Siedah Garrett recounts working with Michael Jackson on Man in the Mirror [sub ITA] 2012

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SilviaMJ

Posted on 28/5/2012, 10:01

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Valerie77

Posted on 2/10/2012, 12:28

"The King of Pop"

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MJJC Exclusive Q&A con Siedah Garrett

Siedah Garrett ha partecipato ad una sessione di domande e risposte con la MJJCommunity, eccovi il risultato di questo incontro.

Siedah_Garrett_13a

MJJC: Eri fan di Michael Jackson prima di incontrarlo? Come è cambiata la tua percezione di lui dopo averlo incontrato / aver lavorato con lui / essere andata in tour con lui?

Siedah: Ero stata una fan dei Jackson 5 per tutta la mia vita. Infatti durante la mia infanzia Michael Jackson era mio marito per gioco. Ho iniziato ad amare Michael quando è diventato un artista solista, e mi sono davvero innamorata di lui quando ha deciso di registrare la mia canzone. Fu allora che mi resi conto che lui era più socialmente consapevole di quanto chiunque gli riconoscesse.

MJJC: Qual è stata la tua prima impressione di Michael?

Siedah: Era così "cool", così inaspettatamente accessibile.

MJJC: Da dove è nata l'idea di Man In The Mirror?

Siedah: Due anni prima di scrivere la canzone ero con il compositore John Beasley durante una sessione di scrittura. Sul più bello della nostra sessione decise di rispondere a una telefonata e lo fece come se non fosse affatto impegnato. Io fremevo di rabbia. Poi lo sentii dire: "L'uomo? Quale uomo? Oh, l'uomo nello specchio". Quella frase mi rimase in mente e la trascrissi nel mio blocco dei testi di idee casuali. Due anni più tardi il mio nuovo co-autore Glen Ballard era alla ricerca di suoni sul suo sintetizzatore, mi imbattei nella nota nel mio blocco dei testi che saltò letteralmente fuori dalla pagina.

MJJC: Quanto tempo ci è voluto per scrivere "Man in the Mirror"?

Siedah: Letteralmente 15 minuti per la prima strofa e il ritornello. E' sgorgato fuori da me. Era quasi come se si scrivesse da sola.

MJJC: Hai scritto altre canzoni per Michael che non sono mai finite nei suoi album?

Siedah: Sì, ho scritto una canzone dal titolo "Innocent Side" che ho presentato nello stesso periodo di "Man In The Mirror", ma non è stata selezionata. L'unica altra canzone che ho scritto per MJ è stata "Keep The Faith", di cui sono co-autrice, che poi ha registrato nel suo album Dangerous.

MJJC: Siedah, tu sei una grande autrice, puoi fare un commento sulle abilità di autore di Michael? Quale canzone o canzoni consideri migliori?

Siedah: Michael era un autore incredibile e credo che fosse all'apice nella composizione quando ha scritto per "Off The Wall". Mi piace tutto quello che ha scritto per quel disco.

MJJC: Com'era lavorare con Michael in studio?

Siedah: Era un'esperienza di apprendimento unica. Michael era un perfezionista completo, anche se doveva fare solo poche ripresa, ognuna era incredibile.

MJJC: Qual è stata la parte migliore di fare un tour con Michael?

Siedah: Vederlo ogni sera sul palco era assolutamente incredibile. Poi essere in grado di vedere il mondo al più alto livello possibile. Era quasi come viaggiare con Gesù.

MJJC: Hai mai visto Michael fare qualcosa che ti ha colpito o colto di sorpresa, sia sul palco che fuori scena?

Siedah: Sì! Ogni sera! E facevo spesso le cose che sorprendevano lui, come quando ho messo una parrucca bionda a sua insaputa per eseguire il nostro duetto.

MJJC: Era difficile concentrarti sul canto quando Michael ti accarezzava la coscia durante I Just Can't Stop Loving You nel Dangerous Tour?

Siedah: Wow! La prima volta che l'ha fatto mi ha colta di sorpresa. Dopo ho cominciato ad aspettarmelo.

MJJC: Si vociferava che il Dangerous Tour sarebbe dovuto continuare negli Stati Uniti dopo le ultime date del 1993 in Australia. Sai se c'è qualche verità in questo?

Siedah: Non lo so davvero.

MJJC: Com'era avere a che fare con lui quando non lavoravate? Mostrava una personalità diversa quando non era sul palco o in studio di registrazione?

Siedah: Assolutamente. Era molto serio sul suo mestiere perciò si lavorava non c'erano giochi e divertimento. Tuttavia quando non lavorava era divertente, rilassato, coinvolgente, esageratamente creativo, estremamente consapevole dei problemi del mondo, e un vero artista nel vero senso della parola. Sembrava che si fosse affezionato a me perché ero sempre me stessa quando ero intorno a lui, mai falsa o intimidita. Lui continuava a ripetermi: "Sei così pazza!" Infatti aveva un nomignolo per me, Miss Gayrree.

MJJC: Qual è stata la conversazione più memorabile che hai avuto con Michael?

Siedah: Eravamo in studio di registrazione il giorno in cui Fred Astaire morì. Michael era profondamente rattristato e condivise con me quanto lo amasse e quanto era stato influenzato da Fred e dal suo incredibile modo di ballare.

MJJC: Michael si è mai confidato con te quando qualcosa lo turbava? Hai mai avuto conversazioni serie e profonde con lui (a parte quando stavate lavorando sulle canzoni)?

Siedah: Sì, parlavamo della situazione degli afro-americani in questo paese, e lui mi ha sorpreso con la sua conoscenza dei problemi degli afro-americani. Inoltre una volta mi disse che era l'uomo più felice quando si esibiva sul palco.

MJJC: Se potessi descrivere Michael in una sola parola quale sarebbe?

Siedah: Ultraterreno!

MJJC: Un sacco di persone hanno detto che Michael aveva un grande senso dell'umorismo. Quali sono le tue esperienze personali riguardo questo?

Siedah: Una volta, mentre eravamo in studio per registrare il nostro duetto "I Just Can't Stop Loving You", ha iniziato a lanciarmi popcorn in faccia, nel tentativo di farmi fare un pasticcio. Il produttore Quincy Jones, non avendo visto questo, cominciò a rimproverarmi perché rovinavo le registrazioni. Michael, invece, si stava scompisciando dal ridere!

MJJC: Nel corso degli anni, in particolare dal 2000, ti sei tenuta in contatto con Michael?

Siedah: No, non parlavo con lui da 17 anni. Non sono stata in contatto con lui, non fino al 2009, quando sapevo che stava progettando di tornare in tour. Ho parlato con lui al telefono durante la settimana di Michael Jackson su American Idol, quattro settimane prima che morisse. Si è congratulato con me per la mia vittoria ai Grammy e la nomination all'Oscar. In seguito l'ho visto alle sue audizioni del tour tre settimane prima che morisse.

MJJC: Dov'eri quando hai avuto per la prima volta la notizia che Michael era morto? E qual è stata la tua reazione immediata?

Siedah: Ero a casa, in cucina a preparare il pranzo quando ho sentito la notizia alla radio. Ho chiamato un collega ex allievo di MJ per chiedergli se era vero o era una bufala, ma poi poco dopo ho scoperto che era la verità. Ero devastata, fisicamente ed emotivamente.

MJJC: Cosa vorresti che i fan di Michael in tutto il mondo sapessero di lui, dato che lo conoscevi personalmente e professionalmente?

Siedah: Michael era genuinamente compassionevole e premuroso. Credo che durante la sua vita sia stato sottostimanto e sottovalutato, e purtroppo emarginato. Grazie a Dio è stato questo è cambiato dopo la sua morte.

MJJC: C'è qualcosa che vuoi dire ai membri di MJJCommunity e ai fan di Michael Jackson in generale?

Siedah: Voglio dire che i fan di Michael Jackson sono i fan più leali di tutto il pianeta, e lui li apprezzava moltissimo, come li apprezzo io. A parte questo voglio dire di supportare la mia nuova canzone tributo a MJ, dal titolo "Keep On Lovin' You", dove condivido i miei sentimenti sulla mia vita e sull'esperienza con Michael, disponibile su iTunes dall'11 settembre. Grazie perché continuate ad amarlo e apprezzarlo.

Original text:

SPOILER (clicca per visualizzare)

MJJC: Were you a Michael Jackson fan before you met him? How did your perception of him changed after you met him / worked with him / toured with him?

Siedah: I had been a Jackson 5 fan my entire life. In fact, during my childhood, Michael Jackson was my play husband. I began to love Michael when he became a solo artist, and I really fell in love with him when he decided to record my song. It was then that I realized that he was more socially conscious than anyone had given him credit for.

MJJC: What was your first impression of Michael?

Siedah: He was so cool, so unexpectedly approachable.

MJJC: Where did the idea of Man In The Mirror come from?

Siedah: Two years before I wrote the song, I was in a writing session with composer John Beasley. In the heat of our session, he decided to answer an incoming call, and responded as if he really wasn’t busy at all. I was seething. I then heard him say ”The man? What man? Oh, the man in the mirror.” That phrase stuck in my mind, and I wrote it down in my lyric book of random ideas. Two years later, as my new writing partner Glen Ballard was searching for sounds on his synthesizer, I came across the notation in my lyric book, and it just jumped off of the page.

MJJC: How long did it take to write "Man in the Mirror"?

Siedah: Literally 15 minutes for the first verse and chorus. It just poured out of me. It was almost like it wrote itself.

MJJC: Did you write other songs for Michael that never made it onto his albums?

Siedah: Yes, I wrote a song called “Innocent Side” that I submitted at the same time as “Man In The Mirror”, but it was not selected. The only other song that I wrote for MJ was “Keep The Faith”, which he co-wrote, and which he then recorded on his Dangerous album.

MJJC: Siedah you are great songwriter, can you comment on Michael's song writing skills. Which song(s) do you consider his best?

Siedah: Michael was an incredible writer, and I think he was in his songwriting prime when he wrote for “Off The Wall”. I love everything he wrote for that record.

MJJC: What was it like to work with Michael in the studio?

Siedah: It was a unique learning experience. Michael was a complete perfectionist, although he would only have to do a few takes, each take was amazing.

MJJC: What was the best part of being on tour with Michael?

Siedah: Watching him every night on stage was absolutely amazing. Also being able to see the world at the highest level possible. It was almost like traveling with Jesus.

MJJC: Did you ever see Michael do something that shocked you or took you by surprise either on stage or off stage?

Siedah: Yes! Every night! And I often did things that surprised him, like when I put on a blond wig without his knowledge to perform our duet.

MJJC: Was it hard to concentrate on your singing when Michael was rubbing your thigh during I Just Can't Stop Loving You on the Dangerous tour?

Siedah: Wow! The very first time he did it, it took me by surprise. After that, I began to expect it.

MJJC: It has been rumoured that the Dangerous Tour was to continue in the US after the final 1993 dates in Australia. Do you know if there is any truth to this?

Siedah: I really don’t know.

MJJC: What was it like to hang-out with him, when you guys were not working? Was he a different personality when not on stage or in the recording studio?

Siedah: Absolutely. He was very serious about his craft, so, when working there were no fun-and-games. However, when not working, he was fun, relaxed, engaging, ridiculously creative, extremely aware of world issues, and a true artist in every sense of the word. He seemed to take to me because I was always myself when around him, never phony or intimidated. He would constantly say to me, "You so crazy!" In fact, he had a pet name for me, Miss Gayrree.

MJJC: What was your most memorable conversation you ever had with Michael?

Siedah: We were in studio recording on the day Fred Astaire passed away. Michael was deeply saddened, and shared with me just how much he loved and was influenced by Fred and his incredible dancing.

MJJC: Did Michael ever confide in you when something was troubling him? Did you ever have some real deep serious conversations with him (other than when you were working on songs)?

Siedah: Yes, we talked about the plight of African-Americans in this country, and he surprised me with his knowledge of African-American issues. Also, he once told me that the happiest he ever is in life is when he is on-stage performing.

MJJC: If you could describe Michael in only one word, what word would that be?

Siedah: Other-wordly!

MJJC: A lot of people have said Michael had a great sense of humour. What are your personal experiences of this?

Siedah: Once, while in the studio recording our duet "I Just Can't Stop Loving You", he began tossing popcorn in my face in an effort to make me mess-up. Producer Quincy Jones, not seeing this, began to chastise me for flubbing the takes. Michael, on the other hand, was just CRACKING UP!

MJJC: Over the years, especially in the 2000s, did you keep in touch with Michael?

Siedah: No, I hadn’t spoken to him in 17 years. I didn’t really reach out to him, not until 2009 when I knew he was making plans to go back on tour. I caught up with him on the phone during the Michael Jackson week on American Idol, four weeks before he died. He congratulated me on my Grammy win and Oscar nomination. I later saw him at his tour audition three weeks before he died.

MJJC: Where were you when you first got the news that Michael had passed away? And what was your immediate reaction?

Siedah: I was home in my kitchen making lunch when I heard the news on the radio. I called a fellow MJ alumnus to question whether it was real or a hoax, but then shortly found out that it was the truth. I was devastated, physically and emotionally.

MJJC: What would you want Michael fans all over the world to know about him, as someone who knew him personally and professionally?

Siedah: Michael was genuinely compassionate and caring. I feel that during his lifetime he was under-rated and under-appreciated, and unfortunately ostracized. Thank God he has been exonerated after his death.

MJJC: Is there anything you want to say to the members of MJJCommunity and Michael Jackson fans in general?

Siedah: I want to say that Michael Jackson fans are the most loyal fans on the entire planet, and he really, really appreciated them, as do I. Other than that, I would say please support my new tribute song to MJ, entitled “Keep On Lovin’ You”, where I share my feelings about my life and experience with Michael, available on iTunes on September 11th. Thank you for continuing to love him and appreciate him.

Original source: www.mjjcommunity.com/forum/threads/...d0fbe&p=3717091
Traduzione: 4everMJJ MJFS

Edited by ArcoIris - 22/4/2018, 15:55

Elisajackson89

Posted on 2/10/2012, 17:04

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Grazie mille Silvia per il video e grazie di cuore Valerie77 per la bellissima intervista che hai postato :ok: