"The King of Pop"
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ARTE:
Ritratto equestre di Filippo II di Kehinde Wiley
Kehinde Wiley è un pittore afro-americano, classe 1977, lavora a New York e nel 2008 Michael gli commisionò un quadro dopo aver visto il suo lavoro presso il Brooklyn Museum of Art.
Questa è l'ultima immagine di Michael, dipinto su sua richiesta nel 2009, ma purtroppo non l'ha potuto vedere.
Il dipinto si chiama "Ritratto Equestre di Filippo II", perché si ispira al ritratto con lo stesso nome, dipinta in onore del Re di Spagna da Peter Paul Rubens (1577-1640).
Il quadro mostra Michael con i capelli e il mantello al vento, vestito con un'armatura d'oro e argento. La testa del Re del Pop è sormontata da una corona d'alloro, tenuta da un cherubino.
Kehinde Wiley ha espresso, nella pubblicazione ufficiale di Art Basel, la sua incredulità quando è stato contattato dall'entourage di Michael Jackson, che gli ha spiegato che la star voleva ordinare una tela. "Ho pensato che fosse uno scherzo", ha detto. Ma dopo una chiamata da Michael Jackson, e una conversazione di 25 minuti, Wiley e Jackson hanno concordato la realizzazione di una tela raffigurante Michael nella maniera dei vecchi dipinti. È stato deciso che Wiley gli avrebbe inviato delle opere storiche da cui la star avrebbe scelto un dipinto che sarebbe servito da modello.
Il pittore descrive Michael come una persona con "una solida conoscenza della pittura e dei suoi processi."
Ma il progetto ha subito una battuta d'arresto quando l'assistente generale ha cambiato il suo numero di telefono dopo che Michael si è trasferito a Las Vegas. Data l'impossibilità di stabilire un contatto, Wiley smise di lavorare sul ritratto.
Malauguratamente Michael è morto prima di essere in grado di condividere la sua scelta con Wiley , che ha fatto affidamento sui consigli dell'entourage di Michael Jackson.
Il ritratto è una raccolta di sei dipinti, comprese le opere di David e Rubens. Quando gli hanno chiesto perché ha voluto finire il lavoro, Wiley dice: "Purtroppo, non ho avuto tutti gli elementi che speravo, ma penso che Michael sarebbe stato orgoglioso del risultato. Lui era una persona di grande talento con una squadra che poteva realizzare le sue idee per quanto riguarda le sue performance e penso che il suo desiderio di collaborare con me era qualcosa che voleva veramente fare ... mi sono sentito in dovere di farlo. "
Il dipinto misura 3,51m. x 3,10m. ed è stato venduto durante la chiusura di Art Basel, la manifestazione di arte contemporanea a Miami, Florida, per 175.000 dollari ad un collezionista tedesco nel dicembre 2009.
Fonte: www.onmjfootsteps.com/archives/2013/07/12/27631188.html
Edited by ArcoIris - 15/4/2018, 17:05
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