa un mese dopo la morte di Michael, il 19 luglio 2009, quando James Desborough pubblicò il suo articolo su News of the World, ammettendo che l'autopsia non aveva rivelato narcotici nel sistema di Michael, Terry Harvey ha nominato nell' articolo che un "amico della famiglia" chiamava Michael "drogato, che non è diverso dal tossicodipendente che vive in una casa di crack".

    Considerando che l'autopsia non ha mostrato alcuna traccia di sostanze stupefacenti l'articolo era più contenuto rispetto alla roba isterica precedente, ma Terry Harvey comunque ha definito il Diprivan / Propofol un "antidolorifico dal dazio pesante" (anche se non lo è), il Vistaril, farmaco anti-allergico per trattare eruzioni cutanee e pruriti, lo ha chiamato "una iniezione giornaliera di un antidolorifico" e Prilosec prescritto per il bruciore di stomaco / ulcere dello stomaco lo ha incluso in un "cocktail di pillole" sinistro, insieme ad alcuni anti-depressivi.

    Definire Michael un "drogato che non è diverso da un tossicodipendente che vive in una casa di crack" sulla base di questo, è la menzogna più scandalosa - nessuno di questi farmaci sono neanche lontanamente vicini ai narcotici e tutti, ad eccezione di Propofol, si possono trovare nelle case di ognuno di noi.

    Dubito che Terry Harvey non sia a conoscenza del fatto che non c'è nulla di sbagliato in quelle pillole, quindi l'unica altra opzione è che il suo obiettivo fosse quello di diffamare deliberatamente il nome di Michael. Ciò è stato fatto evidentemente nella speranza che un lettore medio potesse essere troppo pigro per cercare i nomi delle pillole e avrebbe creduto al termine "drogato" nei confronti di Michael, senza doppio controllo.

    Permettetemi di fare una domanda a questo punto: se Terry Harvey è un "amico" della famiglia Jackson, chi ha bisogno di nemici con amici come questi?

    Ecco la variante abbreviata della storia di James Desborough / Terry Harvey:


    CITAZIONE
    La morte di Michael Jackson porta ad accuse di omicidio in pochi giorni!

    By James Deasborough

    19 Lug 2009

    News of the World WWW.NOTW.CO.UK

    La morte di Michael Jackson sta per diventare un'indagine per OMICIDIO, News of the World può rivelarlo.

    L'autopsia sulla superstar ha dimostrato che morì per un'overdose iniettata di antidolorifico heavy-duty Diprivan.

    La polizia ha detto che la sua famiglia spingerà accuse contro una o più persone in pochi GIORNI e che ci sarà un PROCESSO penale.

    Si potrebbe coinvolgere chiunque abbia somministrato l'iniezione e tutti coloro che erano a disposizione della stella.

    La scorsa settimana La Toya Jackson ha detto al News of the World che sapeva chi aveva ucciso suo fratello.

    Uno sviluppo sorprendente di ieri è stato rivelato da Terry Harvey, un amico di lunga data della famiglia Jackson, in un'intervista esclusiva con noi.

    Terry ha detto: "L'autopsia mostra che Michael è morto per overdose di Diprivan e una serie di pillole nel suo stomaco. Aveva segni di aghi sul suo collo e su tutto il corpo.

    "La famiglia sta lavorando con la DEA e il Dipartimento di Polizia di Los Angeles per capire quale medico abbia prescritto a Michael questi farmaci e da quanto insista questo grave problema.

    Il rispettato promotore di musica Terry, che attualmente sta lavorando con la girlband TLC, ha detto:

    "La famiglia sta discutendo se ci siano prove sufficienti per intraprendere una causa privata contro i promotori o i medici coinvolti.

    "Una volta che le accuse penali saranno annunciate, la famiglia presenterà una querela per omissione di soccorso.

    "Joe Jackson non ha fatto mistero dei suoi sforzi per intervenire ed arrivare che Michael andasse in riabilitazione, mentre si preparava per i suoi spettacoli di Londra. La domanda è quanto hanno fatto gli organizzatori di concerti e sapevano dei suoi problemi di farmaci e chi lo stava alimentando così?

    "Posso vedere Joe presentare una querela contro chiunque si trovi ad aver causato un danno fatale al suo amato figlio.

    "Lui e il resto della famiglia stanno seriamente andando a fondo nella morte di suo figlio e insiste sul fatto che è un fallo di gioco. Non è un segreto che AEG abbia nominato un medico a prendersi cura del benessere di Michael ".

    Terry è anche il primo membro del cerchio interno di Jackson a confermare la dipendenza orrenda da lungo termine della stella da farmaci prescritti.

    Ha detto che Jacko è morto DROGATO, grazie a iniezioni quotidiane di Diprivan (o Propofol) e un altro antidolorifico, il Vistaril, oltre a inghiottire un cocktail di pillole, tra cui l'ansiolitico Xanax, gli antidepressivi Prozac e Zoloft e farmaci anti-indigestione Prilosec.

    Terry ha aggiunto: "Michael aveva l'abitudine ai farmaci da lungo tempo. Egli non era diverso da un tossicodipendente che vive in una casa. Ciò che voleva gli veniva servito. Egli non andava ai negozi per correggersi, gli veniva portata. Aveva iniziato nel 1984, dopo che si era ustionato nelle riprese dell' annuncio Pepsi. Ma negli ultimi anni era fuori controllo e ancora si auto-iniettava.

    "Entro la fine seppe amministrarsi questi farmaci da se stesso, dato che aveva così tante conoscenze mediche. Ora che è morto ognuno se ne sta lavando le mani. Non credo che Michael si sia però iniettato nel collo.

    "La giuria è fuori su tutti nel suo cerchio interno. Credo che alcuni di loro in realtà gli abbia dato i farmaci. Queste persone dovrebbero essere messe in prigione. "

    Terry, che è diventato amico di Joe Jackson e del fratello di Michael, Tito, arrivò vicino agli aiutanti negli ultimi giorni della stella, dopo aver accettato di promuovere una reunion dei Jackson 5, una tantum nel 2010. Ed è fermamente convinto che Michael avesse bisogno di andare in riabilitazione prima di tornare sul palco a Londra questo mese e aveva pregato i soci del 50enne Jacko, a lasciarlo intervenire.

    Terry, 49enne, ha detto: "Io dissi loro che Michael aveva un problema di droga. Ho detto che dovevamo 'farlo scendere dalla spazzatura'.

    "Dissero che le mie preoccupazioni erano senza merito e cambiarono argomento. Non ho sentito una parola in seguito. "

    Terry ha raccontato come il padre di Jacko avesse cercato di fare in modo che Michael andasse in riabilitazione a marzo.

    Egli ha detto: "Joe voleva che suo figlio fosse ripulito, visto com'era così desideroso di fare lo show, affare di famiglia, nel 2010.

    "Sapeva che non era pronto per questi spettacoli estivi a Londra. Joe lo aveva chiamato al telefono e gli disse, 'Andiamo insieme. Ti aiutiamo noi a pulire la casa '. Michael ha detto 'OK' per placare suo padre, ma lui non ha nemmeno preso le sue parole. "

    A quel punto era un tossicodipendente.

    "Ancora pensava di essere la più grande star del mondo. Ha fatto quello che voleva. Sentiva che non era pronto ad andare.

    "Joe andò a casa almeno tre volte per intervenire, ma non riusciva a mettersi in contatto con suo figlio."

    Preoccupato, Terry si era anche offerto di prendersi cura di Jacko. Ha detto: "Ho pregato Joe di mettermi in casa. Volevo combattere tutti i fattori abilitanti e tenerli lontano.

    "Avevamo avuto il sospetto che stava avendo pillole per prescrizione, ma era importante fermarlo prima e trattare con loro dopo.

    "MJ aveva bisogno di essere accudito uno a uno. Oltre ai farmaci Michael sapeva che questi spettacoli erano troppi per lui.

    Aveva bisogno di soldi, ma tutto era troppo e troppo presto. Sapevo che in cuor suo non voleva e soprattutto non poteva fare questi spettacoli. "

    Terry ha detto come Jacko lo aveva chiamato dopo che gli spettacoli allo O2 erano stati annunciati.

    Ha detto: "Michael è venuto al telefono e mi disse, 'ho firmato solo per 10 spettacoli. Non ho firmato per 50. Devi andare a riorganizzare la pianificazione per due spettacoli a settimana.' Michael poteva fare solo due spettacoli a settimana a causa della dura prova per la sua voce, figuriamoci lo stress fisico di fare due ore sul palco."

    Due settimane fa, il capo di AEG Randy Phillips ha detto al News Of The World che Jacko era pigro e che aveva girato appena due settimane dei quattro mesi di prove.

    Ma Terry ha detto: "La tv ha mostrato le clip delle sue prove e da quello che posso vedere Michael non stava nemmeno cantando dal vivo.

    "Stava lottando con i suoi passi di danza. Mi è stato detto che aveva la sua voce sequenziata sul palco, quindi se lui non voleva cantare dal vivo, dovevano accendere il nastro."

    Giorni prima della sua morte, Jackson aveva rinviato il suo debutto allo O2 dal 8 luglio al 13 luglio incolpando la "dimensione e la portata" della produzione.

    Terry ha aggiunto: "Michael sapeva di dover fare questi spettacoli siccome era così tanto indebitato.

    "L'azienda del concerto aveva messo un sacco davanti e voleva ottenere un ritorno sul loro denaro. Gli spettacoli e la pressione erano più grandi di quello che poteva gestire. "Michael si spinse verso l'orlo perchè non voleva deludere i fans."

    Ringraziamo Terry Harvey per la conferma che Michael aveva accettato di fare solo 10 concerti e che i 50 spettacoli erano stati una scossa inaspettata per lui, ma per tutto il resto ci sono ancora alcune domande.


    LA QUESTIONE DELLA RIABILITAZIONE



    Nessuno dei farmaci elencati da Terry Harvey necessitavano di portare Michael ad una "riabilitazione", siccome nessuno è sostanza stupefacente. Tutti, tranne il Propofol sono farmaci perfettamente legittimi che possono essere presi da chiunque di noi per le nostre diverse condizioni di salute (io per primo sono prescritto per due di loro).

    Diprivan / Propofol è, naturalmente, un farmaco altamente non convenzionale da dare per il sonno e in un ambiente domestico, ma il Propofol non è neanche un narcotico e quindi non richiede alcuna riabilitazione, pulizia o qualsiasi altra cosa. Non vi era alcuna brama nel momento in cui andava, è evaporato dal sistema cinque minuti dopo aver smesso di gocciolare e assolutamente non è successo niente dopo.

    Se a Michael fosse stato dato un trattamento adeguato per l'insonnia la necessità del Propofol non sarebbe mai sorta per niente. Quando non era stato sotto la pressione di eseguire, Michael non aveva mai usato Propofol, anche se a malapena dormiva. Questo lo sappiamo dalle guardie del corpo che lo avevano visto vagare dallo studio alla cucina nel profondo della notte, ma che ancora non avevano visto alcun medico che gli avesse dato alcuna IV nei quasi tre anni che avevano lavorato per lui.

    Quindi il progetto di mettere Michael in una "riabilitazione" della quale Terry Harvey stava costantemente parlando, potrebbe essere ben-intenzionale, ma era totalmente fuori luogo e mancava l'intero punto. Inoltre qualsiasi discorso su questo è estremamente dannoso per Michael.

    Terry Harvey vanta ripetutamente che stava cercando di "salvare" Michael dicendo ai soci di Michael che era un "tossicodipendente", ma ricordiamoci come queste dichiarazioni siano state in realtà una spada a doppio taglio - se fu lui che convinse i dirigenti AEG che Michael mancava alle prove e che gli mancava l'energia a causa della sua "tossicodipendenza", ora Terry Harvey dovrebbe sopportare per favore la sua parte di responsabilità per le vili molestie di AEG su Michael per la loro convinzione che fosse un tossicodipendente.

    Per fortuna non hanno mai ammesso di considerare Michael un tossicodipendente e ora è troppo tardi per cambiare la melodia. Ma noi tutti ancora sappiamo che la loro storia era una bugia - che lo consideravano un"drogato" e che questo era esattamente il motivo per cui Randy Phillips si permise di trattare Michael senza alcun rispetto - lo schiaffo e l'averlo gettato in una doccia fredda, il dichiarare una "camicia di forza" e "amore duro" per lui, l'organizzare "incontri d'intervento" e minacciare di staccare la spina se non avesse fatto come gli era stato detto, e tutto questo infine era arrivato al punto in cui stavano minacciando di rovinare Michael e anche di privarlo dei suoi figli, se non avesse partecipato un solo giorno alle loro dannate prove.

    Tutte queste fasi di AEG non erano solo dure e brutali, ma erano anche sbagliate per come stavano trascurando le reali esigenze di salute di Michael e non sono andate ad affrontare il suo vero problema - la sua incapacità di dormire.

    Mi dispiace doverlo dire, ma le ripetute storie di Terry Harvey su Michael "drogato" possono aver influenzato l'atteggiamento di AEG nei confronti di Michael e, quindi, anche se indirettamente, potrebbe aver contribuito alla sua morte.

    E la cosa peggiore è che Terry Harvey non aveva assolutamente idea di cos'era sbagliato con Michael Jackson e semplicemente era balzato alla conclusione che fosse un "drogato". Personaggi cinici come lui considerano raramente qualsiasi altra opportunità da quella che gli viene in mente per prima e non sono abituati a pensare alle altre persone.


    IL PORTAVOCE PRINCIPALE PER I JACKSONS



    Dopo la morte di Michael, Terry Harvey ha riservato per sé il ruolo di portavoce principale per i Jacksons.

    Il 13 settembre 2009 l'articolo di Diane Dimond è riuscito a buttare sotto il bus non solo Michael Jackson, ma tutta la famiglia Jackson:

    CITAZIONE
    "Quando sono arrivata a Las Vegas, Joe Jackson mi ha incontrato e disse: 'Prendimi un Prevost (un tour in autobus da milioni di dollari), metti 50.000 dollari in contanti nel cassetto portaoggetti, e farò in modo che la Jackson 8 si riunisca.' "Questo sforzo è stato confermato da altri nel corso della riunione. "Ero lì," ha detto Terry Harvey, un promotore di musica per Tito Jackson, al Daily Beast. "Ho assolutamente sentito" Alla domanda sul perché Joe Jackson dovrebbe essere coinvolto, Harvey ha risposto: "Perché sono una famiglia disfunzionale, se volete sapere la verità. Tutti hanno i loro propri ordini del giorno. "

    Il 25 ottobre 2009, dopo un segmento di prove di Michael del 23 giugno rilasciato per la TV, lui ha espresso il suo scetticismo sulla capacità di Michael di cantare:
    CITAZIONE
    La famiglia di Michael Jackson sostiene che il film del defunto cantante This Is It è dotato di stand-in, non della vera star.

    Il promoter di concerti US, Terry Harvey ha detto: "Da quello che posso vedere, Michael non stava nemmeno cantando dal vivo in un segmento pieno. Lui stava lottando. Mi è stato detto che aveva la sua voce sequenziata sul palco, quindi se lui non voleva cantare dal vivo, avevano appena acceso il nastro ".

    Il 1 novembre 2009 Terry Harvey definisce Michael uno "zombie ostacolato dalla droga". Questa diagnosi era del tutto sbagliata se i segni di cattiva salute visualizzati da Michael erano abbastanza reali - non era se stesso, trascinava i piedi, era svogliato e privo di energia.

    Tuttavia la ragione non erano i narcotici come Terry Harvey abitualmente ha assunto, ma una o più di una moltitudine di altri motivi - una depressione pesante o la mancanza di sonno o il peso dei suoi problemi finanziari o le benzodiazepine somministrategli da Murray rendendolo opaco e assonnato durante il giorno o tutti quelli presi insieme.

    Ma esprimendo una sola versione della storia e sbagliata, e parlando a nome della famiglia di Michael, Harvey stava facendo un danno irreparabile a Michael - i suoi racconti erano considerati informazioni di prima mano dai Jacksons e sono state quindi facilmente credute dal pubblico. Non sapevano che la famiglia era anche all'oscuro di quello che stava succedendo con Michael e molto probabilmente la maggior parte di essa ha anche ascoltato questo Oracolo Terry Harvey nello stesso modo in cui il pubblico ha fatto.

    Ecco nel novembre 2009 l'esempio daTerry Harvey. La fonte era naturalmente News of the World:

    CITAZIONE
    Il Re del Pop Michael Jackson ha usato golf cart da e verso la sua auto, durante le prove di This Is It tour, perché era così drogato ed esausto che riusciva a malapena a camminare, è stato rivelato.

    Nel nuovo film This Is It, si vede il compianto cantante come un maestro al lavoro mentre salta in giro per il palco allo Staples Center di Los Angeles .

    Tuttavia, aiutanti hanno rivelato dietro le quinte che era un relitto che non poteva stare in piedi.

    "Tutti in casa sapevano che Michael non era in sè, ed era chiaramente sotto l'effetto di droghe. Sono rimasto stupito di come appariva nel film, perché nella carne, era l'ombra di se stesso. Era magro, quasi anoressico, pallido e non sembrava avere abbastanza energia per camminare nella stanza, per non parlare della danza " ha citato News of the World, l' organizzatore di concerti e l'amico Terry Harvey, come andava dicendo.

    "Aveva una mente acuta, ma è stato ingannato, ostacolato dai farmaci. Non sapeva quello che diceva la gente. Per rendere la vita facile avrebbe dovuto solo dire 'sì'.

    "Stava camminando intorno in stato confusionale come uno zombie," ha aggiunto Harvey .

    Harvey ha anche detto: "Per me questo film è tutto fumo e specchi. Michael era alle prese con i suoi passi di danza e il calendario.

    "Michael non era abbastanza in forma - non riusciva a tirare fuori un tour se la sua vita dipendeva da esso. Hanno preso i pezzi migliori del video e ne hanno fatto questo film.

    "Le prove erano lunghe giornate, e Michael era stanco. Non era stato sul palco per oltre 10 anni e non era abituato alle esigenze fisiche di lunghe giornate. Certi giorni non si alzava nemmeno per le prove" ha aggiunto Harvey .

    Una fonte vicina alla produzione ha detto: "Michael era esausto. Alcuni giorni aveva detto appena una parola. Si lasciava cadere su una sedia e solo allora avrebbe parlato. Durante una prova annuì e basta. "

    Un amico ha detto: "Il lavoro necessario era troppo duro per lui, e il suo umore era diventato molto scuro alla fine. Era un relitto che farfugliava.

    "Ha gridato, 'Mi stanno spingendo e io non ne posso più. Mi stanno uccidendo '."(ANI)

    Il fatto che questo altro amico ci ha trasmesso, non ha prezzo. Quindi, nella sua frustrazione con addosso la pressione di AEG, Michael gridò: "Mi stanno spingendo e io non ce la faccio più. Mi stanno uccidendo'!"

    Se Michael lo gridò, la quantità di pressione a cui era sottoposto al tempo spiega perché è dovuto ricorrere al Propofol anche prima che il tour fosse iniziato. A causa di tali richieste ingiuriose per rendere il suo aspetto e per provare ogni giorno, nonostante le prove non fossero mai state un suo impegno anche per il loro contratto, a causa del disprezzo quasi apertamente mostratogli come fosse un "tossicodipendente" dovuto alla negligenza per i suoi problemi reali di salute , Michael aveva perso il suo sonno, la capacità di resistenza rimanente e ogni fiducia in se stesso.

    Egli era pieno di ansia e paura, e tutti gli "interventi" costanti lo stavano molestando con in aggiunta solo la beffa di tutto questo.

    Michael non aveva bisogno di alcun "intervento" - aveva bisogno dell' aiuto qualificato di uno specialista del sonno. Ma più di tutto aveva bisogno di pace e tranquillità per sé stesso e che tutti lo lasciassero solo affinchè si preparasse per lo spettacolo nel modo in cui riteneva più opportuno.

    Il 22 agosto 2010 Terry Harvey nuovamente collaborò con il suo ragazzo preferito James Desborough. Continuò a degradare Michael agli occhi del pubblico chiamandolo un "relitto tossicodipendente". L'articolo suggerisce che questo sacco di merda stava facendo "ricerca" per un libro ...

    CITAZIONE
    News of the World

    Da James Desborough, US Editor, 22/08/2010

    Il PARANOICO Michael Jackson credeva che avrebbe subìto attacchi di cuore e di avere il cancro e tumori cerebrali, nei sei mesi prima di morire.

    Il Re del Pop ipocondriaco aveva anche pensato di avere ipotermia e CONGELAMENTO - nella soleggiata Los Angeles.

    Ma i suoi deliri erano causati dalla sua mente e il corpo devastato dalla sua dipendenza da farmaci da prescrizione e antidolorifici, secondo gli aiutanti.

    Uno ha detto: "Era un relitto mentale e sempre sentiva di avere una malattia. Era terrorizzato dal sole che irritava la sua vitiligine (malattia della pelle) spingendolo a rivendicare di avere il cancro e tumori cerebrali.

    "Altre volte ha detto che era gelido e avrebbe potuto avere un congelamento. Il suo corpo e la mente erano appena distrutti sulla riflessione, dal consumo di farmaci".

    La difesa di Murray sosterrà che Jacko gli aveva nascosto tutta la misura del suo prendere pillole. Ma oggi possiamo rivelare che l'amico di famiglia e testimone Terry Harvey sfiderà questo.

    Terry, che per primo ha detto al mondo che la morte di Jacko a 50 anni era stata per una overdose dell' antidolorifico Propofol, ha detto: "Ho scoperto che Murray conosceva i problemi di droga di Michael da molto tempo.

    "Michael era un relitto tossicodipendente e si lamentava da mesi di essere troppo malato per eseguire i suoi spettacoli."

    Terry, 50 anni, che ha svelato le rivelazioni mentre faceva ricerca per un libro sulla morte di Jacko, ha aggiunto: "Mi aspetto al processo di Murray che tutte quelle cose segrete che ho scoperto verranno alla ribalta."

    Il 13 maggio 2013 (durante il processo AEG) la fruttuosa collaborazione di Terry Harvey con James Desborough, era ancora in corso. Questa volta Terry Harvey ha condiviso con il pubblico la notizia che il concerto con AllGoodEntertainment che stava spingendo su Michael per l'estate del 2010, si sarebbe potuto tenere solo "a condizione che andasse a riabilitarsi".

    Quindi, oltre a tutti i guai di Michael con la AEG al tempo, Terry Harvey stava ponendo le sue condizioni! Apprendiamo che "Averlo ripulito faceva parte del loro contratto" e che Terry Harvey stava 'da mesi' raccontando a Tohme, Dennis Hawk e Dileo dei problemi di dipendenza di Michael, solo che "non volevano sapere".

    Loro sapevano tutto bene e questo è il motivo per cui vedevano come loro compito primario mantenere Michael in completo isolamento da amici, fans e anche avvocati (come Peter Lopez), i quali evidentemente consideravano Michael "incapace" e così facendo hanno solo aggravato in lui la sensazione acuta di solitudine, isolamento, insicurezza e impotenza. Ricordate come era alla ricerca di Karen Faye, che fosse sempre presente durante le prove in modo che potesse sempre vederla? Questo è il modo solitario in cui si sentiva in quel loro ambiente ostile.

    E lasciamo che Terry Harvey non abbia immaginato di aver messo il proprio contributo per l'isolamento e la miseria di Michael al tempo. Lui l'aveva fatto.

    CITAZIONE
    Indipendentemente da loro, la storia dell'anno 2013 di Terry Harvey su come stesse "salvando" Michael Jackson ha raggiunto le note della calda considerazione e della profonda preoccupazione per il suo stato fragile. La storia è stata naturalmente raccontata dal fratello gemello di Terry James Desborough, di nuovo:

    Da James Desborough, Christopher Bucktin

    L'amico di lungo tempo della famiglia Jackson, Terry Harvey sostiene che il cantante aveva fissato la voce per diversi mesi per lavorare su materiali di back-up per gli spettacoli.

    E il promotore insiste di aver reso consapevoli il manager di Jackson Dr. Tohme Tohme, Frank Dileo e l'avvocato del contratto Dennis Hawk, del suo stato pericolosamente fragile.

    Dice di aver avvertito Di Leo, morto nel 2011: «Avete intenzione di uccidere Michael"

    Harvey, afferma che il cantante aveva registrato la voce per lo spettacolo settimane prima delle sue prove.

    Egli ha detto: "Su This Is It ci sono stati momenti in cui lui non cantava, i suoi livelli di energia erano in calo e tutti coloro che avevano lavorato con lui in passato potevano dire che Michael era fuori al 100 per cento. Abbiamo scoperto che Michael stava registrando tracce per lo spettacolo e persino per nuovi album nei suoi ultimi mesi di studio. Si può mettere la voce in una traccia di sequencer e di supporto per spettacoli dal vivo, quindi se non si vuole cantare si MIMA e i fans non se ne rendono conto. "

    Harvey e il partner AllGood Entertainment hanno offerto a Jackson uno spettacolo di ritorno a Dallas nel 2009, sulla previsione che andasse in riabilitazione. Ma il cantante aveva scelto i concerti di AEG a Londra.

    Richiese una causa con AllGood che hanno perso nel 2010. Ma oggi Harvey sostiene il piano di AllGood per riaprire la loro causa da 200 milioni di £ contro AEG, per aver rubato la stella di Thriller dalla loro portata.

    Harvey sostiene di aver parlato con Jackson nei suoi ultimi giorni sull'affare con AllGood.

    Ha detto: "Era parte del contratto di Michael che si ripulisse. Sua madre Katherine e il padre Joe lo sapevano, e lo abbiamo fatto capire a tutti quelli vicino a lui.

    "Per mesi abbiamo detto all'avvocato di Michael del momento, Dennis Hawk, ai suoi manager Frank Dileo e il dottor Tohme Tohme che aveva bisogno di riabilitazione.

    "Ho detto a Frank, 'Ha bisogno di riabilitarsi prima', ma non voleva saperne. Era un segreto di Pulcinella in strette cerchie che Michael aveva problemi di dipendenza ".

    Harvey sostiene che Jackson aveva accettato di fare un concerto one-off di ritorno a Dallas, ma era stato attirato lontano dai dirigenti AEG.

    Harvey, 53, che vive in Oklahoma, ha dichiarato: "il ritorno di Michael era stato fatto su misura per uno spettacolo. Non aveva bisogno di star fuori per 50 notti. I dati di vendita di This Is It dimostrano la nostra formula - hanno fatto $ 200 milioni da una prova, così noi avremmo reso di più - e Michael avrebbe avuto la parte del leone.

    "C'è la sensazione che la morte di Michael si sia voltata per essere una buona decisione d'affari per AEG. Mi fa male dirlo, perché la gente dimentica che Michael non era solo una merce, ma un essere umano travagliato, con ancora molto da offrire, che si era dedicato ai suoi tre figli. L'unica ragione per cui lo fece era per fare in modo che i suoi figli potessero vederlo esibirsi."

    AllGood, che ha lavorato con star del calibro di Bon Jovi e Stevie Wonder, sono impostati per riaprire la loro causa da 200 milioni di £, dritto nelle prossime settimane.

    "Riteniamo che ci sia un caso forte", ha detto Harvey. "Alla società non è stato dato l'accesso alle e-mail che sono arrivate in questo caso.

    "Abbiamo deposizioni da dirigenti AEG, che hanno insistito sul fatto che Michael fosse abbastanza sano per fare 100 'shows' nei giorni precedenti le prove. Le e-mail nel caso di Jackson suggeriscono che erano a conoscenza dei problemi. La gente sapeva che Michael era condizionato dai farmaci da molto tempo.

    "I suoi dipendenti lo videro incapace di camminare dopo aver visitato i medici - era anche nelle notizie, ma nessuno è intervenuto. Penso che AEG perderà con Katherine Jackson.»

    La famiglia Jackson sostiene che, come medico personale di Jackson, il dottor Conrad Murray era stato incaricato di gestire l'anestetico fatale, AEG dovrebbe essere ritenuta responsabile siccome erano il suo datore di lavoro. AEG nega la responsabilità.

    Murray, è stato pagato 100.000 £ al mese da Jackson, ha ottenuto quattro anni di carcere per omicidio colposo.

    Sono pienamente d'accordo con Terry Harvey che la proposta di AllGoodEntertainment a Michael di un concerto su una base pay-per-view, era una scelta molto migliore e più redditizia del tour AEG di 50 spettacoli, tuttavia l' ultimatum che aveva dato a Michael era completamente infondato per non parlare dell'effetto dannoso delle sue continue storie stupide su MJ che necessitava di riabilitazione, sul pubblico in generale.

    Nel novembre 2013 (dopo il processo AEG) insieme al suo inseparabile amico James Desborough, Terry Harvey ha fatto una apparizione televisiva nel programma Autopsy realizzato da Canale 5 dove è stato descritto nei seguenti episodi:

    Terry Harvey: Ha fatto cose che nessun altro avrebbe potuto fare. Era intoccabile.

    Narratore: Il suo medico personale Conrad Murray ha assicurato che, a parte la sua insonnia, Jackson era in buone condizioni fisiche, ma non tutti erano così convinti. [la telecamera mostra il gigantesco Terry Harvey con un sigaro seduto in macchina]

    Terry Harvey: Ha-ha-ha.

    Narratore: Terry Harvey è un promotore di musica con stretti legami con la famiglia Jackson.

    Terry Harvey: Come misura qualcuno dovrebbe esibirsi per due ore e mezzo in buona forma? Devo pensare che Michael non aveva l'energia e la resistenza per cinquanta notti? Egli non è stato capace di resistere per fare 30 minuti!

    Terry Harvey [sorrideva e faceva passi di danza]: ... lui era subdolo e il re della manipolazione. Era il burattinaio. Lui può dire quello che si desidera ascoltare e guardare come reale e indovinate un po' ? Si va - Va tutto bene, va tutto bene, andiamo, andiamo. Era su un percorso di distruzione. Quando si cammina spesso in quella Dalliance del Diavolo alcuni di noi vanno fuori, alcuni di noi non lo fanno.

    Permettetemi di ricordarvi che Terry Harvey si permette di parlare in questo modo di Michael Jackson mentre si videro al massimo un paio di volte in cui discussero la loro proposta AllGoodEntertainment. Tutto quello che aveva era una osservazione visiva di Michael - e Michael era evidentemente svogliato, stanco e disinteressato. Nessun fatto, niente di niente. Proprio solo l'impressione che Harvey aveva di lui.

    Tutti gli altri colloqui si sono svolti in assenza di Michael - inizialmente con Frank Dileo nell'inverno del 2008/09 quando Patrick Allocco di AllGoodEntertainment pensava che Frank Dileo fosse il manager di Michael, e poi con Joe Jackson e Leonard Rowe nelle quali incontrò Michael solo in una o due occasioni cercando di far firmare Leonard Rowe come manager di Michael.

    Questi erano tutti i "dati" disponibili ad Harvey, tranne probabilmente alcune storie di Joe Jackson che non sapeva nulla di suo figlio.

    Tuttavia la gente come Terry Harvey non si sono mai imbarazzati per l'assenza di piccole cose come prove e sono in grado di sfruttare al meglio il poco che credono di sapere e anche al miglior vantaggio per se stessi. Infatti chi saprebbe di Terry Harvey se non fosse per le sue continue storie su Michael Jackson, raccontate in collaborazione con il suo amico sospetto James Desborough? I racconti a cui tutti, purtroppo, hanno creduto e probabilmente anche la famiglia Jackson, in primo luogo?


    UN PICCOLO SEGRETO



    Dal momento che Terry Harvey è così disperato per l'attenzione alla sua persona mi si permetta di rivelare un suo piccolo segreto.

    Da una bella intervista del 5 marzo 2008 intitolata "Parlare col vincitore dei Grammy Steve Pageot" apprendiamo che già in aprile-marzo 2008 Terry Harvey e Frank Dileo si passarono loro stessi come "managers" di Michael Jackson e firmarono anche offerte di gestione con altri artisti facendo uso del nome di Michael. Le offerte comprendevano l' "essere in trattative con Michael" per portare quei cantanti in uno studio con lui per un nuovo album.

    Ancora ignaro della frode, Steve Pageot stava raccontando la storia nella sua intervista del marzo 2008:


    CITAZIONE
    Domanda: Quali artisti sta attualmente ascoltando per diletto?

    Steve Pageot: In questo momento, Michael Jackson. Mi piace ascoltarlo, sai. In realtà, ho appena firmato un contratto di gestione con i manager di Michael Jackson, Frank DiLeo e Terry Harvey. Così mi stanno gestendo adesso, e siamo in trattative per portarmi in studio per il prossimo album, nello studio di Michael Jackson.

    Non importa se Michael fosse destinato o non avesse intenzione di registrare qualcosa con Steve Pageot, i due truffatori non erano sicuramente i manager di Michael nel 2008, quindi tutte le loro promesse e la gestione delle offerte, erano una chiara frode.

    Serve dire che Michael non aveva mai conosciuto l'attività nella quale Terry Harvey e Frank Dileo erano coinvolti alle sue spalle? Se l'avesse saputo non avrebbe mai parlato con nessuno di loro, un anno dopo, quando uno gli si avvicinò insieme a Joe e Leonard Rowe con un accordo per AllGoodEntertainment e con l'altro proposto da AEG, come una sorta di un manager per lui.

    Il prossimo trucco della coppia era evidentemente il concerto organizzato da AllGoodEntertainment. Quando Frank Dileo chiese un pagamento di $ 150.000 per arruolare Michael in questa operazione, il denaro gli fu promesso, ma solo dopo la firma del contratto. Frank Dileo non avrebbe mai potuto garantire questo, visto che non era nessuno per MJ allora, così evidentemente Terry Harvey, come un altro "manager" di Michael, si era avvicinato a Leonard Rowe e questo è come si avviò la nuova fase dei negoziati.

    Quando Michael licenziò Tohme, AEG fece una contro-mossa intelligente portando Frank Dileo dalla loro parte e questo è probabilmente il modo in cui Terry Harvey e Dileo si sono trovati sui lati opposti della barricata.

    Se mi chiedete cosa penso di tutti questi giochi intorno a Michael, dirò che mi sembrano disgustosi. Almeno per alcuni dei partecipanti al gioco, Michael è stato considerato come nient'altro che un giocattolo pregiato o un bene prezioso. Non gli era nemmeno permesso di essere padrone di se stesso.

    Come poteva fidarsi di qualcuno, in casi come questi o capire chi aveva a cuore i suoi migliori interessi, se la maggior parte di queste persone pensavano solo a loro stesse quando si trattava di lui?

    E per favore non ditemi che Terry Harvey era sinceramente preoccupato per la salute di Michael. Genitori e fratelli di Michael sono stati interessati - semplicemente non poteva essere nulla di diverso, ma con gente come Terry Harvey che andava tra loro e Michael non avevano una sola possibilità di capire sempre, cosa c'era veramente che non andasse.

    Adesso vivo nella speranza che un giorno la famiglia di Michael sarà pubblicamente a sconfessare qualsiasi connessione con questo ragazzo terribile Terry Harvey e questo metterà fine al suo incessante cestinamento pubblico di Michael.

    L'altro mio grande sogno è che la famiglia Jackson finalmente capisca che quando invocarono il parere di sacchi di merda come Terry Harvey e Stacy Brown sul loro figlio e fratello che hanno di sicuro molto amato, non solo si lasciarono fondamentalmente ingannare, ma hanno anche grossolanamente lasciato cadere Michael, condividendo le opinioni, e il modo di pensare di questi cinici bugiardi.

    ------------------------------------------
    Traduzione: Billa70 - MJGW

    Edited by ArcoIris - 10/4/2018, 17:32
     
    Top
    .
34 replies since 22/6/2014, 23:28   2669 views
  Share  
.
Top