MICHAEL JACKSON'S CHARITY

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    Un video meraviglioso, che lascia davvero senza parole!! :comm8jk.gif:
    E quel sorriso... è il dono più bello!!
    Grazie Michael, sei e resterai sempre unico ed insostituibile!! :love:

    Edited by ArcoIris - 27/7/2018, 23:51
     
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    "The King of Pop"

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    Rare- Michael Jackson visita la Cleveland Elementary School - Stockton L.A 1989 Sub Ita



    Pubblicato in data 19/mar/2012
    Michael Jackson ,dopo aver appreso della sparatoria nella scuola elementare di Stockton, Los Angeles. Arrivò lì per portare conforto e speranza. Grandissimo Cuore Umanitario. (informazioni nel video)

     
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  3. Elisajackson89
     
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    Conoscevo già questo video,l'avevo visto una volta e rivederlo i ha fatto piacere.
    Questo video è l'ennesima conferma di quando fosse grande il cuore di Michael,Michael aveva un cuore d'oro.

    Edited by ArcoIris - 27/7/2018, 23:51
     
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    Michael Jackson & Béla Farkas - Sub ITA

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    TESTIMONIANZA - Bela Farkas: "Io so chi era MJ e so che gli devo la mia vita"
     
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    QUALI CONTRIBUTI HA DATO MICHAEL JACKSON PER LA SOCIETA'?



    In realtà, contrariamente alla credenza popolare, ha probabilmente dato via più denaro di quanto ne abbia speso.


    SvHxZVG
    La sua fondazione prende il nome da una canzone popolare di Jackson (Heal the World) e l'ha fondata lui stesso . TUTTAVIA, MJ ha reciso tutti i legami con la HTW Foundation che è stata chiusa nel 2004, a causa di problemi finanziari. L'attuale HTW Foundation , gestita da Melissa Johnson, non ha nulla a che fare con Michael Jackson; lei infatti è stata effettivamente citata in giudizio da parte della MJ Estate in quanto ha utilizzato il nome e l'immagine di Michael.

    Potete sentir parlare di Ryan White. È morto di AIDS nel 1990. Era di Kokomo, Indiana. Negli anni 80' l'epidemia dell' AIDS stava appena iniziando e molte persone non avevano completamente capito. Ryan fu perseguitato dai sui compagni di classe, dagli insegnanti della scuola, ecc . Molte persone credevano all'epoca che l'AIDS si prendeva dall'omosessualità, quando in realtà lui l'aveva contratta attraverso una trasfusione di sangue. Insieme con Elton John (che ha cantato al suo funerale), e Phil Donahue (Ryan apparì nel suo show), Michael divenne buon amico di Ryan. Elton John lo aiutò ad avere una nuova casa dove non sarebbe stato perseguitato e Ryan guidò una cabriolet datagli da Michael Jackson. Jackson ha dedicato la canzone "Gone Too Soon" a Ryan, che cantò all'inaugurazione di Bill Clinton, (lui ovviamente voleva Clinton per aiutare alla sensibilizzazione sull' AIDS). In realtà si può vedere Ryan e Michael sulla copertina del suo singolo "Gone Too Soon".

    Neverland Ranch veniva aperto per i bambini meno fortunati ogni 3 settimane per farli giocare al parco divertimenti. Molti di questi bambini erano malati di malattie come ad esempio il cancro. A volte Jackson pagava completamente le loro spese mediche, come Gavin Arvizo (che poi fu l'accusatore di Jackson , di cui Michael è stato prosciolto da tutte le accuse).

    In ognuno dei suoi tour, Michael era solito trascorrere le sue giornate visitando orfanotrofi e gli ospedali per bambini, portando giocattoli e musica per i bambini malati.

    In molte occasioni, Michael ha inviato fiori, ha segretamente frequentato le cerimonie funebri , o addirittura pagato per la sepoltura di bambini che lui non conosceva nemmeno , ma ne aveva sentito parlare nei notiziari .

    Nel 1994, MJ visitò un ospedale per bambini in Ungheria, e dove incontrò Belas Farkas, un bambino che era disperatamente in attesa di un trapianto di fegato. Michael trovò un fegato disponibile e pagò per il trapianto.

    E oltre a tutto questo, Jackson ha contribuito con una cosa per la società che è molto speciale. La sua musica ha toccato le anime di milioni di persone in tutto il mondo. Lui è uno degli artisti di maggior successo di tutti i tempi e la sua musica ha rispecchiato sulle persone. 5 dei suoi album sono tra i più venduti di tutti i tempi, e Thriller ha il posto numero 1.

    Così, quando la gente dice che lui ha contribuito "assolutamente a niente " per la società, stanno sbagliando di molto.

    Pagina sociale: Un Michael da conoscere & tutte le verità

    Edited by ArcoIris - 27/7/2018, 23:20
     
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  6. MJGoldWorld
     
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    MICHAEL JACKSON: TRIONFO E TRAGEDIA


    By Linda Grasse (2009)
    Santa Barbara Independent - 9 luglio 2009


    Sentiamo tutti un senso di perdita e di dolore per la scomparsa di un artista così dotato e di talento. Ha infuocato il suo percorso nella danza e la musica con il suo talento resistendo alla prova del tempo.

    Michael vi ha fatto semplicemente desiderare di cantare e ballare, che è stato forse il suo più grande dono per noi. La sua carriera e tutto l'insieme del suo lavoro sono i più documentati, fotografati, filmati e registrati nella storia. A questo proposito lui, come Elvis prima di lui, e Marilyn Monroe, ci continua a intrattenere e portare gioia nel nostro mondo ogni volta che guardiamo i suoi video o ascoltiamo la sua musica.
    Lui è un'icona culturale. A lui si deve un debito di gratitudine incommensurabile per la gioia e le risate che ha portato nelle nostre vite.

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    Il lavoro della sua vita come filantropo è esemplare e include il supporto di oltre 30 organizzazioni di beneficenza tra cui la Make-a-Wish Foundation, USA for Africa, Elizabeth Taylor AIDS Foundation, Heal the World Foundation, Wishes Granted Organization, Boys & Girls Clubs, the DARE program, YMCA, NAACP, United Negro College Fund, e la Michael Jackson UNCF Endowed Scholarship Fund.

    A nome di questi e di altri enti di beneficenza ha contribuito a raccogliere oltre 300 milioni di dollari. Inoltre ha donato oltre 50 milioni di dollari del suo patrimonio personale nel corso degli anni, ma ancora più importante ha speso generosamente il suo tempo a visitare i malati di cancro e vittime ustioni negli ospedali di tutto il mondo. Se veniva a conoscenza di un bambino malati o sofferente che avrebbe potuto aiutare, lo faceva.

    Durante la visita ad un ospedale di Budapest incontrò un bambino di 4 anni con disperato bisogno di un trapianto di fegato. Questo bambino era stato abbandonato dalla madre e aveva vissuto in ospedale tutta la sua vita. Toccato dalla sua situazione, Michael e sua moglie, Lisa Marie, fecero visita al ragazzo per ore e poi promesso i fondi della Heal the World Foundation per coprire tutte le spese relative al trapianto del ragazzo.

    Nel 1985 ha collaborato a scrivere la canzone 'We are the World' con Lionel Richie e ha contribuito a organizzare una straordinaria collaborazione di 44 artisti per registrare la canzone e creare il video per raccogliere fondi per poter sfamare i bambini che muoiono di fame in Africa. Il singolo Heal the World ( ndt. forse voleva dire We Are The World) e poi l' Heal World Tour sono stati tali eventi di raccolta fondi di successo che si stima questi progetti da soli hanno fatto raccogliere oltre 100 milioni di dollari per l'organizzazione benefica USA for Africa. Partecipò ad Hands across America ( un evento benefico nel 1986 ) , una catena umana di 7 milioni di persone che si estese attraverso gli Stati Uniti continentali.

    Nel 2000, il Guinness Book of World Records lo ha indicato come la pop star che ha sostenuto maggior numero di associazioni di beneficenza. Aveva solo 42 anni.

    I successi professionali di Michael sono ben documentati. Le sue opere filantropiche erano qualcosa per la quale ha cercato di comportarsi con discrezione. Lo ha fatto dal suo cuore perché era una persona gentile e amorevole che amava davvero i bambini.

    Ha scritto 'Gone Too Soon' per Ryan White, un malato di AIDS pediatrica che soffriva non solo di una malattia nuova e spaventosa, ma la paura della società e l'ignoranza di essa. Ryan ha contratto la malattia attraverso trasfusioni di sangue contaminato; Michael lo accolse a casa sua a Neverland dopo che Ryan è stato bandito dalla scuola.

    Dopo che Michael subì gravi ustioni da un incidente mentre lavorava su uno spot Pepsi, donò i suoi 1,5 milioni dollari di risarcimento ad un centro ustioni per i bambini. Nel 1984 ha visitato i bambini nel reparto per le vittime di ustioni al Brotman-Memorial Hospital di Los Angeles e donò fondi anche per un reparto di 19 posti letto presso il Mount Sinai Medical Center di New York per la leucemia e la ricerca sul cancro.

    Ha accolto bambini malati e moribondi nella sua casa a Neverland Ranch, una terra fiabesca come rappresentato nella storia di Peter Pan. Un ragazzo di 14 anni affetto da fibrosi cistica è stato invitato a casa di Michael, come ultimo desiderio del ragazzo. Michael ha trascorso del tempo con i bambini malati terminali nel backstage durante il tour, e ha visitato un ragazzo di 12 anni che fu terribilmente bruciato dal padre in un atto di vendetta contro la sua ex moglie. La sua propensione ad aiutare questi bambini è stato commovente.

    Ha creato il Michael Jackson UNCF Endowed Scholarship Fund nel 1985, un fondo per gli studenti, una specializzazione della performance artistica e della comunicazione, fornendo denaro ogni anno per gli studenti che frequentavano il college o l'università come membri di UNCF.
    Nel febbraio 1986 ha sentito che uno dei suoi più grandi fan, una ragazza di 14 anni, aveva appena subito un intervento chirurgico a cuore aperto, così lui la chiamò e la invitò a Neverland per la cena e un film, quando si sarebbe sentita meglio. Fu in grado di andare l'8 marzo dello stesso anno. Il valore dei suoi sorrisi e risate: impagabile. Era semplicemente un altro atto di gentilezza da quest'uomo generoso.

    Ha sostenuto il lavoro della NAACP in particolare per quanto riguardava ai pregiudizi contro gli artisti neri e ha donato molti oggetti personali per le aste di beneficenza per raccogliere fondi per l'educazione dei bambini nei paesi in via di sviluppo. Il ricavato delle vendite della canzone Man in the Mirror è stato donato a Camp Ronald McDonald, un campeggio per i bambini che soffrono di cancro. Nel 1988 ha presentato un assegno di 600.000 dollari a United Negro College Fund e ha donato biglietti per i tre concerti ad Atlanta, Georgia, alla Make-A-Wish Foundation.
    In qualche modo in questo stesso anno anno ha trovato il tempo e l'energia per visitare l'ospedale pediatrico del Bambino-Gesù a Roma per firmare autografi e dare caramelle ai bambini e ha donato 100.000 sterline per l'ospedale.

    Ha visitato i bambini malati terminali al Great Ormond Street Hospital di Londra. Durante la visita ad un reparto per i pazienti meno critici è rimasto più a lungo del solito e raccontò ai bambini una storia. Al suo 30 ° compleanno ha eseguito un concerto a Leeds, in Inghilterra per l'organizzazione di beneficenza Give for Life, per aiutare a finanziare la vaccinazione dei bambini, e ha presentato all'organizzazione benefica un assegno di 65.000 sterline.

    Nel 1989 ha fatto una visita solidale alla Cleveland Elementary School a Stockton, in California, dove un paio di settimane prima un pazzo di 25 anni, aveva sparato al parco giochi della scuola, uccidendo cinque bambini e ferendone altri 39. Un orribile, insensato atto di violenza seguito da un vero e proprio atto di gentilezza.

    Egli ha anche invitato 200 bambini svantaggiati del St. Vincent Institute per i bambini portatori di handicap e del Big Brothers / Big Sisters al Circo Vargas a Santa Barbara e poi a casa sua a Santa Ynez Valley per vedere il suo zoo privato.
    Nello stesso anno ha collaborato con l'organizzazione Wishes Granted per aiutare un bambino di 4 anni affetto da leucemia realizzare il suo desiderio di incontrare Michael, e invitò il bambino ad una performance di acrobati canadesi.

    A sostegno dell'organizzazione Childhelp, Michael invitò 82 bambini maltrattati e trascurati a Neverland per un barbecue, giochi, e un film , nel 1990. Ha fatto lo stesso per Projet Dream Street, di Los Angeles , per aiutare i bambini con malattie e che erano pericolo di vita. Egli ha anche ospitato un evento per 130 bambini nel programma estivo della YMCA di Los Angeles e Santa Barbara.

    Sempre sensibile ai temi sociali della povertà, della fame, e dei senza tetto, fece una visita nel 1991 alla Sport & Art Youth Foundation di Los Angeles che sostiene le famiglie dei membri delle gang che si occupano di abuso di droga. Ha parlato con i bambini e presentò loro una tv con ampio schermo piatto e un dono finanziario. Nel dicembre del suo ufficio, MJJ Productions, ha fornito 200 cene di tacchino alle famiglie bisognose di Los Angeles.

    Ha trascorso 11 giorni in Africa, nel febbraio 1992 , viaggiando per oltre 30.000 miglia per visitare ospedali, orfanotrofi, scuole, chiese e istituzioni per i bambini con handicap mentale. Nello stesso anno ha tenuto una conferenza stampa a New York Radio City Music Hall per annunciare che stava progettando un nuovo tour mondiale per raccogliere fondi per la sua Heal the World Foundation. Questa Fondazione avrebbe sostenuto la lotta contro l'AIDS, Juvenile Diabetes, Camp Ronald McDonald, e Make-A-Wish Foundation.

    Egli con tranquillità e compassione si è preso carico delle spese funerarie di Ramon Sanchez, che è stato ucciso durante gli scontri di Los Angeles, e l'anno successivo ha annunciato che avrebbe donato 1,25 milioni dollari per i bambini che avevano sofferto a causa dei disordini.

    Ha fatto grandi donazioni ai poveri e bisognosi a Monaco di Baviera, in Germania e donato i guadagni del tour di 400.000 sterline in beneficenza a Dublino, Irlanda. Ha visitato i bambini presso Sophia Children's Hospital a Rotterdam, presentando loro un assegno di 100.000 sterline . Per la gioia dei bambini presso Queen Elizabeth Children's Hospital di Londra, fece visita loro con Topolino e Minnie di Euro-Disney.

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    Nel novembre del 1992, Michael ha contribuito a supervisionare il carico di 43 tonnellate di farmaci, coperte e vestiti invernali destinati a Sarajevo, un paese devastato dalla guerra, dove i bambini sono stati presi di mira dai cecchini.

    La sua organizzazione benefica, Heal il World Foundation, ha collaborato con AmeriCares per consegnare le forniture e le risorse per un totale di 2,1 milioni dollari a Sarajevo, da assegnare sotto la supervisione delle Nazioni Unite.

    Ha tenuto una conferenza stampa a Tokyo presso l'ambasciata americana e ha presentato un assegno di 100.000 dollari dalla Pepsi, suo sponsor del tour , per Heal the World Foundation.


    Nel corso degli anni 1990 Michael ha continuato a donare il suo tempo e le sue energie per sostenere la beneficenza per bambini di tutto il mondo. Ha investito milioni di dollari per costruire rifugio per bambini e parco divertimenti con giostre e uno zoo a Neverland nel tentativo di "portare la felicità alla gente e ricordargli le cose buone della vita."

    Ha continuato a sostenere i Boys & Girls Clubs e il programma DARE tra le decine di altri. Lui è stato fondamentale nella Pepsi-Cola International. Ha donato nuove ambulanze per Contacts One Independent Living Center for Children a Mosca e per l' Hospital de Ninos di Buenos Aires gestito da Dr. Ricardo Gutierrez .

    Profondamente colpito dalle condizioni nelle nazioni povere, ha donato una parte dei suoi guadagni dell' History Tour per la ristrutturazione di un ospedale di Manila e mosse la sua quota personale per un apparizione a Bombay, donando 1,1 milioni dollari in beneficenza per aiutare ad educare i bambini che vivono nelle baraccopoli.

    Furono pubblicate nella rivista britannica OK! fotografie esclusive di suo figlio Prince e il milione di dollari pagato dalla rivista ( a Michael) è stato devoluto in beneficenza. Nel 1998, mentre era presso l'Hotel Hilton di Las Vegas, Michael è stato presentato ad un malato di cancro che aveva cinque anni . Ha trascorso il pomeriggio con il bambino e andò a vedere con lui l'attrazione "Star Trek: The Experience" . Nel 1999 ha presentato Nelson Mandela un assegno di 1.000.000 rand sudafricani per il Nelson Mandela Children's Fund.

    Michael ha espresso il suo sostegno per le nostre truppe nel 2002, quando ha invitato più di 200 membri del Team Vandenberg che erano appena tornati da spiegamenti all'estero, e le loro famiglie, a Neverland per mostrare il suo apprezzamento per i sacrifici dei militari nella sua comunità. Si è esibito in una raccolta di fondi per il Democratic National Committee all' Apollo Theater di Harlem per contribuire a raccogliere quasi 3 milioni di dollari verso le iscrizioni nelle liste elettorali.

    Come è facile dire che vogliamo cambiare il mondo. Lui l' ha fatto. E ha lavorato duramente per farlo. Ha portato la gioia incommensurabile per i bambini e ha cercato di alleviare le sofferenze di migliaia di persone in tutto il mondo.
    E' questo il motivo che mette fine della storia della vita di questo esemplare umanitario come una tragedia.

    Potete immaginare il dolore che provocherebbe ad una brava persona, che amava così tanto i bambini, essere falsamente accusato di far male a un bambino? E' ovvio che questo uomo amava i bambini nel modo più onesto e rispettabile.
    Etichettarlo un pedofilo, quando ha lavorato instancabilmente per aiutare i bambini e portare gioia nelle loro vite, è una crudeltà incredibile.

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    Di tutte le migliaia di vite che ha toccato in modo così positivo è spaventoso rendersi conto che quando quei pochi marci hanno tentato di estorcergli denaro la polizia e l'ufficio del procuratore distrettuale di Santa Barbara County non solo non lo hanno protetto, ma gli si sono rivoltati contro e lo hanno accusato di crimini , e ( essere accusato ) di crimini contro i bambini deve essere stato l'insulto finale e il più doloroso che si possa immaginare per lui .

    Nel novembre 2003, più di 60 agenti dello sceriffo e rappresentanti dell'ufficio del procuratore distrettuale, con 19 veicoli, piombarono a Neverland per un mandato di perquisizione. Le accuse contro Michael erano state fatte dalle più sgradevoli persone, chiaramente nel tentativo di estorcere denaro.
    Queste persone lo avevano avvicinato e chiesto il suo aiuto. Quando li aiutò , essi ripagarono la sua gentilezza praticamente distruggendo la sua vita e la sua reputazione. Ho letto su internet ieri che uno dei suoi accusatori ha ritrattato la sua storia ora. Degli altri se hanno un briciolo di decenza faranno lo stesso. Le false accuse presentate contro Michael Jackson sono un'altra forma di brutalità della polizia in modo prevalente in California oggi.

    E qui sta la tragedia. Siamo condizionati a credere che in questo grande paese nel quale siamo "innocenti fino a prova contraria." La verità dei fatti è che si viene considerato colpevole non appena si viene accusato , sei considerato colpevole, non appena vieni arrestato, sei considerato colpevole non appena entri in carcere, sei considerato colpevole quando vai al a processo, e sei colpevole fino a quando non provi la tua innocenza.

    Nel caso di Michael, era innocente, e non colpevole in un tribunale di diritto di 9 accuse penali, tuttavia è stato processato e condannato in qualche modo nella corte brutale dell' opinione pubblica . Ha sperimentato il peggior assassinio di carattere di qualsiasi altra celebrità della nostra generazione.
    E' stato ridicolizzato e disprezzato. E' stato reso uno spettacolo pubblico. Era una persona molto riservata umiliata da un processo molto pubblico. Fu chiamato con dei nomi dai media e da parte del pubblico e anche adesso, da quanto piangiamo la perdita di questo uomo incredibile, il termine "molestie" appare in quasi ogni articolo o storia su di lui. Che vergogna.

    Per un artista così sensibile e una bella persona con un cuore gentile e delicato solo questo sarebbe stato sufficiente per ucciderlo.


    Traduzione: Luigina Mazzoni © Un Michael da conoscere & tutte le verità
    www.mjtranslate.com/en/aboutmjs/488 //



    Michael Jackson: Triumph and Tragedy


    Author: Linda Grasse(2009)
    Santa Barbara Independent 9-July-2009


    We all feel such a sense of loss and sorrow at the passing of such a gifted and talented artist. He blazed his own trail in dance and music with his talent withstanding the test of time. Michael just made you want to sing and dance, which was perhaps his greatest gift to us. His career and accumulated body of work are the most documented, photographed, filmed and recorded in history.

    In that regard he will, like Elvis before him, and Marilyn Monroe, continue to entertain us and bring joy into our world each time we watch his videos or listen to his music. He is a cultural icon. We owe him an immeasurable debt of gratitude for the joy and laughter he has brought into our lives.

    His life's work as a philanthropist is exemplary and includes support for over 30 charitable organizations including the Make-a-Wish Foundation, USA for Africa, the Elizabeth Taylor AIDS Foundation, Heal the World Foundation, Wishes Granted Organization, Boys & Girls Clubs, the DARE program, YMCA, NAACP, United Negro College Fund, and the Michael Jackson UNCF Endowed Scholarship Fund.


    On behalf of these and other charities he helped raise over $300 million. In addition he has donated over $50 million of his personal fortune over the years, but even more importantly spent generously of his time visiting cancer patients and burn victims at hospitals around the world. If he learned of a child in pain or suffering whom he could help, he did. While visiting a hospital in Budapest he met a 4-year-old boy desperately needing a liver transplant. This child had been abandoned by his mother and had lived in the hospital his entire life. Touched by his plight, Michael and his wife, Lisa Marie, visited the boy for hours and then pledged funds from Heal the World Foundation to cover all expenses related to the boy's transplant.

    In 1985 he co-wrote the song We are the World with Lionel Richie and helped organize an amazing collaboration of 44 artists to record the song and create the video to raise funds to feed starving children in Africa. The hit single Heal the World and later the Heal the World Tour were such successful fundraising events that it is estimated these projects alone raised in excess of $100 million for the charity USA for Africa. He was involved with Hands across America, a human chain of 7 million people extending across the continental United States. In 2000, the Guinness Book of World Records listed him as the pop star supporting the most charities. He was only 42 years old.

    Michael's professional accomplishments are well documented. His philanthropic works were something for which he kept a relatively low profile. He did it from his heart because he was a kind and loving person who genuinely loved children.

    He wrote Gone Too SoonA for Ryan White, a pediatric AIDS patient suffering not just from a new and frightening disease but society's fear and ignorance of it. Ryan contracted the disease through tainted blood transfusions; Michael welcomed him to his home at Neverland after Ryan was banned from school.


    After Michael suffered serious burns from an accident while working on a Pepsi commercial, he donated his $1.5 million insurance settlement to a burn center for children. In 1984 he visited children in the unit for burn victims at Brotman-Memorial Hospital in Los Angeles and also donated funds for a 19-bed unit at Mount Sinai New York Medical Center for leukemia and cancer research. He welcomed sick and dying children to his own home at Neverland Ranch, a fairy-tale land as depicted in the story Peter Pan. A 14-year-old boy suffering from cystic fibrosis was invited to Michael's home as the boy's dying wish. Michael spent time with terminally ill children backstage while on tour, and visited a 12-year-old who was terribly burned by his father in an act of revenge against his former wife. His willingness to help these children was heartwarming.

    He created the Michael Jackson UNCF Endowed Scholarship Fund in 1985, a fund for students majoring in performance art and communication, providing money each year to students attending a UNCF member college or university. In February 1986 he heard that one of his biggest fans, a 14-year-old girl, had just undergone open heart surgery, so he called her and invited her to Neverland for dinner and a movie when she was feeling better. She was able to visit on March 8 of that year. The value of her smiles and laughter: priceless. It was simply another act of kindness by this generous man.

    He supported the work of the NAACP particularly as it related to prejudice against black artists and donated many personal items for charitable auctions to raise funds for the education of children in developing countries. The proceeds from sales of the record Man in the Mirror were donated to Camp Ronald McDonald, a camp for children who suffer from cancer. In 1988 he presented a $600,000 check to the United Negro College Fund and donated tickets for three concerts in Atlanta, Georgia to the Make-A-Wish Foundation.

    Somehow that year he found the time and energy to visit the Bambini-Gesu Children's Hospital in Rome to sign autographs and give candy to the children and donated 100,000 pounds to the hospital.
    He visited terminally ill children at Great Ormond Street Hospital in London. While visiting a unit for less critical patients he stayed longer than usual and told the children a story.
    On his 30th birthday he performed a concert in Leeds, England for the charity Give for Life, to help fund the immunization of children, and presented the charity with a check for 65,000 pounds.

    In 1989 he made a compassionate visit to Cleveland Elementary School in Stockton, California, where a few weeks earlier a 25-year-old madman had fired at the school's playground, killing 5 children and wounding 39 others. A horrible, senseless act of violence followed by a genuine act of kindness. He also invited 200 underprivileged children from the St. Vincent Institute for handicapped children and Big Brothers/Big Sisters to the Circus Vargas in Santa Barbara and then to his home in the Santa Ynez Valley to see his private zoo. Later that year he worked with the Wishes Granted organization to help a 4-year-old boy suffering from leukemia fulfill his wish of meeting Michael, and invited the little boy to a performance of Canadian acrobats.

    In support of the Childhelp organization, Michael invited 82 abused and neglected children to Neverland for a barbeque, games, and a movie in 1990. He did the same for Project Dream Street, L.A. to help children with life threatening illnesses. He also hosted an event for 130 children in the YMCA's summer program of Los Angeles and Santa Barbara.

    Always sensitive to social issues of poverty, hunger, and homelessness he paid a visit in 1991 to the Youth Sports & Art Foundation in Los Angeles which supports families of gang members dealing with drug-abuse. He talked to the children and presented them with a wide-screen TV and a financial gift. In December his office, MJJ Productions, provided 200 turkey dinners to needy families in Los Angeles.

    He spent 11 days in Africa in February, 1992 traveling over 30,000 miles to visit hospitals, orphanages, schools, churches, and institutions for mentally handicapped children. Later that year he held a press conference at New York Radio City Music Hall to announce that he was planning a new world tour to raise funds for his Heal the World Foundation. This Foundation would support the fight against AIDS, Juvenile Diabetes, Camp Ronald McDonald, and the Make-A-Wish Foundation.

    He quietly and compassionately defrayed the funeral expenses for Ramon Sanchez, who was killed during the Los Angeles riots, and the following year announced that he would donate $1.25 million for children who had suffered as a result of the riots.

    He made large donations to the poor and needy in Munich, Germany and donated tour earnings of 400,000 pounds to charities in Dublin, Ireland. He visited children at the Sophia Children's Hospital in Rotterdam, presenting them with a check for 100,000 pounds. To the delight of the children at the Queen Elizabeth Children's Hospital in London, he visited with Mickey and Minnie Mouse from Euro-Disney.

    In November, 1992, Michael helped supervise the loading of 43 tons of medication, blankets and winter clothes destined for Sarajevo, a war-ravaged country where children were being targeted by snipers. His charity, Heal the World Foundation, collaborated with AmeriCares to deliver supplies and resources totaling $2.1 million to Sarajevo, to be allocated under the supervision of the United Nations. He held a press conference in Tokyo at the American Embassy and presented a check for $100,000 from Pepsi, his tour sponsor, to Heal the World Foundation.


    Throughout the 1990s Micheal continued to donate his time and energy to supporting children's charities all over the world. He invested millions of dollars building a children's retreat and amusement park with rides and a zoo at Neverland in an effort to "bring people happiness and remind him of the good things in life."

    He continued to support the Boys & Girls Clubs and the DARE program amongst dozens of others. He was instrumental in Pepsi-Cola International. donating new ambulances to the Contacts One Independent Living Center for Children in Moscow and the Hospital de Ninos run by Dr. Ricardo Gutierrez in Buenos Aires. Deeply affected by conditions in impoverished nations, he donated part of his History Tour earnings to the renovation of a hospital in Manila and waved his personal fee for a Bombay appearance, donating $1.1 million to a local charity to help educate children living in slums.

    Exclusive photographs of his son Prince were published in British magazine OK! and the 1 million pounds paid by the magazine were donated to charity. In 1998, while at the Hilton Hotel in Las Vegas, Michael was introduced to a 5-year-old suffering from cancer. He spent the afternoon with the child and went with him to the "Star Trek: The Experience" attraction. In 1999 he presented Nelson Mandela with a check for 1,000,000 South African rand for the Nelson Mandela Children's Fund.


    Michael expressed his support for our troops in 2002 when he invited more than 200 Team Vandenberg members who had recently returned from overseas deployments, and their families, to Neverland to show his appreciation for the sacrifices of military personnel in his community. He performed at a fundraiser for the Democratic National Committee at the Apollo Theater in Harlem helping to raise nearly $3 million towards voter registration.

    How easy to say we want to change the world. He did. And he worked hard to do it. He brought immeasurable joy to children and sought to alleviate the suffering of thousands of people all over the world. It is this fact that makes the end of the life story of this exemplary humanitarian such a tragedy.

    Can one even imagine the heartache it would cause such a good person, who loved children so much, to be falsely accused of hurting a child? It is obvious this man loved children in the most honest and decent way. To label him a pedophile, when he worked so tirelessly to help children and bring joy into their lives, is an unbelievable cruelty. Of all the thousands of lives he touched in such a positive way it is appalling to realize that when the rotten few attempted to extort money from him, the police and Santa Barbara County District Attorney office not only did not protect him, but turned on him and charged him with crimes that must have been the ultimate insult and most hurtful imaginable to him crimes against children.


    In November 2003, over 60 sheriff's deputies and representatives of the district attorney's office, in 19 vehicles, descended on Neverland to serve a search warrant. The allegations against Michael had been made by the most unsavory of people clearly in an attempt to extort money. These people had approached him and asked for his help. When he helped them they repaid his kindness by virtually destroying his life and reputation. I read on the Internet yesterday that one of his accusers has now recanted his story. If the others have a shred of decency they will do the same. The false charges filed against Michael Jackson are another form of the police brutality so prevalent in California today.

    And here lies the tragedy. We are conditioned to believe that in this great country we are "innocent until proven guilty." The truth of the matter is you are considered guilty as soon as you are charged, you are considered guilty as soon as you are arrested, you are considered guilty as soon as you enter the jail, you are considered guilty when you go to trial, and you are guilty until you prove yourself innocent.

    In Michael's case, he was innocent, and found not guilty in a court of law of 9 felony charges, yet in the brutal court of public opinion he has somehow been tried and convicted. He experienced the worst character assassination of any celebrity of our generation. He has been ridiculed and scorned. He was made a public spectacle. He was a very private person humiliated by a very public trial. He was called names in the media and by the public and even now as we mourn the loss of this incredible man, the word "molestation" appears in almost every article or story about him. What a disgrace.

    For such a sensitive artist and beautiful person with a kind and gentle heart this alone might have been enough to kill him.

    Edited by ArcoIris - 27/7/2018, 23:22
     
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    L'articolo non aggiunge niente di nuovo a quello che già sappiamo. I fan di Michael conoscono molto bene questo suo aspetto spesso trascurato dalla maggior parte dei mezzi di comunicazione. Quindi, trovare qualcuno che racconta un Michael diverso, al di sopra di pettegolezzi e maldicenze, è sempre un fatto positivo che vale la pena mettere in evidenza...



    Come Michael Jackson ha fatto luce sulla povertà globale


    di Ariane Komyati
    Michael Jackson è stato uno degli artisti più influenti del secolo scorso. Ha avuto un enorme impatto sulla musica e sulla danza e ha usato la musica pop per promuovere l'armonia razziale, sessuale e generazionale.
    Michael Jackson potrebbe essere meglio conosciuto per la sua musica, ma ha anche influenzato molte persone attraverso il suo lavoro umanitario e caritatevole. Comporre e interpretare canzoni ispiratrici come 'We Are the World' e 'Man in the Mirror' è uno dei tanti modi in cui Michael Jackson ha fatto luce sulla povertà globale.

    Le canzoni di Jackson hanno portato l'attenzione globale sui problemi della povertà.

    Nel gennaio 1985, Michael Jackson si unì a dozzine di altri artisti famosi all'A & M Lion Share Studios. Il loro obiettivo era aiutare ad alleviare la fame in Africa durante una carestia che ha causato la morte di quasi un milione di persone. In una notte, Jackson e gli altri artisti hanno registrato la canzone 'We Are the World', che ha raccolto $ 60 milioni per i paesi più colpiti dalla carestia.
    I testi sottolineano la necessità di agire sia come individui che come comunità: “We can’t go on / Pretending day-by-day / That someone, somewhere soon make a change / We’re all a part of God’s great big family / And the truth, you know, love is all we need”. Scrivere canzoni sui problemi del mondo è come Michael Jackson fa luce sulla povertà globale.

    Nel 1988 uscì il singolo di successo di Jackson 'Man in the Mirror'. I testi parlano di un individuo che inizia con i propri sforzi per aiutare a portare il bene nel mondo: “I’m starting with the man in the mirror / I’m asking him to change his ways / And no message could have been any clearer / If you want to make the world a better place / Take a look at yourself, and then make a change”.

    Siedah Garrett ha detto nel 2017 in un'intervista con Songwriter Universe che 'la canzone era più profonda dell'immagine di un uomo che guardava nello specchio; era quella, unita all'idea di un uomo contro il cancro.

    Alla fine del BAD TOUR nell'ottobre del 1987, ha donato oggetti personali come una giacca a vento, occhiali da sole e magliette a un'asta benefica dell'UNESCO. I ricavati dell'asta sono stati assegnati all'educazione dei bambini dei paesi in via di sviluppo.

    Jackson era anche conosciuto come colui che aiutava i bambini ospedalizzati in tutto il mondo. Nel maggio 1988, ha visitato i bambini del reparto oncologico del “Bambin Gesu” di Roma. Successivamente, ha donato £ 100.000 all'ospedale.
    Nel suo trentesimo compleanno, Jackson, si è esibito in un concerto in Inghilterra a beneficio dell'organizzazione 'Give For Life'. Il denaro raccolto ha aiutato a immunizzare 40.000 bambini. Nel corso di otto giorni, nel 1992, Jackson ha visitato centri medici, chiese, scuole e enti di beneficenza in diversi paesi in Africa. Nel settembre dello stesso anno, ha finanziato un parco giochi per orfani in Romania.

    Dopo la sua improvvisa morte quasi 10 anni fa, Jackson ha lasciato dietro di sé un'eredità di musica, danza, amore e lavoro umanitario. Queste canzoni e opere di beneficenza sono solo la punta dell'iceberg. Ha intrapreso molte altre opere di beneficenza privatamente, dal momento che non lo ha fatto per la fama o la pubblicità. Attraverso la sua musica e atti di gentilezza, Michael Jackson ha fatto luce sulla povertà globale.


    FONTE: BORGEN Magazine
    Traduzione: MJGOLGWORLD



    How Michael Jackson Shed Light on Global Poverty

    Michael Jackson was one of the most influential artists of the past century. He had a tremendous impact on music and dance, and used pop music to promote racial, sexual and generational harmony. Michael Jackson may have been best known for his music, but he also influenced many people through his charity and humanitarian work. Writing and performing inspirational songs such as “We Are the World” and “Man in the Mirror” is one of the many ways how Michael Jackson shed light on global poverty.

    Jackson’s Songs Brought Global Attention to Poverty Issues
    In January 1985, Michael Jackson, along with dozens of other famous artists, met at A&M Lion Share Studios. Their goal was to help alleviate hunger in Africa during a famine that claimed the lives of nearly one million people. In one night, Jackson and the other artists recorded the song “We Are the World”, which raised $60 million for the countries most affected by the famine. The lyrics emphasize the need for action as an individual as well as a community: “We can’t go on / Pretending day-by-day / That someone, somewhere soon make a change / We’re all a part of God’s great big family / And the truth, you know, love is all we need”. Writing songs about world issues is how Michael Jackson shed light on global poverty.

    In 1988, Jackson’s hit single “Man in the Mirror” was released. The lyrics are about an individual beginning with their own efforts to help bring good into the world: “I’m starting with the man in the mirror / I’m asking him to change his ways / And no message could have been any clearer / If you want to make the world a better place / Take a look at yourself, and then make a change”.

    Co-writer Siedah Garrett stated in a 2017 interview with Songwriter Universe that “the song was deeper than just the visual of a man looking at himself in the mirror. It was that, juxtaposed with the idea of a man going deeper inside himself to change from within. To make a difference on the outside, you have to first start from within. So I think that Michael just got it… he got the meaning of the song right away.” The proceeds from the sales of the record went to a camp for children battling cancer.

    Charitable Works and Donations Illustrate How Michael Jackson Shed Light on Global Poverty
    At the end of Jackson’s Bad tour in October 1987, he donated personal items such as a windbreaker, sunglasses, and t-shirts to a UNESCO charity auction. The proceeds of the auction went towards the education of children in developing countries.

    Jackson was also known for helping hospitalized children around the world. In May 1988, he visited children battling cancer in the “Bambini-Gesu Children’s Hospital” in Rome. Afterwards, he donated £100,000 to the hospital. On Jackson’s 30th birthday, he performed a concert in England for the charity “Give For Life”. The money raised helped immunize 40,000 children. Over eight days in 1992, Jackson visited medical centers, churches, schools and charities in multiple countries in Africa. In September 1992, he financed a playground for orphans in Romania.

    After his sudden death nearly 10 years ago, Jackson left behind a legacy of music, dancing, love and humanitarian work. These songs and charitable works are just the tip of the iceberg. He undertook many more works of charity privately, since the work he did was not for publicity or fame. Through music and acts of kindness, Michael Jackson shed light on global poverty.


    – Ariane Komyati
     
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