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Grazie per le splendide testimonianze Arcoiris 
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Non era obbligato a farlo (aneddoto su Michael)
Fossemalle Christine, Stati Uniti d'America
Il mio nome è Christine Fossemalle e ho uno studio di danza a Santa Ynez Valley. Mi piace ballare danza classica e jazz e continuo a educare i bambini. I nostri spettacoli di danza sono attività senza scopo di lucro, quindi dobbiamo sempre trovare il modo di finanziare il nostro progetto.
Nell'estate del 2003, era il momento di pianificare e preparare la prossima stagione di danza e gli eventi per la raccolta di fondi. La seconda parte della nostra serie, abbiamo deciso di dedicarla alla musica di Michael Jackson, perché ai nostri giovani - me compresa – piacevano le sue canzoni, lo stile e il ritmo. Abbiamo scelto la più famosa delle sue canzoni e preparato un discorso. Le prove iniziarono.
Poco dopo, è stato il momento di pianificare la nostra asta. Abbiamo pensato che sarebbe stato fantastico se avessimo potuto avere alcuni oggetti personali di Michael Jackson. Così è nata l'idea di scrivergli una lettera. Dopo tutto, abitava nelle vicinanze e avevamo deciso di fare uno spettacolo in suo onore, quindi perché non provare a correre il rischio?
Ho scritto circa i nostri balli della scuola, sui nostri progetti e la necessità di raccogliere fondi per questo. Non ho dimenticato di invitarlo a partecipare al nostro lavoro - nel caso in cui.. - ma in realtà non ci speravo tanto..
Con mia grande sorpresa, meno di una settimana dopo mi telefonò una donna meravigliosa che si occupava di questi eventi e disse che il signor Jackson aveva ricevuto la mia lettera e voleva contribuire alla raccolta fondi inviando un cappello Fedora autografato che potevamo vendere all'asta. E che, ultimo ma non meno importante – gli sarebbe piaciuto venire a vedere il nostro show.Come potete immaginare, ero molto entusiasta della notizia! Quando ho saputo che Michael Jackson sarebbe venuto al nostro spettacolo, ho pensato che dovevavo lavorare e provare di più perché volevamo essere al massimo livello. La signora mi ha chiesto di mantenere il segreto della visita per evitare problemi di sicurezza. Dopo qualche tempo, è arrivato il cappello Fedora e rapidamente lo abbiamo messo al sicuro, per evitare di danneggiarlo, perché tutti volevano toccarlo.
Purtroppo, il giorno prima della visita di Mr. Jackson, la signora del suo ufficio ha richiamato dicendo che era partito per la Florida per un viaggio imprevisto e non avrebbe potuto unirsi a noi come stabilito. Certo, la delusione era profonda, ma a quanto pare, Michael aveva pensato a tutto in anticipo. Quindi, quella signora, a nome di Mr. Jackson, ha invitato tutti a trascorrere la giornata nel suo ranch di Neverland come "compensazione".
E' stato fantastico, e siamo rimasti tutti molto soddisfatti! Tuttavia, avevo bisogno di tempo per organizzare il tutto, perché più di 50 ragazze della nostra scuola di danza, volevano unirsi a noi. Poche settimane più tardi, la mattina presto, intorno alle 9:00 del mattino, siamo arrivati al suo ranch e abbiamo trascorso tutto il giorno. Abbiamo visitato lo zoo e dato da mangiare agli animali. Abbiamo guardato anche dei film nel suo teatro.
Quando arrivò l'ora di pranzo, ci accompagnarono in un bellissimo posto sotto delle magnifiche querce, dove ci aspettavano alcuni tavoli splendidamente apparecchiati. Il personale, incredibilmente cordiale, ci ha servito un delizioso pasto con i guanti bianchi.
Durante il pranzo, siamo rimasti piacevolmente sorpresi dall'arrivo a sorpresa di Mr. Jackson.
Poi siamo andati al parco di divertimenti, dove c'erano caramelle, popcorn e gelati, e abbiamo trascorso un po' di tempo nella sua galleria.
Siamo stati trattati come VIP, tutto era perfetto, e solo per noi. È stata una visita memorabile.
Eravamo tutti commossi dalla sua gentilezza. Lui davvero non era tenuto a farlo, dal momento che era già stato molto generoso nel mandare il cappello, per il quale abbiamo ricevuto 1200 dollari. Eravamo semplicemente impressionati e molto grati nei suoi confronti.
Quando venne il giorno del nostro spettacolo, filmammo le prestazioni di ogni gruppo e come segno di ringraziamento, tutti scrissero poche parole su un enorme poster di Michael che in seguito gli facemmo recapitare..
[...]
Michael ha toccato i nostri cuori con la sua gentilezza e disponibilità ad aiutare. Oggi, mi sento molto turbata quando si parla senza rispetto per il signor Jackson. Se racconto questa storia, il loro punto di vista cambia immediatamente, e sono contenta di poterlo fare in sua memoria.
Sai, in realtà, Michael non doveva farlo per noi, una piccola scuola di danza, ma l'ha fatto perchè era molto generoso e per questo non lo dimenticheremo mai.
www.mjisalive.ru/viewtopic.php?f=86&t=379&start=40
http://theunicoeirrepetiblereydelpopmichae...o-anecdota.html
Traduzione: Michael Jackson's Gold World
Edited by ArcoIris - 2/4/2018, 21:58. -
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QUELLO ERA MICHAEL ..
Maria Crawford
"Alla fine di maggio del 2009 ero insieme a Michael e lui stava per lasciare lo studio di Arnold Klein a Beverly Hills. La propaganda pubblicitaria stava portando grande interesse attorno a This Is It e c'era uno sciame di paparazzi all'esterno dell'edificio. Ero preoccupata per lui , non sapevo se sarebbe riuscito a lasciare l'edificio senza problemi - il giorno precedente aveva avuto una brutta esperienza, sia emotivamente che fisicamente: un fotografo aveva urlato una domanda rivolto a lui e il tono era indubbiamente offensivo, poi un altro che cercava di farsi avanti aveva fatto si che Michael urtasse la testa contro la sua macchina fotografica , il che era stato veramente spiacevole e Michael quindi, non aveva proprio alcun motivo per essere di buon umore dopo quell'episodio.
Oggi, c'era una donna, che non sapeva di Michael nello studio del medico. Era più anziana, e anche se non l'avevo mai vista prima sembrava abituata a mandar via i paparazzi , quando li vedeva vicino alle celebrità di Los Angeles. Quando ha incontrato Michael, era per lei la prima volta ed era in lacrime, quasi isterica, farneticava verso di lui in modo incoerente, e senza alcuna ragione apparente continuava a dire "per favore", come se chiedesse aiuto.
Mi vergogno un pò a dire che sembrava che avesse una crisi di nervi. Ho visto come lui era stanco quel giorno e, dopo gli eventi accaduti il giorno prima, per cui ero preoccupata per la sua sicurezza all'uscita dall'edificio. Ed era per quella ragione che praticamente non avevo ancora detto una parola: pensavo solo a come potesse uscire in tutta sicurezza. E guardando questa donna che lo abbracciava e sbraitava davanti alla sua faccia, avrebbe dovuto interromperla e dire "Mi dispiace, devo andare,"doveva pensare a se stesso e mettersi al sicuro anzi tutto..
Non Michael. Rimase assolutamente tranquillissimo, si chinò appena in avanti per guardare la signora anziana negli occhi e disse a bassa voce, bassa e intensa al punto che la ricordo perfettamente "Mi dica di cosa ha bisogno? Cosa le serve? Come posso aiutarla? "Con calma, lentamente, come se cercasse di infondere in lei una qualche forma di equilibrio. E lei nonostante tutto non rispondeva. Continuava a vaneggiare , incredula all'idea di aver incontrato Michael Jackson, l'uomo che la maggior parte delle persone vedeva come un inarrivabile e intoccabile; il più grande intrattenitore di tutti i tempi, che aveva superato ogni record, e aveva avuto una carriera incredibile durata 4 decenni. Non poteva credere che quest'uomo, che per lei significava così tanto, l'aveva abbracciata quando aveva chiesto un abbraccio. E quando aveva supplicato per un qualcosa che nemmeno riusciva ad esprimere, lui le aveva dato, tutto quello che una persona può volere. La trattava con amore, dignità e rispetto. Si era chinato verso di lei, aveva speso il suo tempo e dedicato se stesso, anche se non aveva idea di chi fosse quella persona isterica o di cosa volesse..
Lui non l'aveva respinta. Non aveva pensato a se stesso o quanti spintoni avrebbe preso e nonostante l'aiuto delle guardie del corpo per uscire dall'edificio, lontano dalla folla di fotografi.
Quello era Michael. "
Maria Crawford su Michael Jackson, un mese prima della sua morte.
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That was Michael
Maria Crawford
"In late May 2009 I was with Michael when he was leaving Arnold Klein’s office in Beverly Hills. The hype was building about the This Is It shows and there was a swarm of paparazzi outside the building. I was nervous about him being able to leave - the previous day had been a nasty experience both emotionally and physically: one photographer had shouted a question at him that was designed to be hurtful; then another had audibly banged Michael’s head with his oversized camera. It had been truly unpleasant and Michael had no reason to be in a good mood after that.
Today, a woman Michael didn’t know had gotten into the doctor’s office. She was older, and although I’d never seen her before it seems she had a habit of chasing away paparazzi whenever she saw them near celebrities in LA. When she met Michael, obviously for the first time, she was in tears, almost hysterical, ranting to him incoherently, and for no apparent reason kept saying “please” as if asking for help.
I’m a little ashamed to say, she was getting on my nerves. I could see he was tired and, after the events of the day before, I was worried about him exiting the building safely. I hadn’t even really spoken to him for that reason: I just wanted him to get out of there and be safe. And looking at this woman hugging him and ranting in his face, I wished he would say, “I’m sorry, I have to go,” put his own well being first and walk away.
Not Michael. He stood in complete peace, stooped a little to look this older lady in the eyes and said in that low, kind voice that I remember too clearly, “Tell me what you need. What is it you need? How can I help you?” Calmly, slowly, as if trying to instil her with some of his equilibrium. And still she couldn’t answer. She was just rambling because she couldn’t believe that she’d really met Michael Jackson, who most people saw as an untouchable icon; the greatest entertainer of all time, who had broken so many boundaries in a stellar career over the past four decades. She couldn’t believe that this man, who symbolized so much to her, had hugged her when she’d asked for a hug. And when she pleaded aimlessly for something she couldn’t even identify, he gave her everything a person could ask for. He treated her with love, dignity and respect. He lowered his head, gave her his time and offered of himself, even though he had no idea who this hysterical person was or what she wanted.
He hadn’t dismissed her. He hadn’t thought of himself or how badly his bodyguards needed to get him out of that building and away from the throng of photographers.
That was Michael."
Maria Crawford on Michael Jackson, one month before he passed away
http://lacienegasmiled.tumblr.com/tagged/his-heart
Traduzione: MJGW
Edited by ArcoIris - 13/6/2017, 01:08. -
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17 Dicembre 2004
Michael Jackson invita nella sua Neverland circa 200 persone , bambini e le loro famiglie provenienti da 6 centri speciali, tra cui chiese, scuole, ecc, invitandoli ad una festa, per far godere loro una giornata al suo ranch da favola, a giocare sulle giostre del parco divertimenti e sul treno in miniatura, vedere il suo zoo, e guardare film.
Ribadì le precedenti dichiarazioni in materia di accesso alle famiglie, così come i turisti di tutto il mondo, che accoglieva per far loro trascorrere del tempo e visitare Neverland.
Il Portavoce di Jackson, al momento, Raymone Bain, presente anche alla manifestazione, dice che non era un evento fuori dal comune a Neverland (come precedentemente indicato): "Succede un minimo di 2 a 4 volte al mese , che le organizzazioni hanno il permesso di venire qui".
L'evento è stato una festa annuale di Natale, in cui centinaia di bambini provenienti dalle città , persone svantaggiate e adulti hanno speso il loro tempo ad esplorare i dintorni e ranch del cantante, divertendosi con le attrazioni di Neverland , mangiando spuntini a base di cibo e bevande, guardare film e giocare in un due piani di sala giochi , tutto questo fornito gratuitamente a carico Michael Jackson, e, spesso, anche durante la sua assenza .
Michael ha accolto personalmente i bambini nella sua casa, li salutò dicendo: "Io e la mia famiglia vi auguriamo un Buon Natale e un meraviglioso, felice Anno Nuovo! " Per molti bambini è stato un sogno che si è avverato quando hanno incontrato Michael Jackson. Alcune delle dichiarazioni entusiaste sentite dai volti sorridenti dei bambini, dai 3 anni a 17 anni, furono le seguenti :
"Questo è stato il nostro Natale."
"Questo è un sogno che si avvera."
"Per noi, Michael Jackson è più grande di Babbo Natale."
"Mai nelle nostre più sfrenate fantasie pensavamo che avremmo avuto la possibilità di dire ciao a Michael Jackson."
Fonti: thesilencedtruth // Traduzione : Luigina Mazzoni // Un Michael da conoscere & tutte le verità
Edited by ArcoIris - 7/3/2018, 02:08. -
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♦ Gennaio 2005
- Michael a nome suo e della sua famiglia rilascia una dichiarazione sul suo sito web in seguito allo tsunami che si è verificato il 26 dicembre 2004, dove colpì Indonesia, Sri Lanka, India, Thailandia e Maldive e fece 230.000 vittime ; persone provenienti da quattordici paesi.
" Io e la mia famiglia vi mandiamo le nostre preghiere e le nostre sentite condoglianze alle famiglie , amici e persone care di coloro che sono morti di recente a causa del terribile terremoto e tsunami, che ha colpito l'Indonesia, Asia, India, Somalia e altri paesi. Il nostro amore va anche a coloro che sono miracolosamente sopravvissuti a questa tragedia e a coloro che sono così coraggiosamente sul posto, per contribuire alle operazioni di soccorso.
Preghiamo per la vostra forza, la vostra sicurezza e il successo nelle vostre missioni d'amore di salvataggio. Le parole non possono esprimere adeguatamente l', orrore shock e il dolore che ho provato, durante la visione di notizie che hanno catturato la massiccia devastazione e la disperazione. E' stato particolarmente doloroso per me, ho visitato queste zone molte volte e mi ricordo la gentilezza , l'amore e il calore delle persone che ho incontrato lì .
Vorrei incoraggiare tutti i miei amici, e fan , per contribuire alle agenzie e alle organizzazioni che aiutano in questi sforzi. In tempi come questi, abbiamo bisogno l'uno dell'altro ... dobbiamo unirci insieme nello spirito e essere operativi . Dio vi benedica.
Sinceramente, Michael Jackson ".
♦ 2001
Un ragazzo afro-norvegese di 15 anni , Benjamin "Benny" Hermansen è stato accoltellato a morte da un gruppo di neo-nazisti a Oslo, Norvegia. Nell'album " Invicible " Michael fa degli speciali ringraziamenti e tra questi accanto all'immagine di una rosa c'è scritto:
«Questo album è dedicato a 'Benny' Benjamin Hermansen. Dobbiamo continuare a ricordare di non giudicare l'uomo per il colore della sua pelle,ma il contenuto del suo carattere. Benjamin ...noi ti amiamo ... Che tu possa riposare in pace. »
Michael Jackson ha dedicato il suo album Invincible a Benjamin. La ragione di questo ha in parte a che fare con il fatto che Omer Bhatti e Jackson erano amici, e Bhatti era al tempo stesso un buon amico di Benjamin Hermansen.
♦ Durante il Natale del 1999
una violenta tempesta devastò il parco del Castello di Versailles distruggendo 10.000 alberi. Il costo stimato per la ricostruzione del parco era di circa 20 milioni di $. Il 22 Gennaio 2000 Michael insieme ad altri artisti s'impegnò a finanziare il restauro del parco. Inoltre donò alcune cose alla quarta edizione di un'asta online della "T.J. Martell Foundation for Leukemia, Cancer and AIDS Research". Michael Jackson è stata una delle prime persone a donare soldi per questa causa.
Fonte: Pagina Sociale Un Michael da conoscere & tutte le verità
Edited by ArcoIris - 18/6/2017, 20:16. -
.CITAZIONE♦ Durante il Natale del 1999 una violenta tempesta devastò il parco del Castello di Versailles distruggendo 10.000 alberi. Il costo stimato per la ricostruzione del parco era di circa 20 milioni di $. Il 22 Gennaio 2000 Michael insieme ad altri artisti s'impegnò a finanziare il restauro del parco. Inoltre donò alcune cose alla quarta edizione di un'asta online della "T.J. Martell Foundation for Leukemia, Cancer and AIDS Research". Michael Jackson è stata una delle prime persone a donare soldi per questa causa.
Questa non me la ricordavo..
Si potrebbe scrivere un enciclopedia solo ricordando ogni persona famiglia, situazione sociale e di massa che quest'uomo ha contribuito a rimettere in piedi..
E non finisce mai di stupire.. mai..
Anche la lettera sopra.. dopo lo tsunami.. pensare che la maggior parte delle persone avrà detto " ecco.. il solito modo per far scena e far parlare di se"..
e invece no.. una persona empatica al suo livello, soffre in modo indicibile per le disgrazie di chiunque..
Quando metto insieme questo tipo di pensiero, non posso fare a meno di chiedermi: " ma se lo avessero lasciato in pace, se non avessero mai nemmeno pensato di metterlo di mezzo, di sfruttare la sua debolezza, intesa come amore per i bambini, per farlo a pezzi, e ridicolizzarlo accusarlo e sporcarne ogni aspetto, quest'uomo.. cosa sarebbe stato in grado di fare?"... -
MJGoldWorld.
User deleted
Questa foto è stata scattata all'inizio dell'inverno (1991) , sulla sommità delle montagne di Santa Ynez. Era la prima volta che siamo stati in grado di avvicinare i cavalli che sono stati salvati da un ranch abusivo.
E' stato il nostro sforzo nella raccolta di fondi e la generosità anonima di Michael, che hanno reso possibile tutto questo. Michael ha toccato il volto di una cavalla, ha iniziato a piangere e le ha sussurrato: "Ora sei al sicuro ... al sicuro."
Robert Charles
http://espacomichaeljackson.blogspot.pt/20...de-animais.htmlUna fotografia del 1972, pubblicata Dal London Express mostra Michael mentre visita una bambina malata all' Ospedale di Londra " Great Ormond Street"
LA POP STAR AMERICANA LO DISSE COI GIOCATTOLI
Michael Jackson , 14 anni, il cantante pop milionario ,illuminò la vita dei giovani pazienti quando fece una visita a sorpresa ai bambini ammalati dell' Ospedale "Great Ormond Street" a Londra.
Visitando le corsie donò ai bambini malati i regali che i fans britannici gli avevano mandato per il suo 14° compleanno . Era per riparare la loro assenza dallo show.
La foto mostra: E' la cura di Michael Jackson per Shirley Smith di 10 anni, mentre spinge la sua sedia a rotelle in tutto il reparto ospedaliero. Dopo averle dato quella pila di regali le disse: "Guarisci presto "
Caring Michael ~ American pop star says it with gifts ~ Michael Jackson,14, the American pop singer millionaire, brightened the lives of young patients when he made a surprise visit to London's Great Ormond Street Hospital for sick children. Touring the wards he gave sick youngsters presents that had been sent to him by his British fans on his 14th birthday. It was to make up for their absence from his shows.
Picture Shows: It the Michael Jackson cure for 10 year old Shirley Smith as he pushes her wheelchair around the hospital ward after giving her that stack of 'get well soon' presents.
10.11.1972
www.facebook.com/pages/UK-loves-MJ/116222408446161
Traduzione: Michael Jackson's Gold World
Edited by ArcoIris - 2/4/2018, 22:06. -
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SETTEMBRE 1987:
Michael dona 20,000 dollari alla famiglia di un bambino giapponese, Yoshiyaki, che era stato rapito e ucciso. Michael dedica alla sua memoria il tour Giapponese . “Sono molto dispiaciuto e profondamente addolorato nel sentir parlare di Yoshiyaki. Se potessi, vorrei correre dai genitori per esprimere le mie parole di cordoglio e rendere omaggio a Yoshiyaki. Vorrei dedicare il mio tour giapponese a Yoshiyaki .. Yoshiyaki, so che sei là fuori e ci guardi!!. spero che una cosa così brutale e straziante non accada mai più. And I love you." Michael ha poi cantato “ I Just Can't Stop Loving You”.
© MICHAEL JACKSON DISCOGRAFIA
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I Media hanno sempre dedicato grande attenzione alle voci riguardanti la vita personale di Michael Jackson, sui suoi problemi finanziari e le cause legali lanciate contro di lui, sui problemi del colore della sua pelle e la chirurgia plastica.
Talvolta sono stati abbastanza generosi a scrivere della sua musica.
Ma molto raramente i Media hanno riferito quello che Michael considerava la sua missione e il suo scopo sulla Terra, sui suoi sforzi per aiutare la sofferenza e i bambini sfortunati.
Questa parte di attività di Jackson è rimasta impopolare tra la stampa, anche perchè Michael stesso non ha mai ostentato le sue azioni caritatevoli. Credeva che pubblicizzando una buona azione la si sminuisse, è per questo che non ha mai invitato giornalisti a fare un servizio sui suoi sforzi caritatevoli e non ne ha mai parlato in conferenze stampa ( a meno che non fosse richiesta una raccolta fondi per una buona causa ).
E solo perchè i Media lo inseguivano senza sosta ci sono state notizie occasionali sulle sue visite ad ospedali e orfanotrofi. Ma molte testimonianze sulla sua bontà non sono mai state stampate sui giornali o filmate da troupe televisive.
Restavano note solo a persone direttamente testimoni di quegli eventi, alcuni dei quali hanno parlato per la prima volta della loro esperienza con Michael Jackson dopo la sua scomparsa.
© Un Michael da conoscere & tutte le verità
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Giugno 1984
Michael Jackson organizza un incontro con Dustin Hoffman, David Soul,O.J. Simpson, Neil Diamond e Richard Chamberlain per sostenere e promuovere "Good Times Camp", un'organizzazione senza scopo di lucro fondata dai genitori di bambini malati di cancro a Malibu, Los Angeles.
La fondazione organizza campeggi per i bambini malati in modo che questi bambini possano godere le vacanze seguiti da un equipe medica e da tutte le attrezzature ospedaliere necessrie alla cura della loro patologia. Il primo campeggio organizzato dall'associazione si tenne a Camp Sealth sulla Vashon Island nell'agosto dello stesso anno , e parteciparono 93 bambini, i loro familiari e 25 volontari dell'American Cancer Society.
© MICHAEL JACKSON DISCOGRAFIA
Edited by ArcoIris - 18/6/2017, 20:19. -
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Michael Jackson: Incoraggiare un bambino malato
Nancy Crabtree, Stati Uniti d'America
Io vivo a Santa Ynez Valley, che è lo stesso luogo dove una volta viveva Michael Jackson a Neverland Ranch. Certo, ho sentito le canzoni di Michael, incluso quelle che cantava quando ancora faceva parte dei Jackson Five. Sapevo che era una star e che viveva nel quartiere, ma non di più.
Una volta, la mattina presto, quando io e mio marito eravamo ancora a letto, mi ha svegliata il campanello. Vestita con abiti da casa, sono corsa ad aprire la porta, pensando che fosse un collega di mio marito. Sono rimasta scioccata perché alla porta c'era Michael Jackson, con un sorriso da orecchio a orecchio!
Sorrideva così naturalmente, come se fosse qualcuno che stavo aspettando. Più volte ho detto il suo nome a voce alta, cercando di assicurarmi che fosse davvero chi pensavo. Lui annuì, sempre sorridendo, guardando me. Confusa, ho guardato fuori: niente fotografi, niente folla ... Guardandolo di nuovo, ho chiesto, "Michael Jackson?"
Vedendo il mio stupore, il signor Jackson mi ha chiesto se fosse venuto a l'indirizzo corretto. Ho detto di no ... Si è scusato per il disturbo causato, spiegando che aveva in mente di visitare la famiglia in cui c'era un bambino malato di tumore, nella speranza di dargli un po' di conforto.
Aveva organizzato la visita con la madre, ma per il bambino doveva essere una sorpresa. Lui si è scusato di nuovo, perché aveva decisamente sbagliato indirizzo!
Mi sono offerta di aiutarlo a trovare l'indirizzo giusto guardando nell'elenco e lasciando la porta di casa aperta, senza sapere esattamente se invitarlo ad entrare o no. Ma lui è entrato. Nel frattempo, sono corsa al piano di sopra in camera da letto per svegliare mio marito. Gli ho detto soltanto: "Alzati in fretta." ma senza riferire che nel nostro corridoio c'era Michael Jackson. Scese per vedere cosa succedeva. La sua reazione è stata uguale alla mia. Per lo stupore, ha ripetuto soltanto più e più volte, "Michael Jackson".
Mentre sfogliavo la rubrica degli indirizzi, Michael camminava liberamente nel nostro salotto, osservando tutto, scorrendo le dita sui tasti del pianoforte e chiedendo delle foto delle mie figlie, che a quel tempo erano già grandi e studiavano al college. Mi colpì la sua morbidezza e fluidità nel modo di muoversi..come quelle di un gatto. Poi andò in cucina, dove mio marito aveva già preparato il caffè del mattino. Parlarono brevemente mentre sfogliavo freneticamente le pagine della rubrica per trovare l'indirizzo giusto. Una volta trovato, l'ho scritto su un biglietto e l'ho dato a Michael, con tanto di istruzioni dettagliate. Mi ha ringraziato più volte e chiesto scusa per averci disturbato, ed è uscito per andare a trovare quel bambino e donargli il regalo della sua vita!
Mi meravigliai di quanto fosse gentile, disponibile, piacevole e di aver avuto la fortuna di incontrare Michael Jackson il giorno che stava per offrire speranza e gioia ad un bambino malato.
http://mjhideout.com/forum/labor-humanitar...no-enfermo.html
Traduzione: ArcoIris - MJGW
Animar a un niño enfermo
Autor : Nancy Crabtree, EE.UU.
Yo vivo en el Valle de Santa Ynez, que es el mismo lugar donde una vez vivió Michael Jackson en Neverland Ranch, su rancho. Por supuesto, he escuchado las canciones de Michael, incluyendo las que cantaba cuando formaba parte de los Jackson Five. Yo sabía que era una estrella que vivía en el barrio, pero no más.
Una vez, temprano en la mañana, cuando mi marido y yo todavía estábamos en la cama, me despertó el timbre. Vestida con ropa de casa, corrí a abrir la puerta, pensando que se trataba de algún colega de mi marido. Quedé en shock porque en la puerta estaba Michael Jackson con una sonrisa de oreja a oreja! Él sonreía tan ampliamente, como si fuera una visita que yo estuviera esperando. Varias veces dije su nombre en voz alta, mirándolo para asegurarme de que realmente era quien yo pensaba. Él asintió con la cabeza, sin dejar de sonreír, mirándome. Confundida, miré: no había fotógrafos, no había multitudes... Mirándolo de nuevo, pregunté, " Michael Jackson? "
Al ver mi estupor, el señor Jackson preguntó si había venido a la dirección correcta. Dije que no... Se disculpó por el problema ocasionado, explicando que tenía previsto visitar a la familia donde vivía un niño enfermo de cáncer, con la esperanza de animar al niño. Él organizó una visita con su madre, pero para el niño se suponía que era una sorpresa. Se disculpó de nuevo, porque sin duda era la dirección equivocada!
Me ofrecí a ayudarle con la dirección mirando el directorio, y dejé la puerta de la casa abierta, sin saber exactamente si hacerle entrar a él o no. Pero entró. Mientras tanto, corrí al piso de arriba al dormitorio para sacudir a mi marido. Sólo le dije : " Levántate pronto . " Yo no le dije sobre el hecho de que teníamos en el pasillo a Michael Jackson. Se dirigió a la cocina para ver qué pasaba. Su reacción fue la misma que la mía. Por el asombro, sólo repitió una y otra vez , " Michael Jackson ".
Mientras hojeaba la libreta de direcciones, Michael caminó libremente por nuestra sala de estar, como estudiando todo, pasando sus dedos sobre las teclas del piano y preguntando sobre las fotos de mis hijas, que en ese momento ya eran mayores y estaban en la universidad. Me llamó la atención la suavidad y fluidez, como un gato, con las que él se movía. Luego se fue a la cocina, donde mi marido ya había preparado el café de la mañana. Mantuvieron una breve conversación mientras yo, frenéticamente pasaba las páginas del directorio para encontrar la dirección correcta. Una vez que la encontré, la escribí y se la di a Michael, señalando al mismo tiempo las instrucciones detalladas. Me dio las gracias, una y otra vez se disculpó por habernos perturbado, y se fue a dar a un niño enfermo el regalo de su vida!
Me maravillé de lo cortés, servicial y agradable que era, y de tener la suerte de conocer a Michael Jackson el día en que iba a dar esperanza y alegría a un niño enfermo .
Edited by ArcoIris - 12/7/2018, 17:49. -
.CITAZIONEMi colpì la sua morbidezza e fluidità nel modo di muoversi..come quelle di un gatto.
Il panterone..
Scherzi a parte mi son sempre immaginata la curiosità di un uomo come lui che entra in casa tua e curiosa dovunque.. è tipico.
Ma che risveglio da infarto secco !!
Edited by ArcoIris - 12/7/2018, 17:44. -
Wivvy.
User deleted
Ma è una scena comicissima MJ che sbaglia indirizzo ma, visto che c'è, da un'occhiatina in giro 
D'ora in poi starò più attenta ogni volta che mi suona il campanello... non si sa mai
Edited by ArcoIris - 12/7/2018, 17:45. -
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Michael è una persona eccezionale e comunque tutti coloro che lo hanno avuto a cena o in visita hanno confermato che è molto educato e si è sempre comportato benissimo, con discrezione e mai in modo sfacciato o invadente, che bella sorpresa per il bambino che è andato a visitare . -
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Il 1° Novembre 1996
Michael esegue l' HIStory Tour a Andheri Sports Complex di Mumbai, in India , per 70.000 fans. Michael donò la maggior dei proventi de l' History Tour a Bombay ( l' 85 % degli incassi dei biglietti che era tra i i 5 e i 6 milioni di $ ). per i poveri e bisognosi. Michael andò in India con un jet privato.
Sabba Joseph, direttore del Wizcraft, l'agenzia di gestione degli eventi che aveva chiuso l'aeroporto al suo arrivo ricorda 14 anni dopo: "Michael ha incontrato il CM e Raj Thackeray. Mentre stava uscendo, si è verificato uno strano incidente. Un bambino cadde e Jackson immediatamente si abbassò per sollevarlo. Lui lo abbracciò e lo strinse con tanta cura come se fosse la madre del bambino. ", racconta Sabba.
Michael ha anche posato per un servizio fotografico con 100 bambini per un calendario che stava producendo. Sulla strada per l'aeroporto, ha fermato la macchina più volte per ballare con i poveri. Sabba aggiunge che Jackson era anche disposto a rimandare la sua visita di un giorno o due in India per incontrare Madre Teresa. Ma non è stato possibile.
" Viraf sarkari, co-direttore di Wizcraft, ricorda che tutte le celebrità e gli industriali volevano incontrarlo. "Abbiamo organizzato incontri con lui. Michael ha mantenuto tutti i suoi impegni. Era una persona gentile e ha incontrato tutti con rispetto." Sabba ricorda che Jackson è stato il più semplice artista internazionale con cui ha lavorato, è stato molto umile e lo staff molto professionale.
Entrambi gli amministratori danno atto che Jackson aveva una grande connessione spirituale con l'India. Viraf dice: lo abbiamo incontrato la prima volta a Los Angeles per confermare il concerto. Ci hanno detto che lui è molto appassionato di esibirsi in India. Gli regalammo un Ganesha, un Nataraj e Sherwani. E senza bisogno di alcuna spiegazione, ha detto, "Sì, è Ganesha, il dio della fortuna." Anche quando Bal Thackeray gli ha presentato una statua d'argento di Nataraj a Jackson, la star non ha avuto bisogno di spiegazioni e disse: "Sì, lo so , che è il dio della danza e arte" .
Nel mese di Ottobre 1996 Michael visitò anche un orfanotrofio e una scuola per non vedenti a a Bangkok, in Thailandia, e donò 100.000 dollari, giocattoli e altre cose . Michael donò 1,1 milioni di $ per NGO un 'ente locale per educare i bambini delle baraccopoli , la somma serviva anche per creare posti di lavoro a 270.000 giovani disoccupati .
Al suo arrivo a Bombay, il cantante ha chiesto di fermarsi per conversare con i bambini che giocavano nelle baraccopoli per 20 minuti. Il 30 Ottobre al suo arrivo in India Michael venne accolto con un cerimonia tipica Indiana . Quando andò via dal' aeroporto con un corteo di venti auto fece fermare la sua Toyota , si allontanò dalle sue guardie di sicurezza per incontrare i monelli allineati lungo la strada per vederlo. Si avvicinò a diversi bambini, che abbracciò e baciò . Passò alcuni minuti con loro prima di procedere alla Shiv Sena, residenza del capo Bal Thackeray, Matushree, a Bandra East. Qui, gli vengono presentati una tabla argento e tanpura, che sono strumenti musicali dall'India.
Più tardi quella sera, alla festa speciale organizzata in suo onore da parte dell'organizzatore del concerto, Bharat Shah, al Oberoi, fa una breve apparizione. Su sua richiesta, fece organizzare un tè è a bordo piscina, dove sono invitati i bambini degli orfanotrofi per incontrarlo e giocare con lui. Donò loro doni e cioccolatini che aveva portato con sé.
Inoltre Michael organizzò anche una festa per i bambini nella sua camera d'albergo il giorno del suo concerto " History ". Circa 50 bambini sono stati invitati, per i quali egli ordinò torte e hamburger ; cantò anche con loro . Michael ha richiesto anche che per il servizio fotografico i divani fossero drappeggiati da sari ( tipico indumento Indiano ) per dare un'effetto etnico.
Prima di lasciare Bombay Michael Jackson lascia la seguente nota scritta a mano su un cuscino dalla sua camera d'albergo:
"L'India, tutta la mia vita ho desiderato di vedere il vostro viso. Ho incontrato voi e il vostro popolo e mi sono innamorato di voi . Ora il mio cuore è pieno di dolore e disperazione, perché devo lasciarvi , ma vi prometto che tornerò ad amarvi e accarezzarvi di nuovo. La vostra bontà mi ha sopraffatto, la vostra consapevolezza spirituale mi ha commosso, e i vostri figli hanno veramente toccato il mio cuore. Sono il volto di Dio.. amo veramente e vi adoro, in India. Per sempre. Continuate ad amare, purificare, ed educare i figli. Il futuro brilla in loro. Voi siete sei il mio amore speciale, l'India. che Dio vi benedica sempre. Michael Jackson ".
Pagina sociale: Un Michael da conoscere & tutte le verità
Edited by ArcoIris - 12/7/2018, 17:47. -
Who's Bad?.
User deleted
CITAZIONEMi colpì la sua morbidezza e fluidità nel modo di muoversi..come quelle di un gatto.
Il panterone..
Scherzi a parte mi son sempre immaginata la curiosità di un uomo come lui che entra in casa tua e curiosa dovunque.. è tipico.
Ma che risveglio da infarto secco !!
E' un'immagine davvero esilarante
Io l'infarto l'avrei avuto volentieri, solo per farmi rianimare da lui
Edited by ArcoIris - 12/7/2018, 17:46. -
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ISPIRATO A MICHAEL
Libro - Heal Your World For Children By Heaven Leigh
Dicembre 2014
'Heal Your World for Children' è una raccolta di opere d'arte e di idee dei bambini, per rendere il mondo un posto migliore. Si basa sul concetto di Michael Jackson creato per incoraggiare i giovani di questo mondo ad inseguire i loro sogni. Li ha incoraggiati a guarire il mondo attraverso la loro creatività e la magia infantile.
Con i temi di unità, armonia razziale, la cura per la Terra, i bambini si avvicinano agli adulti per ricordare loro ciò che è più importante nel nostro mondo.
Il libro contiene poesie di Heaven Leigh. E "The Storyteller",( Il Cantastorie ) una famosa foto dell'artista di fama mondiale David Nordahl, è stata generosamente donato dall'artista per essere utilizzata come copertina.
Il 100% dei diritti di autori sarà devoluto alle organizzazioni benefiche a favore dei bambini, tra cui il 'World Child Cancer'.
Fonte: http://vallieegirl67.com/2014/12/19/heal-y...y-heaven-leigh/
------------------------------------------------------------------1989
In occasione della celebrazione dell'8° Best Of Washington Celebrity Fashion Show, a Michael viene assegnato il Premio Umanitario "Best Of Washington 1989" per conto del Capital Children Museum per i suoi sforzi nel raccogliere fondi per il museo e la sua lotta disinteressata per migliorare la vita dei bambini. Michael non ha potuto partecipare ma ha inviato un video per ringraziare del premio.
Fonte: Labor Humanitaria De Michael Jackson
-----------------------------------------------------------------Violet Gaitan-Silva
Era una persona molto semplice, divertente, pratica e spontanea che suscitava sorpresa. Michael guidava la sua golf cart o quad fino ad una delle due scuole che erano dall'altra parte della strada. Giocava a basket con i bambini, passava del tempo con loro e improvvisamente ci chiamava perché c'era questo enorme gruppo di bambini che stava per arrivare al ranch , praticamente tutta la scuola veniva per godere di un paio d'ore di divertimento a Neverland.
Guardia di sicurezza di Neverland
A volte, casco in testa, arrivava fino al cancello esterno con il suo quad solo per vedere cosa stava succedendo fuori . Se c'era una famiglia o varie persone, si avvicinava, si toglieva il casco e dopo un piccolo shock e qualche urla, si metteva a chiacchierare con loro. Gli piaceva conoscere più da vicino le persone, chiedeva loro di dove fossero e spesso li invitava ad entrare a visitare il ranch .
La gente si emozionava , ovviamente, aspettandosi niente di più che attraversare i cancelli e magari fare qualche fotografia. Ma la cosa più bella era che Michael li accoglieva personalmente.
Sembra incredibile, ma lo ha fatto molte volte. La cosa sorprendente era vedere come Michael poteva davvero far entusiasmare tutti i tipi di persone, anche coloro di cui non ce lo aspettiamo. E' stato in grado di farlo semplicemente rimanendo se stesso e allo stesso tempo facendoti sentire a proprio agio...
http://theunicoeirrepetiblereydelpopmichae...a-por-amor.html
Edited by ArcoIris - 12/7/2018, 17:51.
Michael Jackson... Solidarietà, Generosità, Amorevolezza |
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