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Remember The Time: Protecting Michael Jackson in His Final Days"
Nuovo Libro dai Bodyguards di Michael Jackson e in arrivo, non si sa se tradotto in altre lingue oltre all'inglese, il 3 giugno 2014.
La copertina
** In considerazioni delle numerose notizie, di pessimo gusto, provenienti dai tabloid su quanto raccontato nel libro( o distorto, spesso e volentieri) abbiamo deciso di postare esclusivamente le recensioni di chi ha avuto modo in anteprima di leggerlo.
Alcuni fan lo hanno ricevuto e ci stanno dando modo di avere delle recensioni, si spera non di parte ne falsate.
Ivy MJJCommunity original post http://www.mjjcommunity.com/forum/threads/...l=1#post3973223
Come fan di MJ che ha letto tutti i libri scritti su di lui cerco libri unici ed interessanti che lo riguardano. Questo libro corrisponde alle aspettative su questo fronte, non è la stessa roba vecchia già letta un milione di volte prima, è l'esperienza unica e di prima mano di Bill e Javon. Solo questo potrebbe essere una ragione sufficiente per prendere il libro.
Il libro copre il periodo da dicembre 2006 (quando Michael è tornato negli Stati Uniti) a giugno 2009 (la sua morte). Anche se Bill e Javon hanno lavorato per Michael fino al giorno della sua morte, la maggior parte del libro copre il periodo compreso tra dicembre 2006 e l'inizio del 2009, quando Michael si trasferì a Los Angeles. (Bill e Javon non sono andati a Los Angeles, ma dovevano unirsi a Michael a Londra). Il libro parla del soggiorno di Michael a Las Vegas, Virginia, New Jersey e del ritorno a Las Vegas.
Il libro ha diverse storie toccanti, divertenti e interessanti e a volte incredibili. E' sempre bello leggere di Michael Jackson, il padre: le sue interazioni con i suoi figli, il loro amore reciproco scalda il cuore. Quindi roba come Michael che fa il bucato, Michael che porta i suoi figli da Chuck E. Cheese, eventi ai drive-in, visite a negozi di giocattoli dopo l'orario di chiusura, ai go kart, da Krispy Kreme per vedere come vengono fatte le ciambelle, Michael che fa un discorso sulla responsabilità a Prince per il suo cane Kenya, Blanket che chiede un ippopotamo come animale domestico dopo che Prince ha avuto il suo cane Kenya e Paris il suo gatto Katie, Michael che dà soldi e cibo ai senzatetto, che ordina una grande statua di Campanellino su eBay, che chiede alle guardie del corpo di ottenere (ehm, rubare) una statua a grandezza naturale di Spiderman sui lampioni fuori dai Burger King, Michael fermato dai servizi segreti mentre la sua auto con i vetri oscurati girava intorno alla Casa Bianca, ecc, sono storie interessanti e divertenti da leggere. Il libro cita anche le visite di "Friend" e " Flower", due donne da oltreoceano e sì, Michael bacia "Friend". Non voglio andare oltre per le persone che potrebbero acquistare il libro.
Il libro cita il personale di Michael, uomini d'affari, la famiglia e anche gli amici. Alcuni di loro sono menzionati negativamente (la maggior parte dei collaboratori e soci in affari di Michael, tra cui Bain, Feldman, Cross e la Sony, così come alcuni membri della sua famiglia come Randy Jackson), altri positivamente (come Miko Brando e i Cascio ) e alcuni semplicemente in maniera neutra.
Sapendo quanto alcune persone potrebbero essere interessate a questo vi fornirò dei dettagli di seguito:
Raymone Bain: generalmente menzionata negativamente per non aver pagato gli stipendi alle guardie del corpo mentre pagava se stessa e gli altri, per aver affittato un appartamento di lusso per se stessa a quanto pare con i soldi di MJ, Michael che pensava di avere un ufficio a Washington, mentre Bain stava lavorando fuori da casa sua e così via.
I Jackson: i bodyguard menzionano che Michael non voleva vedere la sua famiglia - erano i suoi ordini. L' unica persona che vedeva e poteva arrivare senza preavviso era Katherine. Ha rifiutato di vedere altri membri della famiglia quando sono venuti e richiedeva che prendessero degli appuntamenti. Michael si è rifiutato di vedere Joe una volta, ha rifiutato di vedere Randy, Rebbie e Jackie (quando sono entrati seguendo la chef), ha rifiutato di vedere Randy (quando ha distrutto la sua auto contro il cancello ) e ha accettato di vedere i suoi fratelli (Jackie, Tito, Jermaine) nel gabbiotto della sicurezza dopo essersi assicurato che Randy non era con loro e non ha voluto vedere Janet. Le impressioni dei bodyguard sui Jackson sono per lo più positive o neutre, con l'eccezione di Randy (vedi sotto) e Jermaine, di cui dicono che avevano sempre un secondo fine o una sorta di accordo su cui stavano lavorando.
Randy sfonda il cancello: i dettagli dell'evento sono forniti nel libro. Si scopre che la rottura del cancello è avvenuta per il 75° compleanno di Elizabeth Taylor. I suoi collaboratori si erano messi in contatto con Michael e lui avrebbe partecipato al suo compleanno per farle una sorpresa. Michael aveva passato due settimane per prepararsi per quel giorno; prima di partire per il compleanno della Taylor le guardie del corpo prendono l'auto per fare il pieno. Al loro ritorno Randy segue l'auto, sfonda il cancello mentre si chiude per farsi strada nella proprietà. Le guardie del corpo corrono verso la macchina con le loro pistole e vedono Randy con una donna. Randy dice loro "Togliete quella pistola dalla mia faccia prima che chiami la stampa" e urlando e imprecando "Michael mi deve dei soldi! Voglio i miei f****ti soldi! Non me ne andrò da qui finché non avrò i miei f****ti soldi!" Dicono a Michael che Randy è lì e quello che sta dicendo, lui dice alle guardie del corpo di sbarazzarsi di lui. Ma non riescono a farlo uscire così Michael decide che non andrà al compleanno di Elizabeth e va a letto. Randy si è rifiutato di andare via ed è rimasto nel viale d'accesso per ore. Le guardie del corpo hanno dovuto chiamare Joe Jackson. Quando Joe è arrivato Randy gli ha detto che avrebbe chiamato la stampa per dire loro che era lì per il suo denaro. Joe finalmente ha convinto Randy ad andare via.
Sony: Mottola è menzionato come il diavolo e su Michael è menzionato che non voleva davvero lavorare con Sony su Thriller 25. C'è una storia su Michael che rompe delle cuffie Sony. Dicono che non ha lavorato su Thriller 25 con entusiasmo e ha fatto tutto all'ultimo minuto. Le guardie del corpo affermano inoltre che Michael alla fine è stato pagato 12 milioni di dollari per le vendite di Thriller 25. (Sony inizialmente aveva previsto di prendere i soldi dalle vendite di Thriller 25 e stornarli sul debito di MJ garantito dal catalogo Sony/ATV. Apparentemente Tohme è riuscito a fare in modo che pagassero i 12 milioni di dollari a Michael in modo che potesse usare quel denaro come acconto per la casa di Las Vegas che voleva acquistare).
Una delle cose tristi da leggere è che non c'erano molti amici o visitatori che andavano a trovare Michael. Citano la tata Grace che ha detto loro che alcune persone non rispondevano alle chiamate di MJ dopo il processo del 2005, né lo richiamavano. Il libro cita Miko Brando, Eddie Griffin (comico), Chris Tucker, Jesse Jackson e i Cascio come persone che andavano a trovare Michael e/o che Michael incontrava. Ha parlato con Nelson Mandela al telefono diverse volte. Eddie Griffin è menzionato come un visitatore abituale, Miko Brando portava i suoi bambini a giocare con i bambini di Michael, Chris Tucker e Michael andavano al cinema insieme e Eddie Cascio è andato a trovare Michael a Las Vegas, e la casa dei Cascio era l'unico posto dove Michael si sentiva sicuro anche senza guardie del corpo davanti alla porta. Brad Buxer è andato a trovarlo per lavorare sulla musica con Michael. Coreografi (non identificati) andavano a lavorare con lui regolarmente, così come un professore cinese esperto di film della USC.
La seconda metà del libro menziona problemi finanziari. Anche se non danno la colpa a Michael per tali problemi, non è una bella immagine. Il personale non veniva pagato, non avevano una casa dove stare, amici/soci in affari hanno pagato gli hotel per un po' e quando si fermavano gli hotel chiedevano loro di andarsene e arrivavano perfino a non farli entrare. E' ovvio che c'era un po' di frustrazione da parte delle guardie del corpo per il fatto di non essere pagati. Come ho detto non davano la colpa a Michael, ma la parte finanziaria non dà una bella immagine.
Conrad Murray è brevemente menzionato come un medico chiamato in visita a casa quando i bambini erano malati e che, occasionalmente, è venuto a controllarli. Solo poche visite, di giorno e per un breve lasso di tempo. Citano l'insonnia di Michael, come a volte aveva una buona giornata di sonno e a volte no, come a volte stava sveglio tutta la notte e la sicurezza notturna lo vedeva muoversi in tutta la casa - la sua stanza, la stanza studio/dance, la cucina e così via. Non si parla quasi mai di farmaci. Solo una volta per essere andati da un medico nel bel mezzo della notte per il dolore e solo una volta si accenna che il suo comportamento non sembrava normale / sembrava sotto l'influenza di qualcosa. Questo è tutto. Niente medici, visite notturne o propofol - dato che Michael sembrava non dormire la maggior parte del tempo.
Nel complesso mi è piaciuto il libro e ne raccomando l'acquisto. È interessante e decisamente unico. Ho apprezzato molto tutte le piccole storie su Michael e la parte finanziaria non era una bella immagine, come ho detto prima. Non posso dire che mi è piaciuta quella parte. Il libro è scritto in un linguaggio colloquiale, sembra di stare seduti con Bill e Javon mentre loro ricapitolano le loro giornate per voi, anche questo è interessante. Credo che sia possibile che alcuni fan possano avere un problema con questo libro se si sentono eccessivamente protettivi nei confronti della privacy di Michael. Sì, il libro parla della vita quotidiana di Michael, cose che non erano conosciute prima quindi private, ma io ho pensato che fossero ben bilanciate. Personalmente mi piacciono le storie positive su Michael e/o storie che lo ritraggono come una persona normale. Ma come ho detto è possibile che alcuni potrebbero pensare che questa sia una violazione della privacy.
Infine alcune citazioni:
"Michael Jackson aveva un effetto sulle persone. E' difficile da descrivere. Una volta lasciate avvicinare le persone queste ultime iniziavano ad essere possessive con lui, tipo Lui è mio! Non lo facevano apposta, la sua enorme grandezza li portava a fare così. Lui li chiamava personalmente, dava loro margine di manovra per comandare su certe cose e loro iniziavano a pensare Ok, lui si fida di me. Vedono quanto sia vulnerabile e ferito, vedono tutte queste altre persone che cercano di usarlo e approfittare di lui, così cominciano a pensare se io ho il controllo farò in modo che stia bene.
Quindi, una volta che lui lascia avvicinarsi qualcuno, molto presto questi inizierà a parlare a suo nome invece di fargli prendere le sue decisioni. Sanno che se lo fanno non saranno contrastati, perché sanno che il signor Jackson non mette in discussione le cose. Cominciano a sentire di avere il controllo, ma per mantenere il controllo devono manipolare chiunque altro stia cercando di avvicinarsi al signor Jackson. Così diffondono menzogne su questa persona o dicono al signor Jackson di non fidarsi di quella persona".
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"Non necessariamente queste altre persone erano persone cattive. C'era solo una forza che comandava un sacco di questa follia. Ma il modo in cui era intorno al signor Jackson, con nessuno che si fidava di nessuno, tanto denaro e potere in gioco, ti risucchiava in tutto questo dramma".
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"La gente guarda quello che è successo al signor Jackson e vogliono dare la colpa a qualcuno. 'E' stato il dottor Murray.' 'E' stato Tohme Tohme' 'E' stata la sua famiglia'. No, non è stata una sola persona, è stato tutto".
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"Mentre tornavamo a casa tutti erano tranquilli nel sedile posteriore. Poi Blanket guardò suo padre e disse:" Papà, possiamo tornare all'altra casa? Possiamo tornare a Neverland?" Mr. Jackson scosse la testa e disse: "No. Non possiamo più tornare lì. Quel luogo è stato contaminato dal male".
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Una volta stavamo guidando e Blanket cominciò a dire qualcosa e il signor Jackson lo zittì. I bambini continuavano a ridacchiare e il signor Jackson continuava a dire: "Shhh! No, non l'ho fatto! No, non l'ho fatto!"
Blanket disse: "Sì, l'hai fatto, papà. Hai detto che Bill sembrava..."
"Shhh!"
Così ora ero curioso. Dissi: "Bill sembra cosa?"
Guardai nello specchietto retrovisore. Blanket e il signor Jackson si guardavano come a dire 'cosa gli diciamo?'
Blanket mi guardò e disse: "Bill, papà dice che sembri La Cosa!"
"La Cosa? Cos'è La Cosa?"
"Sai" disse Blanket, "il tipo dei Fantastici Quattro! Papà ha detto che sembri La Cosa dei Fantastici Quattro".
E io pensai, Wow. Ok. Il fratello è spiritoso. Allora Blanket ha detto, "E Javon sembra Frozone de Gli Incredibili!"
Ci siamo fatti tutti una bella risata.
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Michael a Bill:
"Voglio che i miei figli abbiano una vita migliore di me", ha detto. "Non voglio che passino quello che ho dovuto passare io. Come vi sentireste se i vostri figli vi chiedessero qualcosa e doveste mandare qualcuno a prenderla? Apprezzo quello che voi ragazzi fate per i miei figli, ma io sono il loro padre. Dovrei essere io quello che fa quelle cose, ma non posso salire in macchina e andare. Ci sono tante cose che non posso fare per loro, perché quelle persone là fuori non me lo lascerebbero fare. Non avete idea di come ci si sente, non la potete avere. Voglio solo vivere la mia vita con i miei figli".
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Ps: il nome di "Friend" è menzionato verso la fine del libro e il nome ricorda una certa persona. Tuttavia, la descrizione fisica di "Friend" non si adatta alla persona conosciuta dai fan, perciò sembra che si tratti di due persone diverse con lo stesso nome.
Traduzione 4everMJJ MJFS
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Joseph Vogel, author of Man in the Music: The Creative Life and Work of Michael Jackson
"Remember the Time" foregoes sensationalism in favor of a sympathetic but unsentimental examination of life behind the gates in Michael Jackson's final years.
Told in conversational accounts by Jackson's former bodyguards, Bill Whitfield and Javon Beard, the narrative is by turns absorbing, routine, humorous, and tragic.
A single father facing enormous financial pressures and a vagabond existence while trying to find some peace and joy with his three young children, Jackson is revealed, not as the 'freak show' the media so often presented, but as human. These recollections not only help fill in some of the biographical gaps in Jackson's life but demonstrate with unflinching detail the real-life price of fame."
www.rememberthetime-book.com/
TRADUZIONE:
"Remember the Time" rinuncia al sensazionalismo a favore di un esame simpatico ma non sentimentale della vita dietro i cancelli negli ultimi anni di Michael Jackson.
Raccontato come la narrazione delle conversazioni delle guardie del corpo di Jackson, Bill Whitfield e Javon Beard, è di volta in volta avvincente, di routine, umoristica e tragica.
Un genitore single di fronte a enormi pressioni finanziarie e ad un'esistenza vagabonda nel tentativo di trovare un po' di pace e di gioia con i suoi tre figli, Jackson si rivela, non come il "freak show" che i media hanno così spesso presentato, ma come un essere umano.
Questi ricordi non solo aiutano a riempire alcune lacune biografiche della vita di Jackson, ma dimostrano con dettagli inflessibili nella vita reale, il prezzo della fama "
Joseph Vogel, author of Man in the Music: The Creative Life and Work of Michael Jackson. -
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Speriamo che sia pubblicato anche in italiano, grazie per la bella notizia e per i twitter di Vogel Valerie e Arcoiris . -
Wivvy.
User deleted
CITAZIONE"Michael Jackson aveva un effetto sulle persone. E' difficile da descrivere. Una volta lasciate avvicinare le persone queste ultime iniziavano ad essere possessive con lui, tipo Lui è mio! Non lo facevano apposta, la sua enorme grandezza li portava a fare così.
Ecco, in questa frase secondo me c'è tutto il dramma della solitudine di Michael e penso che questo stesso atteggiamento non era solo di chi gli stava intorno nella vita reale ma anche di una buona parte dei suoi fans che pur non conoscendolo di persona si sentivano in diritto di dire e fare 'per conto di' MJ: è il famigerato 'Michael non l'avrebbe mai fatto' di cui ancora oggi molti si riempiono la bocca, trattando Michael come se fosse trasparente perché al suo posto c'è il mito, il 'santo' (o il demonio, a seconda dei punti di vista) che nulla ha di umano. Non si rendono conto che in questo modo non lo difendono né proteggono ma lo cancellano, perché non lo vedono né probabilmente mai lo hanno visto davvero.. -
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Eh... eppure alcuni invece.. lo hanno capito.. Non Michael, ma il riuscire ad amarlo senza bisogno di santificarlo, e anzi sorridendo con affetto di quella sua umanità che fa capolino qua e la.
Nemmeno a farlo apposta, il 18 aprile avevo scritto questo:
www.twitlonger.com/show/n_1s1edvk
Una risposta ai due account che vedete che sono la nuova frontiera, del " so tutto io".. Uno dei due .. @foreveryellowR rispose che quello che dicevo non aveva senso ne contenuto.
Inaccettabile.. proprio inaccettabile, poter ammettere che per quanto riguarda l'animo reale di MJ, siamo all'oscuro ad un punto tale che non siamo in grado di poter dire.. cosa avrebbe o non avrebbe fatto.
Solo che io non lo trovo un aspetto che mi terrorizza, che me lo trasforma da santo in demone, affatto.. considerato quanto MJ ha saputo creare con i suoi fans, questa sorta di personalizzazione, o questione intima e personale( ma del tutto falsa, perchè non basata su alcuna esperienza diretta), non mi diventa il diavolo se penso che tante delle sue affermazioni erano false.. se penso che ha mentito ai fans, se penso che potrebbe aver anche , con buonissime ragioni al seguito, finto la sua morte.. o che possa divertirsi a prendere il giro se stesso giocando con i fan, e perchè no, mettendo anche foto tagliuzzate di se stesso......
Ho forse qualche parametro per pensare il contrario? no... sempre se riesco a tenere a bada quell'ideale perfetto e senza macchia ovvio.. perchè se invece, di amare l'uomo, pregi e difetti, mi sono innamorata della star patinata, idealizzandola selettivamente e prendendo solo quello che mi fa comodo per mantenerla sufficientemente idealizzata.. beh allora non ci posso riuscire..
Michael ci ama e ci ha amati.. decisamente.. ma la nostra entità di fans resta una cosa astratta, che semmai di personale ha qualcosa solo nei nostri sogni o nelle FF.. che spesso scaturiscono proprio da questo desiderio di personalizzazione ed intimità in un rapporto che però nella realtà non è mai stato .. privato.
Senza nulla voler togliere alle sagaci scrittrici eh... era solo per fare un esempio
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Xtarlight , Admin del Foros Michael Jackson's HideOut, ha ricevuto una copia del libro. Ecco alcuni passaggi.
Testo Originale:SPOILER (clicca per visualizzare)Remember the Time: Protecting MJ in His Final Days *Añadidos extractos*
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En la parte que estoy leyendo ahora, los guardaespaldas dan su propia opinión sobre la familia. Cuando les contrataron, esperaban tener que lidiar con fans locos, acosadores, etc, pero se dieron cuenta que su trabajo era formar una barrera entre MJ y tres tipos de personas: abogados, managers y su familia. Excepto Katherine, todos los demás tenían que pedir cita para ir a la casa. Sólo ella tenía el número de teléfono de MJ y cuando los hermanos la convencían para que se lo diera, MJ lo cambiaba.
Basado en lo que habían visto, para ellos, la familia no era tan mala, al menos toda la familia. Randy quedaba fuera de esa visión. MJ y él habían tenido una ruptura muy fuerte por asuntos de negocios. Dicen que Jermaine era majo, pero que sólo aparecía cuando tenía que proponer algo de lo que pudiera sacar beneficio. Con Joe tuvieron encontronazos de lo más desagradable, pero Grace les dijo que era la única persona que no había robado dinero a MJ. Creen que la mayoría estaban preocupados por MJ.
Hay otra anécdota relacionada con Janet:
La noche de la sesión de fotos para Ebony, volvíamos con el Sr. Jackson por Midtown de camino al hotel. Estábamos cerca de la Apple Store, por la calle 57, y vimos un cartel de la película de Tyler Perry "Why Did I Get Married?", Janet Jackson era una de las protagonistas de la película. Ella aparecía en el centro del enorme cartel colocado en el lateral de un edificio. Estábamos parados en un semáforo en rojo y el Sr. Jackson miró el cartel y dijo, “¿Esa es mi hermana? ¿Qué es eso? ¿Es una serie en la que sale?”. Le dije, “No, es su película, señor. Sale en una película.”.
Preguntó “¿Cuándo ha salido?”. La película llevaba varios meses en el cine. El cartel se veía estropeado y desgastado por los bordes del tiempo que llevaba puesto. Pero no quise decirle eso. Le dije, “Acaba de salir, señor”. Entonces, realmente bajito, casi suspirando, dijo, “Oh. Me pregunto porqué nadie me lo había dicho”. (...) Mientras conducíamos, dijo, “Me pregunto si es una buena película.” Le dije, “Si, señor. La he visto. Es una película excelente.” Y eso es todo lo que dijo del tema. Nunca volvió a mencionarlo.
http://mjhideout.com/forum/noticias-y-rumo...xtractos-2.html
TRADUZIONE:
Nella parte che sto leggendo ora , le guardie del corpo danno la propria opinione sulla famiglia . Quando sono stati assunti, speravano di avere a che fare con dei fan esaltati, gli stalker, ecc , ma si sono resi conto che il loro compito era quello di formare una barriera tra MJ e tre tipi di persone : avvocati, dirigenti e familiari. Tranne Katherine, tutti gli altri dovevano prendere un appuntamento per vederlo. Solo lei aveva il numero di telefono e quando i fratelli di MJ la convincevano a darglielo, lui lo cambiava.
Sulla base di ciò che avevano visto, per loro, la famiglia non era così male, almeno non tutta la famiglia. Randy era fuori di quella visione. C'era stata una forte rottura tra di loro per via di alcuni problemi legati a qualche affare. Dicono che Jermaine era simpatico, ma che si faceva vedere solo quando doveva proporre qualcosa da cui ricavarne profitto. Con Joe hanno avuto incontri più spiacevoli, ma Grace ( ndt: la tata dei ragazzi) aveva detto loro che era l'unica persona che non aveva rubato i soldi di MJ. Sono convinti che la maggior parte della famiglia era preoccupata per lui.
Un altro aneddoto riguardo a Janet :
La sera del servizio fotografico per Ebony, per tornare in albergo siamo passati per il Midtown . Eravamo vicini alla Apple Store della 57th Street e abbiamo visto la locandina del film di Tyler Perry : "Why Did I Get Married?". Janet Jackson era una delle protagoniste del film . La sua foto era al centro dell'enorme cartellone appoggiato sul lato di un edificio. Ci siamo fermati a un semaforo rosso e il signor Jackson ha guardato il poster e ha detto , "E' mia sorella ? Che cos'è? È la locandina di una serie dove c'è anche lei ? " . Io dissi: " No, è il suo film , signore.”
Alla domanda : "Quando è uscito ? " . Il film era da parecchi mesi nelle sale. Il cartellone era vecchio e rovinato ai bordi. Ma non ho detto questo. Dissi invece: " E' appena uscito, signore.” "Allora, davvero dolcemente , quasi sospirando , disse: " Oh. Mi chiedo perché nessuno me l'aveva detto . " ( ... ) Quando siamo arrivati , ha detto, "Mi chiedo se è un buon film . " Dissi io , "Sì, signore. L'ho visto. E 'un grande film . "E questo è tutto quello che disse riguardo all'argomento. Non ne ha mai più parlato... -
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Eh, la frattura con Randy avvenne nel 2005, quando a processo finito Mj scoprì quello che il fratello e Karen avevano combinato insieme ad altre faine come Dieter Wiesner.. e il sito MJ-merchandising.com ..legato all'MJJsource ( nel quale Randy era altrettanto coninvolto)
Non si trova quasi più niente online, o non almeno in italiano.. ma per chi non sa nulla di questa storia, ho ritrovato su un altro forum di MJ alcune trascrizioni del casino che stava accadendo all'epoca.
http://thedreammichaeljackson.forumcommunity.net/?t=1927714
Qui invece, ma in Inglese.. ( mi spiace) parte della storia dell'MJJSource.. il sito creato da Randy la fidanzata e Karen Faye, cioè il sito dove per iscriversi e avere accesso ai file segreti .. si doveva pagare 50 dollari ( altra faccenda, del tutto ignota ad MJ)..
http://www.mjjstreet.com/news-and-informat...y-of-mjjsource/. -
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CONTINUA: Xtarlight , Admin del Foros Michael Jackson's HideOut, ha ricevuto una copia del libro.
[...]
Quando la famiglia ha voluto fermare il This Is It di Michael era perché lo volevano impegnato in concerto con loro. Il libro spiega come Joseph ha usato Katherine per convincere MJ, è la faccenda si è conclusa con una mega richiesta milionaria di risarcimento.
L'episodio del fim di Janet non dà l'idea che non fossero in buoni rapporti ma che la comunicazione tra loro era quasi nulla. Un'altra volta, andando a Las Vegas è successa la stessa cosa quando vide l'annuncio di LOVE di The Beatles del Cirque du Soleil . Lì si che si è arrabbiato moltissimo perché era lui che avrebbe dovuto dare le autorizzazioni necessarie e invece non ne sapeva nulla. Ci chiese di metterlo in contatto con il suo avvocato per discutere la questione e di acquistare i biglietti per andare a vedere lo spettacolo.
La “rottura” di MJ con la sua famiglia non è una cosa degli ultimi anni. Dalla fine del Victory Tour niente è stato più come prima. Episodi come 'Word To Be Badd' (ndt la canzone di Jermaine ) non lascia posto ad equivoci.
Janet ha conosciuto il piccolo Prince per caso un giorno che ha coinciso con MJ nello stesso albergo. Non sto dicendo che non fosse in buoni rapporti con lei, almeno non con tutti allo stesso modo, ma che MJ preferiva non avere molto a che fare con loro.
Tuttavia, ad un certo punto disse qualcosa che fa riflettere sul come si poteva sentire.
Un giorno Bill organizzò una telefonata a tre tra MJ, Raymone e Greg Cross (*) e poi uscì. Dopo circa mezz'ora sentì un rumore di vetri rotti. Lui corse in casa e si rese conto che MJ aveva lanciato il telefono cellulare attraverso la porta di vetro della cucina. Era pallido. Bill gli chiese se stava bene e MJ guardò verso il vetro e il telefono rotto e disse: "Mi dispiace, Bill . Avrai bisogno di un nuovo telefono cellulare.” Gli chiese di nuovo se stava bene. MJ non rispose, si mise le mani sul viso e disse: " Sono demoni. Dovrei chiamare mio padre e dirgli di venire a prenderli a calci in culo ."http://mjhideout.com/forum/noticias-y-rumores/122816-remember-the-time-protecting-michael-jackson-in-his-final-days-anadidos-extractos-2.html
(*) Greg Cross è il socio responsabile del gruppo di fallimento Venable. Il signor Cross si occupa delle pratiche di Assistenza Commercial Real Estate di Venable ed è membro del consiglio di amministrazione.. -
Dangerousboy89.
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vera tradotto questo libro? mi interessa molto, se sapete qualcosa mi fate un piacere grazie 
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.vera tradotto questo libro? mi interessa molto, se sapete qualcosa mi fate un piacere grazie
Niente notizie al riguardo e per ora.
Ma via via i fan che l'hanno ricevuto prima, postano delle parti, alcune sono già qui tradotte.. speriamo di farci un idea quanto meno... -
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ALTRO BREVE ESTRATTO:
Nel libro esce fuori un aspetto dello stile di vita di Michael..
.. parlano di come la gente lo invidia perché alloggia nei migliori alberghi, frequenta i migliori ristoranti ,ma questa è la vita di altre celebrità . La sua vita non aveva tutto quel fascino perché ha sempre dovuto entrare in questi alberghi attraverso la porta di servizio, usare gli ascensori di servizio con sacchetti di immondizia , attraversare gallerie, ecc . Un giorno incontrò Steve Wynn e chiese ai bodyguards di accompagnarlo al casinò , MJ disse : "Sai, non mi ricordo l'ultima volta che ho visto l'ingresso di un hotel. Avevo dimenticato quanto sono belli . Questo è davvero incredibile . "
Un giorno a Georgetown ci siamo fermati a un semaforo accanto a un pub irlandese nel bel mezzo di un 'happy hour' .
Dopo aver osservato la gente MJ disse: " Un giorno, entrerò in uno di questi posti , mi siederò e chiederò: ' Cameriere , una birra ! ' Un giorno lo farò . Un giorno vado e lo faccio! .
" Lo disse come un ragazzo di 11 anni che dice che da grande farà l'astronauta , come se fosse un sogno impossibile ."
Abbiamo detto " va bene, nessun problema signore. Prenderemo la birra con lei. Non c'è motivo per cui non possiamo farlo. Il vostro denaro è come quello di tutti gli altri . Si rilassi e poi andiamo, la proteggiamo noi . " Lo abbiamo incoraggiato , ma aveva molta paura. Ci disse: " Quelle persone non mi lascerebbero in pace . "
E' anche triste quando passavamo davanti a un parco pubblico e i bambini volevano scendere dalla macchina per andare sulle altalene . Michael chiedeva alle guardie del corpo di accompagnarli perché grazie alle maschere che indossavano quando c'era la stampa potevano mescolarsi con gli altri bambini, ma lui doveva rimanere in macchina e guardarli da lontano".
Foros Michael Jackson's HideOut. -
Wivvy.
User deleted
Mamma mia... 
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Eh.. quanto sottovalutiamo facilmente questi aspetti. Possono sembrare delle sciocchezze, per alcuni, che non immaginando minimamente i lati oscuri di una popolarità così immensa,invidiano solo quella, senza nemmeno pensare al prezzo che si paga per.
Però in altre occasioni è stato anche più coraggioso, e ha cercato comunque di viversi questa " normalità" se pur camuffato e senza guardie del corpo appresso.. è finita quasi sempre malissimo.. e le sue guardie del corpo sono dovute correre a salvarlo da una folla che ne voleva.. tanto per cambiare.. un pezzo.
Io a volte cerco di immaginare e mi sale l'ansia immediatamente, cioè mi sento soffocare solo immaginando quello che posso, che non è , che un milionesimo di quanto invece ha provato indubbiamente lui.. ogni giorno, ogni santo giorno.. -
.Io a volte cerco di immaginare e mi sale l'ansia immediatamente, cioè mi sento soffocare solo immaginando quello che posso, che non è , che un milionesimo di quanto invece ha provato indubbiamente lui.. ogni giorno, ogni santo giorno.
Ogni giorno, ogni santo giorno...e per decenni con un crescendo esponenziale per me inimmaginabile.
Il mio senso di panico per l'immenso oceano di fan, ad esempio mi ha sempre tenuta lontana dai suoi Tour, purtroppo.
Questa lettura, m'invita a cogliere tutto il peso specifico della sua solitudine, che a maggior ragione si percepisce proprio nella mancanza di piccoli gesti quotidiani.
Mi aiuta anche a comprendere e ad apprezzare ancora di più la generosità del suo grande cuore e della sua arte.. -
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...ALTRI ESTRATTI...
Anche se le guardie del corpo avevano a che fare con paparazzi e stalker, quello che MJ desiderava di più era evitare manager, avvocati e familiari (tranne Katherine, l'unica della famiglia che poteva arrivare senza preavviso e aveva libero accesso alla casa).
Bain e John Feldman (assistente di MJ) aveva dato loro istruzioni di chiamarla a qualsiasi tentativo della famiglia di avvicinarsi a lui. MJ sapeva che Jermaine aveva usato il processo per cercare di vendere un libro sulla famiglia e ha avuto molti problemi con Randy avendo preso il suo posto nelle decisioni aziendali durante il processo. Da quando avevano saputo che era tornato hanno cercato di entrare in casa più volte.
Un giorno è arrivato Joe:
- Come sta, signor Jackson?
- Sicuramente sei uno di quelli che piantano gli aghi nel braccio di mio figlio ".
- ...
- Sono venuto a vedere Michael
- OK
Bill entrò in casa e disse a MJ che stava ascoltando musica ad alto volume:
- Signore, suo padre è qui,
- Aveva un appuntamento? Era in agenda?
- Non credo, signore
- No, no, no. Sto lavorando. Non possono disturbare quando sto creando. Digli di prendere un appuntamento.
Bill usci e disse che MJ era occupato, se poteva venire il giorno dopo e gli porse un biglietto. Joe non lo prese e rispose:
Non ho bisogno del tuo maledetto numero! Se non era per me, nessuno di voi avrebbe un lavoro, bastardi!. Sono io quello che ha iniziato tutta questa m****!
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Un giorno un uomo si avvicinò a Javon (un altro dei bodyguards ) e gli chiese se voleva guadagnare qualche migliaio di dollari. Gli disse che sapeva per chi lavorava e voleva sapere dove e quando sarebbe uscito con i bambini. Le diede un biglietto con il suo nome e il telefono e scomparve. Javon lo consegnò a Bill che scoprì che il tizio era un paparazzo e la cosa finì lì. Una settimana dopo, MJ chiese a Javon se avesse ricevuto qualche strana proposta di lavoro... MJ aveva lanciato un'esca ma non ci sono cascati. Gli disse poi che se avessero chiamato a quel numero di telefono li avrebbe licenziati in tronco.. che avevano fatto bene tranne per il fatto che non lo avessero avvertito subito.
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Per un po' una ragazza alla guida di una macchina ha cominciato a comparire ogni giorno e a parcheggiare nelle vicinanze della casa (Neverland) . Un giorno andarono a parlare con lei e lei rispose che Michael la conosceva.
Un giorno uscirono con MJ e lui effettivamente la riconobbe e chiese loro di fermarsi per poter parlare con lei.
[...] MJ ha detto in un'intervista che era tornato negli Stati Uniti e che ogni giorno c'erano diverse auto dei suoi fans parcheggiate sulla strada, erano lì per salutarlo ogni volta che usciva o rientrava... Dato che era una zona residenziale benestante ( imprenditori , giocatori NBA ) , i vicini hanno iniziato a lamentarsi della presenza dei fan e la polizia interveniva quasi quotidianamente per disperderli.
Un giorno MJ ha visto la polizia e ha detto " Non voglio che disturbino i miei fan. Ho bisogno che andiate a parlarci per dire loro che ( i fan) possono stare qui se si trovano sul lato della mia proprietà."
I vicini continuavano a lamentarsi e la polizia continuava ad arrivare. Un giorno MJ ha detto che avrebbe parlato al suo avvocato. Non so quali "fili" si sono mossi, ma la polizia non è più tornata e i fan sono rimasti. Erano sempre li anche nei peggiori mesi invernali ed estivi.
A volte MJ chiedeva loro di andare a comprare bevande e cibo [...] . Anche a portare delle sedie [...]. Ogni volta usciva per salutarli e formare autografi .
Se diventavano troppo invadenti , Bill li allontanava dalla macchina , ma MJ diceva: " Bill, devi essere gentile con i miei fan. Non permetteranno che mi succeda qualcosa di male. Sono innofensivi”.
In un primo momento ( i bodyguards) non avevano capito il rapporto di MJ con i fan. Non avevano mai visto nessuno famoso avere un contatto diretto con loro e così personale. Si ricordava dove li aveva visti prima, da quanti anni lo seguivano, il paese di provenienza." Quel ragazzo lì me lo ricordo, viene dalla Germania".
Edited by Arcoiris - 8/6/2014, 14:29.
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