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Esssenza.
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Ciao a tutti. Accolgo con grande onore la richiesta di ripubblicare il mio post edito sull'altro forum. Lo posto ben volentieri per coloro i quali non lo hanno letto. Scusatemi tanto se l'ho copiato così come è stato postato. Ma è solo una mancanza di tempo. Voglio anche ricordanre che è stato un Onore e un pregio lavorare e rimanere con il "RE" nel pieno della sua carriera artistica. Quell'esperienza la porto e porterò sempre nel mio piccolo Cuore.
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Anche io, come tutti voi sono un grande ammiratore e cultore di Michael. Lo seguo piu o meno dal 1979..( io e michael ci passiamo 10 anni,Lui era piu anziano)
Quindi come avrete letto, avevo 10 anni quando iniziai ad innamorarmi della sua melodia. Certo! in quel tempo non ervamo "Telematici" come oggi giorno. Essere aggiornati su di lui, qui in Italia era quasi un impresa. Parlo ovviamente prima dell'avvento di "THRILLER"ci si collegava a mille stazioni radio, nella speranza che qualche Deejay desse una o piu notizie in anteprima su di lui.
Mi facevo comprare dal mio papà qualsiasi cosa traeva il volto di Michael. Se, passando per un edicola, vedevo un giornale che solo mostrava la scitta JACKSON beh, posso assicurarvi che quello era mio.
Oramai ero quasi ossessionato da quel cantante che poi, in futuro sarebbe diventato "IL RE DEL POP". Racimolavo ogni trafiletto, ogni ritaglio di giornale. Il mio tempo lo passavo per lo piu in un negozio di dischi della mia TARANTO dove oramai ero diventato la "mascotte" sempre in cerca di qualche LP o 45 di michael. Passavo il tempo a cantare come Michael e scrivevo (anche se nei suoi dischi era testo era compreso) i testi delle sue canzoni. Conoscevo tutto della Famiglia JACKSON. Da Joe a Janet. Questo mi aiutò anche a diventare un buon cultore della linqua Inglese E così con il passare del tempo creai una piccola ma poi, divenuta grande collezione di LP di Michael, dei Jackson five e dei Jackson's. Era il mio IDOLO.....la mia cameretta era piena di Poster, e quando dico poster immaginatevi voi la grandezza. Alcuni, superavano il metro e cinquanta
Anche io come tanti di voi, sognavo di vedere il mitico Michael. Oltre ad sognarlo veramente
Ero sempre un ragazzino, un adolescente. Sembrerà banale, ma Michael mi ha anche aiutato a crescere. A capire la vita e mi ha fatto tantissima compagnia nei momenti brutti che un adolescente puo' attraversare e superare quegli ostacoli che, per un ragazzino sembrano invalicabili.
La cosa piu bella che il destino mi ha riservato è stato nel lontano 1988 anno in cui Michel tenne i suoi concerti a nell'allora stadio Flaminio. Io rimasi con il RE per ben quattro giorni dal 22 pomeriggio alla mattina del 25 maggio.
Mamma mia che emozione...ancora oggi quando ci penso (come in questo momento) vi assicuro che ho la pelle d'oca.
Michael era un ragazzo come noi, semplice a modo ma timido e di poche parole. Io ero stato preposto insieme ad altri a vegliare su di lui presso l'hotel dove alloggiava. Il Lord Byron situato a ville borghese, per onore di cronaca in via dei Notaris.
Ricordo che per tutto il tempo, l'hotel era letteralmente preso d'assalto da molti suoi fans. Ho vivo il ricordo di uno di loro in particolare. Era il suo sosia. Vestiva come lui, era come lui e stazionava tutto il tempo fuori dall'hotel. A quel Ragazzo scattai una foto con la sua macchina fotografica. Erano lui e Quincy Jones. Si, anche perchè insieme con micheal a Roma oltre il suo fotografo personale e tutto lo staff (compreso il suo cuoco) vi era anche Quincy Jones.
Continuando con il mio Racconto, la sera del 22 maggio dopo le 23, iniziarono a confluire presso quell'hotel alcuni taxi. Lo staff di Michael lasciava la residenza. Difatti andarono tutti in cerca di Club o discoteche anche Quincy jones lo fece. Rimasero in hotel solo Michael e due guardie del corpo. Quello anziano con la barbetta bianca (Bill Bray) che era il Capo e il gigante nero che in qualche video e foto lo vedete indossare una tuba sul capo (purtoppo non ricordo il nome).
Dopo la mezza i fan avevano lasciato la residenza convinti che Michael non si sarebbe fatto vedere e dopo la una il Re scese. Vedemmo un ombra aggirarsi fuori la hall tra le piante. Lo riconobbi subito non potevo non riconoscerlo, quello era Michael. Si avvicinarono lui e Bill Bray, ci salutarono e ci ringraziarono per il lavoro che stavamo facendo. Michael con mio grande stupore era alto quanto me.. (sui giornali lo vedevo molto piu alto)
circa 1,73 piu o meno. Ragazzo esile , mi sembrò quasi fragile. Certo, sapevo che era vegerariano, ma era davvero magrissimo. Uscì con una camicia e pantaloni neri, senza cappello e senza occhiali...Un Grande.
Gli chiesi con il mio inglese scolastico...perchè fosse uscito a quell'ora..e lui disse, che lo fece per non crearci problemi prima, visto che tutti erano andati via decise di prendere una boccata d'aria. Fu allora che a me ed ad un altro mio collega, ci invito a salire su nella sua suite. dietro la porta nel corridoio era fermo il Gigante nero. Nella sua suite non entrammo, ma ci mostro che ltanze che aveva affittato per provare i suoi passi di danza. Erano due camere suotate di tutti i mobili.
Dopo andammo con loro giu nelle cucine. dove vi assicuro che c'era un ben di Dio inimmaginabile. Fu lui a dire al cuoco di prepararci qualcosa da mangiare. Per me era troppo...Michael Jackson che mi faceva preparare da mangiare??? no..impossibile. Effettivamente prendemmo solo un piccolo sandwich col Roastbeef.
Fu allora che michael ci strinse la mano, e tenendomi la mano mi chiese se l'indomani avrei lavorato ancora li. Li dissi che il mio turno finiva alle 08.00 ma che se avesse voluto, sarei rimasto li. Mi disse che a lui avrebbe fatto piacere se avessimo accettato il suo invito per il concerto. Immaginatevi io...dicendo di si..lui si ritirò...Bill Bray pronunciò solo un "dont' Worry"
Effettivamente...figuratevi se il RE si fosse ricordato di noi il giorno dopo...
Ragazzi... taglio corto dicendovi che io e l'altro mio amico entrammo la sera della prima, il 23 maggio con lo staff di Michael. Avanti a noi riconobbi solo una personalità Sofia Loren.
Furono i giorni della mia vita, che non dimentichero' mai.
Il ricordo del RE, il ricordo di Roma e dei manifesti con scritto WELCOME MICHAEL JACKSON messi lungo tutto il tragitto che egli faceva col suo caravan Bianco con vetri oscurati. Il ricordo del Concerto. Il ricordo di Roma che parlava solo il JACKSONIANO. Il Ricordo di Michael rimarrà sempre nel mio cuore e non morirà mai come il mio RE.
Oggi ho una figlia di 10 anni...è indovinate quale cantante le piace in assoluto???
Solo che da quando il RE' è volato su in cielo, ogni giorno devo raccontare questa storia a mia figlia. Oggi ho voluto condividere con voi questa mia esperienza e ripeto, l'ho fatto solo ora perchè ho visto che voi tutti prima di essere dei Fans di Michael, siete suoi amici....come me d'altronde.
PS
Credo che il ragazzo di allora, della foto con Quincy Jones sia oggi quel MARCO RICCI che vediamo essere il sosia Italiano. ====================================================
Have a good Day!
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E' sempre una grande emozione leggere gli incontri reali con Michael. Traspare sempre tutta la magia che avete vissuto.
Il tuo incontro Essenza è sempre stato speciale per me da quando l'ho letto la prima volta. Un vero fan che incontra il suo idolo....da batticuore
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Esssenza.
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Grazie...ma non era da batticuore...molto di piu ti assicuro . -
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Se devo essere sincera, caro Essenza, avrei scritto "Heart Attack", ma non mi è parso molto opportuno.
Ci sono parole che adesso evocano all'istante quel che è successo.
Sono certa che sia stato più di un normale "batticuore"
Grazie per aver condiviso con noi la tua magnifica esperienza
p.s.: se non erro c'erano dettagli più approfonditi del vostro incontro, tipo quando raccontavi che riusciva a capire la nostra lingua.. -
susinabad.
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mamma mia che cosa magnifica!!!!ti invidio da morire...ma non ho capito come hai fatto a incontrarlo,cioè tu lavoravi nell'hotel?? . -
_Tati_.
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grazie mille essenza!
mamma che cosa bellissima dovrebbe essere stato incontrarlo...ti invidio! beato te!. -
Jacksonerina92.
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oddio!!!io sarei morta...vedere michael jackson...senza occhiali gurdare i suoi occhi... . -
Dirty Diana 81.
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Grazie essenza di aver condiviso di nuovo la tua esperienza...hai regalato brividi anche a noi che non siamo stati fortunati come te.....hai ragione hai un tesoro che custodisci dentro di te....
Grazie di cuore.. -
Nami Roronoa.
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grazie essenza per aver condiviso questa esperienza *__*
una domanda. ma parlava solo in inglese o provava a parlare anche in italiano? xD. -
gone too soon.
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Essenza... grazie...!! Il tuo racconto mi aveva commossa già sul'altro forum... rileggerlo mi ha nuovamente emozionata...
Da come ne parli si comprende benissimo cosa volesse dire avere davanti Lui.... -
Esssenza.
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CITAZIONE (Anly- @ 17/9/2009, 12:06)p.s.: se non erro c'erano dettagli più approfonditi del vostro incontro, tipo quando raccontavi che riusciva a capire la nostra lingua.
E' la verità. ma non era in questo topic pubblicato nel forumattivo. Era la risposta che i ragazzi postavano che tra l'altro ti riporto.
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Allora ti dico....Parliamo del 1988 tanti anni fa.
Michael non era Altissimo come lo si immaginava. Almeno come io lo immaginassi vedendolo in TV o in foto. Era alto poco piu di 1,73...lo ricordo esile, molto esile. Sapevamo tutti che fosse vegetariano, ma era davvero la mia metà :-)
Il profumo che aveva, non era un vero profumo nel senso letterale della parola, era un "essenza" era un qualcosa che a parole non so spiegare, ma che rimane dentro per molto tempo..
Domande..nei giorni che ero preposto alla sua tutela, iniseme ad altri miei colleghi parlavamo (se così si puo' dire) solo a notte fonda. Ma forse le domande le facevo piu io a lui che lui a noi. Non era un ragazzo molto loquace. Era Michael. Ci disse che aveva parlato al telefono con la sua amata madre, che voleva davvero incontrare tutti i ragazzi che erano li per lui. Per quel motivo, appena dopo essere rientrato nell'albergo che lo ospito'...lancio' dalla finestra una "pallottola" di carta con il saluto ai suoi ammiratori. Se qualcuno del forum era li quella sera, credo che si ricorderà sicuramente.
Le sue poche domande furono: se veramente amavo la sua opera, com'era fare il mio lavoro in Italia (sono un poliziotto)..e se mi piaceva quello che facevo.
ma la cosa che mi stupì davvero fu una: Come ho scritto prima, il mio inglese è un gradino piu' su del livello scolastico..ma ricordo che, se con lui si parlava Italiano molto lentamente, lui capiva ogni parola e annuiva. Se non capiva, rideva e sorridendo con un gesto della mano diceva: Repeat please.
La sua voce reale è come la si sente nelle interviste, anzi la ricordo diversamente da quella ultima rilasciata a Londra pochi mesi fa...era una melodia. Anche solo sentirlo parlare...estasiava
Una domanda che volevo fare, ma che non ho mai avuto ne la forza e ne il coraggio di fare è: Posso venire a lavorare per te??
Cmq...ripeto....Non ci sono parole per descrivere quel ragazzo....Michael era ed è un "essenza" l'aurea che lo avvolgeva era indescrivibile....era il RE!
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Sicuramente ti riferisci a questa discussione??CITAZIONE (susinabad @ 17/9/2009, 16:11)mamma mia che cosa magnifica!!!!ti invidio da morire...ma non ho capito come hai fatto a incontrarlo,cioè tu lavoravi nell'hotel??
No no! in quei giorni uno dei 10 l'Angeli custode Italiano ero io. (oltre i suoi Angeli fissi naturalmente) ....:-)
CITAZIONE (Nami Roronoa @ 17/9/2009, 23:02)grazie essenza per aver condiviso questa esperienza *__*
una domanda. ma parlava solo in inglese o provava a parlare anche in italiano? xD
Da Quello che mi ricordo.....Capiva la lingua ma non la parlava.....chiaramente sapeva salutare...ma se intendi mettere insieme tante parole a formare un discorso.......Credo di No!CITAZIONE (gone too soon @ 17/9/2009, 23:08)Essenza... grazie...!! Il tuo racconto mi aveva commossa già sul'altro forum... rileggerlo mi ha nuovamente emozionata...
Da come ne parli si comprende benissimo cosa volesse dire avere davanti Lui...
Facendo un rapido calcolo...sono passati la bellezza 21 anni??? e di quei momenti ricordo tutto.....ricordo poco di quell'anno. Ma ricordo tutto di quei giorni. Lessi giorni fà la dichiarazione della sorella LATOYA (non vi era buon feeling tra i due) disse una cosa che si avvicina molto alla sensazione che Michael trasmetteva quando lo si incontrava...quando si parlava. LATOYA disse: MICHAEL NON ERA DIO. MA GLI ASSOMIGLIA MOLTO!
Questo era Michael. Quell'Uomo trasmetteva un senso di pace...adi armonia che ancora nella mia vita non mi è capitato con nessun essere umano. Avete presente quando si sogna qualcosa di veramente bello??? Appena ci si sveglia, un senso di pace vi avvolge, uno stato di benessere vi inebria. Ecco! Michael trasmetteva quella sensazione, e vi giuro che dura in eterno!
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.CITAZIONE (Esssenza @ 18/9/2009, 10:08)Il profumo che aveva, non era un vero profumo nel senso letterale della parola, era un "essenza" era un qualcosa che a parole non so spiegare, ma che rimane dentro per molto tempo..
Questo è un argomento che mi "incuriosisce" molto. Per qualche strana ragione il "senso" che più mi rimane dentro di una persona è l'essenza. Ricordo che da piccola non volevo farmi cambiare la federa del cuscino perchè aveva il mio odore... e ora conservo gelosamente un cofanetto sigillato di mia nonna che raccoglie appunto la sua essenza, quindi quando lo apro e come se fossi ancora abbracciata a lei.
Tornando on topic. Non so se hai letto che Karen (la sua make uppista
) disse ai fan di Michael i profumi che adorava: orchidee nere di tom ford ed il preferito in assoluto pare sia stato Bal a Versailles di Jean Desprez.
Mi chiedevo: hai avuto modo di sentire questi due profumi o uno di questi?
Io ho acquistato Bal a Versailles, seguendo tutte le indicazioni della Karen, compreso il tipo, eau de parfum ed il formato.
Se hai sentito l'essenza di questi due profumi, somigliano vagamente al tuo ricordo?
Ti chiedo scusa per questa domanda, che sembrerebbe fatta da una ossessionata di Michael, ma come ti spiegavo prima per qualche strana ragione per me l'olfatto è molto importante.
Grazie Essenza
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Esssenza.
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No Anly..purtoppo no...non ho mai sentito i profumi che descrivi. Ma ripeto che non era un "odore"...è un qualcosa che non avevo mai percepito e che non ho piu percepito. . -
Jacksonerina92.
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wow anly...cercavo il profumo di mike da tempo ormai...anche io sono fissata cn i profumi non so perchè...da sempre...cmq...io davvero non ci credo...quello che ci descrivi,essenza sembra un sogno!!!!! . -
FedeDiana92.
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Grazie mille Essenza per aver ripostato il tuo racconto...Il primo l'avevo già letto, mentre il secondo mi era sfuggito...Mi hanno emozionato davvero sarà stata un'esperienza stupenda *___*
grazie ancora
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