ALZATI UMANITA'!

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  1. BILLA70
     
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    UMANITA' MAI PIU' IN GINOCCHIO

    Bene, dopo un pò di tempo passato in silenzio, in cui son rimasta in ascolto di quello che mi trasmetteva ciò che in qualche modo, di recente, mi è stato consegnato, sono qui, con "qualche" estratto di questa lettura, per rendervi partecipi di ciò che mi sta attraversando, come qualcuno mi ha incoraggiato a fare in recenti momenti per me difficili, perchè quel che accade inoltrandosi in questo argomento è un cambiamento o, per dirla tutta, è un risveglio, come avremo modo di vedere...
    E... fra i molti discorsi e le frasi sentite in questo tempo dal nostro amico Michael, questo in particolare mi è tornato alla mente e, per i suoi contenuti, mi permetto di postarlo qua: trovo che ci stia bene posizionato qui, fa molto pendant, direi...

    Video

    Cos'è la "realtà"? Chi siamo noi? Dove ci troviamo? In quale modo la nostra percezione della realtà viene manipolata e condizionata, così da farci vedere il "mondo" secondo il volere di altri? E' talmente vasto, questo argomento, che non saprei da dove cominciare e nemmeno come proporvelo, ma di una cosa sono certa: che si renda necessario partire da dove il suo autore, David Icke, è partito e farlo anche a modo suo, attraverso le sue parole, che trovo tremendamente efficaci. Dovrò necessariamente omettere delle parti qui e là, magari sposterò qualche cosa, cercherò di stringere in qualche modo, di condensare i concetti che propone... Non lo so che cosa uscirà e come andrà. E certo ci si deve armare di pazienza, per entrarvi, ma già abbiamo avuto modo di specializzarci, direi... Per chi non si accontentasse e volesse approfondire di più, anche per conoscere meglio chi ci sta parlando, la forza che ha, consiglio proprio di acquistare il libro, che presenterò qui un pò più sotto, sotto forma di video... Quella sarebbe la cosa migliore: leggere per esteso la storia che ci racconta lui. Per chi invece preferisse leggere e magari commentare assieme o condividere qualche pensiero, riguardo a questa visione, qui, pian piano, cercherò di portare i punti che personalmente considero focali e funzionali per ciò che ci potrebbe interessare. Va bene? Ringrazio in anticipo chi vorrà condividere questa cosa.

    E' tutto predisposto

    ...I contenuti erano di estrema importanza. Un'ombra oscurava il mondo e bisognava dissolverla; c'era un messaggio che doveva essere diffuso e, per qualche ragione, io avrei avuto il compito di farlo. Tra le tante mi vennero riportate le seguenti comunicazioni:

    "La ricerca non sarà ardua. Il sentiero è già stato tracciato. Devi solo seguire gli indizi... Noi ti guideremo lungo un sentiero già stabilito. Imparerai ciò che t'insegneremo. Era già tutto predisposto prima che t'incarnassi.
    Il vero amore non sempre dà ciò che vorremmo ricevere, ma ci dà sempre ciò che è meglio ricevere. Perciò accogli a braccia aperte tutto quello che ti viene dato, indipendentemente dal fatto che ti piaccia o meno. Rifletti su ciò che non ti piace e cerca di capire le ragioni per cui si è reso necessario. A quel punto accettarlo sarà molto più facile. Egli consolida il pensiero che contribuisce a far emergere la Parola in chi incontra. Ti viene chiesto di cambiare. Ti viene chiesto di cambiare in maniera totale. Non si tratta di minimi cambiamenti, di una piccola cosa qua e là. Ti viene veramente chiesto di operare una grande svolta in te stesso. C'è un'ombra fitta che dev'essere dissipata e sta (alle persone) come (te) concentrare l'attenzione... su quella sfida.
    Chi tra voi si trova in prima linea ha la funzione di uno spartineve. Ha il compito di fare la differenza. Ha ... come potrei dirlo? In un certo senso, credo debba sbrigare la parte più sporca del lavoro. Dovete faticare parecchio, ma del resto ne siete capaci. E' per questo che siete stati scelti, è per questo che siete qui, proprio per spalare via della sporcizia, e quindi per lasciare un pò di spazio dietro di voi in modo che sia più facile per gli altri".
    "Un solo uomo, non può cambiare il mondo, ma può diffondere il messaggio che cambierà il mondo. Non cercare di fare tutto da solo. Dà la mano agli altri, così che possiate sostenervi l'un l'altro nel caso cadiate (...) Ci sarà un tipo diverso di macchina volante, molto diversa dagli aerei di oggi. Il tempo non avrà più alcun senso. Dove vorrete essere, sarete."


    David Icke

    Video

    Niente è impossibile, a meno che non pensiamo che lo sia

    L'unico tiranno che accetto in questo mondo è la "voce silenziosa" dentro di me
    Mahatma Gandhi

    Allora, siamo qui a cominciare con questo percorso che propongo, attraverso le parole di David Icke, il quale fra le tante cose si pone l'obiettivo di aiutarci a riacquistare la consapevolezza di chi e che cosa siamo davvero, perchè da millenni l'umanità viene ingannata in tanti modi e su tanti livelli affinchè essa veda ogni cosa in termini di separazione e divisione. L'umanità resta perennemente confusa sulla differenza fra il vero "Io" - la Coscienza - e ciò che chiamiamo "corpo/mente/personalità" di un essere umano. Uno è ciò che siamo e l'altro è ciò che stiamo vivendo come esperienza. Questa confusione porta miliardi di persone a vivere una falsa identità, credendo invece che sia quella la loro vera essenza. Il gioco sta tutto nel farci vedere come, che ne so... Tizio, è nato lì, lavora là, gli piace questo o quello... e ci si vede quasi totalmente in termini di limitazione - non posso, non ci riesco, sono "uno qualunque", non ho alcun potere. E questo si addice molto bene alle reti della manipolazione e del controllo globale, poichè è molto più facile guidare e reprimere miliardi di "Tizi" così, che miliardi di persone consapevoli del fatto che la loro condizione primaria è quella dell'eterna Coscienza, Tutto Ciò che E', E' Stato e Sempre Sarà. Noi non siamo il nostro corpo, siamo Coscienza Infinita e attraverso il corpo viviamo una esperienza. E non siamo nemmeno la nostra mente. Corpo e mente sono veicoli che ci permettono di sperimentare l'universo virtuale. Il vero "Io" non ha forma, è semplicemente consapevolezza. Il nostro corpo è a tutti gli effetti un computer ed il suo sistema di comunicazione è ciò che chiamiamo "mente". Noi diciamo la "mia" mente, la "sua" mente, la "loro" mente etc, ma esiste una sola mente - La Mente, interfaccia tra Coscienza e universo di realtà virtuale. E tutti esprimono un aspetto differente della Mente - a meno che non diventino consapevoli e si rendano conto di non essere il proprio corpo e la propria mente. A quel punto potranno aprire la Mente alla Coscienza e diventare consapevoli del loro vero Io. Si potrebbe dire uno stato di "coscienza del vero Io", al contrario di "mente del falso Io".

    Chi sono io?

    Quando ci si chiede "Chi sono io?" pochi si rendono conto di che cosa significhi davvero, perchè gli esseri umani vengono oppressi e manipolati in modo che vedano se stessi come una mente ed un corpo. Si guardano allo specchio e dicono "Quello sono io" o danno ascolto all'interminabile chiacchiericcio dei loro pensieri e dicono "questo sono io". Ma quell'"io" non è il vero "Io", è un veicolo con cui il vero "Io" - la Coscienza - fa esperienza di questa realtà. E siamo stati manipolati affinchè ci identificassimo con il corpo e con la mente. Questa falsa identità intrappola la nostra attenzione, la nostra Consapevolezza, e la disconnette dal nostro vero "Io" che è la Coscienza. La Coscienza sa che tutto è Uno, mentre la Mente vede ogni cosa in termini di separazione. La Mente, in veste di servitrice della Coscienza e delle sue esperienze, è positiva e questo è il ruolo che è chiamata a svolgere. I problemi invece iniziano quando pensiamo di essere il nostro corpo e la nostra mente, perchè è in quel momento che restiamo imprigionati in una illusione che crediamo sia reale. La Mente ci fa vivere l'esperienza in questo regno della forma, o degli "oggetti", decodificando la realtà vibrazionale in illusioni come il "tempo", lo "spazio" e la "materialità" apparente in modo molto simile ad un computer. Tempo, spazio e materialità non esistono se non come struttura illusoria che sperimentiamo attraverso la mente e il corpo. Il mondo "fisico" che si vede "al di fuori" di noi, esiste in quella forma solo nel nostro cervello. Noi non vediamo coi nostri occhi ma attraverso il sistema di decodificazione del nostro cervello. Tutto ciò che sperimentiamo sono informazioni vibrazionali, come l'onda, che i nostri occhi trasformano in impulsi elettrici che il cervello trasmette ai nostri 5 sensi. Così accade che ci identifichiamo con il nostro corpo e la nostra mente e dimentichiamo la nostra vera natura infinita, annullando così la nostra creatività e unicità. Ma non si tratta solo di aver dimenticato. Generazione dopo generazione qualcuno ci ha manipolati affinchè dimenticassimo. Si tratta di reti elitarie, di "stirpi" che sanno come creiamo la nostra realtà e ci vogliono intrappolati nella nostra Mente, al di fuori dalla nostra Coscienza in modo che siamo controllabili in massa. Siamo imprigionati al livello del corpo/mente/computer e c'è chi programma il senso della realtà controllando le informazioni e quindi gli impulsi che riceviamo. Si parla poi di mente conscia e inconscia e si usano frasi dele genere"riprendere coscienza" e via dicendo. Qui usiamo la parola Coscienza con la C maiuscola per marcare il fatto che tutte le Coscienze sono una sola Coscienza che si esprime in infiniti modi. Coscienza come quel livello di consapevolezza eterno e infinito che è il nostro stato primario, che è Onniscente, è Ogni Possibilità, è un'Unica Coscienza Infinita consapevole di se stessa. Si dice che l'auto-consapevolezza, cioè l'essere consapevoli della propria esistenza, sia sinonimo di essere coscienti. Non sono d'accordo. L'Auto-consapevolezza può voler dire che una persona è consapevole della propria esistenza, ma non significa che sia Cosciente nel senso che si intende qui. La Mente è auto-consapevole, perfino nella sua falsa identità, il suo essere Tizio e la storia della sua vita. Ma se la Mente diventa un circuito chiuso, una "mente chiusa", come accade alla maggior parte delle persone, non sarà veramente Conscia nel senso della Consapevolezza Eterna o Infinita. Opererà con un senso fondamentalmente limitato di consapevolezza, possibilità e auto-identità.
    In pratica gli individui "Mente" vedono ogni cosa dalla prospettiva dei 5 sensi e così facendo rimangono intrappolati nelle illusioni del mondo "fisico". Ciò li rende assai facili da manipolare e controllare. Le persone Consce sono collegate a più alti livelli di consapevolezza e vedono tutto da un altro punto di osservazione. Sono "in" questo mondo ma non "di" questo mondo. Gli individui-Mente spesso definiscono "folli" o "pericolosi" le persone Consce a causa della loro visione della realtà così diversa.

    Le "Grandi Menti" pensano allo stesso modo (ma anche quelle non così grandi)

    La Mente comunica attraverso il pensiero, non smette mai di pensare. A loro volta i pensieri diventano emozioni, la reazione di mente e corpo al pensiero, e quindi gli esseri umani oltre essere pensiero-dipendenti, sono anche emozione-dipendenti. Per innescare una reazione emotiva basta pensarci. Viviamo in un mondo creato dalla Mente, pieno di persone create dalla Mente, e quindi la mente è Dio: "Che mente brillante". Secondo la nostra visione distorta, essere "intellettuale" o un "accademico" equivale ad essere "intelligente". Bhè, dipende da cosa intendiamo per intelligente. Nel dizionario è : "Mentalmente pronto e originale; brillante". Mentalmente pronto ok, ma quello è il ruolo della Mente, comprendere le cose attraverso il pensiero. Originale? Non è vero. L'originalità proviene dalla Coscienza, non dalla Mente, Brillante? Di nuovo, cosa si intende per brillante? Se significa capacità di memorizzare un gran numero di fatti e tirarli fuori a piacimento, bhè, anche in questo caso si tratta della Mente, mentre la saggezza proviene dalla Coscienza e l'intelligenza senza saggezza è la forza più distruttiva che esista sulla terra. Ad esempio, ci vuole molta intelligenza per fabbricare una bomba atomica, ma non è saggio farlo. Abbiamo un sacco di persone intelligenti, ma non molti saggi, e il motivo è che la percezione dell'umanità è dominata dalla Mente, il canale che agisce come un computer, e non dal vero Io. E non c'è dubbio che gli accademici e gli intellettuali siano i meno sensibili a ciò che si trova "al di fuori della scatola". Quella "scatola" è la Mente. Sono così imprigionati dalla Mente da non riuscire a valutare informazioni e consapevolezza ispirati dalla Coscienza. E' un mondo "alieno" per loro, qualcosa che proviene da una "zona oscura". E tuttavia sono persone celebrate per la loro intelligenza, quelle che gestiscono le istituzioni che controllano e dirigono le società. Mentre la Mente comunica attraverso il pensiero, la Coscienza ci parla sotto forma di "conoscenza" o intuizione. Non è qualcosa a cui pensiamo; e qualcosa che percepiamo, che, semplicemente, sappiamo. Tutti noi possediamo questa intuizione a un certo livello. E' la sensazione di sapere o conoscere qualcosa senza però sapere o conoscere il perchè "So che devo incontrare quella persona", "So che devo andare là", "che devo essere in quel posto". Di solito non ci sono parole (Mente) per spiegare questa conoscenza, questa forte spinta a dover fare qualcosa; è un bisogno che viene dal profondo. Sì, dalla Coscienza. Il dominio della Mente sul nostro senso della realtà, chiude le porte all'intuizione, perchè se seguissimo quella sensazione, la Mente cesserebbe di essere padrona e non avrebbe più il controllo. E com'è ovvio, la Mente continua a lottare per proteggere la propria superiorità. Quante volte si è avuto l'intuizione, la spinta a far qualcosa e subito il chiacchiericcio nella testa vi ha dissuasi dal prestarvi attenzione?
    "Non lo puoi fare; cosa penserebbero la tua famiglia, i tuoi vicini, e i tuoi colleghi di lavoro? E' irresponsabile; hai degli obblighi, dei doveri, e che ne sarebbe della tua carriera? Deluderesti altre persone ed anche te stesso. Non puoi fare e disfare solo per un capriccio. Non è logico".
    Ah sì, la logica - un sistema di ragionamento". Ma cos'è la "ragione"? Le definizioni dal dizionario sono le più classiche: "La capacità di pensare in modo logico, razionale e analitico; intelligenza; giudizio; buonsenso; un normale stato mentale; equilibrio". Mente, Mente, Mente. "La capacità di pensare in modo logico, razionale e analitico; intelligenza." si riferisce senz'altro alla Mente, ma "giudizio, buonsenso"? Secondo i criteri di chi, di grazia? Non sono altro che definizioni di ciò che la Mente intende per "giudizio e buonsenso" Cosa accadrebbe se la Mente conoscesse anche solo un pezzetto di quel che c'è da conoscere?
    La prospettiva ingannevole della mente è il punto in cui tutti e tutto vengono filtrati e giudicati. Se dite cose che vanno al di là della capacità di comprensione della Mente, dovete necessariamente, per definizione, essere pazzi e non in uno "stato mentale normale". Questo è il motivo per cui spesso ho dichiarato che accetto di buon grado che mi si chiami pazzo, perchè è la conferma della mia sanità mentale. Grazie a tutti gli interessati.

    Edited by BILLA70 - 14/11/2013, 21:26
     
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    Grazie Billa, ho letto alcuni libri di David Icke e il suo pensiero è davvero interessante e veritiero, attendiamo gli sviluppi e grazie per il bellissimo video di Michael che rivedo sempre molto volentieri, come al solito dice cose importantissime :ok:
     
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  3. BILLA70
     
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    CITAZIONE (moon night @ 12/10/2013, 09:07) 
    Grazie Billa, ho letto alcuni libri di David Icke e il suo pensiero è davvero interessante e veritiero, attendiamo gli sviluppi e grazie per il bellissimo video di Michael che rivedo sempre molto volentieri, come al solito dice cose importantissime :ok:

    Davvero Moon? E che cosa hai letto? In vent'anni e passa ha scritto parecchio, questo che sto portando è il più recente, mi sa. E si trova parecchio anche in internet, su YT: infatti fa molte conferenze, ma... niente a che vedere con ciò che scrive. A parer mio è ben diverso. Quello che riporta a parole sono infarinate...

    In questo libro, ho trovato parecchie cosucce che ora mi fanno guardare molte cose diversamente nei lavori di Michael... Mh. Comunque, anche se ci son rospi difficili da ingoiare, proviamo un pò a proseguire e poi si vedrà.

    Non siate così "densi"

    Tutto è energia sotto forme differenti. Il corpo - mente è energia, come ogni altra cosa, che può essere fluida e scorrevole (mente aperta), o densa e pesante (mente chiusa), a seconda dello stato del nostro essere. Nulla induce alla densità di energia più della paura e delle convinzioni rigide. Il cosidetto "mappaggio cerebrale" rivela che le convinzioni rigide si auto-perpetuno quando il cervello filtra la realtà per adattarsi a quella convinzione. I manipolatori (il Popolo delle Ombre) cercando di controllare gli eventi mondiali, mirano alla vostra mente - alle vostre convinzioni. A loro non importa un granchè di quali siano queste convinzioni - religiose, politiche, o di altro tipo - basta che ne abbiate. In alcuni casi verrà limitata la vostra capacità di avere una visione completa degli eventi, in altri verrà messa in campo una convinzione contro l'altra, all'insegna del divide et impera. Le menti aperte, in grado di espandersi, sono il peggior incubo di questi manipolatori, che hanno strutturato la società in modo tale da rendere possibile la soppressione di questo genere di risveglio e di apertura mentale. Le convinzioni rigide, possono perfino essere osservate esaminando il modo in cui le cellule nervose si collegano al cervello. Esse formano una rete elettrica che rappresenta la rigidità della percezione, e i neuroni si attivano secondo la sequenza di quella convinzione. Queste reti vengono chiamate "mappe cerebrali". David Shainberg, psichiatra americano, afferma che i pensieri sono vortici di energia che possono diventare fissi e rigidi. Questi vortici si manifestano come opinioni irremovibili, un rigido senso della realtà e punti di vista invariabili. Ma avviene anche l'opposto, con opinioni e convincimenti irremovibili che creani vortici fissi e densi e le reti di neuroni fissi. Sono proprio queste reti e questi campi di energia a bassa vibrazione che chiudono i canali, ci trattengono nella realtà basata sui 5 sensi e bloccano la connessione cosciente alla Consapevolezza Infinita. Le informazioni vengono costruite dal cervello per adattarsi ad una convinzione. Significa che alcune persone vedono il bicchiere mezzo pieno ed altre mezzo vuoto. Queste mappe cerebrali che si attivano in sequenza ripetitiva sono come software e sono invariabili, a meno che non si riscrivino i codici o non si cambi l'hard disk. La maggior parte delle persone non lo fa mai, ed è per questo che le loro percezioni e i loro comportamenti sono così prevedibili. Quando ci liberiamo di quei pensieri così rigidi, la rete di neuroni si spezza e se ne forma un'altra che s'intona alla nuova realtà e vengono così decodificati altri campi di possibilità ai quali prima non avevamo accesso. Noi sperimentiamo tutto questo sotto forma di esperienze che "cambiano la vita" o come un'ondata di nuove opportunità nella nostra esistenza che non si erano mai verificate prima, mentre erano sempre state lì. Ma la convinzione della persona stava facendo sì che il suo cervello non le "leggesse" e non le trasformasse in una esperienza "concreta". Quando i pensieri sono fissi e lo stato vibrazionale è basso, specie nel caso della paura, i nostri campi di energia diventano più densi e creano uno sbarramento alla Consapevolezza Infinita.

    Mentire a se stessi

    C'è uno squilibrio della mente e delle emozioni che mantiene l'umanità in uno stato crescente di ignoranza e schiavitù: si tratta di un fenomeno noto come "dissonanza cognitiva". Fondamentalmente significa trovarsi in due "menti" ed una contraddice l'altra. Per lo più si tratta di una convinzione contraddetta dall'esperienza, da un'informazione o da un comportamento, è la condizione di stress o disagio interiore causato da una convinzione che non si accorda con l'esperienza. In questa breve frase ho descritto la maggior parte dell'umanità e il perchè il mondo è com'è. Questa condizione di disagio ci spinge a far "quadrare il cerchio" risolvendo la contraddizione, il che viene fatto principalmente mentendo a noi stessi o auto-ingannandoci. Gli esseri umani si trovano in uno stato costante di dissonanza cognitiva e ciò viene spietatamente sfruttato da coloro che vogliono controllarci. "Stai zitto, non voglio sentire" esprime una dissonanza cognitiva o uno sforzo per evitarla. Sentiamo questa frase molto spesso quando un sistema di convinzioni rigide si trova faccia a faccia con informazioni che ne contraddicono la veridicità. Quelle parole rivelano ciò che accade quando convinzioni e percezioni vengono messe in discussione dall'evidenza dei fatti. Per eliminare la dissonanza, lo stress della contraddizione, le persone di solito: a) respingono e archiviano come non vere le informazioni che mettono in discussione le proprie convinzioni, senza ulteriori approfondimenti, oppure b) modificano le proprie convinzioni e supposizioni alla luce delle nuove informazioni ed esperienze. Se appartenete alla seconda categoria, la dissonanza cognitiva è un fatto positivo. Sapete imparare dalle nuove informazioni ed esperienze e la vostra consapevolezza si espande. Invece, sfortunatamente, la maggior parte della gente segue l'altra strada e cerca di proteggere il proprio sistema di convinzioni da ogni confronto. Lo si vede specialmente nei seguaci di qualche religione, in accademici, scienziati, medici e in coloro che hanno una visione del mondo politicamente e culturalmente rigida. Quando costoro si trovano a dover scegliere fra il proprio sistema di convinzioni e una comprensione più grande, il sistema delle convinzioni vince sempre. Ciò significa che mentalmente devono screditare il portatore di quel messaggio. Il compito della dissonanza cognitiva non è quello di interrogarsi su informazioni e convinzioni che mettono in discussione le proprie, ma solo di screditarle. Il sistema di convinzioni annebbia la capacità di giudizio e persino le contraddizioni più ovvie non vengono riconosciute.

    La voce silenziosa

    La Mente "si fa sentire" e PIU' FORTE LO FA E MEGLIO E'. La Mente adora fare rumore, aumentando i decibel per essere sicura che quell'interminabile chiacchiericcio per lo più irrilevantee e senza senso che c'è dentro la vostra testa, soffochi la Voce Silenziosa della Coscienza.COS'HA DETTO IL MIO INTUITO? SCUSA? NON RIESCO A SENTIRTI. DICEVO, COS'HA DETTO IL MIO INTUITO? OH, LASCIA STARE, ORMAI E' PASSATO. Ogni cosa possiede una consapevolezza e la Mente lo sa. Sa con certezza che se permettesse alla Coscienza di esprimersi all'interno di questa realtà, i giorni del suo dominio avrebbero fine. La Mente non vuole che ciò accada, ed è diventata così illusa, per ragioni che spiegherò, da agire per chiudere i canali che portano alla Coscienza, incoraggiata dalle famiglie elitarie della cospirazione globale e dalle reti delle loro società segrete. Costoro si servono della conoscenza a cui mi riferisco per intrappolare la popolazione nelle prigioni della Mente. Un metodo chiave del loro modo di agire consiste nel distruggere il silenzio e far sì che le persone siano intimorite dal silenzio. E' piuttosto ovvio che la Voce Silenziosa parli più chiaramente nel silenzio, comunicando non tanto con le parole ma con la consapevolezza e la "conoscenza". E tuttavia, quante persone stanno sedute in silenzio? Dappertutto il silenzio viene interrotto dal rumore del "mondo moderno" e tutto questo non è un caso. La Coscienza ci parla attraverso il cuore, ed è per questo che tendiamo a "sentire" un'intuizione nella zona del petto. Non intendo il cuore come organo fisico, bensì il cuore "spirituale". E' un vortice, o "chakra" (che significa "ruota di luce"), che collega il livello "fisico" ai nostri livelli superiori di consapevolezza oltre i cinque sensi. E' per questo che il cuore "fisico" viene utilizzato per simboleggiare l'amore. Tutto deriva da un'antica concezione del cuore che oggi è andata perduta. "Cosa ti dice il cuore?" oppure "Senti che è la cosa giusta?" il chakra del cuore è il nostro collegamento principale con la Coscienza. La maggior parte della gente è prigioniera della propria "testa" che a sua volta viene indottrinata a credere alla versione ufficiale di ciò che è giusto o sbagliato, morale o immorale, sensato o insensato - le "norme " della società. Tutto questo è espressione della consapevolezza limitata alla dimensione terrena, la Mente dei "5 sensi" che viene manipolata quotidianamente affinchè accetti una versione della realtà e delle possibilità in accordo con il programma di coloro che cercano di prendere il controllo. E' la Mente che si basa su limitazioni, regole e ordinamenti del "non posso", "non puoi". Capisce perchè qualcosa non può o non dovrebbe essere fatta, e raramente perchè può o dovrebbe. E inoltre viene raggelata dalla paura, che trattiene l'umanità in una cella mentale ed emotiva. Il "cuore" sente più che pensare, e possiede una "conoscenza", piuttosto che una "cognizione" di seconda mano racimolata dalla macchina per l'indottrinamento. Qualcuno la definisce "intelligenza innata", intelligenza che va oltre il mero sapere. Moltissime persone vivono una continua "guerra" fra ciò che sentono e ciò che pensano. La testa ne esce vincitrice praticamente ogni volta. Ed è quella la via più semplice, o almeno così sembra, in una società creata dalla Mente e fondata sull'imposizione di pensieri e convinzioni. Una volta che le "norme" sono state decise e imposte dal sistema attraverso l'"educazione", la "scienza", i media, la medicina e così via, ogni ribelle o libero pensatore viene ridicolizzato o condannato per aver commesso il crimine di essere diverso o per aver sfidato questa versione così assurdamente limitata della realtà e delle possibilità. Questo processo è stato descritto egregiamente da un giapponese, il quale ha detto: "Non essere il chiodo che spunta su tutti gli altri perchè è quello che sarà colpito per primo". La Mente tiene la testa bassa; la Coscienza dice: "Hey gente, sono qui!".

    Fascismo psicologico

    Chiunque segua seriamente la propria "conoscenza" intuitiva piuttosto che la testa/mente indottrinata e impaurita, si ritrova ad essere ridicolizzato e condannato dai fascisti psicologici. Non mi riferisco a uomini con grossi stivali e stupidi baffi; sto parlando di genitori, "amici", colleghi di lavoro e, se siete un personaggio pubblico, ai "giornalisti" e alla gente in generale - chiunque in effetti vi renda difficile o spiacevole l'essere diversi. Questa reazione viene chiaramente e ampiamente codificata nella psiche umana attraverso il potere della programmazione genetica e del dominio della Mente. Basti osservare quanto perfino i bambini, a scuola, possano essere crudeli nei confronti di chi è "diverso". La maggior parte della razza umana è totalmente indottrinata da "norme" impiantate dall'esterno, regole che bombardano la Mente dalla nascita alla morte; queste persone non comprendono assolutamente che il loro "normale" modo di pensare in realtà è una prigione individuale e collettiva. Sono talmente disorientate che non solo contribuiscono minuto per minuto alla loro schiavitù, ma difendono anche ferocemente il Sistema di Controllo da chiunque sfidi o metta in discussione i fondamenti e i presupposti in cui esso si basa.

    Video

    Video

    Le norme governano. Stabilisci le norme e avrai il controllo sulla percezione e il comportamento umani. Ecco perchè è così importante rivelare queste norme e la loro insensatezza. Quelli che vivono la propria esistenza attraverso l'intuito, attirano la Psicopolizia perchè Mente e Coscienza osservano la realtà da punti di vista completamente diversi. Se qualcuno affermasse di essere stato avvisato dal proprio intuito che ci sono dei banditi dietro l'angolo e che quindi è meglio tornare indietro, la Mente degli altri ne chiederebbe la "prova". Quel qualcuno si sentirebbe anche dire di non fare lo stupido e di smetterla di rovinarsi la passeggiata...

    Edited by BILLA70 - 14/11/2013, 21:29
     
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    Grazie Billa, io avevo letto "Guida alla Cospirazione Globale"
     
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    CITAZIONE (moon night @ 14/10/2013, 13:49) 
    Grazie Billa, io avevo letto "Guida alla Cospirazione Globale"

    Bene, allora questo andrebbe "a seguire"... :D

    Il coraggio di essere diversi

    Quando seguiamo il nostro intuito, spesso ci ritroviamo ad assumere comportamenti che la mente condizionata e imprigionata delle persone attorno a noi trova impossibile comprendere. Costoro devono "razionalizzare" le vostre parole e i vostri comportamenti dicendo che siete "matti" o "pericolosi". In verità siete solo diversi, e guardate la realtà da un altro punto di osservazione... In un mondo che opera attraverso la testa e la Mente impegnarsi a contare sul proprio intuito può farci incappare in serie difficoltà. Quando ci si trova in mezzo a esperienze del genere, la testa urla al cuore:" Te lo avevo detto! Guarda che cosa succede quando non mi dai retta!". A questo punto, la maggior parte delle persone fa retromarcia e torna alla testa - fine dell'esperimento. Ma se si tiene fede al proprio proposito e si continua a seguire la propria conoscenza intuitiva a dispetto delle conseguenze che ne possono derivare, comincerà a manifestarsi una magnifica e liberatoria trasformazione. La Mente giudica gli eventi da una prospettiva che permette di vedere solo la curva del fiume, invece l'intuizione (Coscienza) vede l'intero fiume, dalla sorgente al mare. L'intuizione sa che, in questo punto del corso d'acqua, può anche sembrare che le cose vadano male, ma un poco più giù l'esperienza sta conducendo a qualcosa di davvero positivo. A volte ci si sente arrabbiati e frustrati, perchè, per la Mente, qualcosa è andato "storto" ma in seguito si scopre che ciò che è andato "storto" in realtà era perfetto, alla luce di quanto ne è scaturito o per il dono dell'esperienza che se ne è acquisita. Ad esempio, tornando all'analogia del fiume, la corrente può averci trascinati sull'altra riva, oppure la nostra canoa si è crepata e ci siamo dovuti fermare. Siamo furiosi, malediciamo la nostra "cattiva sorte" e diciamo: "Ma perchè proprio a me?". Poi arriva qualcuno del luogo che ci dice quanto siamo stati fortunati, dato che proprio dopo la curva successiva ci saremmo imbattuti in una enorme cascata e di sicuro non ne saremmo usciti vivi. Quando ci si fida del proprio intuito, non servono nemmeno più "indizi" come una canoa che imbarca acqua: semplicemente si "sa" che ci si dovrebbe dirigere verso la costa e non proseguire. La sfida sta nel leggere i segnali e i messaggi che arrivano dall'intuizione e dall'esperienza e agire in base a essi, invece di lasciare che la Mente faccia le cose a modo proprio. "Non c'è motivo di fermarsi" direbbe la Mente "Non ci sono prove che ci siano cascate o rapide in questo fiume, e finchè non vedo le prove, noi proseguiamooo...AAAAGGHHHH...". Se vi aprite alla Coscienza, potete integrare la Mente come alleata e non come nemica; essa può essere riportata al posto giusto, come servitrice della Coscienza nella sua esperienza e non come dominatrice. Continuando ad agire in base alle mie intuizioni, sempre e comunque, la mia Mente dei 5 sensi è stata in grado di osservare in modo "logico" che seguire l'intuito può far saltar fuori enormi difficoltà, ma che quell'esperienza, vista in una prospettiva più ampia, alla fine si è rivelata sempre necessaria. A quel punto la Mente capisce che ciò che sembrava portare all'autodistruzione in realtà conduce a un esito positivo, e questo accade proprio grazie all'esperienza "autodistruttiva", e non malgrado essa. Una volta realizzato questo, la testa procede in armonia con l'intuito, e la guerra tra ciò che pensiamo, ciò che crediamo e ciò che sappiamo, giunge al termine. Le due cose diventano Una e noi seguiamo la nostra "conoscenza" intuitiva senza che la testa batta i pugni sul tavolo. La vita non è tanto "imparare" quanto "dis-imparare"("de-programmazione"). La Coscienza, nel suo stato più elevato, è già Onnisciente. Diventare Consci o Coscienti non è una cosa per cui dobbiamo lottare; è la nostra condizione naturale. La gente passa così tanto tempo a cercare da non fermarsi mai per trovare. Noi siamo Coscienza, non c'è bisogno di cercarla. Quello che dobbiamo fare è rimuovere le barriere e le deviazioni illusorie che bloccano la nostra connessione con ciò che siamo veramente e che ci tengono imprigionati nella nostra Mente. L'attaccamento alla Mente e la nostra totale identificazione con essa, sono le fondamenta su cui poggiano tutte le deviazioni di percorso. Spezzate quella dipendenza, quell'illusione e la Coscienza affluirà senza che dobbiate fare altro. Potete anche tenere una palla sul fondo di un recipiente pieno d'acqua, ma quando la lasciate andare (quando vi liberate dalla Mente), la palla torna in superficie in un istante. Deve farlo, è la sua condizione naturale. Questo non significa affatto che dobbiamo distruggere la Mente. Essa gioca un ruolo importante, anzi, fondamentale, come interfaccia che consente alla nostra Coscienza di sperimentare questo mondo fatto di "forma" e "oggetti". Non c'è nulla di male in una "mente brillante", fintanto che è parte della nostra percezione e non ne diviene la dominatrice.

    "Mondi" su lunghezze d'onda

    Se vuoi dire la verità alle persone, falle ridere, altrimenti ti uccideranno.
    Oscar Wilde

    Il "mondo" in cui viviamo non è altro che una gamma di frequenze e la gamma di percezione dei 5 sensi è ridottissima ed è nota come "luce visibile" ma siamo stati condizionati a dimenticare chi siamo e ciò che sappiamo veramente, facendoci consumare dalla Mente dei 5 sensi.

    E qui in breve, riassumo io: E' come per le onde radio. Ogni canale è inconsapevole dell'esistenza dell'altro e appena si gira la manopola per cambiare canale, il primo non cessa di esistere, mentre la nostra consapevolezza si è sintonizzata sul nuovo canale. I 5 sensi possono percepire una frazione infinitesimale di quanto "esiste" nello "spazio" che crediamo di "vedere" in questo momento. Il Creato è composto da frequenze che condividono lo stesso "spazio", proprio come le onde radio e della TV, ci circondano e ci attraversano. Noi ci accorgiamo di un'altra frequenza d'onda solo quando esse sono proprio vicine, tanto da creare una "interferenza" tale, da farci trovare l'altro canale. Ogni canale è inconsapevole dell'esistenza dell'altro perchè essi operano su diverse frequenze, "realtà" o "mondi" diversi. Questo è il principio secondo cui opera questo universo virtuale. Chi dice che tutto è dentro di noi, che, simbolicamente, il Regno dei Cieli è dentro di noi, in realtà non sbaglia: l'infinito sta dentro di noi perchè condivide tutto lo "spazio" (o meglio, ciò che ne percepiamo). Noi ne vediamo solo una parte ridottissima, ed è quella che David Icke chiama "prigione dei 5 sensi" nella cui illusione la maggior parte delle persone è intrappolata, un'illusione creata ad arte e manipolata per tutti quelli che, identificandovisi totalmente, sono convinti che quel che vedono sia tutto ciò che esiste. E' la loro unica realtà, la realtà dei 5 sensi, della Mente. E il tutto viene ben impresso, radicato e condizionato dal sistema "educativo", dai media e dalla "scienza".
    Quando l'energia vibra lentamente, essa ci appare "densa, solida". Ad esempio, l'acciaio ci appare "solido", ma si tratta sempre di energia vibrante. Man mano che l'energia comincia a vibrare ed aumenta di velocità, si fa sempre meno densa, e quando la vibrazione diventa rapida, l'energia abbandona la gamma di frequenze dei 5 sensi e, secondo la nostra percezione, "scompare". Ma non è scomparsa, semplicemente ha lasciato la gamma a cui i 5 sensi hanno accesso.
    Ci sono infinite realtà virtuali che si compenetrano a vicenda e, una volta che si sa come fare, si riesce a muoversi fra di esse. Sono i così detti "universi paralleli". Quindi quando qualcuno dice di aver visto apparire e scomparire qualcosa, la Mente condizionata pensa che per forza questo debba essere pazzo e strilla: "Non è possibile!" Capire questo significa rendersi conto che il mondo "distante" del "paranormale" è invece facilmente e perfettamente spiegabile.

    Attraverso le comunicazioni medianiche mi venne detto che eravamo stati intrappolati in una "vibrazione bloccata" e che questa bassa "solidità" vibrazionale stava per essere interrotta da una trasformazione energetica. In seguito appresi che secondo molte culture antiche il "mondo materiale" un tempo era assai più fluido e meno denso di quanto lo percepiamo oggi; e gli Aborigeni australiani dicono che la Terra è destinata a tornare a questo elevato stato vibrazionale, che essi chiamano "Dreamtime", "Tempo del Sogno". Ci troviamo certamente nel mezzo di un cambiamento epocale che libererà questo "mondo" dalla sottomissione, dall'ignoranza e densità (in ogni senso).

    C'è da dire, che il nostro David ha vissuto determinate esperienze, nonchè difficoltà, in gioventù fino a diventare un famoso giornalista sportivo e a vivere un'esperienza politica con un gruppo di verdi del suo luogo, l'isola di Wight, esperienze, queste, che gli hanno permesso di raggiungere una certa notorietà, nonchè di capire come funzionassero alcuni meccanismi perversi della manipolazione, in piccola e quindi, in grande scala. Nel momento in cui è entrato in contatto con una realtà diversa, che, ancora a tentoni, cominciò a diffondere, cominciò una massiccia e incredibile campagna di ridicolarizzazione che però, come dice lui stesso, non ha reso il suo lavoro più difficile, lo ha reso semmai possibile. E mentre il pubblico rideva di lui, ricorda di aver sentito chiaramente, in un altro livello della sua personalità, la voce che diceva: "Non preoccuparti, va tutto bene, tutto questo ti porterà da qualche parte".
    Tutto questo gli ha permesso di uscire dalla gabbia nella quale sono rinchiusi quasi tutti gli esseri umani. Una prigione che impedisce alla Mente di collegarsi alla Coscienza, mantenendo giorno dopo giorno l'umanità assoggettata ad un sistema orchestrato a questo scopo, da una ristretta minoranza: la paura di ciò che gli altri possono pensare. Ragione per cui la maggior parte della gente non vive la propria vita come vorrebbe e non esprime la propria verità, per paura di come potrebbero reagire genitori, insegnanti, "amici" e vicini di casa, qualora le proprie opinioni e i propri stili di vita dovessero contrastare con le "norme" su cui è fondato questo manicomio. Quasi tutti tengono il capo chino e la bocca chiusa. Si uniformano ai limiti dettati dalla società, dal genitore, dall'insegnante... la Psicopolizia. La massiccia campagna denigratoria ha aperto la porta della gabbia. Dice: "Come potrei scrivere se me ne importasse qualcosa? Sarebbe impossibile!"

    "Devi solo seguire gli indizi"

    Ogni generazione immagina di essere più intelligente di quella che l'ha preceduta e più saggia di quella che la seguirà.
    George Orwell

    In tutto il mondo troviamo un numero infinito di miti e leggende che narrano di terre perdute, emerse dalle acque tra terremoti, eruzioni vulcaniche, e onde di maremoto. E a seconda delle culture queste civiltà altamente progredite assumono nomi diversi, ma i più comuni sono Atlantide e Mu o "Lemuria". Atlantide viene spesso collocata nell'Oceano Atlantico, Mu nel Pacifico. E' indubitabile che la Terra in un periodo geologicamente recente, sia stata colpita da eventi cataclismatici descritti proprio nei racconti e nelle leggende che parlano della scomparsa di Atlantide e Mu. Nella Bibbia vengono descritti come il "Diluvio Universale", una storia che è stata presa da descrizioni ben più antiche, da storie narrate a Sumer dal 4000 a.C. e presso civiltà mesopotamiche fra cui Babilonia. Questi resoconti appaiono su tavolette d'argilla rinvenute in quello che è l'odierno Iraq e sono risalenti a migliaia di anni prima della versione biblica. Raccontano di un uomo chiamato Gilgamesh (che la Bibbia ribattezza Noè) ai cui tempi vi fu un grande diluvio per cui egli costruì un'arca dove raccogliere tutti gli animali e la sua famiglia e che fece uscire gli uccelli per vedere se il diluvio era cessato. Un'altra versione del diluvio racconta di come "gli dei" avessero deciso di distruggere l'umanità e un dio chiamato "Enki" avvertì un uomo chiamato Ziudustra dell'imminente diluvio... Passato il diluvio Ziudustra s'inginocchiò a ringraziare il dio Sole, Utu. Nell'antica India Noè si chiamava Manu e altre simili descrizioni si possono trovare a Babilonia, in Egitto, Assiria, Grecia, Arcadia, Roma, Scandinavia, Germania, Lituania, Siberia, Persia, Turchia, Cina, Taiwan, nel mondo islamico, nelle tradizioni celtiche e tra i popoli nativi di Africa, Nord America, Asia, Australia, pacifico... Tutte le storie narrano di sconvolgimenti geologici di straordinaria entità, come. calore così forte da far ribollire il mare, pioggia di sangue, ghiaccio, pietre, ribaltamento della terra, caduta del cielo, oscurità, sprofondamento di terre e innalzamento di altre, e tutte descrivono un eccezionale diluvio che si abbattè sul pianeta. Per gli antichi questo segnò la fine dell' "Età dell'Oro" della quale esistono in tutto il mondo leggende e documenti che ne riferiscono la distruzione. Il poeta greco Esiodo, descrive così il mondo prima della "caduta":

    "Gli uomini vivevano come Dei, senza vizi o passioni, malumori o fatiche. In felice compagnia degli esseri divini, trascorrevano i loro giorni in gioia e tranquillità, vivendo insieme in perfetta uguaglianza, uniti da reciproca fiducia e amore. La Terra era molto più bella di adesso e produceva spontaneamente un'abbondante varietà di frutti. Esseri umani e animali parlavano la stessa lingua e conversavano gli uni con gli altri (telepatia). Gli uomini venivano considerati semplicemente dei ragazzi anche a cento anni. Non erano afflitti da alcuna infermità dovuta alla vecchiaia e quando passavano ai luoghi della vita superiore, ciò avveniva durante un dolce sonno."

    Nella mitologia induista si parla di differenti "epoche" o "ere" chiamate "Yugas". La corrispondente Età dell'Oro era detta Krita Yuga, un'epoca senza "desideri mondani", aveva bisogno, spontaneamente "spuntava dovunque dalla terra, ogni volta che la mente lo desiderasse". Poi il paradiso finì e durante le Yugas sucessive si verificò ciò che la Bibbia chiama la "caduta dell'uomo"nella paura, nella sofferenza, nella malattia, nel tormento emotivo e nell'ossessione per il materialismo - la realtà dei cinque sensi. E' difficile immaginare il mondo di "Krita Yuga" dalla prospettiva di oggi, quando la competizione e la sopravvivenza sono al centro dell'interesse, la vita è breve e l'infermità una pandemia; ma prima il mondo non era così - e lo sarà di nuovo. Una catastrofe geologica (e l'intervento di una forza malvagia) mise fine all'Età dell'Oro. Esistono resoconti geologici e biologici che confermano le tracce di numerosi cataclismi di straordinaria entità, di cui tre si verificarono più o meno nei periodi che vanno da 14.000 a 15.000 anni fa; da 11.000 a 13.000 anni fa e da 7.000 a 8.000 anni fa. I ricercatori D.S. Allen e J.B.Delair hanno scritto un ottimo libro, Quando la Terra quasi morì, in cui mettono a confronto antichi resoconti con i documenti geologici e biologici, che si confermano a vicenda. Pochi sanno che l'Himalaya, le Alpi e le Ande hanno raggiunto la loro altezza attuale circa 11.000/13.000 anni fa. Il lago Titicaca, al confine fra Perù e Bolivia, attualmente sarebbe il fiume navigabile più alto del mondo. Ma circa 13.000 anni fa gran parte di quella regione era al livello del mare. David Attenborough parlava di pesci e fossili oceanici ritrovati sulle cime di catene montuose. Com'è possibile? Una volta quelle montagne erano al livello del mare ed anche Platone, antico filosofo greco, scrisse di Atlantide e della sua scomparsa, e nelle sue Leggi troviamo scritto che l'agricoltura iniziò in maniera massiccia dopo che una gigantesca piena aveva coperto le pianure. Unendo tutte le prove tangibili e i resoconti antichi, risulta ovvio che la Terra subì dei colossali sconvolgimenti geologici molte volte. questo potrebbe aver creato facilmente confusione nella cronologia dell'evoluzione della Terra ed è stato ampiamente dimostrato che qualche evento eccezionale abbia modificato la superficie della Terra in poco meno di un istante. Sono stati ritrovati alberi fossilizzati intatti e questa sarebbe impossibile se l'evento non fosse accaduto immediatamente, perchè l'albero si sarebbe disintegrato prima di essere fossilizzato nel lasso di tempo di cui parlano gli scienziati. In alcune zone vi fu un congelamento istantaneo e questo spiega il ritrovamento dei Mammuth incastonati sul ghiaccio ancora sulle loro zampe e nell'atto di cibarsi. Tutto conferma i resoconti tramandati dagli antichi popoli in ogni angolo del mondo.Sembra che Atlantide si trovasse sulla Dorsale Medio-Atlantica, una zona estremamente instabile dal punto di vista geologico, ricca di vulcani e soggetta a terremoti.L'ubicazione di Mu-Lemuria sarebbe stata la regione del così detto "Anello di Fuoco". Le isole Azzorre sarebbero ciò che rimane di Atlantide e le isole del Pacifico i resti della terra nota come Mu/Lemuria. Nelle sue Opere Timaeus e Critias, Platone sembra faccia risalire la data della fine di Atlantide a circa 11.000 anni fa. Il fondo marino attorno alle Azzorre conferma un geologicamente recente sollevamento della crosta terrestre, altre prove dimostrano che sempre in questo periodo doveva essere sopra il livello del mare. L'oceanografo Maurice Ewing ha scritto su National Geographic: "O la terra è sprofondata per due o tre miglia, oppure il mare un tempo il mare era a due o tre miglia più in basso rispetto ad ora. Entrambe le conclusioni sono comunque sorprendenti." Negli anni molto è stato scritto sul cosidetto Triangolo delle Bermude - a sud della Florida e Portorico - una zona a lungo associata ad Atlantide. Le varie ipotesi sono state alimentate dal ritrovamento di resti sommersi: palazzi, mura, strade, cerchi di pietra e persino quelle che sembravano essere piramidi, tutti localizzati nei pressi di Bimini, nelle acque di Bahama Banks e all'interno del "triangolo". Ma in tutto il mondo sono venute alla luce prove dell'esistenza di città o costruzioni sommerse.

    Edited by BILLA70 - 14/11/2013, 21:30
     
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    Ciao mia cara Raffa! Molto interessante tutto. Grazie :kiss2:
     
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    Grazie a voi! :) Sì, anche a me "piace" questo lato della storia, anche se proseguendo, presto i risvolti diventeranno decisamente meno piacevoli... si entrerà in un thriller inquietante, volenti o nolenti... Poi sto cercando di abbreviare il più possibile, dove possibile... comunque spero di rendere l'idea.

    Dall'Età dell'Oro all'Età della Pietra

    Ciò che definiamo (spesso sbagliando) "vita intelligente" su questo pianeta, risale a molto prima di quanto sostenga la scienza convenzionale. Ci sono numerose prove che lo confermano, ma l'establishment "scientifico" lo ignora semplicemente per proteggere la versione ufficiale della storia della razza umana. Il mondo "pre-diluviano" era una società globale da "Età dell'Oro" molto più avanzata di quella odierna. So che potrà sembrarvi inverosimile, perchè noi identifichiamo il progresso col trascorrere del tempo, giusto? In questo momento siamo "all'avanguardia" dello sviluppo umano. Ma siamo sicuri che sia proprio così? Se osserviamo le antiche civiltà di tutto il mondo, le ammiriamo perchè molto progredite per la loro epoca. Ma guardate a com'è ora l'Egitto rispetto all'incredibile civiltà di allora; lo stesso si può dire di Sumer, l'odierno Iraq; o dell'impero degli Inca in Sudamerica e di molti altri luoghi del pianeta. Il punto è che la "civiltà" e la conoscenza umana, così come possono progredire, possono anche decadere. Cosa accadrebbe a questa nostra società globale se dovesse affrontare incredibili cataclismi come quelli che si scatenarono all'Età dell'Oro? Nel giro di pochi secondi torneremmo ad essere una società relativamente primitiva. Togliete l'elettricità dal mondo di oggi e pensate a cosa ne sarebbe di noi e delle nostre abitudini di vita. Provate a ricordare cos'è accaduto a New Orleans subito dopo l'uragano Katrina, così come a qualunque altro disastro del genere.Pensate alle scene di devastazione come ad Haiti e immaginate se non ci fossero operazioni di soccorso perchè il resto del mondo è nelle stesse condizioni. Si scatenerebbe un caos totale alla "cane mangia cane", "ognuno per sè" e così via. Nei millenni a seguire, il ricordo del mondo tecnologico di oggi, svanirebbe rapidamente e rimarrebbe soltanto nei racconti e leggende che man mano verrebbero considerati folli favolette e creazioni della fantasia. La maggior parte delle persone arriverebbe addirittura a negare che un mondo così sia mai esistito perchè apparirebbe tremendamente in contrasto con la loro esperienza quotidiana. Sarebbe il "non-sappiamo-farlo-quindi-non-può-essere-fatto" di quelli che un tempo ridevano all'idea che si potesse volare nello spazio. In quella civiltà post cataclismatica la storia ufficiale comincerebbe con le testimonianze lasciate dall'umanità, ma una volta che essa fosse di nuovo progredita al livello da poter scrivere ed esprimere attraverso i simboli la propria storia, si baserebbe sui racconti tramandati a voce dalle precedenti generazioni. Potrebbe? E' proprio ciò che accadde dopo gli eventi che devastarono la Terra mettendo fine all'Età dell'Oro.

    Genio "Primitivo"

    Le prove di un'avanzata conoscenza esistita nel mondo preistorico e in quello antico, sono davanti ai nostri occhi, ma la "scienza" convenzionale cerca di trovare altre spiegazioni o più semplicemente le ignora, così da mantenere lo status quo. In tutto il mondo ci sono "misteriose" costruzioni risalenti a migliaia di anni fa che non potrebbero mai essere state fatte da popoli "primitivi", tanto che alcune vanno oltre la capacità delle più moderne tecnologie. Basti pensare che a Balbeek in Libano, migliaia di anni fa, sono stati spostati tre blocchi in pietra, del peso di 800 tonnellate ognuno, per almeno 500 metri e messi sopra un muro. Poco distante da lì un altro blocco del peso di circa 100 tonnellate, tipo tre jumbo jet. Com'è stato possibile? La storia ufficiale preferisce non rispondere a domande del genere, temendo cosa potrebbero portare. In Perù ci sono templi antichi ed altri siti edificati con pietre di 440 tonnellate e nella citta di Tiahuanaco un luogo risalente a 11.000 anni fa, massi di 100 tonnellate son collegati fra di loro da morse di metallo. Le famose Linee di Nazca, sempre in Perù, che raffigurano pesci, animali, insetti e uccelli, scoperte solo nel 1939 quando si cominciò a sorvolare la zona. Nei pressi di Lima sull'altopiano di Marcahuasi su pietre risalenti a 10.000 anni fa, vi si trovano scolpite persone e animali in gran parte non native del Perù, come un orso polare, un tricheco, un leone africano, un pinguino e uno stegosauro. I dinosauri furono sconosciuti alla scienza fino al 1880 e lo stegosauro non venne identificato prima del 1901. La conoscenza che ha permesso di realizzare tali meraviglie, fra le quali le piramidi di Giza, era nota ai popoli di Atlantide e di Mu nell'Età dell'Oro e anche al popolo "prescelto" dopo il Diluvio, come vedremo.
    Queste stupefacenti strutture antiche, templi, cerchi in pietra e menhir, non solo erano perfettamente allineati al Sole e alla Luna e a certi sistemi stellari... ma anche gli uni agli altri pur trovandosi in punti diversi del pianeta. Le tecniche di costruzione e i progetti erano gli stessi anche in parti diverse del mondo perchè, andando a ritroso nel tempo, scopriamo che le antiche società non erano isolate e scollegate fra di loro. Nel 1885 in Austria, nel centro di un blocco di carbone, è stato trovato un cubo di metallo perfettamente forgiato e lavorato, prodotto qualcosa come 300.000 anni fa, in Inghilterra a Rutherford Mills nel1844 è stato trovato un filo d'oro nascosto in una roccia di 2 metri di spessore, roccia che risalirebbe a 60 milioni di anni fa. Nelle tombe dell'antico Egitto sono state trovate batterie elettriche e dentro le ossa di animali preistorici sono stati trovati dei proiettili, in alcuni giacimenti di minerali di 5 milioni e mezzo di anni fa sono state rinvenute impronte di una scarpa moderna con tanto di tacco, in un'altra roccia rossa risalente a 2-2 milioni e mezzo di anni fa è stata trovata una conchiglia con intagliato un volto umano. In Sudafrica da giacimenti di 3 miliardi di anni fa, dei minatori hanno portato alla luce delle sfere di metallo perfette. Orme di umanoidi accanto a resti di dinosauri, dello stesso periodo Cretaceo, tra 65 e 135 milioni di anni fa. Questi e tanti altri begli esempi li si possono trovare in ottimi libri come Archeologia proibita (Newton Compton, 2009, Forbidden Archaeology) di Michael A. Cremo e Richard L. Thompson. Perchè queste scoperte non vengono usate per riscrivere la storia ufficiale? Perchè non si insegnano a scuola? La "scienza" convenzionale è controllata dalle famiglie elitarie, di cui parlo da 20 anni, non da ultimo per mezzo di sovvenzioni, ed esiste per venderci una storia fasulla, non per scoprire quella vera. Man mano chiarirò perchè queste famiglie vogliono che le cose vadano così. La storia della Terra e dell'umanità non è assolutamente quella che insegnano nelle scuole e nelle università e che viene accettata come un "fatto reale". Il Colonnello James Churchward, studioso della storia di Mu, ha scritto: "Le civiltà sono sorte e scomparse ripetutamente. Non c'è nulla di nuovo sotto il sole. Ciò che è, è già stato. Tutto quello che impariamo e scopriamo è già esistito in precedenza; le nostre invenzioni e scoperte non sono altro che reinvenzioni e riscoperte."
    Dopo la devastazione descritta dalle leggende, l'umanità si ritrovò a dover ricominciare tutto da capo. Secondo i resoconti degli Inca, c'erano due imperi ben distinti uno precedente ed uno posteriore alle catastrofi. I sopravvissuti si rifugiarono probabilmente alla "città perduta" Machu Picchu (i conti tornano) e poi tornarono a Cusco sulle Ande, ma la conoscenza originaria era andata perduta con le varie generazioni e alla fine il ricordo si conservò sopratutto nei miti e nelle leggende, simboleggiate in numero infinito di modi in tutto il mondo.

    Tutte le strade portano a Sumer


    Millenni dopo sorsero nuove civiltà molto più progredite rispetto ad altre, anche se neanche lontanamente all'altezza delle pre-diluviane. Tra queste, quelle in Centroamerica, in Africa occidentale, in Egitto, a Sumer, il periodo Inca in Sudamerica, nella Valle dell'Indo, in Cina. Gli storici tradizionali descrivono Sumer come Shinar, la terra biblica, culla della civiltà, ma non è così. Fu una delle civiltà post-diluviane più avanzate che comunque resta estremamente importante per la storia della razza umana, il cui periodo si calcola compreso fra il 4000 e il 2000 a.C., alla quale seguirono quelle di Caldea, Assiria e Babilonia. I Sumeri giunsero dalle montagne e si stabilirono nella terra della Mezzaluna, l'odierno Iraq, alcuni studiosi dicono fossero inizialmente stanziati in Africa. Fu il primo popolo post-diluviano a vivere in una città murata, con strade e navi in grado di solcare l'oceano. Comparvero apparentemente dal nulla ma avevano conoscenza e sofisticatezza molto avanzate. Più di un centinaio di beni che oggi sono scontati, derivano dai Sumeri di 6000 anni fa. A quanto si sa furono i primi a studiare le stelle, ad elaborare la parola scritta, ad applicare un codice giuridico, ad introdurre tribunali, agricoltura e allevamento, oltre a documentare l'esistenza di pianeti che ufficialmente sono stati scoperti negli ultimi 200 anni. Si parla ampiamente del fatto che gli Egizi, i Romani e i Greci fossero all'avanguardia, ma esse si basavano sulla conoscenza ereditata dai Sumeri e sui cosìdetti "dei" di Sumer, di cui parleremo più avanti. La storia dei Sumeri è stata ricostruita studiando principalmente le tavolette d'argilla ed altre prove scoperte solo nel 19 secolo, ma la loro origine risale a molto prima di qualche millennio fa, anche a prima dell'Età dell'Oro, che pure durò centinaia di migliaia di anni.
    L'invasione dell'Iraq del 2003 e lo sciacallaggio dei musei hanno portato alla perdita di migliaia di manufatti di inestimabile valore e più avanti vedremo anche il perchè. Dopo la caduta dell'ultima dinastia nel 1900 a.C. gli scribi sumeri riportarono della loro antica storia, ancor prima che si trasferissero in Mesopotamia e che si chiamassero sumeri e in queste descrizioni parlano anche dei loro re, esistiti più di 240.000 anni fa. Quindi questa società post-diluviana non era altro che il proseguimento di quella pre-diluviana, la cui pura conoscenza, dopo i cataclismi, oltre che per altre ragioni, si era di molto attenuata col passare delle generazioni.Verso lo stesso periodo apparvero d'improvviso altre civiltà molto avanzate in Egitto e nella Valle dell'Indo, ora continente Indiano. In altri miei libri dimostro che contrariamente a quanto si dice, queste civiltà appartenevano ad un unico impero governato e influenzato da Sumer.

    Edited by BILLA70 - 14/11/2013, 21:31
     
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  9. BILLA70
     
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    Stessa conoscenza, diversi percorsi

    Prima dei cataclismi esisteva una società globale fondata su una conoscenza ed una religione comuni. Subito dopo i cataclismi quella società sarebbe stata sostituita da comunità isolate fra di loro. Così la conoscenza originaria si sarebbe poi molto attenuata ed espressa in modi diversi. Ma osservando i collegamenti fra i vari miti, i rituali e i nomi di ogni cultura si possono trovare tematiche comuni.
    L'ho verificato io stesso quando lo sciamano Zulu, Credo Mutwa, ha "lanciato le ossa" per me, un paio di volte. Lui ha un cesto di ossa di animale intagliate di forma diversa e legge il "futuro" alle persone a seconda di come le ossa cadono a terra le une in relazione alle altre, dopo averle lanciate. Si tratta di un'altra versione delle rune europee o dei tarocchi. Infatti alla base c'è lo stesso principio, ovvero che ogni cosa è energia vibrante. Tutto sembra essere "solido" ma, ad un livello più profondo, si tratta di energia che vibra a frequenze diverse. Lo stesso vale per il corpo umano, lamente e le emozioni. Anche le ossa di Credo sono campi di energia che vibra a seconda della loro forma e questa decide la loro frequenza e risonanza. E' il pensiero che crea la forma e se si crea un simbolo perchè rappresenti qualcosa, esso vibrerà a quella frequenza. Prima di lanciarle per me, Credo mi ha chiesto di stendere le mie mani sopra al cesto, per creare una connessione fra il mio campo di energia e quello delle ossa. Il nostro campo energetico non solo contiene le informazioni di ciò che sta accadendo, ma anche delle possibilità e probabilità che possono verificarsi a meno che non cambiamo i nostri pensieri e le nostre emozioni - il nostro stato vibrazionale. Di per sè non esiste un "futuro" ma solo il potenziale di questo istante e, le persone esperte sono in grado di interpretare quel potenziale anche attraverso il "lancio delle ossa". Stenderci le mani sopra è stato come attivare quello che io chiamo "magnetismo vibrazionale", che si può paragonare a stazioni radio sulla stessa lunghezza d'onda, che si collegano fra loro. La posizione in cui le ossa cadranno verrà determinata dalle connessioni energetiche che esse stabiliscono col campo di energia della persona e il punto in cui cadono rappresenta simbolicamente il campo di quella persona. Lo stesso discorso vale per le rune e i tarocchi. Ecco perchè da un mazzo si sceglie una carta e non un'altra, perchè quella si era collegata con il nostro campo di energia e l'altra no. Ma cxi vuole una persona specializzata per interpretarne il significato (...)
    Ci sono stati momenti in cui libri cadevano dagli scaffali ed Icke da questi ha sempre ricavato informazioni importanti. Infatti dice che i libri sono campi vibrazionali, decisi dal pensiero che contengono, espresso in parole. Un livello profondo di lui stesso si connetteva coi libri che cadevano e per lui cadevano "miracolosamente" , ma perchè la sua consapevolezza basata sui 5 sensi, aveva bisogno di leggerli. Di certo non si trattava di miracoli, ma di connessione vibrazionale ed è una cosa molto più comune di quanto la gente creda. Ed è ironico che gli sciamani come Credo Mutwa siano considerati "primitivi" o "stregoni", quando invece sono depositari di una conoscenza e comprensione molto più progredita della scienza convenzionale. Non significa certo che queste persone sappiano tutto, anzi, molti leader spirituali dei popoli non sono più all'avanguardia, ma posseggono quella conoscenza primaria che la scienza convenzionale ignora (anche grazie a quelli che "firmano gli assegni"). La condizione fondamentale di questa realtà è energia vibrante e non il mondo "solido" che crediamo di vedere. Invece la scienza convenzionale è ossessionata solamente dal livello "fisico" della percezione che, come dimostrerà, è un'illusione costruita dalla mente/dal cervello. L'originaria conoscenza pre-diluviana che giunse alle isolate popolazioni post-diluviane in forma di miti e leggende, spiega in parte come sia stato possibile trovare gli stessi temi in varie zone del mondo, in comunità che ufficialmente non si incontrarono mai. Quando le potenze cristiane cominciarono a conquistare il globo, rimasero sorprese di trovare la storia della "vergine madre e del bambino" quasi ovunque andassero.

    La stirpe

    A metà degli anni 90, cominciai a capire che alcune stirpi si erano diffuse nel mondo pre-diluviano ma anche in quello successivo, con la ripresa della Terra. Sono quelle che oggi controllano la società mondiale e vogliono il controllo di ogni cosa e persona fin nei minimi dettagli, in un vero e proprio "Grande Fratello" globale in stile orwelliano.
    Tutte le stirpi sono importanti, ma quelle che ebbero origine a Sumer, in Mesopotamia, l'odierno Iraq, hanno un'importanza particolare al fine di capire la direzione che l'umanità ha preso negli ultimi seimila anni. Le forze responsabili dell'invasione dell'Iraq del 2003 sono quelle stesse antiche stirpi. Allora fu colta al volo l'opportunità di razziare i musei iracheni e di sottrarre manufatti insostituibili dal valore inestimabile, tutti provenienti dalle antiche civiltà mesopotamiche, tra cui anche le tavolette d'argilla sumeriche. Si sarebbe così impedito di interpretarne il vero significato e di utilizzarlo per demolire la falsa "storia" ufficiale imposta alla popolazione dalle stirpi stesse. Più avanti capiremo perchè esse ritengano di essere così "speciali". Per adesso si parlerà delle loro origini e del perchè esse ritengano di essere "speciali". Per adesso saranno le "stirpi" o "famiglie elitarie", ma la loro origine genetica le rende differenti dalla stragrande maggioranza della popolazione umana. I membri delle famiglie "elitarie" divennero i leader delle antiche società - i re, le regine, gli imperatori avrebbero rivendicato il diritto di governare, in base a cosa? Alla loro stirpe. Ancora oggi abbiamo re e regine che possono diventare capi di stato solo per via della loro stirpe. Prendete la casata dei Windsor (in realtà Casata germanica ddi Sassonia-Coburgo-Gotha). La Regina Elisabetta II siede a Buckingham Palacesolo per via della sua famiglia e questo rende la monarchia l'istituzione più razzista del pianeta. In Gran Bretagna si può diventare Capo di Stato solo se siete di razza bianca, se discendete da una nobile famiglia e se almeno ufficialmente professate la religione protestante. E ciò accade in un paese che approva costantemente nuove leggi per per sopprimere la discriminazione razziale e religiosa. In tutto il corso della storia, fino ai giorni nostri, è sempre esistita una legge per le famiglie elitarie ed un'altra per il resto della popolazione. L'Impero Sumero divenne l'Impero Babilonese e il termine "Impero" seguì le famiglie elitarie dovunque si trasferissero. Cominciarono a percorrere grandi distanze per terra e per mare a partire da circa il 3000 a.C. e una delle loro destinazioni fu l'Europa, in particolare l'attuale Gran Bretagna. Ecco perchè molti dei classici "simboli britannici" provengono dal Medio Oriente e dall'Asia Minore, l'attuale Turchia. Tra questi la bandiera d'Inghilterra con la sua croce rossa su sfondo bianco, il santo patrono "San Giorgio" e persino le cornamuse "scozzesi" e "irlandesi". Questi navigatori si spostarono in lungo e in largo e divennero noti come Sumeri, Egizi, Fenici, Danai (sin. di Greci) e altri ancora. Fondamentalmente però si trattava dello stesso popolo. Ma la cosa certa è che i loro capi avevano le stesse origini, discendevano dalla stessa stirpe. Furono questi popoli in alleanza con le "forze nascoste" (che rivelerò più avanti) a costruire i grandiosi cerchi di pietra e altre strutture presenti in Gran Bretagna, Europa etc. Essi allineavano le pietre seguendo i meridiani, altre al Sole, alla Luna e ai pianeti. I manufatti sumeri confermano una conoscenza progredita del sistema solare. Le genti di Sumer e Babilonia, dopo la fine della loro società si stabilirono in queste altre terre e i loro viaggi per mare, così sembra, li avrebbero portati nel continente americano migliaia di anni prima di Cristoforo Colombo. Costui era un agente dell'elite e sostanzialmente sapeva dov'era diretto. Che afferamasse di "cercare le Indie" era solo per coprire il fatto che dietro i principali avvenimenti storici ed anche attuali, c'è il filo comune delle famiglie elitarie, o stirpi.

    Babilonia Globale

    Furono le stirpi elitarie di Sumer-Babilonia-Egitto (SBE) a fondare Roma e l'Impero Romano. il mondo è tuttora controllato secondo il "diritto romano", come spiegherò. Fondarono anche la Chiesa Romana, che semplicemente era la religione di Babilonia ribattezzata sotto un altro nome. Con l'Impero Romano le stirpi furono trapiantate anche nel Nord Europa e lì si incrociarono con le stirpi del Medio Oriente che vi si erano stabilite prima. Questo incrocio avrebbero prodotto le famiglie reali e aristocratiche europee che sono a tutti gli effetti famiglie reali e aristocratiche di SBE, i cui principali centri del potere divennero Roma e Londra, o Babilon-dra, come la si dovrebbe chiamare città che a tutt'oggi sono i maggiori centri operativi e di controllo delle famiglie elitarie, non ultima Città del Vaticano, con le sue reti effettivamente presenti in ogni nazione sotto il nome copertura di "cristianesimo". Quindi le stirpi divennero la struttura del potere in tutta Europa e quando i popoli si ribellarono alla dittatura da loro imposta imposta, "in gran segreto" la stirpe intraprese le professioni dell'ambito politico, bancario, finanziario, militare, scientifico, medico, educativo e altre del genere ed è proprio lì che oggi si trova per la maggior parte. Sopravvivono le famiglie reali "ufficiali", ma la stragrande maggioranza dell'elite regnante agisce all'interno del sistema politico ed economico. Sia che portino una corona o indossino giacca e cravatta o un tailleur, queste persone continuano a considerarsi "speciali", "superiori" e "reali". Le stirpi di SBE "divennero globali" con gli imperi coloniali europei. Primo fra tutti l'Impero Britannico sul quale "il sole non tramonta mai". Gli Imperi Sumero, Babilonese, Romano e Britannico, non sono altro che l'espressione della stessa forza che nella storia ha alimentato l'ambizione della conquista e del controllo globali. Non è una coincidenza che ovunque si stabilisse un loro quartier generale, poi ne sarebbe sorto un impero. Man mano diventerà più chiaro il perchè le stirpi siano ossessionate dall'acquisizione, dal controllo e dal dominio. L'impero Britannico coi suoi più piccoli omologhi europei, fecero sì che le stirpi si esportassero in tutto il mondo assieme alla rete di società segrete che manipola sia le famiglie elitarie che i loro rappresentanti e scagnozzi in posizioni di potere. L'origine di questa rete risale a prima del Diluvio ed erano già presenti in Atlantide e Mu guidate da stregoni profondamente malvagi dediti alla magia nera che, prima dei cataclismi che le distrussero, le avrebbero trasformate da due civiltà meravigliose a luoghi pervasi di caos, infamia e pura malvagità. Queste sarebbero diventate le Scuole Misteriche del mondo post-diluviano, specie a SBE. Non tutte le Scuole avevano fini malvagi, a differenza di quelle fondate dalle stirpi, ma persino le ben intenzionate poco alla volta furono sopraffatte. Manly P.Hall, storico della Massoneria, descrive ciò che accadde quando gli "stregoni di Atlantide" assunsero il controllo delle Scuole Misteriche. Lo stesso accadde ovunque:

    Sebbene la magia antica non fosse necessariamente malvagia, da una sua interpretazione perversa sorsero parecchie false scuole di stregoneria, o magia nera, (in Egitto)... i maghi di Atlantide continuarono a esercitare i loro poteri soprannaturali fino a che non ebbero minato e corrotto del tutto la morale dei Misteri primitivi... essi usurparono e s'impadronirono dei regni del controllo spirituale. Così la magia nera impose la religione di stato e paralizzò le attività intellettuali e spirituali dell'individuo, esigendo la sua completa e incondizionata accettazione del dogma formulato dal clero. Il Faraone divenne il burattino nelle mani del Consiglio Scarlatto-un comitato di arcistregoni innalzato al potere.

    E da questi "arcistregoni" nacquero le religioni mondiali e l'attuale rete globale di società segrete. La conoscenza della vera natura della realtà e di come essa possa essere manipolata, di per sè non è buona o cattiva. Il punto è come viene utilizzata e le stirpi hanno cercato di impossessarsene con la forza e usarla per intrappolare la popolazione umana. Quando gli europei conquistavano un territorio andavano alla ricerca degli sciamani e di altri depositari dell'antica conoscenza e della storia tramandata oralmente e li uccidevano. Il Cristianesimo fu il mezzo per giustificare la distruzione degli "agenti di Satana", oltre che a distogliere la gente dall'influenza dei propri capi religiosi e indurla a servire "Gesù". In realtà questa era una scusa per togliere l'antica conoscenza dalla circolazione così da poterla rimpiazzare con una falsa e subdola versione della vita, della realtà e della storia.Intanto la rete diventava sempre più potente e il popolo sempre più ignorante. Ho sentito un sacco di cristiani parlar male dell' "occulto", termine che significa semplicemente "nascosto", come se tutta la conoscenza esoterica fosse "opera del diavolo". Si tratta solo di conoscenza e può essere usata per scopi positivi o negativi. E proprio perchè non accolgono questo tipo di comprensione, loro stessi sono vulnerabili e più facilmente controllabili da coloro che utilizzano la conoscenza per scopi malvagi. Le stirpi vogliono che la gente ignori ciò che essi sanno ed ecco quindi i seguaci di molte religioni che si mantengono nella loro ignoranza a causa del loro credo, che ha avuto origine dalle famiglie elitarie! La religione è il mezzo più efficace con cui le stirpi controllano la mente e la percezione. "No non posso leggere questo. Cosa direbbe il Papa, il Rabbino o l'Imam?" E a chi importa? Sfortunatamente, a miliardi di persone. Oggi la rete di società segrete è attiva in tutto il mondo con gruppi quali i Gesuiti, i Cavalieri Templari, i Cavalieri di Malta, l'Opus Dei e la Massoneria, che ai più alti livelli operano come una sola unità. Questa "unità" o "forza" che collega le società più importanti, è nota come gli "Illuminati". Si tratta di una serie di livelli nei quali le altre società segrete "alimentano" i loro pochi prescelti e l'accesso ai gradi più alti della piramide degli Illuminati è consentita soltanto agli appartenenti alla stirpe. Spesso gli iniziati, non hanno nemmeno idea dell'esistenza dei gradi degli Illuminati. Credono che il massimo livello della società segreta cui appartengono sia quello a cui possono accedere in prima persona, non sanno nulla del vero programma, perchè la conoscenza è compartimentalizzata in un labirinto di diversi "gradi", gruppi e simboli. Se i simboli vengono male interpretati non c'è nessuna possibilità di sapere cosa significhino. Così, chi sta sui gradini inferiori viene fuorviato sistematicamente, in modo che la conoscenza rimanga un privilegio esclusivo delle famiglie elitarie. Coloro che fanno parte dell'elite non sono in numero sufficiente per riuscire a portare avanti il programma di controllo globale, quindi hanno bisogno di rappresentanti nelle società segrete, nelle corporazioni e nei governi. Questi outsider sono all'oscuro di quanto accade veramente, sopratutto all'interno delle società segrete, per questo è stata creata una struttura che impedisca a queste persone, di sapere ciò che loro, le stirpi, sanno.
    Carl Claudy, segretario esecutivo della Masonic Service Association di Washington DC, ha detto: "Elimina l'involucro più esterno e troverai un significato; vai oltre quel significato e ne troverai un altro; sotto, se scavi abbastanza in profondità, ne troverai un terzo, un quarto - chi può dire quanti insegnamenti ci siano? "Illuminati" è un nome che le stirpi hanno dato alla loro rete, ma in realtà preferiscono non utilizzare alcun nome. Infatti si fa molta confusione fra gli Illuminati, la rete dei società segrete delle famiglie elitarie risalente a migliaia di anni fa (e oltre) e gli Illuminati di Baviera, formatisi ufficialmente nel 1776. Questi ultimi ebbero una influenza estremamente significativa su molti avvenimenti mondiali, come la Rivoluzione Francese, ma rappresentano solo un filo della rete, e non la rete stessa.

    A questo punto posterei qui il link del trailer di un film che sicuramente, uno può superficialmente dire che non centra niente con tutto questo. Ci sono tanti films che potrei portare a riguardo, ma provate a darci un pò un'occhiata davvero da vicino e vedrete poi che cosa vi racconta, specie dopo questa lettura... Io ne ho avuto l'occasione giusto oggi, per questo l'ho messo. Credo lo ricordiate anche, visto che, a suo tempo, lo avevamo pure incrociato lungo la strada dei mattoni gialli... :)

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    La dittatura nascosta

    Il piano delle stirpi per il controllo globale, avanzò a passi da gigante dopo che le potenze europee ebbero avviato il processo per concedere l' "indipendenza" alle loro ex colonie, specie gli Stati Uniti. Potrebbe sembrare un'ovvia contraddizione, ma non lo è. Concedendo apparentemente, e sottolineo apparentemente, l' "indipendenza" alle colonie, in realtà veniva sostituita una forma di controllo ad un'altra assai più efficace. Quando vivi sotto una dittatura, sia che si chiami comunismo, fascismo, apartheid, o dominio coloniale, almeno hai il vantaggio di sapere in che situazione ti trovi. Sai che sei controllato e, più o meno, anche chi ti controlla. Questa forma di dittatura ha una vita limitata, perchè alla fine, il desiderio di libertà la farà cessare, anche se conquistare l'unità necessaria a reagire potrà richiedere molto tempo. La forma di controllo più potente è quella che non puoi vedere e della quale non sospetti neppure l'esistenza. La gente ha l'illusione di essere libera perchè le viene permesso di votare ogni 4 o 5 anni, ma qualunque partito o tipo di governo venga ufficialmente "votato", ad avere realmente il il controllo sono i soliti pochi che agiscono dietro le quinte. Democrazia dovrebbe voler dire "la maggioranza governa", che già di per sè è una tirannia, ma non si tratta nemmeno di questo. La democrazia è una dittatura esercitata da quei pochi che si nascondono dietro la "cortina fumogena" di una società libera e aperta. George Bush jr. e Barack Obama, per esempio, vengono fondamentalmente controllati da quelle stesse persone e non importa se alla Casa Bianca (in via teorica) ci sono i Repubblicani o i Democratici. In un caso o nell'altro, ad imporre gli eventi e le linee politiche è il Popolo delle Ombre che agisce per conto delle famiglie elitarie, e lo stesso vale per i Laburisti e Conservatori in Gran Bretagna come per i partiti di ogni parte del mondo. I nomi possono essere diversi, ma sono solo maschere sullo stesso volto. Come recita il detto: "Non importa per chi voti, il governo va comunque al potere" - il governo segreto, la Mano Nascosta che manipola coloro che in apparenza sono al potere e prendono decisioni. Il concetto è quello di imbrogliare la gente facendole credere di essere libera, quando invece viene controllata. Non ti ribelli alla mancanza di libertà quando credi di essere libero! Se sei seduto dentro una cella e vedi le sbarre, sai che sei in prigione. Se sei dentro una cella e non vedi le sbarre, pensi di essere libero di andartene quando vuoi. Cioè, a meno che non provi a farlo, e la maggior parte delle persone non lo fa mai. I governi parlano incessantemente di libertà e di un "Mondo Libero" perchè ci stanno vendendo la prigione senza sbarre. Ovviamente quelle che dicono sono tutte balle, ma è ciò che vogliono farci credere, altrimenti ci renderemmo conto che in realtà stiamo vivendo sotto dittature monopartitiche controllate da una manipolo di famiglie elitarie. Ma sia ben chiaro , man mano che lo stato globale orwelliano avanza ad una velocità sempre maggiore, quelle "sbarre" diventano ogni giorno più evidenti a chiunque abbia un cervello che funziona. Ora possiamo capire come mai molte "guerre di indipendenza" furono architettate dalle stesse potenze coloniali cui apparentemente il popolo si ribellava. Il loro intento era proprio quello di fomentare la ribellione per istigare la prigione senza sbarre. Il Boston Tea Party, viene riportato dalla storia ufficiale semplicemente come una protesta contro la tassa sul tè a altre merci imposta dagli Inglesi. Alcuni uomini travestiti da indiani Mohawk diedero l'assalto a tre navi della Compagnia delle Indie Orientali e gettarono 342 ceste di tè nel porto di Boston, ma quell'azione in realtà, fu messa in atto dai Massoni connessi alla "Loggia Madre" di Londra in Green Queen Street. Gli Inglesi, o meglio le stirpi di SBE che controllavano la Gran Bretagna, volutamente persero la Guerra di "Indipendenza" americana per accrescere la loro dittatura (già in corso) esercitando il potere di nascosto. Lasciarono nelle loro ex "colonie" sia la stirpe sotto molti nomi diversi, sia la rete di società segrete come veicolo per garantire a se stesse e ai loro rappresentanti, ruoli di autorità e potere attraverso raggiri e manipolazioni. E si agì così per ogni colonia ed in altri governi europei sotto le direttive della stessa cricca. L' "Indipendenza" africana a tutt'oggi non è altro che la manipolazione delle stirpi che attraverso la manipolazione e le guerre impongono i leaders neri secondo il proprio volere. Robert Mugabe dello Zimbabwe ne è un perfetto esempio. Il suo regime tirannico è stato imposto a quell'ormai sventurato popolo attraverso le manipolazioni del Segretario di Stato per gli Affari Esteri britannico, Lord Carrington e il suo accolito, l'ex Segretario di Stato americano Henry Kissinger, entrambi agenti di spicco della rete delle stirpi. L'Africa non è mai stata "libera" dopo l' "indipendenza" e lo stesso vale per tutte le "ex" colonie, Stati Uniti compresi. Il controllo visibile è stato sostituito con l'ancor più sinistro controllo occulto; L'occupazione tangibile è stata rimpiazzata da quella finanziaria. Secolo dopo secolo, tassello dopo tassello, l'elite ha costruito un sistema di controllo globale, e oggi possiamo osservare con stupore quanto ampiamente, profondamente e minuziosamente esso si sia diffuso. Le stirpi hanno reso schiava l'umanità rinchiudendola in una prigione senza sbarre visibili - almeno fino a poco tempo fa. La maggior parte delle persone ancora non le vede, nonostante siano così evidenti. Già nel 1923 Aldous Huxley diceva: "La libertà? Ma via, non esiste! Non c'è libertà in questo mondo, soltanto gabbie dorate." Aveva perfettamente ragione. Quelle "gabbie" sono le menti chiuse e bloccate da un lucchetto, sistematicamente scollegate dalla Coscienza, come dimostrerò. Gli esseri umani vivono la loro esistenza in una prigione percettiva, e la finalità delle stirpi è quella di mantenerli in quello stato.


    Non starò qui ad illustrare il modo in cui le stirpi degli Illuminati controllano eventi mondiali, finanza, media, religione, istruzione, sanità, scienza e quant'altro, esercitando un controllo centrale sui loro quartieri generali corporativi in ogni Paese, del gruppo Bilderberg : si può trovare abbastanza sul web, a mio parere. Pure della struttura della loro piramide, si parla abbastanza... così come non starò sul livello successivo dell'organizzare il mondo in superstati, secondo il modello di dittatura UE che già controlla i paesi europei, in modo da creare una rete di "Unioni": quella del Nord America, che sarebbe imminente, quella Pacifico-Asiatica e quella Africana che dovrebbero sottostare al governo mondiale, mentre l'attuale assetto di stati e nazioni verrebbe frazionato in regioni molto più piccole in modo da bloccare sul nascere qualunque obiezione unificata a questa struttura di potere.
    Inoltre, altri aspetti della dittatura globale si possono già osservare nella WTO l'Organizzazione Mondiale del Commercio che può pretendere pesanti multe dai paesi che cercano di proteggere la propria economia dallo spietato sistema globale. Il concetto è quello di assicurarsi che nessun paese abbia la possibilità di essere autosufficiente ma che invece dipenda dal sistema mondiale senza aver alcun tipo di controllo o voce in capitolo. Dipendenza = controllo ed è per questo che assistiamo dovunque a una dipendenza fabbricata ad arte specie attraverso la creazione di povertà e mancanza di mezzi, quando invece potremmo vivere nel benessere e nell'abbondanza. L'equazione è semplice: abbondanza = scelta = libertà; povertà = dipendenza = controllo. Ci propinano questo grottesco sfruttamento dell'umanità come "libero commercio" o "libero scambio", quando è proprio tutt'altro. Il "libero commercio" degli Illuminati sfrutta le persone più povere del pianeta per produrre merci pagate due soldi, che vengono poi spedite alle nazioni più ricche del mondo e rivendute al massimo costo possibile. Globalizzazione significa che queste criminose multinazionali ora possono far arrivare i loro prodotti praticamente ovunque vogliano e senza pagare sanzioni finanziarie. Se qualcuno cerca di proteggere il proprio popolo da questa tirannia e occupazione commerciale, la WTO provvede a fermarlo. Nelle parole "libero scambio" l'unica libertà è quella di sfruttare e abusare.


    Va bene, stemperiamo un pò... Lo so, è un pò dura seguire, magari più in là, noioso anche leggere di tante cose che magari non interessano, ma poi si potrà comprendere meglio ciò a cui porteranno, simbolismi compresi col loro utilizzo... Sentiamo qualche suo spunto, ma ce ne sono tanti in giro...