Michael Jackson's Xscape - Recensioni

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  1. MJ-Beautiful soul
     
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    Music Review: 'Xscape' is a mixed bag for Michael Jackson fans



    Michael Jackson was such a perfectionist about his music that he was notorious for releasing albums on a painfully slow time line: His last album of new music was 2001's "Invincible" - eight years before his death - and that record was a six-year wait for Jackson's fans.

    His estate is less discerning when it comes to his music. There are now two albums that have been released under Jackson's moniker since his untimely 2009 passing - 2010's "Michael" and now "Xscape."

    Like "Michael," this latest posthumous release is a compilation of Jackson outtakes that includes material from decades ago, so there's already a dated feel to much of the album, despite the wizardry and production under the helm of Epic Records CEO L.A. Reid, who worked with Jackson in the studio for one of the tracks.

    But that doesn't necessarily negate the music, and some of the most enjoyable songs are the oldest: The first single, "Love Never Felt So Good," with its mirrored-ball disco groove, is infectious and irresistible. It was recorded in 1983.

    The magic continues through the funky jam "Chicago" as well as "Loving You," a smooth, dreamy track given a fresh, modern sound, thanks to the magic of Timbaland, the album's main producer (the deluxe version of "Xscape" lets you compare the originals with the finished works). Then things start to falter . for about half of the eight-track album.

    Putting out music that falls below Jackson's standards detracts from the carefully constructed catalog the King of Pop spent decades protecting.

    Source: http://www.fayobserver.com/living/weekende...8625e01685.html
     
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  2. Wivvy
     
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    Michael Jackson 'Xscape' - Recensione



    Il vuoto lasciato da Michael Jackson sarà per sempre incolmabile e la pubblicazione di materiale inedito, al di là delle probabili speculazioni delle etichette discografiche, resta un evento per tutti gli amanti della musica di ogni genere.
    Arriva così il secondo album postumo del Re, intitolato semplicemente “Xscape“.

    Curato interamente da Antonio L.A. Reid, storico co-fondatore della LaFace Records ed ora capo della Epic Records, etichetta discografica che ha affiancato Michael da “Off The Wall” ad “Invincible” nonché la stessa che detiene i diritti di queste 8 tracce inedite registrate tra il 1983 e il 1999!
    Ma L.A. Reid non si è limitato a rilasciare le tracce nella loro versione originale, così ha pensato di ‘modernizzarle’ ingaggiando alcuni dei producers più in voga del momento, su tutti il duo Timbaland/J-Roc Harmon ma anche gli Stargate e Darkchild, con il compito di re-editarle… al meglio o al peggio? lo scopriremo nel nostro track-by-track:
    “Love Never Felt So Good” :
    Scelto come lead-single, nella deluxe-edition troverete ben tre versioni del pezzo. Partiamo dall’originale registrata nel lontano 1983: prodotta da Paul Anka, si presenta come una sublime composizione piano-driven cantata da Michael con quella spensieratezza che vuole trasmettere anche il testo.
    Si passa dal solo suono del piano dell’originale alla più ritmata versione targata John McClain e Giorgio Tuinfort, che attraverso un leggero drums and bass, donano al pezzo un flow tipico della disco che, miscelato all’originale R&B, la fanno sembrare quasi un pezzo destinato a Barry White!
    Il compito di modernizzarla va Timbaland e al fidato collaboratore J-Roc, forti dell’ottimo lavoro disco-funk per Justin Timberlake, così i tre ripropongono la formula vincente anche in questa occasione, per uno stile molto più vicino al Michael del fantastico “Off The Wall”. Piacevole!
    “Chicago”:
    In questo caso è molto più evidente il divario tra la versione ‘modernizzata’ e quella originale. Quest’ultima, prodotta da Cory Rooney, è stata registrata nel 1999, destinata all’ultimo disco ‘Invincible’. Si tratta di una mid-tempo R&B dall’atmosfera ‘cupa’, in cui viene raccontato il rapporto con una donna sposata. Solo i più esperti avranno notato gli elementi in background finiti poi in “Did You Even Think” dell’amico R.Kelly… ma questa è una piccola chicca!!
    La versione aggiornata, ancora nelle mani del duo Timbo/J-Roc, ha un ritmo più ‘frizzante’ e poppegiante, ma conserva quel clima misterioso dell’originale, questa volta creato attraverso i sintetizzatori.
    “Loving You”:
    Classicone firmato direttamente da Michael, proveniente dalla studio-session per l’album “Bad”. Dolcissima canzone d’amore, caratterizzata da una linea di bassi che accompagna la piacevole melodia Soul, ma se pensiamo l’affine “I Just Can’t Stop Loving You” possiamo comprendere l’esclusione da quell’album. Non male anche la versione aggiornata, ma l’interpretazione così ‘ammaliante’ proposta da Michael andrebbe bene davvero su tutto!
    “A Place With No Name” :
    L’originale contiene il sample di “A Horse With No Name” del gruppo folk-rock America, ripreso nel 1998 da Elliot Straite (aka Dr.Freeze) durante le sessioni per la creazione di ‘Invicible’, ma cambiando completamente le parole dell’originale ne esce fuori una storia davvero affascinante.
    Ad offrire la versione ‘modernizzata’ è il famigerato team di produzione Stargate, che aprono la traccia con la tipica tastiera alla Stevie Wonder, incorporata successiva a suoni elettronici a mo’ di Sam Sparro… ecco, lo stile di quest’ultimo può identificare al meglio la versione re-edit in questione!
    ”Slave To The Rhythm” :
    L’originale è stata prodotta proprio da L.A. Reid con l’aiuto di Babyface nel 1991, durante le registrazioni per “Dangerous”, ma completata solo nel 1998.
    La produzione è caratterizzata da sfumature New Jack Swing, ma ad emergere è l’interpretazione graffiante di Michael che canta di una donna intrappolata dai ritmi della sua vita.
    Timbaland la trasforma in una uptempo moderna, con i suoi tipici synth elettronici… versione portata sul palco degli ultimi Billboard Awards attraverso l’ologramma di Michael… una decisione, se pur chiacchierata, davvero emozionante… un mix tra felicità e tristezza per tutti i fans.

    “Do You Know Where Your Children Are” :
    E’ la seconda track (dopo “Loving You”) prodotta dallo stesso Michael… e si sente!
    Finita in rete da tempo, sotto il nome di ’12 o’Clock‘, la traccia è stata creata nel periodo compreso tra “Bad” e “Dangerous”. Racconta la storia di una ragazza che per sfuggire dagli abusi del patrigno si ritrova per le strade di Los Angeles, in una situazione non molto differente ma con dei sogni nel cassetto che forse non si avvereranno mai! Si tratta di un tema caro a Michael, in quanto anch’esso vittima di violenze… solo successivamente emersero le denuncie a suo carico.
    Timbaland e J-Roc arricchiscono il brano con suoni ipnotici nella nuova versione, senza escludere l’assolo di chitarra elettrica presente anche nell’originale!
    “Blue Gangsta” :
    Ci troviamo dinanzi ad un’altra produzione di Dr.Freeze, uno dei producer preferiti da Michael, ma fin troppo sottovalutato (ricordiamo il lavoro meraviglioso in” Break Of Down“).
    Registrata nel 1998, non si tratta della prima volta in cui Michael utilizza il tema “Gangster’; lo ha fatto in “Smooth Criminal” e successivamente nel video di “You Rock my World”. L’originale è caratterizzata da una particolare tecnica di produzione, un suono del piano quasi ad intermittenza che si arrichisce con elementi molto differenti, come il suono delle trombe e della fisarmonica durante il bridge. Lavoro apprezzabile anche in questo caso per Dr.Freeze, ma possiamo dire lo stesso per l’arrangiamento di Timbaland che apre la traccia in maniera ‘cinematografica’ attraverso il suono degli archi, per poi sfoggiare un forte bassline.
    “Xscape” :
    Siamo giunti alla title-track che chiude l’album. Il brano arriva dalla studio-session di ‘Invicible’ ma suona assolutamente come un classico di Michael, come se combinasse gli elementi delle varie “Who is It”, “Jam”, “They Don’t Care About Us” e “Ghost”.
    Il tema non ci è nuovo, Michael vuole fuggire dai media e da un sistema basato su una società viziata… il suo sogno era un mondo migliore, ora forse lo ha trovato!
    Solo in questa occasione, la nuova versione viene affidata allo stesso produttore iniziale, ovvero Rodney Jerkins aka Darkchild, uno dei producer principali di “Invicible”. La versione originale è troppo simile ai pezzi sopra elencati, forse per questo ‘tagliata’ dalla tracklist finale dell’ultimo studio-album pubblicato dal compianto Re del Pop , ma si lascia apprezzare sicuramente di più rispetto la versione aggiornata, dove si perde la vera essenza di Michael!
    Ecco… questo è stato proprio il maggior rischio nell’andare a “modernizzare” dei pezzi precedemente ‘scartati’ dall’artista durante la sua gloriosa carriera. Tuttavia, in qualche occasione funziona, in arrangiamenti capaci di mettere insieme il nostalgico e il moderno, ma preferiamo goderci la voce di Michael sui pezzi originali, anche se ‘imperfetti’… perchè è proprio quella voce che vivrà in eterno!


    Fonte: www.rnbjunk.com/michael-jackson-xscape-recensione-cd/

    Edited by Arcoiris - 22/5/2014, 14:44
     
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    MICHAEL JACKSON, XSCAPE



    “Xscape” è la nuova raccolta di avanzi, glorificata a nuovo disco, del compianto Michael Jackson. Per chi non avesse ancora chiara la situazione: gli archivi della famiglia Jackson pullulano di materiale inedito registrato e pronto ad essere impacchettato e presentato sul mercato.

    Conoscendo il perfezionismo del re del pop, si può anche capire perché questo materiale sia rimasto in soffitta tutti questi anni. Per carità, non che si tratti di robaccia: ci sono collaborazioni interessanti, idee, demo, pezzi esclusi da album, ma è materiale che si sarebbe potuto raccogliere tutto in una volta in un cofanetto e pubblicarlo per i fans più accaniti.

    I produttori capoccioni invece hanno scelto di cavare il sangue dalle rape, centellinando i brani a disposizione un poco per volta e cercando di dare loro una lifting per renderli più commercializzabili. A questo giro 8 pezzi sono finiti nelle mani di Timbaland che, grazie a Dio, ci risparmia i suoni triti e ritriti tipici della sua produzione.
    Rispetto alla precedente operazione di “Michael” (il primo disco postumo del 2010), la direzione di un unico produttore riesce a dare un suono più coeso al tutto, senza le scelte discutibili che avevano plagiato l’ultima uscita. Il disco parte molto soul, dove svetta il singolo scritto con Paul Anka Love Never Felt So Good (da evitare la versione con Justin Timberlake), ma poi si butta su territori decisamente più pop e ballabili.
    Momenti interessanti la title track, Slave To The Rythm e Do You Know Where Your Children Are, sebbene a volte si viri su sonorità forse pure troppo ‘moderne’ per Jackson.

    Superfluo sottolineare come questo non sia il nuovo “Thriller” o il nuovo “Bad”, e veda pure “Dangerous” col binocolo. Ma forse è giusto che le legioni di fans di Michael Jackson possano avere l’occasione di prolungare la magia il più a lungo possibile, anche con brani di serie b. Tanto per non lasciare adito a dubbi, a questo giro sono incluse anche le versioni pre-remix, che si rivelano pure un ascolto interessante.

    Purtroppo, queste sono uscite che non avranno mai il peso, l’importanza e la passione che Michael Jackson dava alle proprie opere ma meglio ricordarlo così, con la sua musica, piuttosto che con le chiacchiere dei tabloid.

    http://www.outune.net/dischi/easy/michael-...ecensione/96648
     
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  4. Wivvy
     
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    Michael Jackson e l'album 'Xscape', la recensione



    Michael Jackson se n’è andato il 25 giugno di cinque anni fa ma la sua arte e la sua incredibile voce resteranno per sempre. Sono tanti i successi collezionati dal Re del Pop in 40 anni di musica. Decine di album lasciate in eredità, tra lavori in studio, raccolte e versioni live. Brani che scavalcano il pop per incontrare altri generi, dal rock, al soul, alla dance. L’ultimo progetto discografico legato a Jacko, uscito da qualche giorno, ha però un sapore diverso rispetto ai precedenti. “Xscape” non è una semplice carrellata di canzoni scritte ed interpretate da Micheal durante la sua lunga ed inimitabile carriera solista. E non è nemmeno una furba operazione commerciale post-mortem di qualche astuto produttore o parente del mito della musica mondiale. “Xscape” è il frutto di ricerche nell’archivio dell’artista americano, un percorso che consente di scoprire inediti registrati dal King tra il 1983 e il 1999. Pezzi “scartati” e che non hanno trovato posto in passato, riproposti in una veste nuova grazie al lavoro di alcuni tra i più importanti producers di oggi.

    Il disco, già ai vertici delle classifiche di tutto il mondo, Italia compresa, si compone di otto tracce, tra cui “Love Never Felt So Good”, primo singolo estratto dalla raccolta. Si tratta di un duetto “virtuale” con Justin Timberlake che già ha fatto impazzire i fan dei due artisti. Un pezzo, datato 1983, modernizzato (grazie all’ottimo lavoro di Timbaland), in cui la dance delle origini, quella vera, abbraccia il ritmo funk e r’n’b, creando un’atmosfera sublime.

    La “Chicago” che torviamo in “Xscape”, canzone scritta nel 1999 e destinata all’album “Invincibile”, è decisamente più frizzante rispetto alla versione originale, cupa e misteriosa. Anche qui si nota chiaramente la mano di Timbaland e il lavoro compiuto insieme a J-Roc. Dopo questa mid tempo, ecco una ballad intensa e romantica, che profuma di soul, dalla quale emerge la voce ammaliante di Michael. Un tuffo nell’anima di Jackson, un volo per ammirarne le sfumature e i paesaggi più nascosti attraverso una versione aggiornata di un classico senza tempo. Sonorità disco Seventies per “A Place With No Name”, impreziosita da una base elettronica che però non stravolge l’originale studio session del 1998, inizialmente prevista per “Invincibile”. Graffiante ma al contempo commovente, “Slave To The Rhythm”, opera di Babyface del 1991 (fase di lavorazione a “Dangerous”), qui vestita di elementi più accattivanti grazie all’introduzione di synth elettronici e sonorità swing.

    “Xscape” presenta anche pezzi composti interamente da Michael. E’ il caso di “Do You Know Where Your Children Are”, brano ipnotico nato tra “Bad” e “Dangeorus” che parla di una ragazza di Los Angeles vittima di violenze e abusi da parte del patrigno. Una re-edit della canzone, mai stucchevole né banale, che ha il merito di mantenere lo splendido assolo di chitarra elettrica dell’originale. In chiusura di album troviamo due brani superlativi: la cinematografica “Blue Gangsta”, realizzata nel 1983 da Dr Freeze, qui trasformata in parte da Timbaland con l’aggiunta di archi e di una forte bassline; “Xscape”, la title-tarck, che ricorda (un po’ troppo) “Bad” e “Billie Jean” e, forse, proprio per questo motivo, fu scartata all’epoca da Michael e mai inserita in un album. La versione moderna si avvale di ottimi arrangiamenti e suoni curati nei minimi dettagli, ma pone in secondo piano la vocalità di Jacko. Il testo esprime un disagio provato dall’artista: quello nei confronti dei media, dell’attenzione esagerata e pressante mostrata nei suoi confronti, e la voglia di fuggire da un mondo malato e viziato, in cui non si riconosce, da una realtà che avrebbe voluto diversa. Scappare, lontano, per vedere realizzati i propri sogni.
    Silvia Marchetti


    Fonte: http://www.culturaeculture.it/2014/05/mich...ecensione/55984
     
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    Disappointing in Death



    It is sad but Michael Jackson has not released any good music since his unfortunate demise in 2009. Kurt Cobain and others like Nusrat Fateh Ali Khan have certainly released better songs since their deaths.
    Admittedly, MJ is more prolific in death than in life. In life, due to his perfectionist standards, his releases were long-awaited but in death his standards seem to have slipped and songs and performances he had not perfected in his life are now coming to fore with some regularity.

    Initially it was not bad bad. This Is It was a decent sendoff. Great performances but one was anguished by MJ’s ghoulish appearance. Michael (2010), a CD consisting of poor post-death collaborations followed and was quite terrible. Now Xscape arrives as a remix project of sorts. Timbaland and other super producers were tasked to dig up MJ’s unreleased demos – tracks from 1983 to 2002 – and contemporise them. Xscape is the result, a collection of tracks that sound good but are not great songs and sound a little off. The album is thus only for MJ fanatics and is rarely decent enough to be an essential purchase for the ordinary listener.

    It was, perhaps, to be expected that the tracks would be even: they are from as long ago and as diverse a timespan as 1983 to 2002. Additionally, there are only eight songs on the album. There were several other better, unreleased songs (the incomprehensible but stunning ‘Shout’ for one), which were not released.

    The album opener, ‘Love Never Felt So Good’ is breezy and carried by lovely basslines. A song co-written with Paul Anka in the 80s, the demo (available along with demos of all other songs on the deluxe version of the album) shows it to be a jazzy piano ballad with finger snaps. It is beefed into a 70s disco funk vibe by producer John Mclain. It may not be a monster hit but it starts the album off nicely.

    The letdown comes immediately: ‘Chicago’ is weak, lyrically and about the girl from ‘Billie Jean’ maybe, several years on, still trying to seduce MJ after she has gotten married and had kids. “She said she had no man/ raised her kids best as she can/ she was loving me.” The same idea was better done by Prince on ‘I could never take the place of your man.’ Not only does the song thus suffer in comparison, but also coming from MJ it sounds unconvincing and unintentionally hilarious when it turns out the dirty woman is still married to her husband. Even MJ himself has done better on the similarly tortured ‘Who is it?’

    ‘Loving You’ has a decent chorus and not much else, another one of a long line of forgettable MJ ballads (‘One More Chance’, ‘The Girl is Mine’). It should have remained buried.
    ‘A Place With No Name’, a reworking of America’s ‘Horse With No Name’, is the first musical highlight of the album. It is superlative electrofunk as only MJ could manage, only it is not. Much credit to the music must go to the producer as he has livened up what was mostly an acoustic guitar and drums demo. On the downside, the vocal – normally a strength for MJ – is not strong; you can tell it was a demo vocal, as MJ is not as vocally committed as he would have been on a final vocal track. It is also irksome that the song is grammatically incorrect: “Take me to the place without no name” (?!)
    ‘Slave to the Rhythm’ is passable. Nothing like ‘Slave 4 U’ by Britney Spears, which is miles better and similar lyrically.

    ‘Do You Know Where Your Children Are?’ is a terrible song to put out for MJ posthumously, given the paedophilia allegations against him. Surely better sense should have prevailed than releasing a song about child-abuse and lecturing parents to look after their children (!). Once again Prince too has done a song like this and better (‘Papa’).
    It is bad enough what MJ did to himself, but to see what Sony is doing to him and his legacy is unfortunate still. Not only is this song a senseless release, but what a poor cover to the album as well.
    One would have imagined it would serve MJ’s legacy well to play down his weirdness; here Sony play it up and make MJ look like an alien with a weird dress collar.

    For all of Timbaland’s production, Xscape is weaker than the original demo. It rocks hard initially but falls apart. If you have heard the original demo with its awesome robo-funk (available in the Deluxe version of the album), the original is miles better than this horn-laden version.
    ‘Blue Gangsta’ continues MJ’s gangsta obsessions (‘Smooth Criminal’, ‘You Rock My World’). It shows germs of the epic bit of singing from the ‘Earth Song’, but overall it is not a song to come back to as there are much better MJ songs in similar vein one can listen to.

    More than the music, it is more interesting psychoanalyzing MJ through these songs, songs which he chose to not put out for various reasons (too personal perhaps or just not good enough?).
    ‘Chicago’ shows why none of his female relationships would ever work.
    About ‘Do You Know Where Your Children Are?’, the less said the better. It at least makes one think of MJ’s own dysfunctional childhood. One can write an entire book of the psychoses revealed here. There are four tracks on the album about wanting to escape or feeling trapped. MJ might have escaped life but with Xscape he surely does not escape further personal scrutiny or infamy.

    Ultimately, one wonders what MJ himself would have thought of this project. He was after all, a perfectionist, did not like remixes and chose not to put these songs out. I doubt he would have approved.
    For all his failings, MJ was a great judge of song, at least in the period these songs date back to; he was right to have kept these off the albums and buried.
    There are only a few songs worth a listen on this album. If you are a MJ fan, get the deluxe version of the album. You will like the added demos more.
    Other listeners may well stay away from this album and get the HIStory greatest hits pack to enjoy a stunning departed talent.

    Mohammad A. Qayyum
    http://tns.thenews.com.pk/disappointing-death/#.U4FHhmcrjDc
     
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    Deludente in morte



    E' triste, ma Michael Jackson non ha rilasciato nessuna buona musica fin dalla sua sfortunata morte nel 2009 . Kurt Cobain e altri come Nusrat Fateh Ali Khan hanno certamente pubblicato canzoni migliori dalla loro morte .
    Certo , MJ è più prolifico in morte che in vita . In vita , a causa dei suoi livelli di perfezionismo , le sue pubblicazioni sono state attese a lungo , ma in morte i suoi standard sembrano essere scivolati e canzoni e esibizioni che non aveva perfezionato durante la vita vengono ora alla ribalta con una certa regolarità .

    Inizialmente non era male male . This Is It è stato un commiato decente . Grandi prestazioni , ma si era angosciati per l'aspetto macabro di MJ . Michael ( 2010) , un CD composto da mediocri collaborazioni post- morte ed era abbastanza terribile . Ora Xscape arriva come un progetto di remix di generi. Timbaland e altri super produttori hanno avuto il compito di scavare nelle demo inedite di MJ - brani tra il 1983-2002 - e renderle attuali. Xscape è il risultato , una raccolta di brani che suonano bene , ma non sono grandi canzoni e sembrano un po' fuori squadra . L'album è quindi solo per i fanatici di MJ e non è abbastanza soddisfacente da essere un acquisto essenziale per l'ascoltatore ordinario.

    Era , forse , da attendersi che le tracce fossero altre: sono di tanto tempo fa e molto diverse in un periodo dal 1983-2002 , inoltre, ci sono solo otto canzoni nell'album . . Ci sarebbero state altre canzoni inedite migliori ( l'incomprensibile ma splendida ' Shout ' per dire) che non sono state pubblicate.

    L' apertura dell' album , ' Love Never Felt So Good ' è spigliata e supportata da linee di basso incantevoli. Una canzone scritta con Paul Anka negli anni '80 , la cui demo (disponibile insieme alle demo di tutte le altre canzoni nella versione deluxe dell'album ) la mostra come una ballata di pianoforte jazz con schiocchi delle dita. E' stata rinforzata in un'atmosfera da disco funk anni '70 dal produttore John Mclain . Non è una hit spettacolare , ma apre bene l'album .

    La delusione arriva subito : 'Chicago ' è debole , liricamente la ragazza di ' Billie Jean ' , forse , molti anni dopo, sta ancora cercando di sedurre MJ dopo che si è sposata e ha avuto figli. " Ha detto che aveva nessun uomo / aveva cresciuto i suoi figli meglio che poteva / lei mi ama . " La stessa idea è stata fatta meglio da Prince con ' I could never take the place of your man '. Non solo la canzone soffre nel confronto , ma MJ suona anche poco convincente e involontariamente esilarante quando si scopre la donna volgare è ancora sposata con il marito . MJ stesso ha fatto meglio nella similmente torturata ' Who is it? '

    ' Loving You ' ha un ritornello decente e non molto altro , un 'altra della lunga serie delle insignificanti ballate di MJ ( ' One More Chance ' , ' The Girl Is Mine ' ) . Avrebbe dovuto rimanere sepolta.
    ' A Place With No Name' , una rielaborazione di ' Horse With No Name ' degli America , è il primo momento clou musicale dell'album . E ' un superlativo electrofunk come solo MJ poteva fare, solo che non lo è. Molto merito della musica deve andare al produttore che ha animato quello che era principalmente una demo di chitarra acustica e batteria. Sul lato negativo , la voce - di solito un punto di forza per MJ - non è forte ; si può dire che era una demo vocale ,e MJ non è vocalmente impegnato come avrebbe fatto in una traccia finale . E 'anche fastidioso che la canzone sia grammaticalmente scorretta : " Take me to the place without no name " ( !? )
    ' Slave to the Rhythm' è passabile . Niente come ' Slave 4 U ' di Britney Spears , che è molto meglio e liricamente simile.

    ' ‘Do You Know Where Your Children Are? ' è una canzone terribile far uscire postuma, date le accuse di pedofilia contro di lui . Sicuramente il buon senso avrebbe dovuto prevalere piuttosto che rilasciare una canzone che parla di abusi su bambini e lezioni ai genitori come prendersi cura dei propri figli ( ! ) . Ancora una volta anche Prince ha fatto una canzone come questa e migliore ( 'Papa ') .
    E ' già abbastanza triste quello che MJ ha fatto a se stesso , ma vedere cosa Sony sta facendo a lui e alla sua eredità è anche spiacevole. Non solo questa canzone è un'uscita senza senso , ma anche la mediocre copertina dell'album.
    Ci si sarebbe aspettati che avrebbe aiutato l'eredità di MJ e a sdrammatizzare la sua stranezza ; qui Sony gioca e fare sembrare MJ un alieno che indossa un bizzarro collare.

    Con tutta la produzione di Timbaland , Xscape è più debole della demo originale . Colpisce duro inizialmente, ma cade a pezzi . Se avete sentito la demo originale con la sua impressionante robo - funk (disponibile nella versione Deluxe dell'album ) , l'originale è miglia meglio di questa versione carica di corni.
    'Blue Gangsta ' continua le ossessioni da teppista di MJ ( ' Smooth Criminal ' , ' You Rock My World ' ) . Essa mostra i germi dell'assaggio del canto epico di ' Earth Song ' , ma nel complesso non è una canzone da recuperare dal momento che ci sono canzoni simili di MJ molto migliori che si possono ascoltare .

    Più che la musica , è più interessante psicanalizzare MJ attraverso queste canzoni , canzoni che ha scelto di non pubblicare per vari motivi ( forse troppo personali o semplicemente non erano abbastanza buone ?) .
    'Chicago ' mostra perché nessuno dei suoi rapporti con il sesso femminile avrebbe mai funzionato.
    A proposito di ' Do You Know Where Your Children Are? ' , meno si dice meglio è. Quantomeno fa pensare all' infanzia disfunzionale di MJ . Si può scrivere un intero libro delle psicosi rivelate qui . Ci sono quattro brani dell'album sulla fuga o il sentirsi in trappola . MJ potrebbe essere fuggito dalla vita, ma con Xscape sicuramente non sfugge un ulteriore esame personale o infamia .

    In definitiva, ci si chiede che cosa MJ stesso avrebbe pensato di questo progetto . Egli era , dopo tutto , un perfezionista , non gli piacevano i remix e aveva scelto di non pubblicare queste canzoni. Dubito che avrebbe approvato .
    Con tutti i suoi difetti , MJ è stato un grande intenditore della canzone , almeno nel periodo a cui queste canzoni risalgono ; aveva ragione ad averle lasciate fuori dagli album e sepolte .
    Ci sono solo un paio di canzoni che meritano l' ascolto su questo album . Se sei un fan di MJ ,prendi la versione deluxe dell'album .Ti piaceranno di più le demo.
    Gli altri possono anche stare lontano da questo album e usare le versioni greatest hits di HIStory per godere di uno splendido talento che non c'è più.

    Mohammad A. Qayyum

    Traduzione a cura del MJ Gold World

    Edited by ArcoIris - 20/5/2017, 01:33
     
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    Quando tutti intorno a te sono in preda al panico e tu sei perfettamente tranquillo, forse non hai capito qual è il problema

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    Traduzione di Music Review: 'Xscape' is a mixed bag for Michael Jackson fans

    Recensione : ' Xscape ' è un miscuglio per i fan di Michael Jackson



    Michael Jackson era un tale perfezionista della sua musica che era noto per pubblicare album in un tempo lunghissimo : il suo ultimo album di musica nuova era del 2001 " Invincible " - otto anni prima della sua morte - e quel disco era stato atteso per sei anni dai fan di Jackson .

    La sua esecutrice è meno esigente quando si tratta della sua musica . Ora ci sono due album che sono stati rilasciati con la firma di Jackson dopo la sua prematura scomparsa nel 2009 " - " Michael " nel 2010 e ora "Xscape ".

    Come " Michael ", questa ultima versione postuma è una raccolta di tagli di Jackson che comprende materiale proveniente da decenni fa , quindi c'è già una sensazione di datato per gran parte dell'album , nonostante la magia e la produzione sotto la guida di L.A. Reid CEO di Epic Records, che aveva lavorato in studio con Jackson per una delle tracce .

    Ma questo non significa necessariamente annullare la musica , e alcune delle canzoni più divertenti sono le più vecchie : il primo singolo , " Love Never Felt So Good ", con la sua atmosfera da discoteca , è contagioso e irresistibile . È stato registrato nel 1983 .

    La magia continua attraverso il funky jam " Chicago " e "Loving You", un brano sognante e morbido con un suono fresco e moderno , grazie alla magia di Timbaland , principale produttore dell'album (la versione deluxe di " Xscape " consente di confrontare gli originali con i lavori finiti ) . Poi le cose iniziano a vacillare per circa metà dell'album di otto tracce .

    Far uscire musica che scende sotto gli standard di Jackson sminuisce il catalogo attentamente costruito dal Re del Pop che ha speso decenni per proteggerlo.
     
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    "The King of Pop"

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    ‘Xscape’: Michael Jackson e il doppio album tra passato e futuro



    La musica diventa eterna quando gli artisti che la creano superano i limiti temporali per continuare a trasmettere un flusso inarrestabile di emozioni e passione, anche dopo la propria morte.

    LA MUSICA É ETERNA?
    Questa particolare caratteristica dell’arte dei suoni sembra calzante per descrivere la carriera di Michael Jackson, una delle stelle più lucenti della storia musicale contemporanea, la cui memoria resta ferma nel pensiero collettivo a cinque anni dalla sua tragica scomparsa. Le onorificenze che hanno arricchito la carriera di Michael Jackson lo hanno incoronato come uno degli artisti di maggiori successo di tutti i tempi e, nonostante le note controversie incontrate nel suo luminoso cammino, la sua musica – assieme al suo caratteristico ed esclusivo stile di danza – lo hanno trasformato celermente in leggenda. Quando un grande artista muore sorgono spesso miti volti a ipotizzare che la star sia ancora viva, nascosta magari in qualche sprazzo di mondo dove nessuno è riuscito ancora a trovarla. Quel che ci è dato sapere è che la musica non ha fine e, seppur in forma immateriale, Michael Jackson è tornato a scaldare i cuori dei fan di ogni dove.

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    XSCAPE: MICHAEL JACKSON RISORGE ANCORA UNA VOLTA
    - Il “Re del pop” risorge ancora una volta con Xscape, secondo disco postumo di Jackson che ha risvegliato gli animi di milioni di fan i quali, in tutto il Pianeta, hanno riascoltato la sua iconica voce per otto intensi brani inediti. Dopo la tragica scomparsa di Michael Jackson nel 25 giugno del 2009, il 2010 ha commemorato la sua fondamentale carriera con la pubblicazione di Michael, primo album postumo del “Re del pop” che ha scalato le vette delle classifiche musicali di tutto il mondo, guadagnandosi numerosi dischi d’oro e di platino.

    DOPPIO DISCO FRA PASSATO E FUTURO
    - Fra i due album postumi aleggia una differenza sostanziale dal punto di vista cronologico: i dieci inediti di Michael furono infatti registrati dal 2004 al 2009 a Los Angeles, mentre le otto tracce di Xscape risalgono in realtà agli anni Ottanta e Novanta. Il titolo del nuovo disco proviene da Xscape, brano inizialmente composto per essere inserito nella tracklist definitiva dell’album Invincible – ultimo disco prima della sua scomparsa uscito nel 2001 - ma che fu lasciato nelle out-take per poi divenire oggi il protagonista del nuovo lavoro discografico.


    L’INTERPRETAZIONE DI TIMBALAND E COLLABORATORI
    - La distanza temporale fra le canzoni selezionate per Xscape e lo stile delle tendenze musicali odierne ha spinto i produttori Darkchild, J-Roc, Stargate e Timbaland a rivisitare le versioni originali di Michael Jackson in chiave contemporanea. Da tale scelta stilistica sono state partorite le versioni standard di Xscape e quelle deluxe, dove è possibile ascoltare le interpretazioni di Timbaland affiancate alle versioni originarie di Michael Jackson. L.A. Reid, produttore esecutivo di Xscape, ha avuto a disposizione un vasto archivio di registrazioni inedite del “Re del pop” e ha deciso di “rinfrescare” alcuni suoi vecchi brani senza però contaminare l’aura caratteristica di Jackson.

    LE DUE VERSIONI A CONFRONTO
    - Influenze provenienti dal mondo della dub, dell’hip hop e del più recente r’n’b si fondono assieme alle inconfondibili impronte della leggendaria pop star, la cui linfa vitale torna magicamente a sgorgare con incredibili sorprese musicali.

    DA PAUL ANKA A JUSTIN TIMBERLAKE
    - Xscape apre con un’ode all’amore intitolata Love never felt so good, un brano romantico dalle sfumature fusion e funky dove spicca uno sfondo orchestrale estatico. La versione originale, dal gusto più intimistico con la sola presenza di voce e pianoforte, risale al 1983 ed è stata scritta da Michael Jackson con Paul Anka. Rich Lee e Justin Timberlake hanno diretto il video di Love never felt so good, nel quale sono stati montate alcune scene estrapolate dalle clip più amate di Jackson, da Thriller a Black or White. Del brano esiste anche una terza versione composta da Michael in collaborazione con Justin Timberlake.

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    DALL’R’N’B AGLI AMERICA
    - Il secondo brano di Xscape è un turbine incontrollabile di groove: Chicago, canzone a metà strada fra l’r’n’b e il rap, racconta la doppia vita di una donna sposata che, incontrando Michael in città, si innamora perdutamente di lui nascondendo la relazione dal marito. La versione originale del 1999 è meno ritmata ma sostiene un pathos più coinvolgente dove si ergono suoni onirici. Sempre seguendo l’ondata r’n’b, Loving you è un brano di grande impatto dove il beat rimbomba con prepotenza. L’originale del 1987 mostra un animo più mesto e indirizzato verso la fusion.

    La terza traccia mostra un tributo di Michael agli America, celebre gruppo folk rock attivo dagli anni Settanta. Il “Re del pop” ha infatti interpretato in chiave r’n’b la famosa A horse with no name degli America, trasformandola in A place with no name, diretta da uno schiocco di dita incalzante che invita alla danza. Nella versione del 1998 la pop star aveva optato per una interpretazione più fedele di A horse with no name, dove era solo il ritornello a proporre delle nuove linee melodiche che si differenziassero dall’originale degli America. Nel brano del 1998 erano preponderanti le sonorità della chitarra, sostituite da effettistiche elettroniche da Timbaland. La band angloamericana ha ringraziato Michael Jackson per il suo tributo alla loro musica, dichiarando di essersi sentiti infinitamente omaggiati dalla versione del “Re del pop”.


    IL SENSAZIONALE VIDEO CON L’OLOGRAMMA DI JACKSON
    - Slave to the rhythm è un brano infuocato che si snoda su interferenze di musica elettronica dove la tensione ritmica e sonora arriva alle stelle. Nell’originale del 1991 la voce di Michael è meno sovraccaricata dall’accompagnamento che funge da mero sottofondo. Slave to the rhythm ha riscosso un successo notevole grazie alla produzione di un video, diffuso in anteprima durante i Billboard Music Awards 2014, che ritrae l’esibizione di Michael Jackson sotto forma di ologramma, dinanzi a un pubblico stupefatto ed estasiato. I ballerini sulla scena danzano con l’ologramma di Michael creando un effetto visivo alquanto realistico, tanto da indurre alcune persone – che hanno visualizzato il video su youtube – a credere che “the king of pop” fosse ancora vivo.

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    MISTERO E GROOVE
    - Un tocco di dub condisce l’intensa Do You know where your children are, dove risorgono gli indimenticabili falsetti di Michael che esplodono sul finale, accompagnati da cori e un breve assolo in stile rock. L’originale del 1991 mantiene degli stilemi caratteristici degli anni Ottanta, dove le sezioni strumentali spiccano per la loro esuberanza. Un intro misterioso apre Blue Gangsta, un brano dal forte carisma r’n’b dove voci sovrapposte si alternano ai soli di Michael sotto il segno di un’atmosfera esotica e sensuale. La versione originale mostra degli stacchi ritmici più secchi, ai quali si legano delle fisarmoniche dall’aura oscura che rimandano al fascino sempre verde del tango argentino.

    Un groove fresco dal retrogusto funky si discioglie nella magistrale titletrack Xscape, un brano che narra il desiderio di fuggire dal mondo saltando dall’universo r’n’b alla fusion.

    UN DISCO LODATO DALLA CRITICA
    – La critica internazionale ha definito Xscape come un album di ottima qualità, capace di promulgare degnamente il retaggio lasciato dall’inimitabile “Re del pop”. Il sound generale è stato considerato fresco e contemporaneo, lodando il lavoro di restyling di Timbaland. La collezione di brani originali, inclusi nella versione deluxe di Xscape, mantengono comunque una propria autonomia che si alterna alle nuove interpretazioni senza restarne offuscata.

    MEGLIO L’ORIGINALE O IL RESTYLING?
    - Volendo considerare Xscape secondo un’etica volta all’autenticità stilistico-musciale, il vero disco dovrebbe ricercarsi nella versione deluxe piuttosto che in quella prodotta da Timbaland. Tale concetto fonda le basi sul fatto che alcune sfumature dub e techno del disco – che alleviano l’aura originariamente funky di Jackson – trasformano l’album in un lavoro non totalmente ideato del “Re del pop” e contaminato da altre menti che, seppur abbiano lavorato per anni con Jackson, non possono sostituirsi a lui in quanto a genio creativo. Xscape resta comunque – a prescindere dall’eventuale versione preferita dall’ascoltatore – un disco carico di brio e classe che si configura come degno erede di una delle più amate star della musica internazionale.

    http://www.wakeupnews.eu/xscape-michael-ja...ssato-e-futuro/
     
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  9. MJ-Beautiful soul
     
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    This is written by a fan who was invited to a listening party for Xscape in LA, before the release date. It`s a group of fan from all around the world, which met for the first time ... previously they had only been in contact through the web, or never even met.
    It's not just about Xscape, but it's worth reading anyway .... think they had a wonderful experience.

    Xscape... L.A. Listening Party




    We were a party of eleven global MJ fans... ranging in age from early twenties to over sixty... all hardcore MJ fans... for some it was a journey of 20 hours with overlays... for others less time in flight from their homes on the other side of the globe or across the states... for me it was a familiar hour drive in L.A. traffic. For all of us it is a journey to the unknown... filled with MJ Butterflies. I’m feeling very nervous and anxious... filled with so many thoughts and feelings. I end up blathering on like a magpie... not ever sure what I’m talking about but so happy to be meeting new MJ fans who share my heart. Some I know by name only on Face Book and others I’ve never met. I love that moment when the Face Book name registers with the face and hugs ensue.

    SPOILER (click to view)


    Although very anxious for a long awaited new MJ CD... always in the back of my mind I’m thinking, “A new album from Michael Jackson... how good could it possibly be without the man himself here to give it the final nod?” I personally felt some deep trepidation since the invite arrived. We weren’t told what the invite was for... everything was top secret... however deducing there had been listening parties in Paris, London and N.Y... my guess was L.A. had to be next. What if I didn’t really like this album? As an MJ fan I resigned myself to being very grateful there are original untouched demos on the deluxe version. No one can screw those up... Michael at his bare bones finest. Any true MJ fan has been listening to leaked versions of songs for years now... sorry but it’s true. We all drink in Michael’s voice in any version... grateful to hear his genius. I had decided one way or another... although grateful for the invite I would be honest about what I thought and felt. I may never be invited back to such an event but... I have to be loyal to my truth! I mean really without Michael’s personal touch, work ethic, excellence of product, his quiet, tender, kind, humble and respectful way of accepting only the best of himself and others, the masterful way in which he drove all who worked for him and studied under him to strive for depths of excellence they never knew existed... without him here... how good could it really be? Soooo many questions had been running through my mind and heart.

    Heartbreakingly over the last five long years the world has had to deal with the devastating fact... Michael is gone... the King is gone... leaving a huge void in our hearts and the music industry. There is not a day that goes by for me that I do not play, watch and hear Michael Jackson sing. There just aren’t any other artists, although very talented, that consistently touch my heart the way Michael continues to with his timeless music.



    Around the world it is agreed upon by music critics and fans alike Michael’s unfinished demos are masters of high quality better than most finished product out there today. The music stars of today although many are amazingly talented only attempt to rise to MJ's artistic level. Only MJ can fill his shoes and this is a fact which will forever remain concrete! 


    So then what does happen when Michael’s beautifully layered vocals which he anointed with his genius are touched by producers who once worked with the KOP one on one... those highly respected in the business who STILL deeply love and respect Michael... who listened diligently and learned from Michael’s example and tutelage one on one when he still walked this earth? 





    The answer...
    Michael reaches out from the universe, from his heavenly home and works his magic from the biospheres! The King is back! Just as he wished... his music... his art LIVES on! 


    That special perfect voice... no one can touch or duplicate... the depth of emotion in vocal story telling... the growl in his voice... the vocals layered over and over one another.... the ecstatic Hee Hees... blissfulness... escapism... Xscape!!

 I felt the same chills while listening to this new album as I felt years ago when I used to watch each new MTV MJ short film or listen to each new MJ album. Yes it's all there!!!

    Spirits run high when we all realize we are being taken to the Henson Studios, home of the Muppets, formerly A&M Studios which holds within its walls great Michael history. This is a place on my Michaeling bucket list which has been untouchable... a closed, secure, working studio. So for me it’s a mission complete and an amazingly wonderful surprise! We are escorted into a very special place... Studio A. Directed to sit in chairs in the middle of the room where giant multi-level speakers focus on us. We take a seat and as I look around realize this is a very familiar place... a very MICHAEL place. A place where music history was made in the '80s.

    In my nervousness I am talking up a storm... sorry everyone... that is what I do when I am nervous... suddenly it all registers and I see Michael before me... and blurt out... “This is the studio where Michael recorded ‘We Are The World’!" Yes along with so many 80’s music stars... directed by Q to ‘Leave your egos at the door.’ I feel myself hoping that many on this new MJ album followed suite with Q's directive as well. 

As I look around the room I realize the chairs are set up just about where Michael stood when he recorded the masters for all the stars to learn their part on the song. MJ perfectly singing every range of the song for each of them. I picture Quincy at his music stand and Frank Delio with his cigar where now sits a computer and a sound board table. I look around the room and yes there is the wall! The wall where Michael sat on the floor, leaned up against it as he worked with Lionel Richie on that ground breaking charity based anthem. As thoughts of the magic and history of 'We Are The World' flood my mind I am reminded again with Michael everything was innovative and groundbreaking. I wonder how can anyone meet that expectation with him gone? How good could this album possibly be?

    We are told that LA Reid who produced with Baby Face, and now the CEO of Epic Studios will be our personal DJ. What? YES! He himself will be playing the Xscape album for us. Cool bring it on!!


    Sylvia Rhone - President of Sony Music Epic Records
    LA Reid - Chairman & CEO of Epic Records



    Xcitement and anticipation builds... many Epic and Sony executives enter the room including Sylvia Rhone, president of Sony, a slight lady in a spring dress with a perky attitude and very warm and friendly spirit. They shake our hands... we whisper to each other asking who many of them are. Shake our heads... we have no idea. No suits... all casual in tennis shoes and jeans... some are looser than others... some clearly are uncomfortable and look like they have more important things to do... well it’s the corporate world so yeah that is to be expected... we exchange friendly hellos and handshakes with some and learn these people are very down to earth and many are MJ fans like us. Wait???? What???? These are Sony/Epic executives... right? I’m confused... this is not jelling with all I’ve heard about Sony... evil Sony... Sony Sucks... Sony is phoney! Yes... THAT Sony. The Sony of Tommy Matolla and years gone by... the Sony that Michael passionately spoke out about. I feel a big “Yeah whatever” come over me... I know the two faced corporate world.... we’ll see how this all plays out. 


    Instead while we wait I focus on the fans... many are those I interact with from the other side of the world... now connecting Face Book names and emails with real life faces. Navi who eerily has Michael’s deep round brown eyes is here and happily we reunite. Hugs ensue all around... especially for, beautiful, April, my dear friend Bonnie’s daughter from Boston. Bonnie has run MJ-Upbeat website in LOVE for Michael since 2003. After Michael’s death she was the loving person the Lord provided who became my life buoy in an ocean of grief. A lovely lady from Japan, Michiko, shows me her wonderful MJ jacket and purse... they have the best MJ clothes in Japan. I’m so happy to meet Mickie Qbee, a fun loving lady who is staff on MJJ Community. I’ve been asked to support a very shy fan from Germany, Jasmina, I look for her. Shy? I chuckle as I see she is chatting away with other MJ fans totally at home with those around her. What a privilege to be apart of such a gathering of MJ fans from the UK, Japan, Germany, the Netherlands, Italy, Spain and the USA. It’s so astonishing to me that we barely know one another and yet through Michael Jackson’s music we instantly bond, quickly become friends in person. Michael the heart hook, the glue which draws us together as ONE.

    John Branca and Karen Langford who are committed to excellence and protecting Michael’s legacy and his children confirm now we are indeed at the L.A. Xscape listening party. John Branca speaks to us about many songs Michael worked on that were not released as intended such as ‘Wanna Be Startin’ Somethin” was originally recorded for ‘Off The Wall’ but used three years later on ‘Thriller.’ ‘Earth Song’ and ‘They Don’t Care About Us’ were originally recorded for ‘Dangerous’, but eventually used four years later on ‘HIStory.’ He explained that the songs left over from recording for certain albums, although recorded in full, aren’t necessarily finished but nor are they necessarily songs Michael had disregarded as unreleasable. They just didn't fit on to that particular album.

    We all sit in Michael’s ‘We Are The World’ studio on the Henson lot anxiously anticipating Michael's voice when LA Reid enters the room and John introduces him. An amiable, warm and friendly man he talks about his deep, committed responsibility to Michael with this album. Sharing his heart he explains from the very start he let John Branca and John McClain know there is no way he would even consider touching Michael’s work unless he personally felt it was already at a stage where Michael had shown he loved the songs. He explains that as he personally listened to the demos the Estate provided him... with an open mind to say No... the songs with the layers of continued work are the ones which clearly had Michael’s nod of approval... showing him the way... that Michael loved those songs. If Michael never continued to work on something... if he only sang the chorus and he never worked on it again... that demo was out. Clearly and humbly he explained that he loves and respects Michael Jackson and has been a very long time fan and was privileged and awed to work with Michael in the later years but with Michael's passing their projects were never completed. I relate... wait... I relate to LA Reid? What? Well we all have regrets in the area of Michael... on a different level completely... I regret never attending a concert... never meeting Michael... but God had other plans for me. Here this man who regrets never finishing his work with MJ... God had other plans for him as well.

    He is beaming like a kid at Christmas... clearly anxious to play the album for us... we are all on the edge of our seats... very anxious. The first song on the album “Love Never Felt So Good” begins... and Michael’s voice, an undeniable beat of Michael’s heart fills the room. The true test of a Michael song is if you feel it throughout your body... into your bones... giving you chills... if it moves you and there is just no sitting still. We are all moving to the beat in our chairs. It’s GOOD! YES it’s REALLY, REALLY GOOD!! I glance over at Navi with a knowing smile and we nod. YES! We agree... it’s true to MICHAEL... at least for this first song... THE KING IS BACK!! 

With each song... the same feeling overwhelms us... soon I can’t stay in my chair... I’m up and dancing... and I do NOT dance in public. I move to the middle of the room where the speakers focus all sound. Many of the executives are dancing and enjoying even more so than the fans. Well we are after all listening for the first time... yet it is undeniably EXCELLENT so far. Soon all the fans are smiling and up... NO one is still seated. All are moving to the beat... Michael’s voice filling our hearts and souls. All 8 songs are played for us. I simply can’t tell you which one is my favorite... I love them all! Everyone is so far superior to the majority of empty, soulless, shallow songs out there today. Sorry Bruno and JT... you are still awesome!!

    Another true test of a great Michael album... each one could be a single... a hit! Yet they all cohesively work together and speak to one another. Too soon all eight songs are played and it’s over. LA Reid who has been grooving, dancing and playing virtual drums, piano and directing an invisible spherical orchestra returns to the sound table and asks,“Again?” We all nod with a resounding, “YES!” So one song at a time he plays the album for us again... After the first or second song replays he asks, “What do you think? Let it play or is that it!” I burst out with, “Let it play!” I NEED to hear these Michael songs again... I need to listen deeper. Yes the true test... if an MJ album is listened to over and over and over... will it still be current, relevant and amazing the 2nd or 1000th time? 



    I have this deep heartfelt pang wishing for the millionth time that Michael was still here to be the one to finish these songs himself. Although ecstatic that they are absolutely excellent... I wonder what they would sound like with his masterful genius finishing touch. I’ve come to accept this thought will never leave... it just won’t. Of course we all wish he was still with us... fact is he’s not. Truth is... gratefully we are so very, very blessed that he left a treasure trove and his music still lives on! 



    The album finishes a full second play and LA pulls his chair from behind the sound table for a one on one Q&A. Comfortably relaxed and open to us he crosses one leg over another as he explains about his resistance at first to complete any MJ demo. He is CEO of Epic records... he no longer needs to spend endless hours in a studio mixing and adding just the right elements to a song. Yet with Michael’s demos... Michael’s music... it was a chance to bring things full circle... to find healing from the loss of Michael.... for him it was an opportunity to bring to fruition unfinished work. A chance to honor the KOP in his house Sony/Epic Music bringing Michael the honor he so sorely deserves. He let it be known that no other company than Epic should be the one to produce this album after all Epic was Michael’s home and all his albums were produced by Epic. He shared about working with Michael and that MJ had told him, “LA it’s not about the money with me. It’s about being the best... being at the top.”

    For LA Reid, as well, it’s clearly not about the money. As we prod him with questions as to why he decided to work on this MJ album he digs deeper. Sharing his heartfelt personal thoughts about his own life. That since his appointment as CEO of Epic he has thought in his heart, “Why am I here... really here? I mean I know logistically how I got here... what circumstances happened to get me to this place... but really... why am I here?” His answer is revealed once John Branca asks him to take a look at the demos. After listening to them he now understands why he is here... why he is CEO of Epic... it’s to do this for Michael... bring him full circle at Sony... back to the top of the charts. Honored once again.

    LA reveals that he did little research on the demos but went with what appealed to his heart. That was how he decided which ones to work on. He shared that it was only after he'd extensively worked on and recorded the mixes to the level of excellence he felt they deserved and played the songs at a listening party was he told by an MJ fan that the MJ fans had been listening to many of these leaked songs for years. At first he felt shocked and panicked a bit wondering what the response from fans would be... but then calmed down knowing he had done his best giving each one the justice Michael deserved.

    He expressed what a privilege it was for each of the producers to finish what they started with Michael... a true labor of LOVE for each... a healing journey. LA decided early on that not just anyone would be working on this album... only those that knew what it was like to work with Michael. That they MUST approach this work with commitment to total excellence to honor MJ’s legacy.



    He became very sincere as he looked at Branca and then back at us hesitating at first and then sharing, “I know this is NOT the place... really to bring up the media and all that they have spread...” as he slapped his leg and loudly exclaimed, “I just HAVE to say, MICHAEL WAS INNOCENT!!” Which brought a round of applause from the fans and others in the room as he was preaching to the choir. Then proceeded to tell us about his personal time with Michael and his children relaying one of the most beautiful memories for him with Michael was witnessing Michael’s loving fathering skills and hearing Michael and the children randomly singing a Disney song together as they interacted one night at home. As a father himself LA said there was no denying MJ’s love for his children. 



    SPOILER (click to view)


    I’m very impressed with LA Reid as a person... he is humble, down to earth and very approachable with a great contagious smile. He shared about keeping an open mind while listening to the demos always keeping in mind he would not touch any demo that MJ had not brought to a level of excellence. Also how John Branca told him he’d over looked a song, ‘A Place With No Name.’ How he’d listened closely to this song again and realized John was correct. It was definitely a great song and needed to be on the album. I absolutely have to agree this song is one of my absolute favs on this album. I really thought I’d like the demos better than the mixed versions but I have to say I absolutely love everyone of these songs. Each tells a different story... each show cases Michael’s historic genius with a contemporized approach which truly compliments Michael completely. The younger of the audience, April, admitted she is hard to please with new songs and was ready to not like it. She simply beamed as she did not hesitate to share she loved everyone of the songs. I am so excited to know that there will be new generations of fans appreciating Michael Jackson's genius and music for generations to come. Another gentleman fan said he is very shy yet the music and Michael’s voice had him up out of his seat and moving to the music which he normally does not do, especially in public.



    We decide to take a group picture and discuss the light and where to stand... Navi suggests the view with the sound booth in the background. LA Reid suggests farther out into the room where there is better light... and then I say, "Why don't we all stand where Michael stood?" LA turns to me and says, "Where is that?" I point, smile, saying, "Right here where he recorded, 'We Are The World'." He laughs and puts his hand on my shoulder and exclaims, "Well there is NO way I can fill Michael's shoes but let's all stand right here where Michael stood!" I respond with, "No way... No one ever will!" He gives me a knowing look, smile and nod. Then we line up on Michael's spot for our pic.


    Karen shares with us a gem was found in Michael’s own notes as they discovered Michael's inspiration behind “Do You Know Where Your Children Are?” In the '60s through the '90s there was a TV campaign for child safety that would come on TV each evening asking parents everywhere this very question. Only Michael could take a TV safety campaign and turn it into genius, rhythmic music and song writing. Soooo Michael... soooo freaking amazing! 



    We leave the the Henson Studios on foot to walk to the Roosevelt Hotel a few city blocks away... allowing the MJ fans to experience the Hollywood walk of fame experience. They are thrilled and take many pictures of the stars on the sidewalk along the way. Once at the hotel we are escorted to a large table in the side grotto and dine on delicious and healthy appetizers, dinner and amazing gourmet desserts compliments of LA Reid and Epic Studios.

    The Sony phoney stuff is still bothering me so I ask Jeff about it... he states that was all dealt with when Michael was still alive and Michael was happy to sign another contract with Sony/Epic in 2008. There is not one person remaining at Sony who was there during the Invincible debacle. I am grateful to hear this and I feel Michael would be happy to know that his focused efforts conquered the devilishness that once ran Sony. His fight not only had been won when he was here on this earth but now those at the helm of Sony have come full circle... the result? MJ is King!

    We all seem overwhelming relieved and agree that this album is FANTASTIC. We are asked which song is our favorite. I find it hard to choose. There is one song that is good; however did not move me like the others. Yet as we talk and bounce around our reaction to the songs I find that many absolutely love the one I am not that moved by. Yet I know with Michael’s music I can’t wait for the chance to listen closer over and over again with the albums release on May 13th. Then I can allow Michael's music to sink into my blood... hear what maybe I was missing on that particular song and totally drink in all the others I love so much. 



    This superbly mixed and engineered album for each of them especially LA Reid is a Labor of LOVE... spending endless hours, days and nights in the studio... striving for the perfection that they felt Michael was spurning them towards. Truly it shows in the end result... this album will be a huge HIT! It will be so wonderful to see Michael back up at the top of the charts where he so deservedly belongs. 



    We gather the next day and are taken by van to Sony Music studios for breakfast in a conference room. We are asked to candidly share our likes, dislikes and concerns. The Sony president, Sylvia Rhone, along with John Branca and Karen Langford and other executives from N.Y are present in person and by video conference. We bandy around our thoughts and impressions of the album... it is unanimous... we all LOVE the Xscape album and are very eager for it’s release! We are told there are more surprises tucked into the Deluxe version!

 Although we heard eight songs we are told there is still yet another song... a 9th which will be a total surprise to the entire world along with several other surprises in the Deluxe version, as well as, two videos of all the producers speaking about the heartfelt process of making this album and their journey with Michael in this process.

    The subject of Mr. Brainwash comes up and John shares that as he drives to work everyday there is a liquor store he passes. He must have driven by it literally 1,000s of times and never really noticed anything special about it but this one day he sees a painting of Marilyn Monroe in the window and thinks, “That is really different.” Each day after he continues to notice that painting... it seems to jump out at him. Then on a subsequent day he passes a billboard on the same route and there is the most interesting painting which he is very drawn to. Finally he stops at the liquor store to inquire who did the painting... he researches the billboard for the same answer and learns the same artist did them both... Mr. Brainwash. They contact Mr. Brainwash to come in for a meeting asking him to bring samples of his work. He begins to tell Mr. Branca that he is so thrilled because Michael Jackson was one of his first clients. John is totally taken aback... he asks him, “What? What do you mean Michael Jackson was one of your first customers?” Mr. Brainwash relays the story of Michael approaching him and buying many of his paintings. John shaking his head at what he has heard as he remembers and relays the story needed not to verbally complete the connection for me... as I sat there with 'Michael chills' all over my body. Clearly Michael was in charge of connecting Mr. Branca with Mr. Brainwash for the promo Xscape artwork... for me there are no coincidences. Once again Michael has reached out from the heavenly spheres to put his touch, his final nod, guidance on this... his own album. 


    Epic and the MJ Estate are committed to reveal this album the way that Michael would want it done... with magic and surprise! 

So yes there will be more exciting Xscape surprises! Stay tuned!! There is more to come and I just truly feel we won't be disappointed.

    Source: http://mjbliss.blogspot.no/2014/04/xscape-...ning-party.html
     
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    XSCAPE... La festa dell'ascolto





    Eravamo in tutto un gruppo di undici fans di MJ... di età andavamo, i primi dai venti agli oltre sessant'anni ... tutti fans di MJ accaniti ... per alcuni è stato un viaggio di 20 ore ed oltre ... per gli altri meno tempo in volo, dalle loro case dall'altra parte del globo, o attraverso gli Stati ... per me è stata un'ora familiare di macchina nel traffico di Los Angeles. Per tutti noi è un viaggio verso l'ignoto... pieno di farfalle per MJ. Mi sento molto nervosa e ansiosa ... piena di tanti pensieri e sentimenti. Finisco di blaterarci su come una gazza ... incerta di cosa sto parlando, ma così felice di incontrare nuovi fans di MJ che condividono il mio cuore. Alcuni mi conoscono per nome solo su Facebook e altri non li ho mai incontrato. Mi piace quel momento in cui dal nome di Facebook registrato con il viso, poi ne derivano abbracci.


    Anche se sono molto in ansia per il nuovo CD di MJ tanto atteso ... nel retro della mia mente sto sempre pensando, "Un nuovo album di Michael Jackson ... quanto buono potrebbe essere senza l'uomo stesso qui, a dare il suo cenno finale? "Ho sentito personalmente una certa trepidazione profonda, quanto l'invito è arrivato. Non ci hanno detto per che cosa fosse ... era tutto top secret ... tuttavia deducevo che si erano sentite le parti a Parigi, Londra e New York ... la mia ipotesi è che LA doveva essere la prossima. Cosa succede se questo album non mi piace molto? Come fan di MJ mi sono rassegnata ad essere molto grata che ci siano demo originali intatte nella versione deluxe. Nessuno può avvitare quelle... Michael nelle sue ossa nude e belle. Ogni vero fan di MJ ha ascoltato le versioni trapelate di canzoni, ormai da anni ... scusate ma è vero. Noi tutti ci dissetiamo della voce di Michael in qualsiasi versione... grati di sentire il suo genio. Ho deciso in un modo o in un altro... anche se contenta per l'invito vorrei essere onesta su quello che ho pensato e sentito. Io non ero mai stata invitata ad andare ad un evento del genere, ma ... devo essere fedele alla mia verità! Voglio dire, davvero senza il tocco personale di Michael, l'etica nel lavoro, l'eccellenza del prodotto, la sua calma, la tenerezza, il modo gentile, umile e rispettoso di accettare solo il meglio di sé e degli altri, il modo magistrale in cui ha guidato tutti coloro che hanno lavorato per lui e hanno studiato sotto di lui a lottare per la profondità dell'eccellenza, che non avevano mai saputo esistesse ... senza di lui qui ... quanto c'è di buono, potrebbe davvero esserci? Veramente molte domande si susseguivano attraverso la mia mente ed il cuore.

    In maniera struggente, negli ultimi cinque lunghi anni, il mondo ha dovuto fare i conti con un fatto devastante ... Michael è andato ... il re è andato ... lasciando un vuoto incolmabile nei nostri cuori e nell'industria musicale. Non c'è un giorno che passa per me che non giochi, guardi e ascolti Michael Jackson cantare. Semplicemente non ci sono altri artisti, anche se di grande talento, che tocchino sempre il mio cuore nel modo in cui Michael continua a fare con la sua musica senza tempo.

    In tutto il mondo si è concordato da critici musicali e dai fans che le demo incompiute di Michael sono maestre di alta qualità, migliori rispetto alla maggior parte dei prodotti finiti che oggi sono là fuori. Le stelle della musica di oggi, anche se molte sono di incredibile talento, cercano solo di salire al livello artistico di MJ. Solo MJ può riempire le sue scarpe e questo è un fatto che rimarrà per sempre concreto, di cemento!

    Allora che succede quando gli splendidi strati della voce di Michael, che ha unto con il suo genio, vengono toccate dai produttori che una volta hanno lavorato con il KOP uno su uno ... quelli altamente rispettati nel settore che ANCORA profondamente amano e rispettano Michael ... quelli che ascoltavano diligentemente e hanno imparato dall'esempio di Michael e tutelavano uno su uno, quando ancora camminava su questa terra?




    La risposta ...
    Michael li raggiunge dall'universo, dalla sua casa celeste e lavora la sua magia dalle biosfere! Il Re è tornato! Proprio come avrebbe voluto ... la sua musica ... la sua arte VIVE!

    Quella voce perfetta, speciale ... nessuno la può toccare o duplicare ... la profondità delle emozioni in racconto vocale ... il ringhio nella sua voce ... la voce stratificata più e più volte, l'una sull'altra .... l'estatico Hee Hees ... beatitudine ... evasione ... Xscape! Ho sentito gli stessi brividi durante l'ascolto di questo nuovo album, come li sentivp anni fa, quando avevo l'abitudine di guardare ogni nuovo cortometraggio di MJ su MTV o ascoltare ogni nuovo album di MJ. Sì, è tutto lì!

    Gli animi salgono in alto quando tutti ci rendiamo conto che ci portano agli Henson Studios, la casa dei Muppets , ex A & M Studios, che detengono tra le loro mura la grande storia di Michael. Questo è un posto nel mio secchio della Michaeling lista che è intoccabile ... al sicuro, allo studio chiuso a lavorare. Quindi per me è una missione completa e una incredibile meravigliosa sorpresa! Siamo scortati in un posto molto speciale ... Studio A. Diretti a sedersi in sedie al centro della stanza, dove giganteschi altoparlanti multi-livello si concentrano su di noi. Prendiamo una sedia e come mi guardo intorno mi rendo conto che è un posto molto familiare ... un posto molto alla MICHAEL. Un luogo dove la storia della musica è stata fatta negli anni '80.

    Nel mio nervosismo sto parlando come una furia ... scusate tutti ... questo è ciò che faccio quando sono nervosa ... improvvisamente tutto è registrato e vedo Michael davanti a me ... e spiattella ... "Questo è lo studio dove Michael ha registrato ' We Are The World '! "Sì insieme a tante star della musica degli anni '80... dirette da Q al 'Lasciate il vostro ego alla porta.' Spero che molti di questi, su questo nuovo album di MJ, abbiano altrettanto seguito la direttiva di Q.
 
Mentre mi guardo intorno nella stanza, mi rendo conto che le sedie sono sistemate solo dove Michael si trovava quando ha registrato i maestri di tutte le stelle che imparavano la loro parte nella canzone. MJ aveva cantato perfettamente ogni gamma della canzone per ciascuno di loro. Mi immagino Quincy al suo leggio e Frank Dileo con il suo sigaro dove ora si trova un computer e un tavolo da scheda audio. Mi guardo intorno nella stanza e sì, c'è il muro! Il muro dove Michael era seduto sul pavimento, si era appoggiato contro di esso, quando lavorò con Lionel Richie, al motivo della beneficenza sul quale era basato l'inno. Appena i pensieri della magia e della storia di ' We Are The World ' fluttuano, mi viene in mente di nuovo come con Michael fosse tutto innovativo e rivoluzionario. Mi chiedo, come si può rispondere a una tale aspettativa con lui che è andato? Com'è possibile che possa essere buono quest'album?

    Ci viene detto che LA Reid che ha prodotto con Baby Face, ed ora è CEO di Epic Studios, sarà il nostro DJ personale. Cosa? SI! Egli stesso ci sarà per noi a suonare l'album Xscape. Bene, portalo, avanti!!


    Sylvia Rhone - President of Sony Music Epic Records
    LA Reid - Chairman & CEO of Epic Records



    Eccitazione e anticipazione crescono ... molti dirigenti di Epic e Sony entrano nella stanza tra cui Sylvia Rhone , presidente di Sony, una signora in un abito leggero primaverile, con un atteggiamento vivace e spirito molto accogliente e cordiale. Stringono le nostre mani ... sussurriamo a vicenda chiedendoci chi siano molti di loro. Scuotiamo le nostre teste ... non ne abbiamo idea. Senza bei vestiti ... tutti informali in scarpe da tennis e jeans ... alcuni sono più flessibili rispetto ad altri ... alcuni sono chiaramente a disagio e guardano come se avessero cose più importanti da fare ... beh, è ​​il mondo delle imprese nel modo che è quello che ci si aspetta ... ci scambiamo saluti cordiali e strette di mano con alcuni e impariamo che queste persone sono molto giù, in terra, e molti sono fans di MJ come noi. Aspettate ???? Cosa??? Questi sono i dirigenti di Sony/Epic ... giusto? Sono confusa ... questo non ha a che fare con tutto quello che ho sentito parlare di Sony ... Sony è il male ... Sony fa schifo ... Sony è fasulla! Sì ... QUELLA Sony. La Sony di Tommy Mottola e anni che sono passati ... la Sony della quale Michael con passione ha parlato. Sento un grande "Sì a prescindere" venire su di me ... Conosco le due facce del mondo delle imprese... vedremo come tutto questo giocherà.

    Invece mentre aspettiamo mi concentro sui fans ... molti sono quelli coi quali interagisco dall'altra parte del mondo ... ora collego nomi Facebook e le email, con volti reali. Navi che ha stranamente i profondi occhi marroni e rotondi di Michael è qui e felicemente ci riuniamo. Abbracci arrivano da tutto intorno ... soprattutto per la bellissima April, la mia cara amica figlia di Bonnie da Boston. Bonnie ha fatto il sito di MJ - Upbeat in LOVE per Michael dal 2003. Dopo la morte di Michael è stata la persona disponibile e amorevole del Signore che è diventata il mio salvagente in un oceano di dolore. Una bella signora dal Giappone, Michiko, mi mostra la sua meravigliosa giacca di MJ e la borsa ... hanno i vestiti migliori di MJ, in Giappone. Sono così felice di incontrare Mickie Qbee, una divertente donna amorevole che è nello staff di MJJ community. Mi è stato chiesto di sostenere una fan molto timida dalla Germania, Jasmina, la guardo. Timida? Mi viene da ridacchiare a vederla chiacchierare con gli altri fan di MJ completamente a casa, con le persone intorno a lei. Che privilegio essere parte di un tale raduno di fans di MJ dal Regno Unito, Giappone, Germania, Paesi Bassi, Italia, Spagna e Stati Uniti. E 'così sorprendente per me che ci conosciamo appena l'un l'altro e ancora attraverso la musica di Michael Jackson, siamo immediatamente diventati subito amici di persona. Michael il gancio del cuore, il collante che ci riunisce come UNO.

    John Branca e Karen Langford che si sono impegnati per l'eccellenza e per proteggere l'eredità di Michael e i suoi figli confermano che ora siamo davvero alla festa di ascolto del LA Xscape. John Branca ci parla di molte canzoni sulle quali Michael ha lavorato e non sono state rilasciate come previsto ad esempio ' Wanna Be Startin 'Somethin "che era stata originariamente registrata per 'Off The Wall ', ma fu usata tre anni dopo per ' Thriller '. ' Earth Song ' e 'They Don't care about Us ' sono state originariamente registrate per ' Dangerous', ma alla fine usate quattro anni più tardi su ' HIStory '. Ha spiegato che le canzoni tralasciate dalla registrazione di alcuni album, anche se registrate del tutto, non erano necessariamente finite, ma non erano necessariamente canzoni che Michael avesse ignorato perchè irrealizzabili. Solo che non si adattavano a quel particolare album.

    Siamo tutti seduti nello studio di Michael ' We Are The World ', al lotto Henson molto ansiosi per anticipare la voce di Michael, quando LA Reid entra nella stanza e John lo introduce. Un uomo amabile, accogliente e cordiale, parla della sua profonda, impegnata responsabilità verso Michael in questo album. Condividendo il suo cuore, egli spiega fin dall'inizio di aver lasciato che John Branca e John McClain sapessero che non c'era modo in cui egli avrebbe preso in considerazione di toccare l'opera di Michael che personalmente sentisse fosse già in una fase in cui lui aveva dimostrato di amare le canzoni. Egli spiega, come ha ascoltato personalmente le demo che l'Estate gli aveva fornito... con una mente aperta a dire No... le canzoni con gli strati di un costante lavoro sono quelle che chiaramente avevano il suo cenno di approvazione ... mostrandogli la direzione ... che Michael amava quelle canzoni. Se Michael non aveva continuato a lavorare su qualcosa ... se ne aveva cantato solo il ritornello e non ci aveva mai lavorato di nuovo ... quella demo era fuori. Chiaramente e umilmente ha spiegato che ama e rispetta Michael Jackson ed è un fan da molto tempo ed è stato privilegiato e intimorito di lavorare con lui negli ultimi anni, ma con Michael andato, i loro progetti non sono mai stati completati. Racconto ... aspetta ... mi relaziono a LA Reid? Cosa? Bene, noi tutti abbiamo rimpianti in materia di Michael ... su un piano completamente diverso ... a me dispiace di non aver partecipato a un concerto ... di non averlo mai incontrato... ma Dio aveva altri piani per me. Ecco, questo uomo che si rammarica di non aver mai finito il suo lavoro con MJ ... Dio aveva altri piani per lui.

    Egli è raggiante come un bambino a Natale ... evidentemente ansioso di farci ascoltare l'album... siamo tutti sul bordo dei nostri posti ... molto ansiosi. La prima canzone dell'album " Love Never Felt So Good" comincia ... e la voce di Michael, un battito innegabile del cuore di Michael, riempie la stanza. La vera prova di una canzone di Michael è se la si sente in tutto il corpo ... nelle proprie ossa ... se sta dando i brividi ... se ci si muove e non c'è proprio nessuno seduto ancora. Stiamo tutti muovendoci al ritmo sulle nostre sedie. E ' BUONO! SI E' DAVVERO BUONO! Guardo sopra a Navi con un sorriso e annuisco. YES! Siamo d'accordo ... è vero MICHAEL ... almeno per questa prima canzone ... IL RE E' TORNATO! Con ogni canzone ... la stessa sensazione ci travolge ... presto, non posso restare sulla mia sedia ... mi alzo e ballo ... e io non ballo in pubblico. Mi sposto verso il centro della stanza, dove sono gli altoparlanti e si concentrano tutti i suoni. Molti dei dirigenti stanno ballando e godono ancor più che i fans. Bene, noi dopotutto lo stiamo ascoltando per la prima volta ... eppure è innegabilmente ECCELLENTE, finora. Presto tutti i fans sono sorridenti e... nessuno sta ancora seduto. Tutti si stanno muovendo al ritmo ... con la voce di Michael che va riempiendo i nostri cuori e le anime. Tutte le 8 canzoni sono suonate per noi. Io semplicemente non posso dire qual' è la mia preferita ... io le amo tutte! Tutte sono così di gran lunga superiori alla maggior parte delle vuote, superficiali canzoni senz'anima, che sono là fuori oggi. Ci dispiace Bruno e JT ... siete ancora eccezionali!

    Un'altra vera prova di un grande album di Michael ... ognuna potrebbe essere un singolo ... un successo! Eppure tutte coese lavorano insieme e parlano l'una all'altra. Troppo presto, tutti gli otto brani vengono riprodotti ed è finita. LA Reid che è stato a battere, ballare e suonare la batteria virtuale, il piano e a dirigere un'invisibile orchestra sferica, torna al tavolo del suono e chiede, "Di nuovo ? " Siamo tutti lì ad annuire con un sonoro "SI!" Allora una canzone alla volta, suona l'album per noi di nuovo ... dopo il primo o il secondo replay delle canzoni chiede: "Cosa ne pensate? Lo lasciamo suonare o basta così? " sono scoppiata fuori con, " Fallo suonare! " Ho BISOGNO di sentire di nuovo queste canzoni di Michael ... Ho bisogno di ascoltarle in profondità. Sì, la vera prova ... se un album di MJ viene ascoltato più e più e più volte sarà ancora attuale, pertinente e sorprendente, la 2° o la 1000° volta?

    Ho questo tormento profondo del cuore che vorrebbe per la milionesima volta che Michael fosse ancora qui, ed essere lui stesso a finire queste canzoni. Anche se convinta, che siano assolutamente eccellenti ... mi chiedo cosa sembrerebbero con il suo geniale tocco finale magistrale. Ho finito per accettare che questo pensiero non mi lascerà mai ... semplicemente non lo farà. Ovviamente noi tutti ci augureremmo che fosse ancora con noi ... fatto sta che non lo è. La verità è ... che con gratitudine siamo molto, molto benedetti che abbia lasciato un tesoro e che la sua musica viva ancora!

    L'album si conclude in un secondo giro completo e LA tira la sedia da dietro il tavolo del suono per un uno su uno Q & A. Comodamente rilassato e aperto verso di noi, accavalla una gamba sopra l'altra e spiega della sua resistenza in un primo momento, a completare qualsiasi demo di MJ. E' Amministratore Delegato di Epic records ... non ha più bisogno di passare ore interminabili in uno studio di miscelazione e aggiungere solo gli elementi giusti per una canzone. Eppure, con le demo di Michael ... la musica di Michael ... erano la possibilità di portare le cose al punto di partenza ... per trovare la guarigione dalla perdita di Michael ... per lui è stata l'occasione di portare a compimento il lavoro incompiuto. Un'occasione per onorare la KOP nella sua casa Sony/ Epic Music, portando a Michael l'onore che merita così duramente. Ha fatto sapere che nessun'altra società avrebbe dovuto produrre questo album, dopo tutto Epic era la casa di Michael e tutti i suoi album sono stati prodotti da Epic. Ha condiviso sul lavorare con Michael e che MJ gli aveva detto, "LA non è una questione di soldi con me. Si tratta di essere il migliore ... di essere al top."

    Per LA Reid, così, non è chiaramente una questione di soldi. Come lo proviamo con domande sul motivo per cui ha deciso di lavorare su questo album di MJ, scava più in profondità. Condividendo i suoi più sentiti pensieri personali sulla propria vita. Che dalla sua nomina come CEO di Epic ha pensato in cuor suo: "Perché sono qui ... proprio qui ? Voglio dire, so logisticamente come sono arrivato qui ... quali circostanze sono successe per farmi arrivare in questo posto ... ma davvero ... perché sono qui? " La sua risposta gli si rivela una volta che John Branca gli chiede di dare un'occhiata alle demo. E' dopo averle ascoltate che capisce perché lui è qui ... perchè lui è amministratore delegato di Epic ... è per fare questo, per Michael ... portargli il cerchio pieno di Sony ... di nuovo al top delle classifiche. Onorato, ancora una volta .

    LA rivela che ha fatto poca ricerca sulle demo, ma è andato con quelle che hanno fatto appello al suo cuore. E' stato così che ha deciso su quali lavorare. Ha condiviso, che solo dopo aver ampiamente lavorato e registrato miscele per il livello di eccellenza che sentiva meritassero, ha suonato le canzoni a una festa di ascolto che gli era stato detto da un fan di MJ, che i fan di MJ ascoltavano molte di queste canzoni trapelate già da anni. In un primo momento si era sentito sconvolto e in preda al panico, chiedendosi quale sarebbe stata la risposta dei fan... ma poi si era calmato, sapendo che aveva fatto del suo meglio, dando a ciascuna la giustizia che Michael meritava.

    Egli ha espresso che è stato un privilegio per ciascuno dei produttori, finire quello che avevano iniziato con Michael ... un vero lavoro d'amore per ognuno ... un cammino di guarigione. LA ha deciso presto che non persone qualunque avrebbero lavorato su questo album ... solo quelle che sapevano cos'era e come lavorare con Michael. Che DOVEVANO affrontare questo lavoro con impegno per l'eccellenza totale, per onorare l'eredità di MJ .

    E' diventato molto sincero mentre guardava Branca e poi di nuovo noi, esitando, in un primo momento e poi condividendo, "So che questo NON è il posto ... per richiamare davvero i media e tutto ciò che hanno diffuso ... ", ha schiaffeggiato la gamba e ad alta voce ha esclamato: "Devo solo dire, MICHAEL ERA INNOCENTE!" E ha avuto un giro di applausi da parte dei fans e altri nella stanza mentre stava predicando al coro. Poi è proceduto a raccontarci il suo tempo personale con Michael e i suoi figli raccontando uno dei più bei ricordi per lui con Michael, essendo stato testimone delle competenze di padre amorevole di Michael e sentirlo coi bambini che cantavano a caso una canzone Disney, insieme, quando avevano interagito una notte a casa. Come padre lui stesso LA ha detto che non si poteva negare l'amore di MJ per i suoi figli .


    Sono molto impressionata da LA Reid come persona ... lui è umile, coi piedi per terra e molto accessibile con un grande sorriso contagioso. Ha condiviso sul come mantenere una mente aperta durante l'ascolto delle demo, tenendo sempre a mente che non avrebbe toccato niente che MJ non avesse portato ad un livello di eccellenza. Inoltre, come John Branca gli aveva detto, che avrebbe guardato più una canzone, ' A Place With No Name. ' Di come avesse ascoltato attentamente la canzone di nuovo e si fosse reso conto che John aveva ragione. Era stata sicuramente una grande canzone e doveva essere nell'album. Sono assolutamente d'accordo, questa canzone è una delle mie favorite in assoluto in questo album. Ho davvero pensato che mi sarebbero piaciute di più le demo, rispetto alle versioni contrastanti, ma devo dire che adoro ognuna di queste canzoni. Ognuna racconta una storia diversa ... ognuna mostra casi del genio storico di Michael, con un approccio contemporaneo che complimenta veramente del tutto Michael. La più giovane del pubblico, April, ha ammesso di essere difficile da accontentare con nuove canzoni e che era pronta che non le piacessero. Lei ha sorriso semplicemente e non ha esitato a condividere che amava ognuno dei brani. Sono così felice di sapere che ci saranno nuove generazioni di fans che apprezzeranno il genio e la musica di Michael Jackson per le generazioni a venire. Un altro signore fan, ha detto che è molto timido ma la musica e la voce di Michael lo aveva fatto passare dalla sua sedia alla musica, che di solito non lo fa, soprattutto in pubblico.

    Decidiamo di scattare una foto di gruppo e discutere della luce e di dove stare ... Navi suggerisce la vista con la cabina del suono in background. LA Reid suggerisce più lontano nella stanza, dove c'è una luce migliore ... e poi io dico : "Perché non stare tutti dove Michael si trovava? " LA si gira verso di me e dice: " Dove si trovava? " Io punto e sorrido , dicendo: " Proprio qui dove ha registrato, ' We Are The World '." Lui ride, mette la sua mano sulla mia spalla, ed esclama : " Beh non c'è modo che io possa riempire le scarpe di Michael, ma andiamo tutti proprio qui, dove Michael si trovava! " Mi risponde con "No way ... Nessuno mai lo farà! " Mi lancia uno sguardo d'intesa, sorride e annuisce. Poi noi in fila sul posto di Michael per la nostra foto.


    Karen condivide con noi un gioiello che è stato trovato negli appunti di Michael, come hanno scoperto la sua ispirazione dietro a " Do You Know Where your Children Are? " Negli anni '60 attraverso i '90, ci fu una campagna TV per la sicurezza dei bambini che sarebbe andata in TV ogni sera, ponendo ai genitori di ogni dove, questa domanda. Solo Michael poteva prendere una campagna di sicurezza TV e trasformarla in musica ritmica e canzone d'autore geniale. Mooolto da Michael ... mooooolto incredibile, da impazzire!

    Lasciamo gli Henson Studios a piedi per raggiungere il Roosevelt Hotel a pochi isolati di distanza ... permettendo così ai fan di MJ di sperimentare l'esperienza della walk of fame di Hollywood. Loro sono entusiasti e prendono molte immagini delle stelle sul marciapiede lungo la strada. Una volta in albergo, siamo accompagnati verso un grande tavolo nella grotta di lato e ceniamo con deliziosi e sani aperitivi, cena e un sorprendente dessert da gourmet coi complimenti di LA Reid ed Epic Studios.

    La roba su Sony fasulla ancora mi infastidisce, quindi chiedo a Jeff cosa ne pensa... egli afferma che era stato tutto affrontato quando Michael era ancora vivo e Michael era felice di firmare un altro contratto con la Sony/Epic nel 2008. Non c'è una sola persona residua in Sony che ci fosse lì durante la debacle di Invincible. Sono contenta di sentire questo e sento che Michael sarebbe felice di sapere che i suoi sforzi mirati hanno conquistato le malignità che un tempo scorrevano in Sony. La sua lotta non solo era stata vinta quando era qui, su questa terra, ma ora quelli al timone di Sony hanno chiuso il cerchio ... il risultato? MJ è il re!

    Noi tutti sembriamo sollevati in maniera travolgente e siamo d'accordo che questo album sia FANTASTICO. Ci viene chiesto quale canzone sia la nostra preferita. Trovo difficile scegliere. C'è una canzone che è buona; però non mi ha fatto muovere come le altre. Eppure, quando si parla e si fa rimbalzare in giro la nostra reazione alle canzoni, trovo che molti amino assolutamente quella per la quale io non mi sono mossa. Ma so che, non posso aspettare di avere la possibilità di ascoltare più da vicino più e più volte la musica di Michael, con gli album in stampa per il 13 maggio. Poi posso permettere alla musica di Michael di affondare nel mio sangue ... sentire quello che forse mi mancava su quella particolare canzone e dissetarmi del tutto con tutte le altre che amo così tanto.

    Per ciascuno di loro, soprattutto per LA Reid, questo album superbamente mixato e progettato, è un lavoro d'amore ... passare ore interminabili, giorni e notti in studio ... lottare per la perfezione come se sentissero che Michael stesse disdegnando verso loro. Veramente si vede nel risultato finale ... questo album sarà un grande successo! Sarà così bello vedere Michael di nuovo in cima alle classifiche che gli appartiene così meritatamente.

    Ci raccogliamo il giorno successivo e veniamo presi da un furgone per gli studios di Sony Music per la prima colazione in una sala conferenze. Ci viene chiesto di condividere apertamente le nostre simpatie, antipatie e preoccupazioni. Il presidente di Sony, Sylvia Rhone, insieme a John Branca e Karen Langford e altri dirigenti di NY, sono presenti in prima persona e in videoconferenza. Noi sbandieriamo i nostri pensieri e le impressioni sul disco ... è unanime ... Noi tutti amiamo l'album Xscape e siamo molto ansiosi per la sua uscita! Ci è stato detto che ci sono più sorprese nascoste nella versione Deluxe! Anche se abbiamo sentito otto canzoni ci viene detto che c'è n'è ancora un'altra... una nona che sarà una sorpresa totale per tutto il mondo, insieme a diverse altre sorprese nella versione Deluxe, così come, due video di tutti i produttori di lingua sul processo di ascolto nel fare questo album e il loro viaggio con Michael in questo processo.

    Il soggetto di Mr. Brainwash si avvicina e John condivide che, venendo a lavorare ogni giorno, c'è un negozio di liquori davanti al quale passa. Deve aver guidato letteralmente un milione di volte e non averci mai veramente notato nulla di speciale, ma un giorno vede un dipinto di Marilyn Monroe alla finestra e pensa: " Questo è davvero diverso. " Ogni giorno successivo continua a notare quel dipinto ... sembra saltare fuori, verso di lui. Poi, in un giorno successivo, passa davanti a un cartellone sulla stessa via e c'è il dipinto più interessante, per il quale è molto attratto. Finalmente si ferma al negozio di liquori per chiedere chi ha fatto quel quadro ... lui studia il cartellone per la risposta e apprende che lo stesso artista li ha fatti entrambi ... Mr. Brainwash. Essi contattano il Sig. Brainwash per entrare in una riunione, chiedendogli di portare dei campioni del suo lavoro. Comincia a dire al signor Branca che lui è così entusiasta perchè Michael Jackson è stato uno dei suoi primi clienti. John è totalmente preso alla sprovvista ... gli chiede: "Cosa? Cosa intendi dire con Michael Jackson è stato uno dei tuoi primi clienti ?" Mr. Brainwash trasmette la storia di Michael che lo ha avvicinato ed ha acquistato molti dei suoi dipinti. John scuote la testa per quello che ha sentito, al ricordarlo e trasmette la storia che non necessita di completare verbalmente la connessione, per me ... mi sono seduta lì con 'brividi di Michael ' in tutto il corpo. Chiaramente Michael si era incaricato di collegare il signor Branca con Mr. Brainwash per l'opera d'arte della promozione di Xscape ... per me non sono coincidenze. Ancora una volta Michael ci ha raggiunto fuori dalle sfere celesti per mettere il suo tocco, il suo cenno finale, le indicazioni su questo ... proprio album .

    Epic e la MJ Estate sono impegnate a svelare questo album nel modo in cui Michael avrebbe voluto farlo fare ... con la magia e la sorpresa! Quindi sì, ci saranno più emozionanti sorprese in Xscape! State collegati! C'è di più a venire e sento davvero che non saremo delusi.

    Traduzione a cura di Billa70 - Michael Jackson Gold World

    Edited by ArcoIris - 20/5/2017, 01:35
     
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  11. Wivvy
     
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    Jacko, la mia passione



    Ci sono poche emozioni intense nella vita. Una di queste è Xscape, il secondo album postumo di Michael Jacson uscito il 13 maggio 2014, dopo 4 anni da Michael. Ho pianto come quando andai ai suoi concerti. Pensavo di essermi innamorata musicalmente di Pharrell Williams e di Bruno Mars e di aver messo da parte l’emozione per il del re del pop. Ma lui ha fatto in modo che non fosse così per i suoi fans. E così è stato!! Intenso, emozionante, perfetto èLove Never Felt So Good - 4:06 – Feat.Justin TImberlake. Sembra di volare, di sognare a occhi aperti e di sperare che sia una scomparsa e non una perdita. L'album prende il suo nome dal brano Xscape, inciso da Jackson nel 2001 per l’album Invicible e mai inserito nella tracklist definitiva.

    Ma per comprendere il dolore immenso dei fans del re del pop, bisogna leggere le date di “creazione” dei brani e l’immensità di un genio musicale, definito dalla critica, il post Mozart.

    Love Never Felt So Good - Michael Jackson Paul Anka scritta nel 1983

    Chicago – 4:05 (Cory Rooney) – scritta nel 1999

    Loving You – 3:15 (M. Jackson) – scritta nel 1987

    A Place With No Name – 5:35 (M. Jackson, Dewey Bunnell, Dr. Freeze) – scritta nel 1998

    Slave To The Rhythm – 4:16 (L.A. Reid, Babyface, Daryl Simmons, Kevin Roberson) – scritta nel 1991

    Do You Know Where Your Children Are – 4:36 (M. Jackson) – scritta nel 1991

    Blue Gangsta – 4:14 (M. Jackson, Dr. Freeze)

    Xscape – 4:05 (M. Jackson, Rodney "Darkchild" Jerkins, Fred Jerkins III, LaShawn Daniels)

    Le versioni originali: Love Never Felt So Good – 3:21 – Chicago – 4:44 – Loving You – 3:03 – A Place with No Name – 4:57 – Slave to the Rhythm – 4:36 – Do You Know Where Your Children Are – 4:40 – Blue Gangsta – 4:17 – Xscape – 5:44.

    Ora, secondo voi, da lassù il Signore poteva fare a meno di avere accanto a Lui un calibro del genere e lasciarlo in questa dannata terra dove non viene apprezzato mai nulla? Per dimenticare per qualche minuto le bruttezze umane e i risvolti della crisi, è un ottima ricetta per l’umore….e per non pensare a nulla almeno per una manciata di minuti…

    Maria Arcieri


    Fonte: www.lametino.it/Maria-Arcieri.html
     
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  12. BILLA70
     
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    Ehhh, son tutti belli questi discorsi, pieni di passione e rimpianto... solo che pur apprezzandoli, non li posso condividere del tutto, in quanto a rammarico intendo, perchè per me... Michael è vivo e lo è più che mai!
    Alla fine ho preso l'album, in quanto ci ha pensato bene mio figlio a rompere il ghiaccio, procurandosi le canzoni.
    E dopo averle sentite (perchè è proprio inutile combatterci :sogghigno: )... cioè, non mi potevo accontentare di sentirle così e allora mi sono procurata l'album benedetto.
    Pure il video mi ha raggiunta poi, in un bel maxi schermo gigante, posto proprio sopra alla macchina del caffè espresso di un bar... Quand'è stato il mio turno, la ragazza si è dovuta sbracciare per farsi vedere, per sapere che cosa volessi ordinare... pur avendola io di fronte, lei era scomparsa del tutto, assieme a tutti gli altri intorno: il video mi aveva rapita letteralmente! Che figura... :D
    Mi ha risvegliata poi con la sua risata e si è messa a guardarlo pure lei, che mi ha confessato di seguire questa storia e quindi abbiamo condiviso la stessa convinzione, che in realtà lui sia ancora fra noi.
    Cioè, Xscape è tutto un tripudio di soddisfazione per essere riuscito a scappare, non vi pare? Rispetto all'originale, voglio dire, nella quale si avverte invece tutta l'urgenza di fuggire, quella pulsazione, la tensione... nella versione nuova lo si sente CHIARAMENTE felice di esserci riuscito! E' una festa! :facepalm:
    E il video di Love Never Felt So Good è un'altra festa corale, dove Justin fa da tramite, da collegamento fra noi e Michael e ci coinvolge nella mischia, una mischia sempre verde, che gode della sua musica. Bellissimo! Insomma Michael si è trovato un posto dove stare, a cavallo fra la nostra realtà e la sua. Sta a metà, quindi con una chance sempre aperta, a portata di mano :shifty: Ma non per questo è lontano da noi. No no, ed è bellissimo osservarli come si passano "la palla", lui e Justin. Mi piace un sacco quel video, è molto... comunicativo...
    E mi dispiace ma, secondo me non ci sarebbe motivo alcuno per insistere su questa linea, se così non fosse, se semplicemente fosse morto o se l'intenzione fosse quella di rimanere eclissato per sempre... uno ci resta e basta! Non è difficile.
    Insomma, per quanto mi sforzi, tutta questa faccenda io non riesco a classificarla come una semplice mossa di marketing della Sony... davvero io... Ma magari è perchè non ci arrivo, non lo so... :feeling: Sarà anche che mi rifiuto, ma per me non c'è niente da fare! Le cose stanno così e basta ed è meglio che mi fermo qua. :azz:

    Edited by valerie77 - 19/6/2014, 06:43
     
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    Felice che alla fine hai scelto, volente o nolente, di prendere l'album. Al di la di quello che si può pensare, vivo morto, sfruttamento si no.. le demo da sole valgono la pena. Perchè ok,reperibili in rete da anni, tranne due,ma vuoi mettere su un CD con il volume a palla e le cuffie nelle orecchie?
    E parlo delle DEMO perchè per me, gli arrangiamenti di Tinmbaland e Stargate se li potevano tranquillamente risparmiare.. come ho già detto tranne per Xscape, dove l'aggiunta non stravolge la canzone e la rende maggiormente ritmata, e A place with No Name, stupenda!! ma che in effetti nell'attacco, troppo somiglia alla canzone degli America.
    Purtroppo Billa.. lo " scherzetto" del finto ologramma del sosia, sinceramente, fatico ancora ora a pensarla come una mossa furbetta di MJ per averci tutti li a vedere che? un sosia riflesso in digitale 2D, che e lo dico ancora, non è nemmeno la brutta copia di MJ, è la pessima, orrenda orripilante copia.
    Fatico perchè, non ce n'era bisogno, per cui, mi dispiace ma tutta la preparazione, l'eccesso di parole da parte degli organi ufficiali, per poi rimangiarsele e dire che loro non c'entravano niente, mi sono apparse e continuano ad apparirmi come una forzatura del marketing " palesemente " in chiave Hoax, e nemmeno tanto vagamente!
    Come spiegarla diversamente? Beato chi ci riesce( e a patto che non se le racconti eh), io quella serata li, ce l'ho ancora di traverso. :disgust1:
     
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    Text and Meaning in Michael Jackson's Xscape (part 1)

    By Aberjhani


    Welcome to the new 5-part series on Michael Jackson’s Xscape album. You can make sure you catch each installment of the series by signing up for a free email subscription. Part 1 begins now:

    “He talked always about giving love. It was never about how much love he got back.”
    ––Antonio “L.A.” Reid discussing Michael Jackson, Xscape Documentary DVD
    Any announcements of “new music” from Michael Jackson must necessarily and rightly be met with a healthy amount of skepticism.

    Important questions have to be answered: Is this new music going to be something dug out of once-private vaults simply because of its guaranteed ability to stimulate cash-flow for all those who manage to attach their names to it? Or will it emerge and stand as a true representation of Jackson’s certified brilliance and successfully extend the incandescent legacy of soul-nourishing rhythms and altruistic service he spent a lifetime creating?

    The now much-discussed 17 tracks on the “deluxe edition” of the Xscape album allow listeners to consider such questions in depth. Eight “contemporized” versions of songs first recorded in the 1980s and 1990s are followed by original versions and a bonus track featuring Justin Timberlake. Critics have been close to unanimous in proclaiming the album’s musical excellence. How well does it serve the greater purposes established by Jackson himself in regard to his vision of his music and his life?

    Visual Metaphors for the King of Pop


    One thing was made very clear by early looks at the album’s cover image, by Mat Maitland of Big Active, and the poster, by Mr. Brainwash, that comes with some editions of the album. Both recognize Jackson in a way he often said he wished most to be remembered–– as a great artist. The poster by Mr. Brainwash (a.k.a. Thierry Guetta) gives us MJ rendered in a neo-expressionistic pop style reminiscent of works by Jean-Michel Basquiat, Andy Warhol, and Banksy all rolled into one. Surrounded by the titles of songs in different fonts against a seemingly shredded and splattered background, Jackson emerges as both a creator of enduring art and an indestructible force of it.

    The ultra-modern image created by Mat Maitland for the cover drew boos and cheers when first revealed but it may in fact represent one of the better metaphors for the King of Pop ever offered. The upper portion of Jackson’s head extends out a slanted golden ellipse that could be a satellite dish, part of a speaker, a halo, or a portal. The interior of the circle, and Jackson’s face and suit beneath it, reflect a universe pulsing with energy. It may be interpreted as a symbol of Jackson as someone who was in tune with the “music of the spheres” but also as something more. It possibly implies he had been born of that marvelous myth and was someone who shared with the world as many of the gifts he brought with him as the world allowed. It certainly illustrates, as the centerfold image in the CD’s booklet does, that there was always much more to the man than most could see.

    Making the Spiritual Connection


    In interviews with Billboard Magazine editor Joe Levy on the Xscape Documentary DVD, every principal producer involved spoke of a desire to render service on behalf of Michael Jackson’s legacy. This musical dream team included: “L.A.” Reid, executive producer Timbaland, Rodney Jerkins, Erik Hermansen and Mikkel Storleer of Stargate, Jerome “Jroc” Harmon, and John McClain.

    Beyond honoring what all described as the King of Pop’s “greatness,” each described making an unexpected spiritual connection with Jackson. This prompted them to amplify his musical aesthetic rather than attempt to dominate a given track with their own preferred style. Timbaland saw it as a profound challenge:

    “I’m doing Michael Jackson [‘s album] but I can’t talk to him,” he noted. “So how do I channel to him? So when I did my music I’d hear him saying, ‘That’s it Tim. That’s it, that’s what I like!’ His spirit resonated through me to give me the OK.”
    Jerkins had a similar experience: “When I went in [the studio] I went in with the mindset of what would Michael want me to do right now. There [were] things that I would musically and it was almost like I could hear his voice saying, ‘No no no no, try this…’”
    The question of just how well the select team of producers served Jackson’s own well-crafted vision of his artistry was not answered to everyone’s satisfaction when “Love Never Felt So Good,” the first single from Xscape, was released worldwide the first week of May 2014. For those who ask, “Why is that?” please continue reading.

    www.examiner.com/article/text-and-m...-part-1?cid=rss
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    Testo e Significato di "Xscape" di Michael Jackson( parte 1)

    di Aberjhani
    Benvenuti nella nuova serie in 5 parti sull'album Xscape di Michael Jackson. Potrete avere tutte le altre parti della serie sottoscrivendo un abbonamento gratuito di posta elettronica. Parte 1:

    "Ha sempre parlato di dare amore. Mai di quanto amore ha avuto indietro . "
    - Antonio "LA" Reid parlando di Michael Jackson, Xscape Documentario DVD
    Ogni annuncio di "nuova musica" di Michael Jackson, deve necessariamente e giustamente incontrare una buona dose di scetticismo.

    Ci sono domande importanti a cui rispondere:questa nuova musica sarà qualcosa di interpretato come un tirato fuori da forzieri una volta privati a causa della sua garantita capacità di far guadagnare denaro a tutti quelli che sono stati coinvolti ? O emergerà e si distinguerà come una vera rappresentazione della nota genialità di Jackson e con successo prolungherà l'eredità elettrizzante dei suoi ritmi soul e del sacrificio a cui ha dedicato tutta la vita ?

    Gli ormai tanto discussi 17 brani dell' "edizione deluxe" dell'album Xscape consentono agli ascoltatori di considerare tali questioni in profondità. Otto versioni "attualizzate" di canzoni registrate negli anni 1980 e 1990 sono seguite dalle versioni originali e una bonus track con Justin Timberlake. I critici sono stati quasi unanimi nel proclamare l'eccellenza musicale dell'album. Ma quanto bene si affianca ai grandi obiettivi stabiliti da Jackson stesso riguardo alla propria visione della sua musica e della sua vita?

    Metafore visive per il Re del Pop


    Una cosa è molto chiara da un primo sguardo all' immagine della copertina dell'album, di Mat Maitland di Big Active, e del poster, di Mr. Brainwash, che viene fornito con alcune edizioni dell'album. Entrambi rappresentano Jackson nel modo in cui spesso diceva che avrebbe voluto essere ricordato - come un grande artista. Il poster di Mr. Brainwash (aka Thierry Guetta) ci dà un MJ rappresentato in uno stile pop neo-espressionista che ricorda le opere di Jean-Michel Basquiat, Andy Warhol e Banksy tutte insieme. Circondato dai titoli delle canzoni in diversi tipi di carattere contro uno sfondo che sembra strappato e schizzato, Jackson emerge sia come creatore di arte duratura e forza indistruttibile .

    L'immagine ultra-moderna creata da Mat Maitland per la copertina ha attirato fischi e applausi, quando è stata pubblicata, ma in realtà può rappresentare una delle metafore migliori del Re del Pop mai offerte. La parte superiore della testa di Jackson emerge da una ellisse dorata inclinata che potrebbe essere una parabola, parte di un altoparlante, un'aureola, o un portale. L'interno del cerchio, e il viso e il vestito di Jackson sotto , riflettono un universo che pulsa di energia. Può essere interpretato come un simbolo di Jackson come qualcuno che era in sintonia con la "musica delle sfere", ma anche come qualcosa di più. E forse implica che fosse nato da quel meraviglioso mito e una persona che avesse condiviso con il mondo molti dei regali che aveva portato con sé che il mondo gli ha permesso. Certamente illustra, come l'immagine del paginone centrale nel libretto del CD , che ci fosse sempre molto di più dell'uomo che i più potevano aver visto.

    La nascita della connessione spirituale


    Nelle interviste con il direttore di Billboard Magazine Joe Levy sul Documentario DVD di Xscape, ogni principale produttore coinvolto ha parlato della volontà di essere al servizio dell' eredità di Michael Jackson. Questo team musicale da sogno ha incluso: "LA" Reid, il produttore esecutivo Timbaland, Rodney Jerkins, Erik Hermansen e Mikkel Storleer di Stargate, Girolamo "Jroc" Harmon, e John McClain.

    Al di là di onorare quello che tutti hanno descritto come la "grandezza " del Re del Pop , ognuno ha raccontato di aver sperimentato una connessione spirituale inaspettata con Jackson. Questo li ha spinti ad amplificare la propria visione musicale, piuttosto che tentare di dominare un determinato brano con il proprio stile preferito. Timbaland lo ha visto come una sfida profonda:

    "Sto facendo un album di Michael Jackson ma non posso parlare con lui", ha osservato. "Allora, come faccio a connettermi? Così, mentre mi occupavo della musica mi sono sentito come se mi stesse dicendo: 'Ecco Tim. Ecco, questo è quello che mi piace! 'il suo spirito risuonava attraverso di me per darmi l'OK. "
    Jerkins ha avuto un'esperienza simile: "Quando sono andato in [studio] sono entrato con il pensiero di quello che Michael avrebbe voluto che io facessi. C' [erano] cose che avrei voluto aggiungere, musicalmente parlando,ed era quasi come se avessi potuto sentire la sua voce che diceva: 'No no no no, prova questo ...' "
    La questione di quanto bene il team selezionato di produttori abbia reso bene l'immagine dell'arte di Jackson non è stata condivisa con soddisfazione di tutti quando "Love Never Felt So Good", il primo singolo da Xscape, è stato rilasciato in tutto il mondo la prima settimana di maggio 2014. Per coloro che chiedono: "Perché?" vi prego di continuare a leggere.

    Traduzione Betelgeuse per MJGW
     
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    Text and Meaning in Michael Jackson's Xscape (part 2)



    GxBNop8m
    “As sad as it may be to admit, in our modern world people are far more accustomed to hearing news of war, genocide, murder, disasters, famine, and disease than they are to hearing anything about acts of love or grace.”––from Journey through the Power of the Rainbow, Quotations from a Life Made Out of Poetry.

    Written by Jackson and the great singer-songwriter Paul Anka, the song “Love Never Felt So Good” grooves pleasantly enough to a mid-tempo pace that comes dangerously close to standard disco. The tribute to disco’s signature beats may very well be intentional, as the Xscape liner notes imply. However, the repetitive lyrics possess none of the narrative drama of a song such as “Human Nature” or the fluid seductiveness of “The Lady in My Life.”

    The song takes its strength and appeal from the intensity of Jackson’s vocals. His ability to infuse a single syllable with the charged lightning of barely-contained passion could make almost any song sound like a masterpiece. One nevertheless tends to hope for material that more adequately matches such rare genius.

    Moreover, as danceable as much of the King of Pop’s music was during the disco era, what placed him miles ahead of the herd was that he never used canned formulas, disco or otherwise. His innate originality blasted new pathways into nearly genre of music and made it possible for many who followed to build entire careers on their repeated interpretations of single aspects of his artistry.

    Love and Honor


    Yet if the above observations are true (or even close to the truth) why would someone as formidably talented as “L.A.” Reid have selected “Love Never Felt So Good” for the lead, middle, and concluding tracks on the 17-song deluxe CD? Perhaps the producer’s point was not the debatable quality of the recording itself. Is it possible his intent was for the song to introduce the theme of the many aspects of love that runs throughout Xscape? As Reid himself put it:

    “…During this project we really studied him—he talked about love. He talked always about giving love. It was never about how much love he got back. And we feel it’s our responsibility to really defend his honor. And really stand for what he stood for. And he stood for love.”
    Such a statement about someone as hounded and guerrilla decontextualized as Michael Jackson so frequently was should not be too quickly dismissed. It covers more territory than is immediately apparent. It speaks of the give-everything-hold-nothing-back kind of love the singer expressed so fearlessly through his music and person, and which caused millions across the globe to feel an essential part of themselves had died when he did on June 25, 2009. Love, after all, in Mr. Jackson’s world, was never anything less than a cosmic-scaled event. The recognition, anticipation, and experience of L-O-V-E were what gave human existence its purpose and what made divine promises credible.

    Pumping up the Volume


    If “Love Never Felt So Good” provides Xscape with a less than spectacular start, the second track, “Chicago” a.k.a. “She Was Lovin’ Me” kicks it into higher jaw-dropping gear. The lyrics by Cory Rooney are as ethically intense as Jackson’s “Billie Jean.” For all of his shy demeanor and hypersensitivity, MJ often confronted in his songs complex moral dilemmas that others either avoided altogether or dismissed as inconsequential in favor of short-lived pleasures without much guilt:

    “She tried to live a double life
    Lovin’ me while she was still your wife
    (she’s wanting me)
    She thought that lovin’ me was cool
    With you at work and the kids at school...”
    Vocally, Jackson doesn’t just flow from a state of stunned innocence to pained outrage. He virtually performs by himself a duet in which he underscores the tragedy that occurs when people go beyond betraying each other to betraying the beauty of love itself. The agony of that betrayal explodes with cyclonic fury and astonishing artistry.

    How Love Feels and How Love Is


    The fire lit with “Chicago” continues to burn with “Loving You.” This third track—whether you reference the “contemporized version or the original––smolders with heated degrees of romantic longing that Jackson rarely committed to recordings. It delivers the enchanted reverie suggested by “Love Never Felt So Good” but which the latter, arguably, does not quite pull off. It also marks a natural progression from earlier romantic ballads with the now adult Jackson (around 29 at the time of the recording) expressing dreamy desire without succumbing to artless raunch. The lyrics, penned by the singer, ready as uninhibited poetry:

    “Hello August Moon
    Where are the stars of the night?
    You promised me too soon
    Cause it’s been cloudy all night
    And the weatherman said
    “If you’re not well stay in bed…”
    The layered vocals showcase vintage form with zero room to debate superlative craftsmanship. It is a wholly captivating performance because he issues a very bold call that invites an equally bold response.

    www.examiner.com/article/text-and-m...s-xscape-part-2
    ------------------

    Testo e Significato di "Xscape" di Michael Jackson( parte 2)


    Per quanto sia triste ammetterlo, nel mondo attuale le persone sono molto più abituate a sentire notizie di guerra, genocidio, omicidi, catastrofi, carestie e malattie di quanto non sentano di atti di amore o di grazia." - -da Journey through the Power of the Rainbow, citazioni da A Life Made Out of Poetry.
    Scritta da Jackson con il grande cantautore Paul Anka, la canzone "Love Never Felt So Good" si incanala abbastanza piacevolmente in un ritmo medio che si avvicina pericolosamente alla disco standard. L'omaggio ai ritmi caratteristici del disco può benissimo essere intenzionale, come suggeriscono le note di copertina di Xscape . Tuttavia, i versi ripetitivi non possiedono nulla della drammaticità narrativa di canzoni come "Human Nature" o la seduzione fluida di "The Lady in My Life".

    La canzone prende forza e attrattiva dall'intensità della voce di Jackson. La sua capacità di instillare una singola sillaba con un lampo carico di passione a stento contenuta, potrebbe rendere quasi qualsiasi suono un capolavoro. Uno tuttavia tenderebbe a sperare in un materiale più adeguato a tale raro genio .

    Inoltre, è una musica ballabile come è stata gran parte della musica del Re del Pop durante la disco era, quella che lo pose a chilometri dalla massa, non avendo mai usato formule preconfezionate, da discoteca o altro. La sua originalità innata aggiungeva nuovi percorsi in quasi ogni genere di musica e ha reso possibile a molti che li hanno seguiti di costruire intere carriere sulle ripetute interpretazioni di singoli aspetti della sua arte.

    Amore e Onore


    Eppure, se le osservazioni di cui sopra sono vere (o anche vicino alla verità) perché qualcuno di formidabile talento come "LA" Reid ha selezionato "Love Never Felt So Good" per la principale, la centrale, e la conclusiva delle tracce delle 17 canzoni del CD deluxe ? Forse l'idea del produttore non era la qualità discutibile della registrazione . E 'possibile che la sua intenzione fosse di introdurre il tema dei tanti aspetti dell'amore che attraversa Xscape? Reid :

    "... Nel corso di questo progetto lo abbiamo davvero studiato - parlava d'amore. Parlava sempre di dare amore. Mai di quanto amore ha ricevuto. E riteniamo che sia nostra responsabilità difendere davvero il suo onore. E affermare veramente quello che ha rappresentato. E ha rappresentato l' amore. "
    Tale dichiarazione su qualcuno che è stato così tanto perseguitato e decontestualizzato con tattiche da guerriglia come Michael Jackson non dovrebbe essere respinta troppo rapidamente . Fa riferimento a qualcosa di più ampio di quanto possa essere immediatamente evidente. Si parla di un amore tipo dare-tutto-con-nulla-in cambio che il cantante esprime senza paura attraverso la sua musica e la sua persona, e che ha portato milioni in tutto il mondo a sentirlo una parte essenziale di sé quando è morto il 25 giugno, 2009. L'amore, dopo tutto, nel mondo di Michael Jackson, non è mai stato niente di meno che un evento di scala cosmica. Il riconoscimento, l'anticipazione, e l'esperienza di AMORE sono stati ciò che ha dato all'esistenza umana il suo scopo e quello che ha reso credibili le promesse divine .

    Aumentare il volume


    Se "Love Never Felt So Good" dà a Xscape un inizio meno spettacolare, la seconda traccia, "Chicago" alias "She Was Lovin 'Me" contribuisce a metterlo in un livello superiore sbalorditivo . Il testo di Cory Rooney è eticamente intenso come "Billie Jean" di Jackson. Con il suo atteggiamento timido e la sua ipersensibilità, MJ ha spesso affrontato nelle sue canzoni complessi dilemmi morali che gli altri hanno evitato del tutto o respinto come irrilevanti a favore di piaceri di breve durata senza molti sensi di colpa:

    "Ha cercato di vivere una doppia vita
    Amando me mentre era ancora tua moglie
    (Lei mi vuole)
    Pensava che amarmi fosse forte
    Con te al lavoro e i bambini a scuola ... "

    Vocalmente, Jackson non va solo da uno stato di innocenza stordito a un oltraggio addolorato. Virtualmente esegue da solo un duetto in cui si sottolinea la tragedia che si verifica quando la gente va al di là nel tradire l'altro e arriva a tradire la bellezza dell'amore stesso. L'agonia di quel tradimento esplode con la furia di un ciclone e ( in modo ) artisticamente sorprendente.

    Come sembra l'amore e com'è


    Il fuoco acceso con "Chicago", continua a bruciare con " Loving You ", . Questo terzo brano - sia nella "versione attualizzata che nell'originale" . - continua con il calore della romantica nostalgia che Jackson ha raramente messo nelle registrazioni. Offre il sogno incantato evocato da "Love Never Felt So Good", ma quest'ultimo, forse, non del tutto abbandonato. Segna anche una evoluzione naturale delle precedenti ballate romantiche del Jackson ormai adulto (circa 29 al momento della registrazione) che esprimono un desiderio sognante senza soccombere alla volgarità grossolana. Il testo, scritto dal cantante, sembra una poesia disinibita:

    "Ciao Luna d'Agosto
    Dove sono le stelle della notte?
    Ti sei promessa a me troppo presto
    Perché è stato nuvoloso per tutta la notte
    E il meteorologo ha detto
    "Se non stai bene stai a letto ..."
    Le parti vocali a più livelli mostrano una forma vintage con zero opportunità per discutere la maestria superlativa . Si tratta di un'esibizione totalmente avvincente perché propone una domanda molto audace, che invita a una risposta altrettanto audace.


    Traduzione by Betelgeuse per MJGW

    Edited by ArcoIris - 10/11/2015, 00:25
     
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62 replies since 11/4/2014, 14:17   2242 views
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